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Loz, mi sa che non hai capito il mio discorso (e quello di Artest, a quanto pare): non discutiamo del fatto che la Juve ha giocato o non ha giocato secondo il suo piano partita, discutiamo del piano partita. Ho semplicemente detto che, se fossi un tifoso della Juve, sarei molto amareggiato nel vedere la mia squadra, nettamente più forte del Napoli, fare una partita da provinciale in trasferta. Tutto qua.

 

La storia delle Nazionali e degli acciacchi regge il giusto, perché il Napoli ha comunque effettuato 2 cambi su 3 per problemi fisici (tra cui Hamsik, forse il migliore del match insieme ad Insigne). Anche il Napoli aveva una decina di giocatori impegnati in Nazionale, alcuni di questi hanno giocato anche l'amichevole infrasettimanale.

 

Per il potenziale che ha la Juve soprattutto dal centrocampo in su, la partita di ieri è imho inaccettabile.

 

ma no, certo che ho capito

però per me non ha molto senso dire "è inaccettabile la partita di ieri".

La Juve ha giocato male (sai che novità) ma io non mi sento affatto amareggiato.

Allegri è un allenatore che fin dall'inizio dell'anno programma la stagione (se avete mai sentito le sue conferenze stampa lo sapete), anche dopo il pessimo inizio dell'anno scorso era lì a fare i conti ("dobbiamo fare tot punti", "la quota scudetto è quella"), e lo stesso quando abbiamo finito il girone d'andata questa stagione.

Ieri sera ha detto "è 1 punto importante in chiave scudetto" e infatti è proprio così, perché abbiamo passato uno dei 2 ostacoli più grossi, quando ancora dobbiamo giocare il ritorno di Coppa Italia e le due sfide di Champions.

Per questo io non ho amarezza.

Come ho già detto, chiunque pratichi uno sport, a fine partita guarda il tabellino, non se ha giocato bene o male. Senza citare Boniperti, Vince Lombardi disse: "se vincere non è importante, perché c'è un segnapunti?".

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Diego, Diego..... Diego Armando Maradona  che ricordi Padova, 36 anni, 2 mesi e circa 2 settimane fa, dialogo tra me (interista quindicenne) e mio padre (milanista tiepido): "papà, hai v

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La Juventus ha ancora il derby (che sarà l'unica partita giocata alla morte dal Toro da gennaio a fine campionato) e le trasferte di Bergamo e Roma;abbiamo lasciato punti anche a Udine, Genova, Firenze, Milano... non è che il cammino lontano dallo Stadium sia stato proprio memorabile. 

Chievo, Pescara (in trasferta) e Genoa sono, sulla carta, gare facili ma che si incastrano in un ciclo con tre infrasettimanali (trasferta a Napoli in CI e doppia sfida UCL col Barca); vediamo se a fine mese avremo mantenuto il vantaggio attuale... Non ti prendere impegni!  :lookhere:

 

resta il fatto che se davvero la Juve non vincesse questo scudetto sarebbe un harakiri tipo quello dei Warriors delle scorse Finals o dei Falcons sopra 28-3. Peccato la Roma non abbia Lebron o Brady...  :facepalm:  :fiskio

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Ai criticoni di Allegri ricordo come mister andonio per giocare al massimo ogni singola gara di campionato che ormai non contava più un brazzo (e fare quell'inutile record di 102 pt) ci ha rimesso una Europa League ampiamente alla portata.

 

Viva il catenaccio, viva il calcio speculativo, viva l'essere primi in classifica e vincere trofei su trofei.

La panchina d'oro e lo scudetto del bel gioco lo lascio volentieri agli altri.

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Secondo me, se sei una squadra molto più forte di qualsiasi altra del campionato ed hai comprato nel mercato precedente il miglior giocatore di seconda e terza classificata, devi proporre un calcio discreto, che sia guardabile, perché tanto i due trofei italiani li vinci sicuro, almeno fai un po' divertire il tuo pubblico.

 

Perché far passare il calcio speculativo della Juve come il motivo per cui la stessa vince ogni cosa in Italia ?

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Semplicemente quella squadra salvo rare eccezioni chiudeva sistematicamente gli avversari nella propria metà campo.

E fu da quella stagione che si capì come Conte fosse davvero un allenatore speciale.

Rivolto' quella Juve come un calzino,motivandola all'inverosimile.

 

Allegri ha il merito di aver rigenerato una Juve ormai logora dei metodi Conte.

Concordo con Bistecca... 2 volte in poco più di un'ora nel 3d del calcio?!? WTF!!! :asd  

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Io sarò imparziale perchè ho un odio enorme verso di lui, ma cristo santo come fa Asamoah a giocare ancora a pallone, ma ci si rende conto che ogni partita regala un'occasione di gol gli avversari? Ieri, con l'inter ci è costato un gol, con la samp altro errore madornale....quando ha la palla tra i piedi è un pericolo costante, prevedibilissimo, gli avversari sanno sistematicamente che se la tiene sul sinistro SEMPRE...poi se gli viene in mente di passarla al portiere fa un assist agli avversari, beh.... :chetristezza

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Mone

 

È anche vero che la Juve di Capello,l'Inter di Mancini e poi Mourinho e lo stesso Milan di Allegri erano tutto tranne che squadre divertenti o che giocassero un calcio piacevole.

 

In Italia dove l'aspetto tattico è più impostato che in altri campionati abbinare bel gioco e risultati non è mai facile,e richiede appunto energie preziose.

 

Parlo da milanista,le due squadre più belle da vedere dell'era Berlusconi sono state la versione di Sacchi e quella di Ancelotti,due squadre che hanno vinto solo uno scudetto a testa.

Ora mi dirai che la concorrenza era più spietata,vero,pero' un fondo di verità sul fatto che in Italia il bel gioco spesso non paga(o addirittura controproducente) penso che esista per qualsiasi squadra.

 

A me il campionato pare molto più scarso di quei periodi da te citati, a me pare che questa Juve sia talmente più forte delle altre (presunte) contenders da poter dedicarsi anche un po' al bel gioco.

 

Che il bel gioco in Italia non paghi è vero, è palese. Però qua parliamo di un campionato particolare dai, il livello è bassissimo, soprattutto se paragonato alla Juve.

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Poz

 

Allegri ha il merito di aver rigenerato una Juve ormai logora dei metodi Conte.

Ma resta il fatto che se non ci fosse stato Conte la Juve ci avrebbe messo molto più tempo a ritornare ai vertici dopo tanti anni difficili.

 

In sostanza quello che sta facendo Allegri non dico che tutti l'avrebbero saputo fare,pero' non mi sembra un contributo così determinante.

Mentre quello che fece Conte secondo me nessuno l'avrebbe fatto in quel modo e fin da subito.

Per me al momento dei "nuovi" allenatori emersi in questo decennio è nettamente il migliore.

Uno dei pochi a trasformare in positivo l'ambiente in cui allena.

Sai Bistecca fino al primo capoverso sono perfettamente d'accordo con te.

 

Trovo però che in alcuni casi ci sia una continua esaltazione delle imprese di Conte ed al contempo un generale sminuire l'operato di Allegri. E visti i risultati, mi sembra un po' ingeneroso nei confronti del livornese.

Chiaramente parliamo sempre della mia opinione personale, che conta il giusto. :asd

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Secondo me giocare bene non impedirebbe alla Juve di vincere, anzi. Semplicemente Allegri è un allenatore che predilige la fase difensiva e si affida per la fase offensiva alle giocate dei singoli, non è proprio capace di far giocare bene come un Sarri o un Guardiola (pur rimanendo un buon allenatore e un ottimo gestore).

Per me il livello della Juve è talmente superiore a quello delle avversarie che lo scudetto, 9 volte su 10, lo vincerebbe con qualsiasi allenatore. Quindi mi piacerebbe che oltre ai risultati si proponesse anche un calcio divertente, dato che lo sport dovrebbe essere uno spettacolo e come tale dovrebbe avere anche il fine di divertire (non tifassi Juve non guarderei mai una sua partita, come ovviamente fanno i tifosi stranieri... Sempre per quello discorso della crescita a livello globale).

 

Detto questo, su Conte secondo me si mitizza un po' il passato: primo anno incredibile, Juventus che giocava un calcio meraviglioso, chiudendo sempre gli avversari nella metà campo avversaria. Dal secondo anno, invece (chiaramente anche grazie al 5-3-2, che è palesemente un modulo anti-spettacolo), tanti passi indietro sul piano del gioco, con una squadra brutta da vedere e che si chiudeva ogni qualvolta segnava l'1-0 (esattamente come oggi). La storia della condizione atletica sinceramente la reputo un gran cavolata, noi giochiamo male quasi per "scelta" del mister, di certo non perchè siamo stanchi. Il Barcellona o il Real Madrid fanno anche meno turnover, eppure non si chiudono nella propria metacampo per scelta (quando il Napoli ha schiacciato il Real non ho sentito nessuno elogiare il Madrid per il grande cinismo per aver vinto una partita scandalosa e immeritata).

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Io sarò imparziale perchè ho un odio enorme verso di lui, ma cristo santo come fa Asamoah a giocare ancora a pallone, ma ci si rende conto che ogni partita regala un'occasione di gol gli avversari? Ieri, con l'inter ci è costato un gol, con la samp altro errore madornale....quando ha la palla tra i piedi è un pericolo costante, prevedibilissimo, gli avversari sanno sistematicamente che se la tiene sul sinistro SEMPRE...poi se gli viene in mente di passarla al portiere fa un assist agli avversari, beh.... :chetristezza

Sandro giocherà Mercoledì e poi Barcellona...

 

Lich-Asa contro Chievo e Pescara

 

Alves-Sandro contro Napoli e doppio scontro con il Barca.

 

Comunque l'anno prossimo è proprio lì che dobbiamo intervenire se si vuole giocare a 4...soprattutto l'altra fascia è una pena 😅

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http://www.ateralbus.it/il-vantaggio-in-classifica/

 

Molto semplicemente, il concetto è che avere 8 punti di vantaggio in classifica rispetto alla seconda è un "vantaggio" se quei punti li usi a tuo vantaggio.

Mi spiego: sono davvero qualcosa che puoi usare a differenza delle avversarie se ti permettono di gestire alcune gare invece di giocarle alla morte e senza appello tutte (come ad esempio devono fare Roma e Lazio, che inseguono rispettivamente il primo e terzo posto, e non possono mai sbagliare o permettersi di perdere nemmeno un punto).

Banale? Benvenuti nel mondo della banalità, vi accolgo a braccia aperte. Inclusi i tanti che hanno scritto articoli e articoloni sui giornali, post sui social e analisi delle partite con 800 statistiche, ma sta cosa non ce l’hanno piazzata né in premessa né alla fine.

Prendiamo il calendario della Juve:
- Ieri c’era Napoli-Juve di campionato dove avevamo 8 punti di vantaggio
- Dopodomani c’è Napoli-Juve da dentro o fuori di Coppa Italia
- Sabato prossimo c’è Juventus-Chievo
- Fra 8 giorni, martedì, c’è Juventus-Barcellona (andata)
- Il 15 c’è Pescara-Juventus
- Il 19 c’è Barcellona-Juventus (ritorno)

Vi cito direttamente Allegri sulla gara di ieri: "Questa era la partita meno importante tra quelle da giocare". Esatto. Le tre importanti, perché senza appello, sono le tre di Coppa. Le altre tre, sono tre gare di Campionato di cui due facili e una difficile. Dovendo far valere il proprio vantaggio, dove avreste scelto voi di giocarvi il jolly facendo riposare Dybala reduce da un infortunio e una decina di giorni di stop, Cuadrado in dubbio fino all’ultimo per un fastidio e avendo in generale 4-5 giocatori che, sempre citando Allegri “erano malconci” o rincoglioniti da lunghe trasferte con la Nazionale?

Lo avreste probabilmente usato ieri. E così ha fatto Allegri, che l’ha pure dichiarato come una buca ad angolo a biliardo. Non avendo la necessità di giocarsela all’arma bianca a Napoli (dove comunque negli ultimi anni si è vinto una sola volta, con Allegri. E dove uno bravo come Conte ha un record di 2 sconfitte e 2 pareggi, quasi sempre prendendo imbarcate o andando sotto anche nel gioco), ha impostato una formazione difensiva con due terzini difensivi e bloccati dietro come Asamoah e Lichtsteiner (quelli abbiamo non sorridete), e con gli esterni, Mandzukic e Lemina, costretti ad un costante raddoppio in aiuto. Ha anche rinunciato ad un attaccante (non avendone uno di riserva a disposizione) mettendo Marchisio a schermo davanti alla difesa assieme a Khedira e avanzando Pjanic.

L’idea era quella di “reggere l’urto” del Napoli nel primo tempo, per poi magari – se necessario per raddrizzare la partita – rischiare qualcuno nella ripresa. Così abbiamo fatto, e abbiamo addirittura segnato per primi noi.

Negli ultimi 20 minuti del match, poi, dopo il pari del Napoli, abbiamo provato a mettere dentro Cuadrado e Dybala e a tornare al “classico” 4231, e in realtà da quando lo abbiamo fatto abbiamo anche controllato il match, cambiando ritmo e pressando altissimo. Non è arrivato il gol, però, e così a 5-6’ dalla fine abbiamo accettato (così come ha fatto il Napoli, a quel punto) il pari.

Capisco ci sia gente alla “non è possibile giocare partite così brutte”, capisco pure ci sia gente costantemente rapita dal giocare propositivo di Sarri (parentesi: erano sotto in casa, contro la Juve, con la Lazio a 3 punti e con Lazio-Napoli nel prossimo turno di campionato. Questo ricordatevelo però, perché anche Nereo Rocco avrebbe messo le 4 punte, in quella situazione…), e capisco ci sia gente che Allegri, proprio, non lo può vedere.

Ma la gara di ieri, “la meno importante di quelle da giocare”, è stata giocata al risparmio, evitando di perdere e facendo riposare chi non era in condizione. E, contro una Juve così, il Napoli è andato sotto e non è riuscito a fare meglio di un pari.

I partenopei ora si ritroverà a giocare di nuovo due partite in settimana, ovvero il ritorno di Coppa Italia e la già citata e importantissima Lazio-Napoli. E’ probabile Sarri abbia scelto di dare meno importanza alla gara di Coppa Italia, essendo per lui vitale mantenere il terzo posto.

La Roma, invece, come detto, non ha alcun vantaggio da gestire e dovrà giocarle tutte, incluso il derby di Coppa con la Lazio che non si può comunque mai sottovalutare, essendo un derby.

Strategie. Come a scacchi. Perché 50 partite l’anno a tutta birra le si fanno solo a PES. E non è detto che contro il Barcellona si adotterà la stessa. “Se giochiamo così col Barca ce ne fanno 4 a tempo”, perciò, anche no. Perché col Barca l’idea è quella di giocarle alla morte. Se poi dovesse succedere, ci aggiorneremmo e toccherà rivedere alcuni ragionamenti e alcune convinzioni. Ma, davvero, la gara di ieri non è indicativa di nulla, così come non lo è stata la vittoria per 3-1 all’andata di Coppa Italia e così come probabilmente non lo sarà il ritorno, se dovessimo segnare e il Napoli dovesse ad un certo punto mollare pensando al campionato.

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Un bel gol in fuorigioco contro, così, per mandare messaggi chiari.

 

E prima che i social ci dicano di rispondere con il fuorigioco di Candreva che ha portato al corner che ha portato al cross che ha portato al rimpallo che ha portato al vantaggio, faccio notare che Icardi solo davanti al portiere era stato fermato con un fuorigioco inventato.

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Amici interisti segnatevelo, più Suning spende più ce ne faranno, almeno finché non vendono. Nessuno osi provare a sovvertire l'ordine di potere del calcio italiano.

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Amici interisti segnatevelo, più Suning spende più ce ne faranno, almeno finché non vendono. Nessuno osi provare a sovvertire l'ordine di potere del calcio italiano.

che te frega tanto a fine anno fallite,io continuo a fidarmi di te...

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A me non sembrava fuorigioco... c'è Brozovic che lo tiene in gioco

 

Non era fuorigioco, c'era Brozovic in basso. Infatti non ho capito perché le immagini non facevano partire da lui la linea.

Ma... seriamente, replicate a Keitaro? :asd 

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Amici interisti segnatevelo, più Suning spende più ce ne faranno, almeno finché non vendono. Nessuno osi provare a sovvertire l'ordine di potere del calcio italiano.

Sei l'interista perfetto

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