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Ad oggi, l'Inter può fare solo ciò che sta facendo (con ottimi risultati per giunta).

È chiaro che sarebbe bello vincere con autorità, dominando le partite, ma non siamo stati costruiti per farlo, forse solo tra qualche mese potremo essere in grado di di vincere con più tranquillità.

 

Io tra l'altro non considero scontata la scelta dei terzini: avevo più di qualche dubbio su quei due lì...sinceramente, credo che nessuno avrebbe scelto nagatomo-d'ambrosio. Coraggiosa anche la scelta su Icardi (io me l'aspettavo a Bologna, non certo contro la Roma).

 

L'ha vinta Mancini, oggi può zittirci tutti.

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No niente, figurati... Sono sicuro che l'improvvisa inversione a u su Morata sia del tutto scollegata dalla vicenda Suarez, che una mattina si è svegliato con addosso una sensazione di incomplete

avete pensato anche a cosa sarebbe la nazionale dell'impero romano? 

Anche secondo me rigore ed espulsione sono eccessivi. 

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http://www.huffingtonpost.it/2015/11/01/tavecchio-ebrei_n_8444130.html

 

"Non ho niente contro gli ebrei, ma meglio tenerli a bada". Non solo: "Tenete lontano da me gli omosessuali". E per concludere definisce "ebreaccio" Cesare Anticoli, reo di aver comprato la sede della Lega Nazionale Dilettanti. Carlo Tavecchio colpisce ancora e ancora fa ricorso ad espressioni razziste.

 

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Dedo, capisco perfettamente il tuo punto di vista. Però un conto è desiderare di fare un bel calcio, ecc... un altro è pensare che non si possa vincere con il calcio che fa l'inter. anzi, la storia di questo sport dimostra il contrario: il 90% delle squadre che hanno vinto giocavano così, primo non prenderle, davanti ci arrangiamo. dopo undici giornate non può essere più solo fortuna. 

 

l'inter ha un'idea di calcio oscena, non c'è dubbio. ma ha un'idea. e riesce sempre a metterla in pratica. questo per me vuol dire essere ben allenati. capello e trapattoni c'hanno vinto tutto con questo calcio. ma pure simeone e mourinho per stare al calcio di oggi. ci sta.

 

 

permettimi poi di sorridere al "fossi romanista sarei più ottimista". non ti rendi conto che stai parlando di una squadra che arriverebbe seconda anche in un torneo a tre con pro vercelli e carpi.

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http://www.huffingtonpost.it/2015/11/01/tavecchio-ebrei_n_8444130.html

 

"Non ho niente contro gli ebrei, ma meglio tenerli a bada". Non solo: "Tenete lontano da me gli omosessuali". E per concludere definisce "ebreaccio" Cesare Anticoli, reo di aver comprato la sede della Lega Nazionale Dilettanti. Carlo Tavecchio colpisce ancora e ancora fa ricorso ad espressioni razziste.

 

 

la cosa bella è che leggo "gaffe"  "scivolone". solo qui si può ancora tenere al proprio posto uno con queste uscite.

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Ad oggi, l'Inter può fare solo ciò che sta facendo (con ottimi risultati per giunta).

È chiaro che sarebbe bello vincere con autorità, dominando le partite, ma non siamo stati costruiti per farlo, forse solo tra qualche mese potremo essere in grado di di vincere con più tranquillità.

 

Io tra l'altro non considero scontata la scelta dei terzini: avevo più di qualche dubbio su quei due lì...sinceramente, credo che nessuno avrebbe scelto nagatomo-d'ambrosio. Coraggiosa anche la scelta su Icardi (io me l'aspettavo a Bologna, non certo contro la Roma).

 

L'ha vinta Mancini, oggi può zittirci tutti.

 

Perfetto.

 

Tra l'altro la Roma di Garcia è al terzo anno, quindi squadra già rodata e con un'identità ben precisa...mentre noi siamo dopo 3 mesi una squadra in costruzione e come ben spiegato da Mancini, prima si fanno le fondamenta (non prendere gol), poi il resto viene automaticamente...mese dopo mese i giocatori si conosceranno meglio e ci sarà intesa in campo.

 

Scontata la scelta dei terzini non proprio: D'Ambrosio era alla prima partita ufficiale dopo non aver mai messo piede in campo se non nelle amichevoli, Nagatomo ha visto più panchina che campo (in panchina Santon - Telles - JJ e Montoya), quindi anche qua bravo Mancini.

Anche il fatto che Ljajic tornasse in difesa in questo modo non era per nulla scontato, quindi anche mentalmente i giocatori sapevamo cosa fare in campo.

 

@Dedo: poi non capisco: giocare bene prendere pali e traverse ma perdere ti va bene, mentre giocare "male" ma essere una squadra ostica, fisicamente devastante e vincente non ti va bene...perdonami ma lo considero un ragionamento da PERDENTE. 

 

Nel calcio non esiste il medio-lungo termine (soprattutto quello italiano), ancora di più nelle grandi squadre.

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Perfetto.

 

Tra l'altro la Roma di Garcia è al terzo anno, quindi squadra già rodata e con un'identità ben precisa...mentre noi siamo dopo 3 mesi una squadra in costruzione e come ben spiegato da Mancini, prima si fanno le fondamenta (non prendere gol), poi il resto viene automaticamente...mese dopo mese i giocatori si conosceranno meglio e ci sarà intesa in campo.

 

Scontata la scelta dei terzini non proprio: D'Ambrosio era alla prima partita ufficiale dopo non aver mai messo piede in campo se non nelle amichevoli, Nagatomo ha visto più panchina che campo (in panchina Santon - Telles - JJ e Montoya), quindi anche qua bravo Mancini.

Anche il fatto che Ljajic tornasse in difesa in questo modo non era per nulla scontato, quindi anche mentalmente i giocatori sapevamo cosa fare in campo.

 

@Dedo: poi non capisco: giocare bene prendere pali e traverse ma perdere ti va bene, mentre giocare "male" ma essere una squadra ostica, fisicamente devastante e vincente non ti va bene...perdonami ma lo considero un ragionamento da PERDENTE. 

 

Nel calcio non esiste il medio-lungo termine (soprattutto quello italiano), ancora di più nelle grandi squadre.

 

Guzza rispetto il tuo punto di vista e non me la prendo per il "perdente"

 

Parto dal presupposto che siamo entrambi interisti e in quanto tali ci auguriamo il meglio per la nostra squadra, dando solo un giudizio diverso (e ci mancherebbe) rispetto a quanto stiamo vedendo.

 

Non ho la supponenza di credere che il mio punto di vista sia per forza quello giusto e non ho difficoltà ad ammettere che in questo frangente forse sto guardando più al bicchiere mezzo vuoto (totale mancanza di gioco propositivo) che non al mezzo pieno (risultati ottenuti, primato in classifica).

Credo dipenda non tanto da sterile disfattismo (non mi ci riconosco affatto) ma piuttosto dal mio approccio al gioco: davvero io sono uno che preferisce perdere una partita dominata che non strappare una vittoria dopo una prestazione in balia dell'avversario.

E, credimi, non perchè sia un folle autolesionista ma perchè alla lunga avere un gioco e la forza di imporlo, paga; che poi per giocare in un certo modo si debbano avere anche gli interpreti adatti non lo nego ma la squadra la costruisce Mancini insieme alla dirigenza, mica gli è piombata addosso per caso (anzi, si è pure speso parecchio quest'estate) e, peraltro, secondo me la rosa se allenata nel corso della settimana e schierata la domenica con il giusto "spirito" potrebbe fare molto molto meglio da questo punto di vista (a me vedere Icardi, ma ancor di più Jo Jo, abbandonati così là davanti fa sanguinare il cuore per dirti)

 

Ciò detto, ho evidenziato in grassetto un passaggio del tuo post che esprime un concetto che considero da sempre una trappola mortale e rappresenta la linea di demarcazione tra il ristretto numero di allenatori (tipo Guardiola, Sacchi, Wenger, Ventura, Van Gal, Zeman, Sarri etc) che danno un'impronta di gioco ben chiara e riconoscibile alle loro squadre (non ho detto per forza vincenti) e tutti gli altri.

Superfluo sottolineare in quale gruppo (per quanto eterogeneo) io mi riconosca.

 

Lo so, lo so, tifo storicamente per la squadra sbagliata..... :ashamed0006:

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http://www.huffingtonpost.it/2015/11/01/tavecchio-ebrei_n_8444130.html

 

"Non ho niente contro gli ebrei, ma meglio tenerli a bada". Non solo: "Tenete lontano da me gli omosessuali". E per concludere definisce "ebreaccio" Cesare Anticoli, reo di aver comprato la sede della Lega Nazionale Dilettanti. Carlo Tavecchio colpisce ancora e ancora fa ricorso ad espressioni razziste.

 

Magic Italy
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L'Inter comunque mi pare una squadra costruita per giocare nel modo esatto in cui sta giocando. Non so che miglioramenti possa avere nel gioco una squadra che schiera un centrocampo del genere e che non dimostra di avere un'identità di gioco offensiva (perchè l'identità di gioco su tutto il campo c'è), anche perchè non ha gli interpreti per costruirla.

 

Sette 1 a 0 in dieci partite sono lo specchio esatto dell'Inter costruita e voluta da Mancini: difendiamo ad oltranza e puntiamo a fare un gol.

Non a caso nella partita con la Fiorentina, quando l'Inter è andata sotto e doveva fare la partita per rimontare (quindi non puoi difendere ad oltranza), è finita come è finita.

 

Brava Inter eh, pare che in Italia questo basti e avanzi per prendere il tricolore.

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Sculata una sega.

 

Eurogol di sinistro di Bovo su rimpallo del suo compagno. Traversa di Bonucci, Salvataggio sulla riga a Hernanes... non abbiamo rubato niente secondo me.

 

Certo, il toro poteva segnare con glik di testa, ma il portiere (e che portiere) ce l'abbiamo anche noi eh... non è che possiamo sempre concedere 1 tiro-1gol porca paletta.

Sculata perchè ormai era destinata al pareggio e vincere all'ultimo secondo c'è sempre un pò di fortuna.

Ma non avevi mica detto che si era giocato male? Io non l'ho vista ma mi citi un sacco di occasioni, allora abbiamo giocato bene... :asd

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L'Inter comunque mi pare una squadra costruita per giocare nel modo esatto in cui sta giocando. Non so che miglioramenti possa avere nel gioco una squadra che schiera un centrocampo del genere e che non dimostra di avere un'identità di gioco offensiva (perchè l'identità di gioco su tutto il campo c'è), anche perchè non ha gli interpreti per costruirla.

 

Sette 1 a 0 in dieci partite sono lo specchio esatto dell'Inter costruita e voluta da Mancini: difendiamo ad oltranza e puntiamo a fare un gol.

Non a caso nella partita con la Fiorentina, quando l'Inter è andata sotto e doveva fare la partita per rimontare (quindi non puoi difendere ad oltranza), è finita come è finita.

 

Brava Inter eh, pare che in Italia questo basti e avanzi per prendere il tricolore.

 

La partita con la Fiorentina non fa testo, dopo 2 minuti è stato ammonito Handanovic che ha causato un rigore, poi il 2-0 e poi l'espulsione di Miranda.

Comunque l'Inter avrà dei miglioramenti, sono stati cambiati 8/11 della formazione titolare, ancora non c'è intesa tra tutti i giocatori, è un gruppo nuovo che ha bisogno di tempo.

 

Hai preparato bene i miracoli di handanovic?

 

Il portiere è li per parare no? 

 

La partita è stata preparata tatticamente bene da Mancini e interpretata in modo impeccabile dalla squadra sul campo. 

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Le squadre che preparano le partite bene imho non hanno il portiere migliore in campo.

 

Infatti Handanovic è stato uno dei migliori in campo, non IL migliore in campo.

 

Non a caso gli uomini chiave sono stati Brozovic e Miranda contro la Roma.

 

Quando prepari una partita viene inteso come l'atteggiamento in campo della squadra: a parte questo di "miracoli" di Handanovic non ne ho visti, la parata più difficile è stata su Salah, ma sono 4 discreti interventi che insieme fanno una grande giocata difensiva. (se vogliamo essere precisi, sul tiro di Florenzi è lui che smanaccia centralmente, piuttosto che buttarla in laterale...quindi ha rimediato a un suo errore).

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La partita con la Fiorentina non fa testo, dopo 2 minuti è stato ammonito Handanovic che ha causato un rigore, poi il 2-0 e poi l'espulsione di Miranda.

Comunque l'Inter avrà dei miglioramenti, sono stati cambiati 8/11 della formazione titolare, ancora non c'è intesa tra tutti i giocatori, è un gruppo nuovo che ha bisogno di tempo.

 

Ma come non fa testo? Prendi 4 gol dalla viola in casa, il tuo solito game plan si rivela assolutamente inadeguato, e non fa testo?

 

Io non escludo che ci siano miglioramenti, ma vorrei capire cosa ci si aspetta. E' una squadra costruita per fare il gioco che fa in questo momento, non riuscirà mai a dominare le partite giocando un calcio gradevole (non bello, ma gradevole). Migliorerà la chimica tra giocatori, ma per il resto..

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Ma come non fa testo? Prendi 4 gol dalla viola in casa, il tuo solito game plan si rivela assolutamente inadeguato, e non fa testo?

Vabbè, ma la ricordi la partita? Errore di Handanovic, rigore, 1-0. Gatta di Handanovic, 2-0. Dopo poco espulso Miranda. Partita nata male se ce n'è una, difficile prenderla come esempio per avvalorare qualche tesi di squadra.

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Ragazzi ma il rigore di Handanovic nacque da un pressing alto della Fiorentina, che mise in difficoltà enormi il vostro fraseggio. Voi non avete costruttori di gioco a centrocampo, fate molti passaggi tra la linea difensiva, se il pressing alto vi mette così tanto in difficoltà mi pare un problema e non una casualità di una partita.

 

Ieri la Roma non mi pare abbia pressato alto con grande intensità, anche perchè giocando con Salah e Gervinho non è nel loro interesse schiacciare la difesa avversaria ed accorciare le distanze tra la difesa e il portiere avversari.

 

Idea mia eh..

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Ragazzi ma il rigore di Handanovic nacque da un pressing alto della Fiorentina, che mise in difficoltà enormi il vostro fraseggio. Voi non avete costruttori di gioco a centrocampo, fate molti passaggi tra la linea difensiva, se il pressing alto vi mette così tanto in difficoltà mi pare un problema e non una casualità di una partita.

 

Ieri la Roma non mi pare abbia pressato alto con grande intensità, anche perchè giocando con Salah e Gervinho non è nel loro interesse schiacciare la difesa avversaria ed accorciare le distanze tra la difesa e il portiere avversari.

 

Idea mia eh..

 

Il rigore di Handanovic nacque da un errore suo, che al posto di rinviare di prima ha preferito stoppare il pallone venendo anticipato da Kalinic. (pressing o non pressing, se avesse rinviato di prima saremmo qua a parlare di un'altra partita probabilmente)

 

Tutte le squadre se pressate vanno in difficoltà, in particolare noi che non abbiamo costruttori di gioco...ma la partita con la Viola non è l'esempio da fare perchè è stata una partita cominciata male e finita peggio per via di episodi.

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Che rosicata la partita di oggi... 300 occasioni da gol clamorose sprecate tutte. Si conferma la tendenza del Napoli a non vincere quando la forma fisica è scarsa, non sappiamo massimizzare le partite.Ha ragione Sarri, lo scudetto è una bestemmia, non siamo pronti.

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Ale a questa squadra manca anche una componente fondamentale se si vuol puntare al tricolore: un pizzico di ciorta. Quando la fortuna entra nella partita del Napoli, lo fa sempre dalla parte 'sbagliata' (2 pali a Verona, 3 contro il Palermo, per dire).

 

Guzza tralasciando il discorso del pressing della viola su cui ho già scritto, ciò che sto cercando di dire è che se quando subite un gol la gara è 'subito condizionata' a tal punto da degenerare in una goleada ed una sconfitta di quel tipo, c'è qualcosa su cui migliorare. E non è una gara che non fa testo, perché forse è una gara che fa più testo delle altre.

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Però se ti mangi 4-5 gol davanti alla porta di cui uno clamorosamente a porta vuota la sfortuna c'entra poco.

 

Ma tipo la punizione di Gabbiadini, con la deviazione quasi decisiva. E' quel 'quasi' che rovina tutto.

Mezzo metro più a sx ed era gol di Manolo, e qui la fortuna c'entra eccome.

 

Non dico che oggi non abbiamo vinto perchè siamo sfortunati eh, dico solo che ogni tanto potrebbe darci una mano..

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