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Il Topic Ufficiale del Calcio 2011-2012


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devo dire che rispetto a domenica scorsa, stavolta dei progressi li ho notati anche io, eravamo molto ma molto più a nostro agio e più tranquilli. perchè la testa è una questione fondamentale per questa squadra. ci vuole pazienza, la battuta sui 3 anni è carina, ma io lo aspetto senza problemi, tanto cmq quest'anno in champions non posso arrivare, che si cerchi di fare tutto per mettere basi, lavorare etc etc. ma anche secondo me tre due mesi sarà altra roma.

 

a pizarro non si può rinunciare, c'è poco da fare, finalmente si è visto che può tranquillamente gestire squadra e partita pur non giocando fisso centrale, con un de rossi semplicemente stellare davanti alla difesa. caro ranieri, segnatela questa.

 

il problema in avanti non lo vedo risolvibile, dici certo osvaldo e borriello lì sono fuori ruolo. ma lo sono pure borini e bojan, sono 4 centravanti. non capisco perchè LE (osvaldo lo ha voluto lui) non lo accetti. aspettiamo lamela a sto punto, perchè cmq oltre al fatto che sono fuori ruolo, davanti manca la qualità. c'è poco da fare, uno come vucinic ti manca.

 

per me sta squadra è perfetta per giocare con de rossi, pizarro e gago con pjanic dietro due punte. miralem è un po' sacrificato in quel ruolo.

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Gobbi infilatevi una pistola in bocca e rendete migliore questo mondo.

Lakersi' fammelo sapere se l'anno prossimo vieni allo stadio che magari ti vengo a trovare prima della partita.   In amicizia eh...      

Quando capiscono che hanno qualche PICCOLA chance di vincere qualcosa gli juventini diventano più odiosi di una donna mestruata. Supponenti, arroganti, spocchiosi e forse vi dimenticate che almeno fin

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Leggo i commenti all'8-0 del Barcellona sull'Osasuna e finalmente compaiono considerazioni intelligenti sul livello generale della Liga, sui vantaggi che questo procura a Barcellona e Real Madrid quando affrontano le gare di Champions League, sull'hype mediatico di una certa tipologia di calcio ed anche, dulcis in fundo, sulla situazione economico-finanziaria del calcio iberico in vista del FPF. Forse che anche in Italia ci stiamo svegliando? Segnali positivi in merito.

 

Guardatevi gli highlights che sono uno spettacolo, i giocatori dell'Osasuna sin dal 1° minuto guardano l'orologio per vedere quanto manca al termine e lasciano completamente perdere le marcature. :ahahah

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Preso a pallonate Lobont, mai nella vita purtroppo.

Abbiamo avuto qualche occasione clamorosa in più, ma ben poca roba.

 

Sostanzialmente, 0-0 sacrosanto.

Sorvolo sia sulla clamorosa porcata di Lucio (come convenuto con Alan su Fb, spero non mirasse anche alla testa, altrimenti sarebbe davvero da galera), sia sul fantomatico cambio Forlan-Muntari (!!!!!!!!!!!!!!!!).

 

Sorvolo perchè preferisco farmi inebriare ancora dai ricordi di due anni fa, quando iniziavamo con uno 0-4 e una lezione di calcio ai danni del Milan, la stagione più magica, bella e sensazionale da quando tifo Inter.

Quella sì che era una squadra, quello sì che era un allenatore.

 

Gaspemerda merita di tornare ad allenare il Genoa, almeno lì, nelle partite di casa, giocava in maniera spregiudicata (e mai si sarebbe sognato di togliere una punta per un centrocampista sullo 0-0)

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devo dire che rispetto a domenica scorsa, stavolta dei progressi li ho notati anche io, eravamo molto ma molto più a nostro agio e più tranquilli. perchè la testa è una questione fondamentale per questa squadra. ci vuole pazienza, la battuta sui 3 anni è carina, ma io lo aspetto senza problemi, tanto cmq quest'anno in champions non posso arrivare, che si cerchi di fare tutto per mettere basi, lavorare etc etc. ma anche secondo me tre due mesi sarà altra roma.

 

a pizarro non si può rinunciare, c'è poco da fare, finalmente si è visto che può tranquillamente gestire squadra e partita pur non giocando fisso centrale, con un de rossi semplicemente stellare davanti alla difesa. caro ranieri, segnatela questa.

 

il problema in avanti non lo vedo risolvibile, dici certo osvaldo e borriello lì sono fuori ruolo. ma lo sono pure borini e bojan, sono 4 centravanti. non capisco perchè LE (osvaldo lo ha voluto lui) non lo accetti. aspettiamo lamela a sto punto, perchè cmq oltre al fatto che sono fuori ruolo, davanti manca la qualità. c'è poco da fare, uno come vucinic ti manca.

 

per me sta squadra è perfetta per giocare con de rossi, pizarro e gago con pjanic dietro due punte. miralem è un po' sacrificato in quel ruolo.

 

 

 

praticamente abbiamo visto la stessa partita.

 

 

Sul Pec sono d'accordissimo con te: per questo tipo di gioco e di modulo è fondamentale averlo in campo.

 

 

Perdonami la bestemmia: ma Pjanic "alla Iniesta" da mettere largo nei tre davanti ???

 

 

Di Danielino che mi dici?? Vero è che sono state giocate soltanto due partite, ma io su questi livelli per due gare consecutive non lo vedevo dai tempi di Spalletti. :sbrilluccico

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P.S. Ma Osvaldo, secondo un'autocit. vale molto più di 18 milioni.

 

 

 

:ahahah

 

 

a me sembra sovrappeso oltretutto.

 

 

Ieri dal decimo del secondo tempo ho iniziato a sperare che si infortunasse per vedere qualcun altro in campo al suo posto... :vedolestelle

 

 

 

Nigma: negli ultimi 5 anni (vado a memoria, senza l'ausilio di wikipedia), tolta l'Inter del Triplete, la squadra italiana che ha vinto lo scudetto non è arrivata al di la dei quarti/ottavi in Champions League ed ancora leggo commenti sul livello degli altri campionati Europei ??? Ci rassegniamo al fatto che la serie A, al momento, viene dopo Inghilterra, Spagna e Germania??? :ilsaggio

 

assolutamente, anzi, 3 anni a testa a lui e a gulperini

 

pensi che la Roma con un altro qualsiasi allenatore italiano, di quelli che sono liberi, avrebbe 6 punti?? io no.

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Nigma: negli ultimi 5 anni (vado a memoria, senza l'ausilio di wikipedia), tolta l'Inter del Triplete, la squadra italiana che ha vinto lo scudetto non è arrivata al di la dei quarti/ottavi in Champions League ed ancora leggo commenti sul livello degli altri campionati Europei ??? Ci rassegniamo al fatto che la serie A, al momento, viene dopo Inghilterra, Spagna e Germania??? :ilsaggio

 

No, ed il motivo è semplice: le nostre squadre snobbano l'Europa League. Roma compresa. I punti li abbiamo persi tutti lì, nei confronti della Germania, e li stiamo perdendo lì nei confronti della Francia. O vogliamo dire che Sampdoria, Juventus, Lazio, Genoa, Palermo e Roma sono più scarse di Metalist Khrkiv, Lech Poznan, Salisburgo, Slavia Praga, Thun e Slovano Bratislava/Panathinaikos (grazie Roma)?

 

Il nostro campionato NON è scarso, le nostre squadre NON sono scarse (semmai lo sono di fronte ai soldi delle 2 grandi di Spagna, dei petrolrubli e degli sceicchi d'Oltremanica), semplicemente NON hanno voglia di impegnarsi in Europa e dell'Europa (League) NON frega nulla.

 

Chi abbia vinto lo scudetto poco importa, non siamo la Spagna dove lo vincono in 2, il Milan ha vinto una Coppa dei Campioni meno di 5 anni fa (vado a memoria, senza l'ausilio di wikipedia :asd ) pur partendo dai preliminari. Ovviamente il calcio non era ancora stato inventato, però in bacheca quella coppa c'era già.

 

Mi correggo, sulla Germania sono d'accordo con te: campionato ultracompetitivo e straordinariamente avvincente, ma Inter, Milan, Napoli e Juventus potrebbero dominare su Bayern Monaco, Borussia Dortmund, Bayer Leverkusen e Schalke 04 senza troppo difficoltà, a parità d'impregno. Sottolineo: a parità d'impegno.

 

Ah, D-Gen, sono d'accordissimo con te su Pjanic, infatti il bosniaco nasce come esterno d'attacco o trequartista che agisce sul centrosinistra del fronte offensivo.

 

Però poi chi sta fuori? Se il bosniaco lo consideri un esterno d'attacco ti si apre una voragine a centrocampo e in compenso affolli il reparto offensivo.

 

La butto lì:

 

Stekelemburg

 

Cassetti - Burdisso - Kjaer - José Angel

 

De Rossi - Pizarro

 

Borini - Lamela - Pjanic

Borriello

 

col bosniaco che si abbassa sulla linea di centrocampo in fase di copertura e l'argentino che si allarga per formare un 4-3-3 pronto alla ripartenza.

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con delio rossi avresti magari un osvaldo in meno in rosa e un tre punti in più, e sopr credo saresti ancora in eur l, a naso

 

però a differenza di gulperini ho solo i risultati e taddei e perrotta da terzini come basi per sfottervi un po', se ci volete credere magari tra i tre famosi mesi cambierà tutto

 

per me era ed è un flop annunciato, ma posso sbagliarmi ovviamente

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Oddio Nigma a me viene in mente che l'Inter lo scorso anno prese schiaffi dallo Shalke e il Milan, pur giocando discretamente, e' uscito con il Totthenham che e' stata la quinta forza del campionato inglese. Il Napoli, per lunghi tratti la seconda squadra del nostro campionato, ha perso dal Villareal che da quanto dici tu arriverebbe forse a malapena quintultimo in Italia.

 

Secondo me il punto e' un altro le squadre italiane di vertice al momento giocano un calcio prettamente fisico che e' molto meno tecnico rispetto a quello delle due spagnole (mi vengono in mente ad esempio, tralasciando il Barcelona senno vedi rosso come un toro, le due sfide di champions contro il real dello scorso anno in cui il Milan non la vide proprio) e pero' al tempo stesso e' un calcio meno fisico e potente rispetto a quello inglese.

 

A memoria sul Milan 2003-2007: quella squadra era costantemente tra le prime 3 d'Europa per valore. La champions l'ha vinta grazie a Nesta che era ancora il migliore nell'arco di una stagione( anche se l'hanno di Atene se nn ricordo male fu fuori fino a marzo), Seedorf che ce la faceva a fare la differenza per 90 minuti costantemente nelle gare importanti, Pirlo che era paragonabile tranquillamente ad un Iniesta di oggi e Kakà che per tre stagioni e' stato secondo me il numero uno.

Ora di quella squadra e' rimasta la brutta copia: pensa che a centrocampo ve la proverete a giocare agli ottavi con i "reduci" di quelle imprese li...

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Oddio Nigma a me viene in mente che l'Inter lo scorso anno prese schiaffi dallo Shalke e il Milan, pur giocando discretamente, e' uscito con il Totthenham che e' stata la quinta forza del campionato inglese. Il Napoli, per lunghi tratti la seconda squadra del nostro campionato, ha perso dal Villareal che da quanto dici tu arriverebbe forse a malapena quintultimo in Italia.

 

Secondo me il punto e' un altro le squadre italiane di vertice al momento giocano un calcio prettamente fisico che e' molto meno tecnico rispetto a quello delle due spagnole (mi vengono in mente ad esempio, tralasciando il Barcelona senno vedi rosso come un toro, le due sfide di champions contro il real dello scorso anno in cui il Milan non la vide proprio) e pero' al tempo stesso e' un calcio meno fisico e potente rispetto a quello inglese.

 

A memoria sul Milan 2003-2007: quella squadra era costantemente tra le prime 3 d'Europa per valore. La champions l'ha vinta grazie a Nesta che era ancora il migliore nell'arco di una stagione( anche se l'hanno :shocked1: di Atene se nn ricordo male fu fuori fino a marzo), Seedorf che ce la faceva a fare la differenza per 90 minuti costantemente nelle gare importanti, Pirlo che era paragonabile tranquillamente ad un Iniesta di oggi e Kakà che per tre stagioni e' stato secondo me il numero uno.

Ora di quella squadra e' rimasta la brutta copia: pensa che a centrocampo ve la proverete a giocare agli ottavi con i "reduci" di quelle imprese li...

 

Io posso anche essere sostanzialmente d'accordo con te però la situazione del calcio europeo sta prendendo una piega piuttosto particolare: la Liga è in fallimento, la Premier idem, la Francia è ancora un campionato che esporta talenti piuttosto che importarli (il PSG fa eccezione grazie agli sciecchi), l'unico paese effettivamente più avanti di noi come mentalità e modello di investimenti è la Germania, le cui squadre però spendono pochissimo e quindi ben difficilmente riescono a dare continuità ai risultati anche soltanto in terra nazionale.

 

Se vogliamo fare un discorso serio e lungimirante io dico semplicemente questo: la forbice tra club ricchi e club poveri si sta allargando esponenzialmente e l'Italia è uno dei pochissimi paesi in cui questo fenomeno è ancora piuttosto contenuto; il massimo dell'equilibrio e della competitività è in Germania e Francia, il minimo è in Spagna e Inghilterra.

 

Ti posto 3 dati interessanti:

Competizione Spese Entrate Somma

Premier League 558.695.000 € 355.155.000 € -203.540.000 €

Serie A 512.481.000 € 436.970.000 € -75.511.000 €

Primera División 362.215.000 € 300.075.000 € -62.140.000 €

Ligue 1 195.350.000 € 152.060.000 € -43.290.000 €

1.Bundesliga 152.145.000 € 135.480.000 € -16.665.000 €

 

Squadra Spese

Manchester City Manchester City 92.535.000 €

FC Paris Saint-Germain FC Paris Saint-Germain 86.100.000 €

Juventus FC Juventus FC 85.750.000 €

FC Chelsea FC Chelsea 85.700.000 €

AS Roma AS Roma 78.635.500 €

 

Squadra Entrate

Atlético de Madrid Atlético de Madrid 84.950.000 €

FC Arsenal FC Arsenal 77.090.000 €

US Città di Palermo US Città di Palermo 70.700.000 €

Udinese Calcio Udinese Calcio 69.550.000 €

Genoa CFC Genoa CFC 56.800.000 €

 

2 considerazioni:

- Roma e Juventus sono tornate a spendere, e questo le riporterà presto ai livelli che competono loro, scelte scriteriate permettendo (Osvaldo e Martinez docent, spero);

- le nostre società di media classifica sanno vendere benissimo, segno che hanno saputo anche comprare benissimo, a riprova del fatto in quanto a fantasia e occhio sul mercato internazionale abbiamo pochi rivali.

 

Questo però conduce ai 2 grandi problemi del nostro calcio:

- le strutture (dagli stadi ai centri sportivi), che sono totalmente inadeguate rispetto al campionato-modello che è quello tedesco;

- il ringiovanimento.

 

Tu evidenzi correttamente che le nostre squadre praticano, in Europa, un calcio troppo fisico: sono perfettamente d'accordo con te. Il problema però è che la fisicità del nostro impianto di gioco è diretta conseguenza dell'età dei suoi interpreti: per praticare un calcio veloce, dinamico, tecnico occorre prima di tutto una preparazione atletica adeguata e quindi un'anagrafe decisamente più sorridente.

 

Se pensiamo che l'età media di Milan e Inter sfiora i 30 anni, e che quelle di Napoli, Juventus, Roma e Lazio non sono poi molto lontano da questo allarmante valore, direi che la spiegazione delle nostre difficoltà è abbastanza lampante.

 

Gli esempi che hai citato relativamente alle magre figure di Inter e Milan, l'anno scorso, in Champions League non sono paradigmatiche in quanto il Milan era rabberciatissimo (tanto è vero che Allegri fu costretto a schierare Thiago Silva a centrocampo) e l'Inter aveva in panchina Leonardo, epperò non si può trascurare il dato più evidente e che si ricollega al discorso precedente: sia lo Schalke 04 che il Tottenham correvano tanto, facevano tantissimo movimento, pressavano quasi senza soluzione di continuità e sulle ripartenze erano fulminee. Questo tipo di impostazione tattica possiamo praticarla, noi italiani? Evidentemente no.

 

Cosa servirebbe allora? Metterla sul piano del palleggio, della tecnica, della classe pura, ma qui subentra il secondo dei nostri problemi: i campioni sono pochi, o li scoviamo prima che li diventino o dobbiamo acquistarli a prezzi esorbitanti. Ebbene, dal punto di vista dello scouting ancora ce la caviamo discretamente, anche se sempre peggio, mentre dal punto di vista del potere d'acquisto siamo veramente in grossa difficoltà, ma non solo noi: in questo caso, infatti, la differenza la fanno i fattori di cui ho trattato in numerosi post precedenti, ed è per questo che vincono Real, Barcellona, United e City.

 

La serie A si trova in una situazione di bagno-maria veramente inquietante: le società di media classifica sono superiori alle corrispettive straniere, ma le società di alta classifica non sono superiori alle corrispettive straniere.

 

Bisogna ripartire:

- dai settori giovanili e dallo scouting;

- dagli stadi;

- da una mentalità collettiva più aperta e meno provinciale;

sulla scia della Germania.

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DeGenerato rispondimi sul modulo della Mmgggggica... :leggi qua

 

 

Ma a quale post ti riferisci ???

 

 

 

Nigma sono d'accordo praticamente su tutto il tuo post. Aggiungerei che il campionato italiano, dopo calciopoli, c'ha messo 4 anni per ritornare un campionato minimamente competitivo.

 

 

E comunque una domanda sui tuoi dati: quando mi parli di perdite ti riferisci alle Leghe tipo Serie A oppure ad una valutazione dei fatturati delle squadre ???

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Ma a quale post ti riferisci ???

 

 

 

Nigma sono d'accordo praticamente su tutto il tuo post. Aggiungerei che il campionato italiano, dopo calciopoli, c'ha messo 4 anni per ritornare un campionato minimamente competitivo.

 

 

E comunque una domanda sui tuoi dati: quando mi parli di perdite ti riferisci alle Leghe tipo Serie A oppure ad una valutazione dei fatturati delle squadre ???

 

D'accordissimo con te sulla questione-Calciopoli, grazie alla quale in Europa sono finite che società che hanno raccolto risultati imbarazzanti come il Genoa.

 

I dati che ho postato si riferiscono alla campagna acquisti dell'estate 2011 dell'intero campionato. I dati dei fatturati non si possono raccogliere in quanto, ad eccezione delle società quotate in borsa, non sono pubblici.

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D'accordissimo con te sulla questione-Calciopoli, grazie alla quale in Europa sono finite che società che hanno raccolto risultati imbarazzanti come il Genoa.

 

I dati che ho postato si riferiscono alla campagna acquisti dell'estate 2011 dell'intero campionato. I dati dei fatturati non si possono raccogliere in quanto, ad eccezione delle società quotate in borsa, non sono pubblici.

 

 

Appunto come immaginavo i dati si riferiscono alla Lega in generale e non alle singole squadre.

 

 

Il punto centrale secondo me è un altro: in Italia è tutto il sistema calcio ad essere considerato "un' industria", negli altri paesi il Barça è un'industria, il Real è un'industria, lo United e il Bayern lo sono. ( tengo fuori appositamente squadre come il City o il PSG, perchè la loro gestione mi ricorda la "gestione-giocattolo", dei primi Moratti-Berlusconi..) Vero è che probabilmente a livello di mercato non fanno una plusvalenza dal 1990, però quando hai quel tipo di introiti con lo stadio e soprattutto un merchandising a livello globale (oh ad esempio se tu vai all'Adidas Store di via Del Corso hanno qualsiasi gadget del Real Madrid, mentre se vedi un qualsiasi Adidas Store all'estero, del Milan che è probabilmente la società italiana più "europea" delle altre, hanno a malapena la maglietta) e proprietà immobiliari di quel tipo gli istituti bancari ti fanno credito praticamente illimitato.

 

Per capire quanto funzioni male il sistema italiano, ti cito la Roma di cui conosco discretamente la situazione: la Sensi era riuscita a scorporare sia il marchio AS Roma che la proprietà di Trigoria da ASROMA S.P.A., cedendole a delle società da lei stessa controllate e nel giro di IP, creando un vero e proprio buco nero dal quale, nonostante la Roma fosse quotata, era praticamente impossibile risalire.

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"Sposo" l'idea di DGen per quanto riguarda la Roma di ieri :drinks:

 

Cmq Kajer e Borini son forti, il secondo ha dimostrato una grandissima personalità, Stekele fuori un mese a quanto pare, Lucio criminale.

 

DDR migliore in campo hands down :inchino

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Appunto come immaginavo i dati si riferiscono alla Lega in generale e non alle singole squadre.

 

 

Il punto centrale secondo me è un altro: in Italia è tutto il sistema calcio ad essere considerato "un' industria", negli altri paesi il Barça è un'industria, il Real è un'industria, lo United e il Bayern lo sono. ( tengo fuori appositamente squadre come il City o il PSG, perchè la loro gestione mi ricorda la "gestione-giocattolo", dei primi Moratti-Berlusconi..) Vero è che probabilmente a livello di mercato non fanno una plusvalenza dal 1990, però quando hai quel tipo di introiti con lo stadio e soprattutto un merchandising a livello globale (oh ad esempio se tu vai all'Adidas Store di via Del Corso hanno qualsiasi gadget del Real Madrid, mentre se vedi un qualsiasi Adidas Store all'estero, del Milan che è probabilmente la società italiana più "europea" delle altre, hanno a malapena la maglietta) e proprietà immobiliari di quel tipo gli istituti bancari ti fanno credito praticamente illimitato.

 

Per capire quanto funzioni male il sistema italiano, ti cito la Roma di cui conosco discretamente la situazione: la Sensi era riuscita a scorporare sia il marchio AS Roma che la proprietà di Trigoria da ASROMA S.P.A., cedendole a delle società da lei stessa controllate e nel giro di IP, creando un vero e proprio buco nero dal quale, nonostante la Roma fosse quotata, era praticamente impossibile risalire.

 

Se vuoi i dati delle singole squadre in fatto di trasferimenti ho anche quelli. Il bilancio purtroppo non si può sapere, ma dagli investimenti sul mercato qualche conclusione si può trarre.

 

La Roma post-calciopoli:

Stagione Entrate Cessioni Spese Acquisti Somma

2011/2012 25.600.000 € 21 78.635.500 € 24 -53.035.500 €

2010/2011 10.250.000 € 32 9.300.500 € 32 949.500 €

2009/2010 22.075.000 € 44 3.500.000 € 40 18.575.000 €

2008/2009 18.000.000 € 42 31.900.000 € 38 -13.900.000 €

2007/2008 21.635.000 € 24 52.600.000 € 30 -30.965.000 €

2006/2007 16.065.000 € 28 22.615.000 € 25 -6.550.000 €

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Se vuoi i dati delle singole squadre in fatto di trasferimenti ho anche quelli. Il bilancio purtroppo non si può sapere, ma dagli investimenti sul mercato qualche conclusione si può trarre.

 

La Roma post-calciopoli:

 

 

Si ma senza i dati complessivi è inutile fare questo discorso.

 

 

Il bilancio è fatto di voci dell'attivo e del passivo. La spesa di 80 milioni per la campagna acquisti è solo una delle voci del passivo, come ce ne saranno mille altre ad esempio spese per i fornitori, il personale dipendente, la manutenzione etc. etc.; così come le entrate per le cessioni di giocatori sono soltanto una delle tante voci dell'attivo..

 

E' impossibile basarsi solo sulle spese/entrate della campagna trasferimenti per affermare se una società chiuda con il - davanti o il +.

 

Giusto quell'idiota della Sensi poteva pensare che si potesse parlare di autofinanziamento effettuando la differenza matematica tra quello che si spende e si incassa durante il mercato: "abbiamo venduto Mancini per 20 e con il ricavato abiamo preso Baptista e Menez, siamo bravissimi con l'autofinanziamento" ... :byesconsolato

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Ho visto solo i secondi 45' della partita della Juve di oggi e mi è tornato alla mente il discorso di qualche pagina fa sul confronto della "forza" delle squadre medio piccole della Serie A e della Liga.

Ora, io non seguo la Liga quindi non so come giochi e quanto forte/scarso sia l'Osasuna piuttosto che un'altra "piccola" spagnola, ma il Barcellona avrebbe banchettato col Siena di oggi. Gli spazi per mettere al sicuro il risultato c'erano tutti, ma avendo Giaccherini e Pepe non li sfrutti.

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La dottoressa.....

 

 

 

Tra l'altro nell'università dove si è laureata dovrebbero insegnarle certe cosucce basilari...

 

 

parliamo probabilmente della peggior università privata d'italia...

 

 

e te lo dice un iscritto. :suicide2:

 

 

 

p.s. ma per caso ha perso la Lazio ??? :party time :sbrilluccico

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