Il Topic Ufficiale del Calcio 2011-2012

[D-GenerationLakers 7,333]

buona stagione a tutti!!!

 

 

FORZA ROMA!

[Guest Nigma]

Giappone: Matsuda non ce l'ha fatta

(ANSA) - TOKYO - Naoki Matsuda, 34 anni, difensore ed ex nazionale del Giappone, e' morto dopo due giorni dal ricovero d'urgenza dopo aver perso i sensi durante un allenamento con la sua squadra, il Matsumoto Yamaga. Il calciatore, nella rosa dei 'Blue Samurai' ai Mondiali di casa del 2002, aveva avuto un arresto cardiopolmonare ed era stato trasportato in ospedale privo di sensi, dove non si era piu' ripreso. Matsuda ha vestito per 40 volte la maglia del Giappone.

 

Altra scomparsa inspiegabile: riposa in pace, capitano.

[AlessioLaker 1,727]

Altra scomparsa inspiegabile: riposa in pace, capitano.

 

 

caXXo, no . R.I.P.

[Guest Nigma]

Figli di un Dio minore. L'altro giorno, esattamente martedì, ribattezzavo così il campionato italiano, o meglio, i club italiani, costretti a inseguire le società spagnole, inglesi, gli sceicchi di PSG o Malaga, il Bayern Monaco e - più in generale - i club tedeschi con quasi tutti lo stadio di proprietà. Da compratori in boutique siamo passati dall'altra parte del banco, a meno che non dobbiamo addirittura impegnare i nostri averi al monte di pietà. La metafora assomiglia molto al ristorante di lusso e alla pizzeria snocciolata ieri proprio dall'ad rossonero. Qualcosa da dire, nel discorso di Galliani, c'è.

 

VANTAGGI E SVANTAGGI - Sicuramente la partita di Pechino porterà soldi, pubblicità e un'impennata della considerazione italiana in Cina, un mercato emergente e che probabilmente sarà quello del futuro, sia per il calcio che per l'economia mondiale. Pro, quindi, ce ne sono. E' anche vero che le obiezioni si riferiscono solamente a questa partita e non alle precedenti gare, perché finché Lazio-Inter si gioca a Pechino non c'è problema, quando è il Derby della Madonnina tutto cambia, perché San Siro - nonostante sia agosto - sarebbe comunque stato stracolmo. Basti pensare alla RAI, che due anni fa decise di non mandare i propri giornalisti in Cina per la telecronaca in presa diretta della gara. In ogni caso, la scelta è condivisibile dal lato dell'immagine e del fatturato - tanto caro più avanti nel nostro discorso - un po' meno per la passione dei tifosi italiani, alla prima stracittadina e assetati del calcio che conta (anno dispari, senza grandi competizioni, tranne una Copa America non certo ricca di spettacolo).

 

RENDIMENTO - "Sono rassegnato: la classifica di club per paesi, che non separa il rendimento in Champions da quello in Europa League, fa sì che i risultati di chi si fa eliminare in Europa League vengano scontati da chi, in Champions, non è andato affatto male". Probabilmente Adriano Galliani ha ragione, la colpa è anche del fatto che le classifiche di rendimento non sono differenziate tra club di Champions League e quelli di Europa League.

C'è però qualche osservazione importante da fare, anche nel modo di acquisire i punti. Partiamo da due assunti: fino alla fase a gironi, siano essi di Europa League o di Champions League, i punti vanno calcolati solo in base al raggiungimento del turno. Esempio, se il Palermo non dovesse passare contro il Thun prenderebbe solamente un punto per l'intera campagna 2011/12. La somma di tutte le squadre va poi divisa per sette (le squadre qualificate in Europa, dall'anno prossimo per sei) per calcolare il coefficiente UEFA. Quindi il punto del Palermo peserebbe in maniera tragica sul bilancio delle italiane in Europa, anche se siamo solamente ad agosto.

Lasciando poi stare il fatto che i bonus - a turno raggiunto - della Champions League sono completamente diversi rispetto a quelli dell'Europa League (molto più alti).

Però andiamo a controllare come le grandi italiane hanno giocato le ultime Europa League.

Il Milan, stagione 2008-09, inserito nel girone del Wolfsburg ed eliminato dal Werder Brema di Diego ha giocato otto partite, conseguendo 12 punti, ventisettesima squadra nella classifica stagionale peggio pure dell'Udinese.

La Juve del 2009/10 ha giocato 10 partite, conseguendo 11 punti, ventiquattresimo posto (eliminazione a opera del Fulham). Peggio ancora la scorsa stagione, con 6 punti in 6 partite, cinquantatreesima, con i sei pareggi nella fase a gironi con Lech Poznan, Manchester City e Salisburgo.

Il Napoli bene nella scorsa stagione, disastroso quando ha pescato il Benfica nel 2008/09, arrivando solo al quarto turno. C'è da dire che con il passare degli anni la squadra di De Laurentiis è cresciuta sensibilmente.

Inoltre l'Europa League è una competizione di "seconda scelta" solo per le italiane. L'anno scorso Porto, Benfica e Braga sono arrivate alle semifinali di Europa League, facendo guadagnare al Portogallo uno splendido 18.800 nel coefficiente UEFA, più di tutte le altre nazioni europee. In generale tutte le società che prendono parte alla seconda competizione continentale puntano a vincerla o comunque la onorano fino in fondo. E' vero che le società italiane in CL, storicamente, non vanno male - anche se ultimamente passano meno turni del solito - quante volte abbiamo sentito "meglio pensare al campionato che all'Europa League"? Ecco, dopo non ci lamentiamo però.

 

FLORENTINO PEREZ, IL RANKING, KAKA' E FISCALITA' - C'è poi la cena con Florentino Perez. La Spagna ha un ranking solidissimo, ma non è certo per il Real uscito agli ottavi di finale di Champions League per anni e anni consecutivamente. Villarreal, Valencia, Atletico Madrid, Espanyol, tutte società che in Europa League si sono fatte valere, senza contare al Barça. E' vero poi che il Real può permettersi certi stipendi perché riceve dalle tv circa il doppio rispetto a quello concesso proprio ai rossoneri. Però, in chiave ranking, va da sé che se Real e Barça prendono la metà dei diritti televisivi della Liga spagnola, le altre società dovrebbero essere più scarse: probabilmente lo sono rispetto alle italiane, ma vanno sempre più avanti in Europa e solamente per questo hanno un ranking solidissimo. Appunto.

Capitolo Kakà: parzialmente vero che la fiscalità era diversa rispetto a quella italiana. La legge Beckham permetta al datore di lavoro di pagare solamente il 23% di tasse per il lavoratore straniero. Dal primo gennaio 2010 la legge è cambiata - e sarebbe bene che qualcuno lo faccia notare anche all'ad rossonero - e anche in Spagna si paga il 43%, proprio come in Italia. E' vero che Kakà è stato preso nel corso del 2009, ma per la stessa motivazione se il brasiliano o Cristiano Ronaldo dovessero rinnovare il contratto, allora la tassazione risulterebbe diversa e pure loro si dovranno adeguare. Alexis Sanchez, Fabio Coentrao, Mesut Ozil, Sami Khedira, Mascherano e compagnia cantante sono quindi pagati, parliamo di stipendio, proprio come un normale straniero su suolo italiano. Vero quindi parzialmente, falso per i vantaggi futuri. Anche per questo Kakà è un nome possibile per il Milan, soprattutto qualora fosse intenzionato a decurtarsi parte dello stipendio, perché un rinnovo in terra iberica sarebbe davvero difficile da trattare.

 

IL FATTURATO CHE FA CLASSIFICA - Parliamo del fatto che in Spagna molte società stanno per fallire - e usano la Ley Concursal per dilazionare i pagamenti - il sistema economico calcio è in crisi a parte Real e Barça che godono di buona salute. In questo senso, se è vero che solo le due grandi di Spagna stanno sopravvivendo, non bastano solamente loro per portare avanti il ranking: sette squadre vuol dire che anche il loro risultato (di merengues e blaugrana) va diviso per sette, come quello italiano, e se le altre squadre non facessero il proprio dovere allora anche la Spagna scenderebbe di classifica. L'Inghilterra piazza sempre le grandi squadre ai primi posti della Champions con continuità imbarazzante, mentre in Europa League viaggia a folate ma con molte società oltre i gironi. La Germania ha i nuovi stadi, è vero, ma in questo sono dei precursori e la Bundesliga fa vedere partite ricche di spettacolo, senza tatticismi esasperati, con gli impianti sempre pieni, anche in Serie B. Immaginatevi il Rigamonti pieno, o l'Atleti Azzurri d'Italia quando gioca l'Albinoleffe...

 

FRANCIA E PORTOGALLO - Diamo un occhio all'attuale ranking, e ci salta all'occhio subito un grave problema: queste due nazioni sono vicinissime a noi, e se per caso dovesse saltare il Palermo contro il Thun la cosa sarebbe ancora più difficile. Non si può dire che il loro fatturato è più alto (o lo sarà mai) di una squadra media in Italia, perché è ovvio che non sia vero. Rischiamo di farci sorpassare pure da loro, e l'ipotesi nel medio termine non è così peregrina: la Francia è dietro di cinque punti ma ne recupererà tre e mezzo secchi all'inizio della prossima stagione, il Portogallo è dietro di sei ma in due anni ne recupererà otto. Insomma, rischiamo di averne due, in Champions League, nel giro di tre stagioni. Meglio svegliarsi prima.

 

STADI IN FRANCIA - Inutile dire che, con questi calcoli, in parte è già confutata la teoria di Galliani sull'Europeo 2016 come ulteriore spaccatura nel ranking. Ma andiamo a vedere la situazione stadi in Francia. L'unico di proprietà, poco più di 21 mila posti, è quello dell'Auxerre, l'Abbé-Deschamps. L'Europeo 2016 porterà solamente quattro nuovi stadi (verranno restaurati gli altri, dal Parco dei Principi in su), a Bordeaux, a Lione, a Lille e a Nizza. Il primo potrebbe davvero sostituire la Gerland e diventare uno stadio di proprietà, com'è nelle previsioni anche del Ceo del club biancoblù, Nicolas de Tavernost.

Problemi invece per il "New Olympique Lyonnais Stadium", anche detto Grand Stade: la burocrazia, particolarmente lenta, sta mettendo un po' i bastoni tra le ruote alla società del presidente Aulas, che ha visto il proprio progetto approvato, salvo poi cadere un po' nel limbo. Gli ultimi report danno l'impianto in via di completamento per il 2013, comunque tre anni prima degli Europei transalpini.

L'altro Grand Stade è quello di Lille - che verrà ultimato nel luglio 2012 -, che però non sarà solamente della società calcistica. Una commistione fra pubblico e privato, con il LOSC che contribuirà in parte. Nell'impianto si potrà assistere anche a partite di rugby.

Uguale sorte per il nuovo stadio dell'OGC Nice, che sorgerà a Nizza, innovativo per la sua eco-concezione, 35 mila posti dove all'interno verrano celebrati concerti e grandi eventi. Lavori che termineranno a metà 2013, con all'interno anche un museo dello sport e quasi 1500 parcheggi.

Insomma, nessuna società francese, a parte due, avranno reali benefici dalla cosruzione di questi stadi, se non l'ammodernamento degli impianti già esistenti.

 

La storia degli investitori arabi è una questione di lana caprina, visto chi è stato il primo Presidente ad alzare i costi nella storia del calcio. Gli arabi stanno facendo quello che Berlusconi ha fatto qualche anno fa, tra elicotteri e calciatori. In ogni caso sono d'accordo con un'affermazione, fatta da Galliani: continuando così diventeremo degli outsider. Ma non certo per le ragioni elencate qui sopra.

 

Tanti cari saluti ai De Laurentiis, agli Zamparini, ai Garrone, col rischio (serio) di dover salutare prima del tempo anche i Lotito e gli Zio Tom. E gli juventini ringrazino il nuovo stadio: se troveranno un paio di manager capaci davvero, il futuro del calcio italiano è bianconero. O, almeno, a strisce.

[marco_materazzi_23 1,305]

Nel canale di un videomaker nerazzurro, mi sono imbattuto in questo. Non potevo non postarlo.

Quanto ve lo invidio, da sempre :love[1]:

 

http://www.youtube.com/watch?v=4bUtLl6_X3g

[Guest Nigma]

Del Piero è è il più forte giocatore italiano degli ultimi 15 anni davanti ad Alessandro Nesta ed Andrea Pirlo. Concordo con Matrix: ho sempre invidiato Del Piero alla Juventus, sia in campo sia fuori dal campo. L'unico atteggiamento che non ho mai sopportato di lui è quell'esultanza con la lingua di fuori che, a mio parere, non appartiene alla sua immagine di persona per bene e uomo leale, ma tant'è: trattasi di inezia di fronte alla grandezza encomiabile del capitano juventino.

[Jr 655]

Del Piero è è il più forte giocatore italiano degli ultimi 15 anni davanti ad Alessandro Nesta ed Andrea Pirlo.

 

Oh opinione personale eh ma posso ridere? Ne mancano un paio direi.

 

Ed uno nonostante fosse nella seconda parte della carriera la incarta(va) a tutti.

L'altro beh, fa parte di quell'ostracismo classico italiano, ma lo capisco.

 

Ah e non è per Del Piero, che io metto insieme ai due di cui sopra tra i 3 più forti italiani degli ultimi anni.

[federex 34]

Nigma, bisogna dire che in effetti hai dimenticato Roberto Baggio e Francesco Totti...

Però non penso che leggendo quei tre nomi ci sia tanto da ridere eh...

[Jr 655]

Nigma, bisogna dire che in effetti hai dimenticato Roberto Baggio e Francesco Totti...

Però non penso che leggendo quei tre nomi ci sia tanto da ridere eh...

 

Rispetto l'opinione ma rido per la stessa perchè espressa da un intenditore di calcio come lo è Nigma.

Non posso? :D

[federex 34]

Rispetto l'opinione ma rido per la stessa perchè espressa da un intenditore di calcio come lo è Nigma.

Non posso? :D

Puoi fare quello che vuoi, non sono un moralizzatore... ho solo espresso un'opinione anch'io.

[Jr 655]

Puoi fare quello che vuoi, non sono un moralizzatore... ho solo espresso un'opinione anch'io.

 

Ma si. D'altronde non è che quelli che ha nominato siano i primi due passati, stiamo pur sempre parlando di rispettivamente miglior difensore e miglior centrocampista italiano da tanti anni a questa parte.

 

Poi oh, c'ho messo la faccina sorridente proprio per quello.

 

 

PS: ci tengo a dire che il -1 non te l'ho dato io Nigma, prima che me lo chiedi

[SilentControl 461]

sicuro glielo ha dato il degenerato

[Guest Nigma]

Oh opinione personale eh ma posso ridere? Ne mancano un paio direi.

 

Ed uno nonostante fosse nella seconda parte della carriera la incarta(va) a tutti.

L'altro beh, fa parte di quell'ostracismo classico italiano, ma lo capisco.

 

Ah e non è per Del Piero, che io metto insieme ai due di cui sopra tra i 3 più forti italiani degli ultimi anni.

 

1) Baggio e Totti che hanno vinto? Guarda le bacheche di quei 3: trionfi italiani, europei e mondiali da assoluti protagonisti.

2) Baggio ha vissuto la sua ultima grande stagione a Bologna, già col Milan era in fase calante, il suo momento magico è stato alla Juventus ed alla Fiorentina, proprio per questo ho parlato di ultimi 15 anni: il momento d'oro di Baggio, a mio parere, si ferma nel 1997-1998, cioè 14 anni fa.

 

Risparmio la fatica per cercare le bacheche:

- Del Piero: 5 scudetti, 4 Supercoppe Italiane, 1 Coppa Italia, 1 Champions League, 1 Supercoppa Europea, 1 Coppa Intercontinentale;

- Nesta: 3 scudetti, 3 Supercoppe Italiane, 3 Coppe Italia, 1 Coppa delle Coppe, 2 Champions League, 3 Supercoppe Europee, 1 Coppa del Mondo per Club;

- Pirlo: 2 scudetti, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa Italiana, 2 Champions League, 2 Supercoppe Europee, 1 Campionato del Mondo per Club.

- Totti: 1 scudetto, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane.

 

Ringrazio Jr del complimento successivo, comunque, e lo ricambio con molto piacere.

[Heze 1,594]

Quindi si è gran giocatori in base a cosa si è vinto?

[Guest Nigma]

Quindi si è gran giocatori in base a cosa si è vinto?

 

Quindi vincere i più importanti trofei internazionali da protagonisti assoluti non significa essere grandi giocatori?

 

Nel frattempo il Palermo è fuori al turno preliminare di Europa League, eliminato dagli svizzeri del Thun. Una catastrofe assoluta: il Palermo contribuirà a stabilire la media italiana per il ranking europeo con un solo punto, il ché significa praticamente dividere per 7 (le squadre partecipanti alle competizioni europee) una somma di 6 risultati. Zamparini ovviamente sarà contento: ha incassato i 47 milioni di euro di Pastore e Sirigu e ora potrà finalmente concentrarsi sul campionato. Mi auguro davvero di non rivedere il Palermo mai più in Europa finché ci sarà questo presidente.

 

Ora tocca alle romane: fuori pure loro al primo turno? Avanti, Italia, verso il baratro e oltre!

 

Mi sa che quest'anno seguirò con attenzione il campionato tedesco: forza Bayern.

[mr clutch 1,372]

Nel canale di un videomaker nerazzurro, mi sono imbattuto in questo. Non potevo non postarlo.

Quanto ve lo invidio, da sempre :love[1]:

 

+1 per te, bellissimo

 

Mi viene una rabbia immmensa nel pensare a quel maledetto infortunio, ma Alex ne è venuto fuori da campione com'è. :inchino

[Earvin M4G1C 609]

Nel canale di un videomaker nerazzurro, mi sono imbattuto in questo. Non potevo non postarlo.

Quanto ve lo invidio, da sempre :love[1]:

 

http://www.youtube.com/watch?v=4bUtLl6_X3g

 

Cosa hai fatto Mattè.... lacrime vere, ricordo ognuno di quei gol,

visto in diretta e con il cuore a mille,

insomma da tifoso, quello che ormai non sono più...o almeno così credevo...

Grande capitano, i gol n° 120 e n° 190 resteranno scolpiti nella mia anima...

[LamarLover 46]

Vergogna al Palermo e a Zamparini. Uno schifo, davvero uno schifo. Se ne tornasse a dare bustarelle e valigette a presidenti di serie B.

 

Vergogna, all'uomo e al presidente.

[Guest Nigma]

Vergogna al Palermo e a Zamparini. Uno schifo, davvero uno schifo. Se ne tornasse a dare bustarelle e valigette a presidenti di serie B.

 

Vergogna, all'uomo e al presidente.

 

Soprattutto l'ennesimo danno infame al ranking italiano.

 

Aggiorniamo l'elenco: dopo Basilea, Salisburgo, Panathinaikos, Lech Poznan, Slavia Praga e Metalist Khrkiv, anche il Thun si prende lo scalpo europeo di un'italiana.

 

Arriveremo ad avere presto 2 squadre in Champions League e 2 in Europa League: sarà un continuum di Inter, Milan e Juventus (che tornerà, eccome se tornerà) con qualche capatina di Roma e Napoli. Vergogna.

 

E il Palermo che obiettivi avrà? Qualificarsi di nuovo per l'Europa League? Ridicoli.

 

Prepariamoci che domani toccherà all'Udinese sapere il proprio avversario: se sarà il Bayern, tanti saluti ai 60 milioni incassati da Pozzo.

[mr clutch 1,372]

Se conosco un pochino Pozzo, a quei 60M si facevano comunque grandi saluti... :leggi qua

[Magic Luke 2,822]

Del Piero è è il più forte giocatore italiano degli ultimi 15 anni davanti ad Alessandro Nesta ed Andrea Pirlo. Concordo con Matrix: ho sempre invidiato Del Piero alla Juventus, sia in campo sia fuori dal campo. L'unico atteggiamento che non ho mai sopportato di lui è quell'esultanza con la lingua di fuori che, a mio parere, non appartiene alla sua immagine di persona per bene e uomo leale, ma tant'è: trattasi di inezia di fronte alla grandezza encomiabile del capitano juventino.

se ti riferisci agli ultimi 15 anni forse ci sto, anzi diciamo che dal 2000 in poi ci posso stare. Ma non puoi giudicare Baggio e Totti in base a quanto hanno vinto in carriera dai, allora Adam Morrison è più forte di Wade perchè ha un titolo in più?

 

Per valore assoluto Del Piero e Pirlo davanti a tutti, ma ti ricordo anche come nei primi anni del nuovo millennio Del Piero fosse inguardabile, non stava in piedi e segnava solo su rigore; la classe c'è sempre stata, il fisico è venuto meno dall'infortunio di udine in poi, chissà cosa sarebbe stato Del Piero senza quell'incidente.

 

Parli di successi internazionali, ma in realtà Del Piero ha trovato la sua redenzione solo in germania, perchè fino a quel momento ha sempre giocato male con la nazionale. Basti ricordare le due Italia-Francia tra 98 e 2000, e sono ancora convinto che se in francia gioca Baggio dall'inizio e non Del Piero quella partita la vinciamo.

Ricordo anche una nazionale sgangherata a usa 94 portata da Baggio ( e dal cul de sac) dalla clamorosa eliminazione fino a una bruciante sconfitta ai rigori in finale. Fossero entrati quei rigori, cosa avresti pensato di Baggio?

Ricordo anche le petizioni popolari per far portare il divin codino prima in belgio e poi in corea, non ricordo un calciatore così amato in Italia nonostante abbia giocato per diverse squadre di alto livello.

 

Baggio ha vinto di meno di Del Piero, ma credo che come valore assoluto sia decisamente superiore. Diverso il discorso di Totti, che ha avuto la fortuna/sfortuna di giocare in una squadra come la Roma per l'intera carriera.

[mr clutch 1,372]

Tendenzialmente d'accordo, ma ciò detto, io un pallone d'oro a Del Piero l'avrei dato... yes

[Heze 1,594]

Ma con quell'allenatore che pretendevate? Pioli durerà pochissimo, forse nemmeno inizia il campionato.

[Magic Luke 2,822]

Tendenzialmente d'accordo, ma ciò detto, io un pallone d'oro a Del Piero l'avrei dato... yes

 

se esistesse un pallone d'oro alla carriera, sicuramente si. Il suo anno poteva essere il 98, ma chiuse male la stagione perdendo la finale e giocando male con l'italia (anche a causa di un infortunio se non ricordo male), poi era l'anno dei mondiali e il pallone d'oro andò a zidane

[Tony Brando 11,358]

ma poi protagonista in germania perchè? perchè non ha fatto danni rispetto alle altre spedizioni in nazionale. non era titolare, non ricordo abbia inciso più di tanto.

 

la carriera di baggio in nazionale non è nemmeno avvicinabile. senza contare che ha vinto da titolare due scudetti e da protagonista assoluto anche un trofeo internazionale (uefa 93).