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[Loz 296]

Petruzzi-Di Biagio-Delvecchio/Fabio Junior : Samuel-Emerson-Batistuta/Montella = pari.

 

ma come, ma Zeman non era un maestro nel trasformare la merda in cioccolato?

Allora vale anche Romagnoli-Verratti-Insigne-Immobile : Brugman-Valzania-Capone-Pettinari?

 

Come al solito: valgono i fatti, le percezioni sono, per l'appunto, percezioni. Bellissimo vedere il Foggia di Zeman, ero innamorato pure io. Fatto sta che Zeman a un livello più alto ha fallito sempre e comunque e ha rosicato, rosicato e rosicato. Che poi sia un innamorato respinto della Juve è poco importante.

 

Zeman è quello che nel 2009 ha detto - testualmente - "fino al '98 ero uno dei più forti allenatori d'Europa. Eppure in Italia ho smesso di allenare", ovviamente per colpa della Juve. Invece ha allenato anche la Roma nel 99 facendo peggio dell'anno precedente, poi è stato esonerato in Turchia, poi è andato al Napoli (ma forse per lui Napoli non è in Italia), ha giocato 8 partite, ne ha vinte 0, ne ha perse 5 (dopo una campagna acquisti pazzesca) e ha avuto il coraggio di dire che è stato allontanato in maniera illecita (ultima partita: 1-5 in casa contro il Bologna) e che lo stipendio di 2,5 milioni che continuava a percepire era "troppo poco" per uno bravo come lui. Poi è andato alla Salernitana e dopo un roboante inizio di stagione da 10 sconfitte in 16 partite è stato cacciato a calci in culo anche da lì, poi è retrocesso con l'Avellno con 25 sconfitte in campionato e via discorrendo...ma è tutto sicuramente colpa di Moggi.

Poi, mi raccomando, la Juve vinceva grazie al doping, come diceva lui nel '98...vinceva così tanto che nel '99 ha vinto il Milan, nel 2000 la Lazio, nel 2001 la Roma, che ovviamente erano pulite perché gli unici a doparsi (evidentemente male) erano gli juventini.

 

Però teniamoci le percezioni e il godimento nel vedere le squadre di Zeman, che almeno quello era genuino.

 

Insomma, io mi ripeto sempre: bisogna cercare di guardare ai fatti.

O Zaza era in nazionale solo perché juventino, oppure Zaza è sempre stato nel giro delle nazionali giovanili fin da quando giocava nelle giovanili dell'Atalanta e, quando ha avuto l'età, era in lizza con i peggiori attaccanti della storia azzurra perché non c'erano alternative; ha continuato anche dopo l'esperienza alla Juve e poi è stato scavalcato nelle gerarchie da attaccanti migliori di lui...come è normale, plausibile e fuori da ogni complotto. 

E' stato citato anche Giaccherini, uno sul quale la Juve ha puntato e che alla Juve ha fatto molto bene, che è arrivato in nazionale e che ci è rimasto mentre giocava al Sunderland e al Bologna...ah, è stato venduto alla clamorosa cifra di 7,5 milioni di euro, alla faccia della sovraesposizione garantita dalla nazionale!

[D-GenerationLakers 7,393]

Ma cosa volete sostenere? Zeman per voi non sa allenare? No fatemi capire. Oppure siete inconfutabilmente di parte in quanto vi ha toccato i nervi scoperti dicendo la verità?

 

Esattamente. 

 

E' rimasto ad una impostazione della preparazione fisica di 30 anni fa, quando ormai la scienza applicata allo sport è andata notevolmente avanti, dimostrando che alcuni metodi oltre a non essere efficaci, sono altresì lesivi per il fisico ed i muscoli. Conosce un solo modulo di gioco che prova comunque ad imporre a prescindere dagli uomini messi a disposizione. Poi con la sua (non) cura della fase difensiva oggi non si va da nessuna parte. 

Infine ha dimostrato che, Totti a parte, non è in grado di rapportarsi con i campioni. 

 

 

p.s. 

 

 

E lo scudetto chi spera lo vinca?

«Dico la verità, ce l’ho con la Juve ma spero lo vincano loro. Niente contro il Napoli, per come giocano se lo meritano, ma se per cinque anni arrivo sempre secondo e poi lo vince una squadra diversa dalla Juve, mi roderebbe. Mertens non me ne voglia».

 

Per fortuna non sono l'unico a pensarla così. 

[Tony Brando 11,436]

ma come, ma Zeman non era un maestro nel trasformare la merda in cioccolato?

Allora vale anche Romagnoli-Verratti-Insigne-Immobile : Brugman-Valzania-Capone-Pettinari?

 

Come al solito: valgono i fatti, le percezioni sono, per l'appunto, percezioni. Bellissimo vedere il Foggia di Zeman, ero innamorato pure io. Fatto sta che Zeman a un livello più alto ha fallito sempre e comunque e ha rosicato, rosicato e rosicato. Che poi sia un innamorato respinto della Juve è poco importante.

 

Zeman è quello che nel 2009 ha detto - testualmente - "fino al '98 ero uno dei più forti allenatori d'Europa. Eppure in Italia ho smesso di allenare", ovviamente per colpa della Juve. Invece ha allenato anche la Roma nel 99 facendo peggio dell'anno precedente, poi è stato esonerato in Turchia, poi è andato al Napoli (ma forse per lui Napoli non è in Italia), ha giocato 8 partite, ne ha vinte 0, ne ha perse 5 (dopo una campagna acquisti pazzesca) e ha avuto il coraggio di dire che è stato allontanato in maniera illecita (ultima partita: 1-5 in casa contro il Bologna) e che lo stipendio di 2,5 milioni che continuava a percepire era "troppo poco" per uno bravo come lui. Poi è andato alla Salernitana e dopo un roboante inizio di stagione da 10 sconfitte in 16 partite è stato cacciato a calci in culo anche da lì, poi è retrocesso con l'Avellno con 25 sconfitte in campionato e via discorrendo...ma è tutto sicuramente colpa di Moggi.

Poi, mi raccomando, la Juve vinceva grazie al doping, come diceva lui nel '98...vinceva così tanto che nel '99 ha vinto il Milan, nel 2000 la Lazio, nel 2001 la Roma, che ovviamente erano pulite perché gli unici a doparsi (evidentemente male) erano gli juventini.

 

Però teniamoci le percezioni e il godimento nel vedere le squadre di Zeman, che almeno quello era genuino.

 

Insomma, io mi ripeto sempre: bisogna cercare di guardare ai fatti.

O Zaza era in nazionale solo perché juventino, oppure Zaza è sempre stato nel giro delle nazionali giovanili fin da quando giocava nelle giovanili dell'Atalanta e, quando ha avuto l'età, era in lizza con i peggiori attaccanti della storia azzurra perché non c'erano alternative; ha continuato anche dopo l'esperienza alla Juve e poi è stato scavalcato nelle gerarchie da attaccanti migliori di lui...come è normale, plausibile e fuori da ogni complotto. 

E' stato citato anche Giaccherini, uno sul quale la Juve ha puntato e che alla Juve ha fatto molto bene, che è arrivato in nazionale e che ci è rimasto mentre giocava al Sunderland e al Bologna...ah, è stato venduto alla clamorosa cifra di 7,5 milioni di euro, alla faccia della sovraesposizione garantita dalla nazionale!

 

i fatti sono che fino al 1999 zeman è stato un allenatore all'avanguardia che ha sempre dato un valore aggiunto alle proprie squadre, compresa quella roma che citi tu. perché quarto e quinto posto con quella rosa, che ti invito a rileggere per intero su wikipedia, nel campionato italiano di quegli anni (grande parma, juve, inter, grande lazio, fiorentina di bati, rui costa e compagnia, milan) è stato un risultato assolutamente non scontato. anche perché faccio notare che nel 1999/00, senza batistuta  samuel ed emerson ma comunque già con montella, fabio capello arriva sesto. per vincere ci vogliono i giocatori. se mi fai presente in quale anno e con quale rosa zeman sia partito favorito, o quantomeno con l'aspettativa di vincere, ti dico che hai ragione. 

questo non significa che sia stato il miglior allenatore del mondo. premesso che mi è andato pure sul cazzo da diversi anni, dopo il 99 a parte che non lo hanno più chiamato in certe realtà, lui ha pensato più ad alimentare la sua immagine che altro; è rimasto legato a metodi antiquati, non si è mai aggiornato e da lì il passo da avanguardia a sorpassato è stato breve, e si è pure rincoglionito. ma ha pure 75 anni quelli che sono. 

 

se poi far rendere oltre le aspettative significa vincere lo scudetto con padalino e ciccio baiano allora alzo le mani e la discussione ha poco senso di esistere. anche perché dal tuo post traspare un odio quasi personale. visto che poi lui non ha mai incolpato la juve come dici tu, ma moggi. ma ci sono delle dichiarazioni chiare di presidenti che hanno detto "moggi mi ha fatto sapere che era meglio se non assumevo zeman". ma non vedo cosa c'entri la juve.

 

come il secondo posto con la lazio del 95 con cravero e venturin non è proprio banale.

 

ma tanto vedremo sempre il calcio in modo diverso. per voi conta solo i trofei che si alzano, per me contribuire alla crescita di fuoriclasse come nesta e totti per dire i due più grandi (e per loro stessa ammissione), sarà sempre indice di saper allenare. e il suo contributo al calcio italiano resterà indiscutibile.

 

proprio come mike d'antoni. potrà starvi sul cazzo e non vincere mai nulla. ma il suo contributo alla pallacanestro resterà sempre, non a caso popovich e kerr gli rendono omaggio. non è stato bravo come popovich e kerr? sicuro. non è un bravo allenatore? mai nella vita. 

[D-GenerationLakers 7,393]

Alan il paragone con D'Antoni è molto interessante. 

 

Ma il   baffo, nel corso degli anni si è evoluto. Non ha proposto lo stesso sistema di gioco per tutti i suoi 20 anni di carriera, anzi. Zeman è rimasto a 30 anni fa, in ogni categoria. 

[kekko110780 776]

Ma se per voi arrivare secondi e terzi con quella Lazio e quarti e quinti con quella Roma sono fallimenti allora di che parliamo. Vediamo sport diversi. Tra l'altro voi siete quelli che il doping non esiste e che anche senza sistema Moggi vincevate. Per me Zeman resta un maestro che ha avuto l'enorme difetto di non riuscire a smussare degli angoli e non adattarsi ai giocatori che aveva. Mi scoccio anche di parlare dello Zeman intenditore di calcio, in questo campo penso sia un top 5 assoluto. Ora nominate Verratti ed Insigne volendo quindi sminuire quello Zeman e toccate veramente il fondo in quanto Verratti era una giovane mezzapunta senza passo per giocare li e Lorenzo un nano che lui ha prima lanciato a Foggia e in cui nessuno credeva. A dimenticavo che il bomber Immobile aveva appena concluso un'annata da zero o un 1 gol credo ad Ascoli. Dai, fate i bravi, per chi ama il calcio Zeman è un maestro, per chi ama vincere è uno normale, per chi è in cattiva fede è pure un mezzo uomo.

[Loz 296]

i fatti sono che fino al 1999 zeman è stato un allenatore all'avanguardia che ha sempre dato un valore aggiunto alle proprie squadre, compresa quella roma che citi tu. perché quarto e quinto posto con quella rosa, che ti invito a rileggere per intero su wikipedia, nel campionato italiano di quegli anni (grande parma, juve, inter, grande lazio, fiorentina di bati, rui costa e compagnia, milan) è stato un risultato assolutamente non scontato. anche perché faccio notare che nel 1999/00, senza batistuta  samuel ed emerson ma comunque già con montella, fabio capello arriva sesto. per vincere ci vogliono i giocatori. se mi fai presente in quale anno e con quale rosa zeman sia partito favorito, o quantomeno con l'aspettativa di vincere, ti dico che hai ragione. 

questo non significa che sia stato il miglior allenatore del mondo. premesso che mi è andato pure sul cazzo da diversi anni, dopo il 99 a parte che non lo hanno più chiamato in certe realtà, lui ha pensato più ad alimentare la sua immagine che altro; è rimasto legato a metodi antiquati, non si è mai aggiornato e da lì il passo da avanguardia a sorpassato è stato breve, e si è pure rincoglionito. ma ha pure 75 anni quelli che sono. 

 

se poi far rendere oltre le aspettative significa vincere lo scudetto con padalino e ciccio baiano allora alzo le mani e la discussione ha poco senso di esistere. anche perché dal tuo post traspare un odio quasi personale. visto che poi lui non ha mai incolpato la juve come dici tu, ma moggi. ma ci sono delle dichiarazioni chiare di presidenti che hanno detto "moggi mi ha fatto sapere che era meglio se non assumevo zeman". ma non vedo cosa c'entri la juve.

 

come il secondo posto con la lazio del 95 con cravero e venturin non è proprio banale.

 

ma tanto vedremo sempre il calcio in modo diverso. per voi conta solo i trofei che si alzano, per me contribuire alla crescita di fuoriclasse come nesta e totti per dire i due più grandi (e per loro stessa ammissione), sarà sempre indice di saper allenare. e il suo contributo al calcio italiano resterà indiscutibile.

 

proprio come mike d'antoni. potrà starvi sul cazzo e non vincere mai nulla. ma il suo contributo alla pallacanestro resterà sempre, non a caso popovich e kerr gli rendono omaggio. non è stato bravo come popovich e kerr? sicuro. non è un bravo allenatore? mai nella vita. 

 

Per me non è solo questione di vincere trofei, ti sbagli

Però c'è un fatto: una carriera normalmente va in una direzione di crescita, ciascuno raggiunge un "plateau" e, a seconda delle sue capacità (e, ovviamente, delle contingenze), lo sorpassa. Zeman a un certo punto non ce l'ha fatta. D-Gen è stato piuttosto chiaro, nella sua sintesi.

Zeman, dopo le meraviglie con il Foggia, arriva alla Lazio che ha chiuso il campionato in 4° posizione a 6 punti dal Milan campione...va bene citare Cravero, ma magari citiamo anche Marchegiani, Fuser, Di Matteo, Winter, Signori, Casiraghi, Boksic...non è che fosse la squadra degli scappati di casa. Il primo anno arriva 2°, arriva ai quarti della Uefa. Ottimo. L'anno dopo, invece, fa peggio...terzo, sedicesimi della Uefa. L'anno dopo ancora (e nel mentre hai un certo signor Nedved in squadra, oltre alla crescita di Nesta) a gennaio hai più sconfitte che vittorie.

Di cosa parliamo? Di un fallimento, niente di meno. Ma ci sta...è la prima esperienza in una squadra di vertice e non le hai fatto fare il salto di qualità.

 

Vai alla Roma, che viene da una stagione pessima, Roma che compra Cafù e schiera Candela, Di Francesco, Di Biagio-Tommasi in mezzo, Aldair ancora prestante, Balbo-Delvecchio col giovane Totti.

Fai un bel campionato, arriva 4°...e poi? L'anno dopo fa peggio, esce subito sia in Europa che in coppa Italia.

Come lo vuoi chiamare? Magari non un fallimento, però non è che ci siamo tanto lontani...

 

Non è una faccenda personale: secondo me è il contrario, è "personale" l'ammirazione sconfinata per un allenatore che ha avuto grandi meriti e grandi capacità ma che non è stato in grado di fare un salto di qualità necessario per diventare un allenatore di vertice e che, invece di incolpare se stesso o di cambiare, ha trovato il grande capro espiatorio.

[Poz 341]

Cheggggiocatoreeeee!!!

[kekko110780 776]

Per me non è solo questione di vincere trofei, ti sbagli

Però c'è un fatto: una carriera normalmente va in una direzione di crescita, ciascuno raggiunge un "plateau" e, a seconda delle sue capacità (e, ovviamente, delle contingenze), lo sorpassa. Zeman a un certo punto non ce l'ha fatta. D-Gen è stato piuttosto chiaro, nella sua sintesi.

Zeman, dopo le meraviglie con il Foggia, arriva alla Lazio che ha chiuso il campionato in 4° posizione a 6 punti dal Milan campione...va bene citare Cravero, ma magari citiamo anche Marchegiani, Fuser, Di Matteo, Winter, Signori, Casiraghi, Boksic...non è che fosse la squadra degli scappati di casa. Il primo anno arriva 2°, arriva ai quarti della Uefa. Ottimo. L'anno dopo, invece, fa peggio...terzo, sedicesimi della Uefa. L'anno dopo ancora (e nel mentre hai un certo signor Nedved in squadra, oltre alla crescita di Nesta) a gennaio hai più sconfitte che vittorie.

Di cosa parliamo? Di un fallimento, niente di meno. Ma ci sta...è la prima esperienza in una squadra di vertice e non le hai fatto fare il salto di qualità.

 

Vai alla Roma, che viene da una stagione pessima, Roma che compra Cafù e schiera Candela, Di Francesco, Di Biagio-Tommasi in mezzo, Aldair ancora prestante, Balbo-Delvecchio col giovane Totti.

Fai un bel campionato, arriva 4°...e poi? L'anno dopo fa peggio, esce subito sia in Europa che in coppa Italia.

Come lo vuoi chiamare? Magari non un fallimento, però non è che ci siamo tanto lontani...

 

Non è una faccenda personale: secondo me è il contrario, è "personale" l'ammirazione sconfinata per un allenatore che ha avuto grandi meriti e grandi capacità ma che non è stato in grado di fare un salto di qualità necessario per diventare un allenatore di vertice e che, invece di incolpare se stesso o di cambiare, ha trovato il grande capro espiatorio.

Scusa ma erano anni in cui l'udinese arrivava seconda o erano gli anni di un grande Milan una grande Juve un'inter che spendeva... Arrivare secondi e terzi non era facile. Poi la falsità sta nel parlare di Nedved e dicendo aveva anche Nedved omettendo che il biondo era un signor nessuno preso dal Boemo e reso giocatore di calcio. Dai ragazzi siete di parte. Lasciate stare, parlate di fallimenti senza dire che i presidenti ad un certo punto hanno pensato che bastava prendere Zeman e 30 scappati di casa che lui avrebbe trasformato in giocatori di calcio. Il Pescara quest'anno ultimo esempio. Quella Salernitana poi... E vogliamo parlare del Napoli? Aveva una sola speranza di salvarsi e cioè non mandare via Zeman ma quell'anno a Napoli non c'era un euro.

[Loz 296]

Scusa ma erano anni in cui l'udinese arrivava seconda o erano gli anni di un grande Milan una grande Juve un'inter che spendeva... Arrivare secondi e terzi non era facile. Poi la falsità sta nel parlare di Nedved e dicendo aveva anche Nedved omettendo che il biondo era un signor nessuno preso dal Boemo e reso giocatore di calcio. Dai ragazzi siete di parte. Lasciate stare, parlate di fallimenti senza dire che i presidenti ad un certo punto hanno pensato che bastava prendere Zeman e 30 scappati di casa che lui avrebbe trasformato in giocatori di calcio. Il Pescara quest'anno ultimo esempio. Quella Salernitana poi... E vogliamo parlare del Napoli? Aveva una sola speranza di salvarsi e cioè non mandare via Zeman ma quell'anno a Napoli non c'era un euro.

 

va bene, alla fine ognuno può trovare spiegazioni a proprio vantaggio per ogni cosa

se vuoi persino alla stagione in Turchia, quando lui prese una squadra che arrivò 3° (-6 dalla vetta, 6 sconfitte, seconda miglior difesa), la porta 4° (-18 dalla vetta, 7 sconfitte, il doppio dei gol subiti dalla vincitrice) e l'anno dopo, quando Zeman se ne va, vince il campionato...

 

Nedved, il signor nessuno...vatti a riguardare gli Europei '96, dai, su. Nedved ha passato un anno con Zeman ed è venuto fuori per quello che era, un fuoriclasse, altro che Zeman...

[Tony Brando 11,436]

Alan il paragone con D'Antoni è molto interessante. 

 

Ma il   baffo, nel corso degli anni si è evoluto. Non ha proposto lo stesso sistema di gioco per tutti i suoi 20 anni di carriera, anzi. Zeman è rimasto a 30 anni fa, in ogni categoria. 

l'ho scritto. questo però non cancellerà mai i suoi primi 10-13 anni.

[D-GenerationLakers 7,393]

Poi comunque restando in tema difesa, Pique e Ramos considerati come due pilastri ricordo solo io le figuracce di queste ultime competizioni delle furie rosse?

Dalle tre pere prese in finale di Confederation Cup contro il Brasile, ai 5 gol subiti contro l'Olanda nel girone eliminatorio dei mondiali, o di come la stessa nazionale di Conte agli europei 2016 riuscì a creare occasioni su occasioni segnando solo due gol grazie ad alcune prodezze del loro portiere.

 

Semplicemente si torna al discorso basilare, se la squadra gira allora un reparto difensivo comunque di talento può risultare imperforabile come visto ad esempio durante il ciclo vincente degli spagnoli, al contrario quando la squadra risulta spaccata e magari con poche energie il reparto più esposto a brutte figure è proprio la difesa, questo anche se magari dietro hai il Cannavaro versione mondiale 2006 per non parlare di Nesta.

 

In più pensando sempre ai due celebrati difensori spagnoli si può anche ricordare le valanghe di gol che sia il Barca di Pique che il Real di Ramos presero nelle due semifinali di Champions versione 2012/13 opposte alle due tedesche.

 

Si ma che c'entra ?

 

Discutiamo Piquè, classe 1987 peraltro e (quel maiale di) Sergio Ramos che probabilmente sono da 7/8 anni tra i migliori 4/5 del ruolo ? 

 

Gli errori possono capitare a tutti. 

[keitaro 4,013]

E se lo dice Alan, ragazzi, ripigliamoci eh...

[kekko110780 776]

va bene, alla fine ognuno può trovare spiegazioni a proprio vantaggio per ogni cosa

se vuoi persino alla stagione in Turchia, quando lui prese una squadra che arrivò 3° (-6 dalla vetta, 6 sconfitte, seconda miglior difesa), la porta 4° (-18 dalla vetta, 7 sconfitte, il doppio dei gol subiti dalla vincitrice) e l'anno dopo, quando Zeman se ne va, vince il campionato...

 

Nedved, il signor nessuno...vatti a riguardare gli Europei '96, dai, su. Nedved ha passato un anno con Zeman ed è venuto fuori per quello che era, un fuoriclasse, altro che Zeman...

Che ha fatto Pescara senza Zeman? Ed il Napoli? E la Salernitana? E chi ha preso Nedved? Hai ragione solo sulla prima frase, ognuno può dire e leggerla come vuole.

[D-GenerationLakers 7,393]

Che ha fatto Pescara senza Zeman? Ed il Napoli? E la Salernitana? E chi ha preso Nedved? Hai ragione solo sulla prima frase, ognuno può dire e leggerla come vuole.

 

Un'altra promozione dopo 3 anni, giocando forse meglio, con un calcio moderno e fatto di possesso palla. 

[Loz 296]

Che ha fatto Pescara senza Zeman? Ed il Napoli? E la Salernitana? E chi ha preso Nedved? Hai ragione solo sulla prima frase, ognuno può dire e leggerla come vuole.

 

Chiaro che Nedved l'ha preso Zeman...dico solo che non è che abbia scoperto un ragazzino che giocava nel cortile di casa e non è che Zeman lo abbia formato e fatto diventare un fuoriclasse. Nedved era già un fuoriclasse.

Ma comunque non è chiara una cosa: Zeman per me ha fatto cose straordinarie...è un peccato che nel calcio non funzioni come nel football americano o nel basket e il tema del coaching staff sia sostanzialmente lo stesso degli albori di questo sport, con un allenatore-padrone. Zeman poteva essere un ottimo "offensive coordinator" e farlo ancora oggi....o anche essere a capo di un "recruitment staff"...ma allenare una squadra di vertice non è cosa per lui.

 

E secondo me questo soprattutto a causa di una profonda incapacità (almeno per quello che è dato vedere da quanto fatto/detto pubblicamente) di riconoscere i propri limiti mentre, al contrario, la colpa stava sempre altrove...poi quando quel "sistema" che hai usato per giustificare le tue sconfitte (tipo "il calcio è in mano ai farmacisti"...e poi Negro che dice che alla Lazio lui ha preso medicinali quando era allenato da Zeman e non da Eriksson) non era tale, perché vincono la Lazio, la Roma, il Milan...quando il Fenerbahçe vince l'anno dopo che te ne vai, il Pescara gioca meglio quando te ne vai, lo Stella Rossa con te fa 0-1-2 e senza di te 5-1-0, lasci la Roma 8° e l'anno dopo arriva 2°, prendi il Lugano campione di Svizzera e lo porti al 9° posto con sconfitte 6-0 e 7-0, poi te ne vai e quelli si qualificano in Europa League.........le scuse finiscono, rimane magari la nostalgia per aver visto qualche bella azione offensiva e l'arroganza di chi si crede un grande allenatore maltrattato.

[kekko110780 776]

Sbagliato sono retrocessi. Non sai leggere

[kekko110780 776]

Loz io condivido gran parte delle cose che hai scritto. Per me non è il messia ma uno straordinario maestro con limiti enormi. Se analizzi le carriere di ogni allenatore trovi i cadaveri. A Sorrento a Sarri lo stanno ancora cercando per picchiarlo!!! Come intenditore di calcio non si discute proprio.

[Mone 24 1,975]

p.s. 

 

Per fortuna non sono l'unico a pensarla così. 

 

Guarda, mi devi credere, del discorso in se non me ne frega nulla ma proprio non riesco a capire come fai.

Negli anni scorsi quando eravate voi a giocarvi lo scudetto con la Juve ho sempre sperato in una vostra vittoria, anche perché inconsciamente la vedevo come uno sprono per dire 'forse ce la può fare anche la mia squadra allora'. 

 

[kekko110780 776]

Non filosofeggiate su Naingolann. Il ragazzo è un furbo molto vicino agli ultras della Roma. Sa che loro odiano Napoli più di Roma. Questa frase agli amici di De Santis avrà riempito il cuore. Naingolann è un finto uomo.

[D-GenerationLakers 7,393]

Io non sono vicino a nessuno. E la penso come lui.

 

E che Nainggolan sia vicino agli ultras della Roma è una novità. L’avesse detta De Rossi pure pure. Kekko, senza offesa, hai scritto una cazzata.

[D-GenerationLakers 7,393]

Guarda, mi devi credere, del discorso in se non me ne frega nulla ma proprio non riesco a capire come fai.

Negli anni scorsi quando eravate voi a giocarvi lo scudetto con la Juve ho sempre sperato in una vostra vittoria, anche perché inconsciamente la vedevo come uno sprono per dire 'forse ce la può fare anche la mia squadra allora'.

 

Io no Simó! Anzi. 😂

[COOPapERino21 1,588]

 

Finalmente qualche buona notizia dal fronte infortuni.

 

Per domani quindi qualcosa tipo:

Buffon

Lichtsteiner Rugani Benatia Asamoah

Pjanic Matuidi

D.Costa Dybala Mandzukic

Higuain

Pjanic e Benatia sono squalificiati in UCL quindi giocano sicuro; se Allegri risparmia Khedira (acciaccato in Nazionale) ha bisogno di un altro forte fisicamente, quindi, dentro Mandzukic. Per le altre posizioni le scelte sono praticamente obbligate. Cuadrado, Chiellini, Alex Sandro andranno tutti in panca.

L'unica altra opzione è inserire un terzo centrocampista (Marchisio o Bentancur) e rinunciare ad un attaccante.

[Mone 24 1,975]

Io no Simó! Anzi.

 

Il mondo è bello perché vario, fa nulla.

 

[Loz 296]

Loz io condivido gran parte delle cose che hai scritto. Per me non è il messia ma uno straordinario maestro con limiti enormi. Se analizzi le carriere di ogni allenatore trovi i cadaveri. A Sorrento a Sarri lo stanno ancora cercando per picchiarlo!!! Come intenditore di calcio non si discute proprio.

 

Infatti Sarri se non dovesse vincere lo scudo non avrebbe nessuna diminutio, stante l'attuale forza della Juve.

Un po' di più per il fatto che se ne esce con la Juve che gioca dopo, che Allegri è meglio di lui al microfono, che alle 12:30 non è calcio, che dopo le 18 nemmeno, che le partite delle nazionali sono troppe, che non ha senso giocare contro Andorra e Cipro...per cui le sconfitte (anche quando non arrivano...ma intanto ti prepari) hanno sempre una causa esogena...

[Loz 296]

Allegri scatenato in conferenza stampa

bello incazzosino fin dall'inizio