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Il Topic Ufficiale del Calcio 2012-2013


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Vidal ogni domenica ne regala di peggio neanche giallo

Ennesimo capitolo di una storia composta da furti.   Il giorno che sparirete dal calcio sarà un giorno di felicità e di gloria per il mondo.

edit dello staff: warning.

Grande rinforzi per lo Zenith,per me Spalletti e' convinto di poter vincere il girone e portare lo Zenith ai quarti.

40 Milioni a testa mi sembra un'esagerazione. Di sicuro in Portogallo son capaci a vendere

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Solo i russi e gli sceicchi possono fare queste follie.

Falcao quanto vale? 200 MLN?

 

Dai magari vediamo Cavani per 50/60 MLN a qualche pazzo.

:icon_bananaride:

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lo zenit compra hulk e soprattutto witsel. non lo vedo benissimo il milan nel girone.

Già ci vedevo terzi dietro Zenit e Malaga, adesso ancora di più.

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Non è ancora venuto fuori un titolo a 75 colonne di Tuttosport del tipo "CR7: Juventus sono tuo!"

 

:asd

 

Per quanto riguarda il mercato le italiane sono fuori da ogni gioco a livello europeo, come possiamo anche solo pensare di spendere le cifre folli che si stanno spendendo per certi giocatori?

Lo Zenit ha messo 80 milioni per Hulk e Witsel. Il Real ha pagato Modric 45.

Sono onestamente valutazioni fuori logica.

 

Già i 36 (globali) per Isla e Asamoah (per stare in casa Juventus) sono un filo esagerati.

 

P.S. Che clausaola rescissoria ha Falcao?

 

EDIT: Ho trovato, siamo a 60 milioni, in relazione a certe valutazioni sono spiccioli per uno del genere.

 

Prendere! :asd:asd:asd

 

P.P.S. Piccola riflessione su Del Piero, mi dispiace che un campione del genere si trovi a dover trattare per giocare con il Sidney. Nulla contro l'Australia, ma a me sembra una sconfitta di Alex. Un ripiegare su qualcosa che fino a qualche mese fa non avrebbe nemmeno preso in considerazione. Un MLS o un campionato arabo sapeva da "buen retiro", un'esperienza europea di nuova sfida, questa invece no. Era quasi meglio il Sion a questo punto.

Almeno l'Australia è un bel paese dove vivere

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Non è ancora venuto fuori un titolo a 75 colonne di Tuttosport del tipo "CR7: Juventus sono tuo!"

 

:asd

 

Per quanto riguarda il mercato le italiane sono fuori da ogni gioco a livello europeo, come possiamo anche solo pensare di spendere le cifre folli che si stanno spendendo per certi giocatori?

Lo Zenit ha messo 80 milioni per Hulk e Witsel. Il Real ha pagato Modric 45.

Sono onestamente valutazioni fuori logica.

 

Già i 36 (globali) per Isla e Asamoah (per stare in casa Juventus) sono un filo esagerati.

 

P.S. Che clausaola rescissoria ha Falcao?

 

EDIT: Ho trovato, siamo a 60 milioni, in relazione a certe valutazioni sono spiccioli per uno del genere.

 

Prendere! :asd:asd:asd

 

P.P.S. Piccola riflessione su Del Piero, mi dispiace che un campione del genere si trovi a dover trattare per giocare con il Sidney. Nulla contro l'Australia, ma a me sembra una sconfitta di Alex. Un ripiegare su qualcosa che fino a qualche mese fa non avrebbe nemmeno preso in considerazione. Un MLS o un campionato arabo sapeva da "buen retiro", un'esperienza europea di nuova sfida, questa invece no. Era quasi meglio il Sion a questo punto.

Almeno l'Australia è un bel paese dove vivere

ma non è che è una sconfitta di del piero, ma c'ha 38 anni cristo. chi se lo deve prende?

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ma non è che è una sconfitta di del piero, ma c'ha 38 anni cristo. chi se lo deve prende?

Io sarei andato al Celtic

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Dei 3 gol subiti dalla Roma: 2 in netto fuorigioco ed 1 carambola. Però si scrive che la fase difensiva di Zeman fa pietà.

E in 2 partite, comunque, sempre 2 arbitraggi scandalosi.

 

Il messaggio "dei potenti" mi sembra chiarissimo.

 

Prevedo altre 36 giornate in cui giocheremo contro gli arbitri.

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ma non è che è una sconfitta di del piero, ma c'ha 38 anni cristo. chi se lo deve prende?

 

Ma lo so che ha 38 anni e non deve aspettarsi chissa cosa, il fatto è che forse lui si aspettava delle richieste da squadre più importanti del Sion, almeno in Europa, queste non sono arrivate e lui adesso si trova a dover contrattare con paesi diversi da quelli che forse voleva.

 

Probabilmente la prima scelta era la MLS, visto che pagano molto bene e gli Stati Uniti gli sono sempre piaciuti.

Delle proposte sentite negli ultimi tempi il Celtic mi sembrava la migliore.

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Dei 3 gol subiti dalla Roma: 2 in netto fuorigioco ed 1 carambola. Però si scrive che la fase difensiva di Zeman fa pietà.

E in 2 partite, comunque, sempre 2 arbitraggi scandalosi.

 

Il messaggio "dei potenti" mi sembra chiarissimo.

 

Prevedo altre 36 giornate in cui giocheremo contro gli arbitri.

 

Si dice della fase difensiva della Roma e di Zeman perchè lascia dei buchi dietro che fan spavento.

Hai visto la partita con l'Inter prima del secondo gol?

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Dei 3 gol subiti dalla Roma: 2 in netto fuorigioco ed 1 carambola. Però si scrive che la fase difensiva di Zeman fa pietà.

E in 2 partite, comunque, sempre 2 arbitraggi scandalosi.

 

Il messaggio "dei potenti" mi sembra chiarissimo.

 

Prevedo altre 36 giornate in cui giocheremo contro gli arbitri.

 

Giusto, gomblotto! (cit.)

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Si dice della fase difensiva della Roma e di Zeman perchè lascia dei buchi dietro che fan spavento.

Hai visto la partita con l'Inter prima del secondo gol?

 

 

un tiro da fuori area di Sneyder e poco altro.

 

 

Secondo me si continua a parlare, sbagliando, per stereotipi di Zeman.

 

 

p.s.

L'ex presidente della Roma Rosella Sensi replica alle parole di Mark Pannes, amministratore delegato giallorosso. Queste le sue parole:

 

"Vorrei precisare che da quanto risulta dai bilanci dell'As Roma, societa' quotata in Borsa, che sono stati certificati e pubblicati, la famiglia Sensi non ha, nel modo piu' assoluto, lasciato la società sportiva in bancarotta. Sono certa che il sig. Mark Pannes si sia espresso in modo diverso da come riportato sui media o sia stato frainteso. Mi auguro e mi aspetto che questo continuo atteggiamento denigratorio e polemico da parte di alcuni dirigenti verso la gestione precedente cessi presto e si concentri piuttosto verso il bene della Roma e dei suoi tifosi"

 

(adnkronos)

 

corrigetela se sbalia... :ahahah :ahahah

 

Una voragine nei conti della Roma

Ecco la due diligence: da Batistuta al geometra, 60 milioni di pendenze. Il dossier inedito: in 5 anni 402 contratti firmati dai Sensi. E c'è pure un prestito di favore a Conti. Decine di creditori: Villa Stuart chiede 1,3 milioni, l'ex Bartelt 9 milioni come Batigol...

di CARLO BONINI

 

In una città che vive e si abbevera di chiacchiere, la vendita della "As Roma" e il tramonto della famiglia Sensi offrono da mesi uno spettacolo variopinto. Che molto dice sullo stato dell'industria del pallone e sul rumoroso circo che le si muove attorno ("papponi", ebbe a definirli Daniele De Rossi qualche tempo fa) e che, naturalmente, gira alla larga da un paio di domande chiave. Insieme a un marchio dalle straordinarie potenzialità, a una storia e a una passione cieca nella sua fede, cosa si sono comprati Thomas DiBenedetto, James Pallotta, Richard D'Amore e Michael Ruane? Cosa c'è, davvero, nella pancia della "As Roma"?

 

Si strepita sul prezzo di vendita ("basso", disquisiscono alcuni), si lamenta un danno ai piccoli azionisti (che solo oggi scoprono di aver scommesso in borsa su una società tecnicamente fallita). Si confonde la futura linea di finanziamento operativa assicurata dal venditore Unicredit ai compratori con un'operazione di leverage (l'acquisto a debito, da caricare sui bilanci di ciò che si acquista) che non c'è stata. Si arriccia il naso sulla consistenza patrimoniale degli acquirenti americani che hanno evidentemente la colpa, nel Paese del capitalismo senza capitali, di aver tirato fuori una settantina di milioni di euro di tasca propria tra acquisto del 67 per cento delle azioni e immediato aumento di capitale per far fronte a perdite di 36 milioni di euro. Qualcuno - e vale la pena ricordarlo non per ragioni di campanile - è arrivato a sfidarli neanche fossero dei bari, come Claudio Lotito, presidente di una società, la "Ss Lazio", impiombata da un debito con il Fisco che, nel 2005, ammontava a 140 milioni di euro e che "ragioni di ordine pubblico" consigliarono di rateizzare in 23 comodi anni. Dunque?

 

Se si ha la pazienza di leggere le centinaia di pagine e allegati del "Legal due diligence report" redatto dall'advisor dei venditori di "As Roma" il 23 novembre del 2010, si comprendono le ragioni di una trattativa lunga e complicata. Si scopre di quale sostanza è fatto il Colosseo che, consapevoli del rischio, gli americani hanno comprato. Quale Paese dei Balocchi e fabbrica di "buffi", come a Roma si definisce il "pagherò", sia stata Trigoria in questi anni. E lo sforzo titanico che sarà necessario per rimetterla al mondo e alle regole del mercato.

 

Conviene insomma sapere, tanto per dirne una, che su "As Roma" grava un contenzioso giudiziario (tra cause intentate, ingiunzioni di pagamento, azioni annunciate) tra i 50 e i 60 milioni di euro, più o meno l'importo di una buona campagna acquisti. Che tra chi bussa ancora a quattrini ai cancelli di Trigoria si avvistano ex giocatori come Gabriel Batistuta (chiede 9 milioni), Gustavo Bartelt (9 milioni anche lui), Ivan Helguera (un tribunale di Albacete, Spagna, gli ha già riconosciuto un indennizzo di 185 mila euro), Mauro Esposito (475 mila euro), Sebastiano Siviglia (pretende la differenza di salario che ancora deve ricevere a distanza di dieci anni). Ma conviene anche sapere che la lista di chi non è stato mai pagato o, se lo è stato, solo in parte, è lunga come la fila ai tornelli della Curva Sud. Un'umanità varia di cui la due diligence dà conto solo "per le cause di valore superiore ai 100 mila euro" - e in cui capita di trovare un fior di professionista come l'avvocato Filippo Lubrano, già presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Roma ed ex componente del cda della società, in causa, a Milano, per 2,5 milioni di euro. O l'ex medico sociale e oggi consigliere regionale Mario Brozzi (che chiede al giudice del lavoro che il suo vecchio contratto a tempo determinato sia trasformato in impiego a tempo pieno). E, ancora, la società di marketing "Dls" (2 milioni e mezzo), la casa di cura "Villa Stuart", dove i calciatori della Roma, evidentemente si sono curati "a uffa", come si direbbe da queste parti, visto che le fatture non saldate sfiorano 1 milione e 300 mila euro.

 

Del resto, appena il 18 ottobre scorso, i sindacati avevano recapitato alla società una lettera di messa in mora in cui si denunciavano "i ritardi, senza alcun preavviso, nel pagamento degli stipendi; il mancato rispetto della definizione dei piani ferie e del loro godimento; l'uso frequente di lavoro straordinario; il mancato rispetto delle norme sulla privacy; il mancato rispetto degli accordi sui bonus". Insomma, una pratica avventurosa nei rapporti di lavoro. Un po' come avvenuto con i 402 contratti a tempo determinato firmati dalla società negli ultimi 5 anni (189 con pensionati), buoni evidentemente per retribuire un indotto di professionisti spesso dallo oscuro mandato. Come nel caso del geometra Coricelli, saldato con 70 mila euro lordi annui, per adempiere, si legge nel suo contratto, a mansioni che neppure un asso dell'enigmistica sarebbe in grado di decrittare: "Attività di conduzione, avanzamento, finalizzazione di parti progettuali e avvio delle operazioni di cantiere per la costruzione delle opere previste nell'ambito delle specifiche dei tempi e costi, determinati di volta in volta dai progetti".

 

"I Sensi sono stati una famiglia generosa", si sente ripetere. Andrebbe aggiunto, con i soldi di una banca, "Unicredit", e con il piglio di quei padri che ipotecano la casa per comprarsi la macchina. I numeri, del resto, danno ragione all'adagio, se si pensa che a Bruno Conti (stipendio lordo annuo di 500 mila euro), l'As Roma, che fatica a pagare gli stipendi, concede un prestito in scadenza nel 2012 di oltre 200 mila euro (a oggi restituito per la metà). Che a Trigoria sono 7 le auto a disposizione della dirigenza, che nessuno ha mai trovato il tempo neppure di occuparsi dei contratti da 15 mila euro al mese dei giardinieri dei campi di allenamento, scaduti e apparentemente tacitamente rinnovati.

Cari americani, benvenuti al Colosseo.

 

 

 

Chissà se poi l'ha querelato Bonini che è l'autore di questo..

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1. La prima domanda è d’obbligo: perché Antonio Conte è stato condannato a 10 mesi di squalifica? Noi, a dire il vero, non l’abbiamo ancora capito.

L'accusa nei suoi confronti è di aver omesso di denunciare un illecito del quale sarebbe venuto a conoscenza e riguardante la partita Albinoleffe-Siena del 29 maggio 2011.

2. Ok, ci puoi spiegare allora quali sono le differenze tra la sentenza di primo e di secondo grado?

In primo grado è stato condannato, oltre che per la citata omessa denuncia, anche per un'altra della quale si sarebbe reso protagonista con riferimento della partita Novara-Siena del 1 maggio 2011. I giudici della Corte di Giustizia Federale, però, lo hanno prosciolto in appello evidenemente non ritenendo attendibile il suo accusatore Carobbio.

 

3. Leggendo le motivazioni delle due sentenze appaiono, evidenti, alcune incongruenze. Quali sono le più rilevanti secondo te?

Una su tutte: per entrambe le partite, Carobbio accusa in realtà Conte di aver commesso lui stesso un illecito, poiché quanto descritto a proposito della famosa riunione tecnica in realtà è un illecito sparato. Invece succede che, come visto, l'ex tecnico del Siena viene deferito "solo" per una doppia omessa denuncia. Questo esemplifica, credo più di tutto, cosa siano diventati i processi sportivi oggi in Italia, ovvero un misto tra decisioni politiche, mediazioni, accordi, derubricazioni, patteggiamenti accettati, patteggiamenti rifiutati (non solo a Conte). Con i pentiti che vengono usati, più che creduti.

 

4. Un punto su cui molti tifosi si continuano a interrogare è: perché ad Antonio Conte viene imputata l’omessa denuncia e a tutti gli altri presenti alla riunione tecnica no? Ce lo sai spiegare?

Ce l'ha spiegato Palazzi stesso, in realtà: perché, dice, se li avesse incolpati, i giocatori avrebbero potuto difendersi sostenendo che in quel preciso istante fossero altrove, chessò magari al bagno. Conte e il suo staff, invece, siccome avevano un discorso da fare e una partita da preparare, non avrebbero potuto fare altrettanto. Lo so, non è convincente, ma questo è.

 

5. La partita per cui Antonio Conte è stato condannato in secondo grado è AlbinoLeffe-Siena, quindi. Per la stessa partita – in teoria - anche ad Emiliano Mondonico, ai tempi allenatore dell’AlbinoLeffe, avrebbe dovuto essere imputata l’omessa denuncia…

Questa è una delle incongruenze più inspiegabili (ma sono veramente tante che si potrebbe scrivere un libro). In tutti questi casi si parla di risultato aggiustato tra le due squadre, ma a saperlo pare fosse solo lo staff tecnico del Siena e 2-3 calciatori dell'altra squadra. Come se questi 2-3 si immolassero per la causa della propria squadra rischiando la carriera per fare un favore alla società, senza che questa ne sapesse niente. Sono concetti talmente banali che pare incredibile come l'accusa possa reggere nonostante tutto. Per Albinoleffe-Siena, visto che l'avete citata, Conte si dice non potesse non sapere della combine perché ad organizzarla fu il suo collaboratore tecnico Stellini. Peccato che la stessa procura dice che quell'accordo Stellini lo perfezionò anche, tra gli altri, con Poloni dell'Albinoleffe, vice di Mondonico. Cosa cambia?

 

[..]

 

8. Ci spieghi brevemente qual è la posizione di Alessio?

È ancora in attesa delle motivazioni della Corte di Giustizia Federale. Francamente non si capisce molto. È stato condannato per omessa denuncia per Novara-Siena (ma non è chiaro da chi avrebbe dovuto apprendere l'illecito, visto che in primo grado i giudici hanno detto che lo fece da Conte, nella famosa riunione tecnica) e per Albinoleffe-Siena. E ha ricevuto uno sconto, come dal macellaio. Questo è quanto si sa al momento. Il fatto paradossale di tutta questa vicenda poi è come non sia mai stato nemmeno interrogato dalla procura sportiva. Come se non meritasse neanche che qualcuno facesse finta di ascoltare la sua versione dei fatti. Paradossale.

 

9. E quella di Stellini? E’ vero che ha chiamato in causa direttamente Conte?

No, è una bugia. Si è assunto in toto le responsabilità affermando di aver agito di sua iniziativa.

 

10. Per finire: i legali di Conte al TNAS presenteranno nuove prove o nuove tesi difensive?

Hanno chiesto le registrazioni degli interventi in televisione del calciatore Mastronunzio, il quale ha di fatto sconfessato le motivazioni relative al fatto che, oltre che per il citato "non poteva non sapere" causa illecito compiuto dal collaboratore Stellini, i giudici abbiano creduto alla ricostruzione (arricchita nel tempo) di Carobbio, secondo la quale il citato giocatore si sarebbe rifiutato di partecipare alla combine (perché voleva se ne organizzasse una anche con l'Ascoli) e Conte, per vendetta, lo avrebbe messo fuori rosa per il resto della stagione. Mastronunzio in tv ha spiegato di essersi infortunato (come da referti medici e comunicazioni nel sito ufficiale del Siena) e di non aver mai avuto alcun tipo di problema con l'allenatore, che anzi in verità già da 2-3 mesi lo faceva giocare col contagocce. Questo, se vogliamo, è il secondo pezzettino del puzzle che verrà usato per chiedere il proscioglimento di Conte.

 

http://sport.panorama.it

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Dei 3 gol subiti dalla Roma: 2 in netto fuorigioco ed 1 carambola. Però si scrive che la fase difensiva di Zeman fa pietà.

E in 2 partite, comunque, sempre 2 arbitraggi scandalosi.

 

Il messaggio "dei potenti" mi sembra chiarissimo.

 

Prevedo altre 36 giornate in cui giocheremo contro gli arbitri.

 

col catania oscena la fase difensiva con l'inter meglio ma perchè l'inter ha fatto ride

 

comunque una roma forte e credibile dopo tanto tempo vediamo se dura

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Dei 3 gol subiti dalla Roma: 2 in netto fuorigioco ed 1 carambola. Però si scrive che la fase difensiva di Zeman fa pietà.

E in 2 partite, comunque, sempre 2 arbitraggi scandalosi.

 

Il messaggio "dei potenti" mi sembra chiarissimo.

 

Prevedo altre 36 giornate in cui giocheremo contro gli arbitri.

vabbè tu cmq hai voglia di farcela tirare. non è che la fase difensiva di zeman fa cagare, ma si basa su una difesa alta e fuorigioco sistematico, come sempre. e o lo fai sempre perfetto come a san siro, o appena sbagli t'attacchi. situazioni sempre limite poi, dove quindi anche per chi giudica è più difficile (vedi secondo gol catania, il primo è scandaloso).

 

a milano cmq non ho visto nessun arbitraggio scandaloso, bergonzi ce l'aveva solo con osvaldo per quello che disse dopo juve-roma. ma il resto per me arbitrato bene.

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Insomma, perfetta è esagerato.

 

Se Guarin stoppa bene va dritto in porta, giusto per ricordare la situazione più eclatante.

Fortunati che non ci fosse un cecchino come Vucinic il quel frangente. :leggi qua

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Dal caso Vieri alla vergognosa pagina di Calciopoli

 

Oggi molti sportivi italiani hanno letto della condanna dell'Inter, obbligata in primo grado a risarcire il suo ex-giocatore Christian Vieri con 1 milione di euro, in solido con Telecom Italia, per spionaggio illegale. Bene, visto che Gazzetta, Corriere dello Sport e altri quotidiani non sportivi, così attenti in passato a sviscerare le tardive e ondivaghe confessioni del Non Piu' Credibile Carobbio, pubblica la notizia sganciandola dal quadro complessivo di quella (ennesima) stagione farsesca della Giustizia Sportiva, ci pensiamo noi a fare un breve riassuntino della vicenda.

 

E' acclarato che l'Inter utilizzava Telecom (sponsor col patron consigliere Tronchetti Provera) per pedinare non solo suoi giocatori (Vieri, tra gli altri) violando la loro privacy, ma anche (lo sapremo tra pochi giorni) arbitri come De Santis, e dirigenti avversari come Moggi e Giraudo. Nel 2007, con le stesse notizie di reato, la FIGC archiviò invece la posizione dell'Inter (rischiava penalizzazioni pesanti..e ci ricordiamo nel 2007 chi allenava l'Inter e quanto ha vinto..). La Procura (sempre Palazzi) si espresse in questo modo:

 

"Il Procuratore federale, esaminata la relazione dell'ufficio Indagini sugli accertamenti richiesti dalla Procura federale in ordine a numerosi articoli di stampa riguardanti il comportamento di dirigenti della società Internazionale nei confronti dell'arbitro Massimo De Santis, dei calciatori Christian Vieri, Adrian Mutu, Luis Ronaldo Da Lima Nazario, Vladimir Jugovic e del tesserato Mariano Fabiani, ha disposto l'archiviazione del procedimento, non essendo emerse fattispecie di rilievo disciplinare procedibili ovvero non prescritto.

 

Procedimento archiviato dunque, la Gazzetta, sospetto per chi maneggia bene la nomenclatura giudiziaria, titola "la FIGC assolve l'Inter". Quanta differenza con i titoli "Salvi Bonucci e Pepe" a fronte dell'assoluzione in 1° e 2° grado dei due giocatori.

 

[..]

 

Sappiamo cosa è successo invece nell'ampio quadro di Calciopoli. Le telefonate più scottanti e le intercettazioni più "scandalose" (Moggi che si lamenta con designatori..) operate da quella branca occulta della security Telecom che faceva capo a Tavaroli e operava per conto dell'Inter, in qualche modo arrivano al nucleo dei Carabinieri guidati dal Colonello Auricchio (un pc di Tavaroli fu rinvenuto negli uffici dello staff di Auricchio). Così Auricchio e i suoi cominciano a loro volta a pedinare Moggi, Giraudo, designatori ed arbitri. Primo alt: ma perchè Auricchio non denunciò innanzitutto le operazioni illegali Telecom? Proseguiamo. Auricchio e i suoi intercettano, ma omettono le intercettazioni tra Facchetti, Moratti, Galliani ed arbitri, che verranno fuori molto tempo dopo.

 

Al tempo stesso, stralci di quelle intercettazioni arrivano "casualmente" alla stampa romana (Il Romanista, Panorama). Ci arrivano precedute da due particolari: il colonello Auricchio è grande amico del dirigente della Roma, Baldini; lo stesso Baldini, intercettato a sua volta al telefono con alcuni esponenti FIGC diceva in quei giorni:" vedrai che farò il ribaltone nel calcio italiano".

 

A seguito di queste pubblicazioni illegali, frammentarie e parziali di intercettazioni iniziate in modo illegale (anche se non si ha ancora la certezza), iniziò quindi nell'estate del 2006 il processo sportivo, Calciopoli, definito con ammissione di colpa non indifferente "sommario" dallo stesso Abete solo qualche mese fa.

 

[..]

 

Ieri la giustizia ha condannato l'Inter per Vieri, una piccola piccolissima notizia, una faccenda quasi insignificante. Eppure il destino della Juve dai 91 punti e dagli 8 finalisti di Berlino (più Ibra e Nedved), l'epopea dell'Inter del triplete, del Milan vincitore di Champions, e in definitiva la storia recente del calcio italiano germoglia da lì, da quelle piccole faccende.

 

Ma ci si interroga più volentieri se ad essere espulso doveva essere Danilo piuttosto che Brkic.

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