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Dio non ci credo, come si fa a parlare del "consenso" che ha Putin? Hassad "leader legittimamente eletto"?

 

Jumpo la settimana

Vatti a guardare i grafici sul potere d'acquisto dei Russi dalla crisi del 98' sino ad adesso....

 

Poi guardati pure quelli sulla disoccupazione....

 

Putin non fa gli interessi dei cittadini russi? sicuramente non la manda a dire per quanto riguarda i diritti civili e quelli delle minoranze ma la differenza tra noi e loro qual'è?

 

Ci sono Stati Federali Usa in cui per legge è ancora vietato essere omosessuali però non mi pare che qualcuno critica la grande e libera America.

 

Gli Usa hanno una legge elettorale che fa schifo alla merda ed è ciò di più lontano si possa avere in una democrazia però nessuno critica la grande e libera America.

 

Io metto tutto sulla bilancia e penso che Putin sia molto meglio di tanti politici occidentali. Tantissimi difetti ma tantissimi pregi. E di sicuro fa molto di più lui per il popolo russo di quanto facciano i nostri politici per quello Italiano.

 

Insomma w la nostra democrazia no?

Preferirei governasse uno come lui che tutti gli ipocriti fintamente democratici che abbiano in Italia.

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Il sistema sanitario non era assolutamente pronto ad affrontare questo virus: gli ospedali sono andati in tilt ed anche per questo, ma non solamente, sono morte tante persone... tra cui mio padre

Cosa ho fatto di male per leggere ancora affermazioni quali "meno di diritti dei cani" o "lo Stato continua a vendere tabacco": sono estremismi che non tengono conto di esigenze fisiologiche (il cagar

Per fortuna ci sono quelli che in tutti gli ambiti non capiscono un cazzo

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https://www.youtube.com/watch?=rwtF9mObLtA

 

Io ti do il potere e ti faccio diventare milionario però tu fai quello che è più giusto per lo Stato.

 

In Italia il politico ti dà il potere e ti da finanziamenti pubblici e tu lo ringrazi con una pernacchia chiudendo gli stabilimenti, facendo firmare ai sindacati contratti ignobili e te ne vai pure all'Estero a portare la sede fiscale per pagare meno tasse.

 

La democrazia eh? Il popolo vero?

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Nel 2014 ci sono state le elezioni, pilotate o non pilotate sono affari dei Siriani e non nostre.

Di che stiamo a parlà? Devono essere i popoli a liberarsi dai propri padroni e non di certo nazioni estere a cui frega meno di 0 del popolo.

 

Vorrei ricordare che tutto sto casino nasce perché come sempre ci si vuole impacciare in affari che non ci competono. E prima Saddam e poi Gheddafi e poi l'ucraina e ora Assad...non impariamo nulla eh?

 

Ad oggi quelli che hanno sempre violato i trattati internazionali siamo stati noi occidentali e non di certo Putin.

 

Però Putin fa sempre paura, mentre gli Americani che investono 10 volte in spese militari (anche in tempo di pace) quello che fa la Russia sono quelli buoni.

 

La Russia ha 2 basi militari fuori dallo Stato mentre gli Usa ne hanno sparse in tutta Europa però quelli brutti e cattivi sono i Russi.

 

Mah...

Quindi Putin = buono e Obama = cattivo? Ok.

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Dipende sempre dai punti di vista e dai contesti...

Obama per molti è il peggior presidente moderno degli USA, per altri un discreto presidente.

Il turco ad esempio, ha appena stravinto le elezioni (sporche, ma meno delle russe).

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Quindi Putin = buono e Obama = cattivo? Ok.

No quindi

 

Putin=fa i cazzi della Russia

 

Obama=fa i cazzi dell'America (male)

 

UE=fa i cazzi dell'America non capendo che il 90% delle volte ce la si prende nel didietro.

 

 

Poi per quanto riguarda le questioni del Medio-Oriente e del Nord Africa mi sembra palese che gli Usa siano i cattivi o meglio quelli che hanno rotto le palle al mondo intero per la loro smania di potere. Puoi dire lo stesso della Russia?

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No quindi

 

Putin=fa i cazzi della Russia

 

Obama=fa i cazzi dell'America (male)

 

UE=fa i cazzi dell'America non capendo che il 90% delle volte ce la si prende nel didietro.

 

 

Poi per quanto riguarda le questioni del Medio-Oriente e del Nord Africa mi sembra palese che gli Usa siano i cattivi o meglio quelli che hanno rotto le palle al mondo intero per la loro smania di potere. Puoi dire lo stesso della Russia?

In base a?

 

PS: Russia vs Cecenia e vs Ucraina.

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In base a?

 

PS: Russia vs Cecenia e vs Ucraina.

In Ucraina sono dalla parte dei Russi...

 

Se vogliono entrare in UE lo dovranno fare loro con le loro forze non buttando giù i governi eletti grazie a dei ribelli che di ucraino hanno ben poco e molto delle divise americane. In Ucraina la metà vuole stare con i Russi e la metà entrare in UE. Quindi? Che si fa? Si dà una spinta perché si pensa di stare dalla parte giusta della barricata?

 

E anche li, un governo eletto chiede aiuto a Putin perché gli stanno rovesciando il paese.

 

Per il resto? Mica ho detto che la Russia ha sempre ragione, ho detto che in questi ultimi conflitti per me ha straragione e la colpa di tutto sto schifo è solo e soltanto degli Usa, della Gran Bretagna (e dei Francesi)

 

Per quanto riguarda Obama mi ha deluso sia a livello di politica interna. La politica estera manco la tocco perché ha toppato su tutti i fronti.

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Su Obama o sull'Ucraina?

 

Comunque si

Su entrambi :asd Obama ha fatto molto, secondo me. Aveva anche ritirato le truppe...

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Mi par di capire che mettiamo Obama sullo stesso piano di Putin e Hassad come leader democratici.

 

Mah, sarò io scemo.

 

Chiaro che ognuno fa i propri interessi, ma mi pare che i mezzi usati per farli non siano proprio gli stessi.

 

Kasparov? Cecenia? Curdi in Siria? Mah.

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Dico due cavolate ora, di getto, in questo clima un po' da guerra fredda latente che si è creata. Bah ragazzi io sono ignorante di tutte le trame geopolitiche, vicende belliche, relativi interessi commerciali, affari sottobanco sottesi o problematiche di democrazia interna proprie dei vari Stati di questo mondo. Però anche a fare la sommaria scansione di tutti gli attori e relative malefatte, per quanto ne posso sapere, vivere come cittadino italiano, europeo e del mondo, se in questo momento storico dovessi proprio scegliere una persona tra Obama e Putin non dico di cui mi fidarmi, ma che potrebbe anche solo ispirarmi più fermezza e coerenza nelle sue azioni, nel bene e nel male starei con Putin, anche in tutte le sue oscurità.

Questo senza ovviamente cadere nell'ergerlo a paladino della resistenza al nuovo ordine mondiale che l'occidente succube e relative influenze malefiche USA vorrebbero esportare. Non credo sia animato da questi bei sentimenti, difende semplicemente il suo campo. Come non credo a queste sempre simpatiche teorie a metà tra complottismi interni e pianificazioni dei poteri forti. Però sullo scacchiere internazionale che molti attori hanno creato e formato in questo loro cammino di democrazie civili, sociali ed economiche, mi rappresenta almeno un elemento di rottura, scomodo, diretto e netto. Non voglio dargli un giudizio di valore, semplicemente il merito della sua posizione. Perchè non necessariamente offre una soluzione valida, anche perchè se lo fosse sarebbe la loro e non la nostra. Anzi tantissime cose del suo regime non sono condivisibili. E regime non è una parola scelta a caso. E' semplicemente altro da questo schifo in cui viviamo e già per questo non posso condannarlo a prescindere. Penso si possa dire sia il simbolo di un'alternativa a quello che da noi è anche un appiattimento. Intendo il vuoto decisionistico su scala interstatale, ma anche interno di forza dello Stato stesso, per non parlare del distacco che la politica dei nuovi governi sembra voler imporre ai governati di oggi. Sempre a prescindere dal risultato che poi ne esce. Siamo fieri delle nostre libertà e dei nostri diritti, Dio non voglia che diminuiscano mai, anzi ampliamoli ancora. Però a quanti delicati profili e problematiche hanno aperto negli ultimi trent'anni? Sicuramente inferiori ad altri più sgradevoli ed infelici mi direte voi. Giustissimo. Però andiamo a vedere cosa abbiamo ottenuto sindacando tutto e tutti in nome di un modello che stiamo noi stessi perfezionando e che ancora non riusciamo a controllare. A volte finisci nel minare la democrazia interna partendo dalla sua stessa tutela, a forza di crearne anche troppi, di livelli di tutela. Emblematica di questa deriva per me è la Grecia, per buttarla sulla UE e su tutta la politica dell'eurozona. Grecia che si fa un referendum per dire al cittadino che lo ha vinto: bravoh! adesso però te ne stai zitto che le riforme te le fanno come vogliono loro. Questa è democrazia? Certo, è una nuova democrazia, a cui dobbiamo essere tutti consapevoli e pronti, abbiamo firmato trattati per questa nuova democrazia. Ma perchè quel passo indietro avviene solo allora e non prima, quando il paese si stava avviando a quella sciagurata congiuntura frutto di politiche economiche e sociali infelici? Non si poteva far valere la democrazia dall'alto prima di un punto di non ritorno del genere? Quando aprire prima? Chi decide se pesi comunque e sempre di più quella dall'alto di quella dal basso? A quale prezzo accade tutto questo? Assisteremo ad altri cortocircuiti di questo tipo? Saremmo in grado di costruire un sistema coerente con se stesso, che non apri anche a queste contraddizioni? E chi lo sa. La Russia di Putin in questa dispersione è il baluardo dello Stato forte che desiste dal piano e dalla volontà sovra-nazionale quando non lo ritiene necessario. A me questo concetto, per quanto possa apparire tra il reazionario e il conservatore, sinceramente non dispiace. Perchè agognare uno Stati Uniti d'Europa nel nostro continente mi è sempre sembrata una gigantesca cazzata, detto tra noi. Il mio stato ideale persegue i propri interessi senza però negare una cooperazione quando lo riterrà opportuno, ma non per questo accetta di imporla a prescindere ai suoi cittadini e peggio ancora farne condicio sine qua non di tutti i possibili sviluppi a seguire. Anche questa è restrizione di libertà e negazione di diritti, anche se in modo meno esplicito. Questi diversi modi di intendere statualità, democrazie e limiti annessi si riflettono poi anche sulla politica internazionale, con l'aggravante che andiamo a coinvolgere Stati e contesti che magari non fanno neanche parte di trattati con cui sarebbero loro stessi ad aprirci le porte per chiamarci in causa. Ho ascoltato un ultimo discorso di Putin alle Assemblea Generale delle Nazioni Unite che faceva riferimento proprio a questo diritto di esportare ed imporre, ovviamente in chiave di politica internazionale, di cui in qualche modo vogliamo arrogarci. Mi sembrava pienamente condivisibile. Per noi oggi la democrazia è questa, ma dovrebbe esserlo per tutti? Non lo so sinceramente. Era questo il senso del suo discorso. Lì mi è apparso come leader dalle idee e posizioni forti, anche a costo di farsi molti nemici. Obama di converso non mi rappresenta niente, mi pare un pupazzo preso e messo lì in balia degli eventi. Ha parlato dopo cinque minuti dalle esplosioni di Parigi non so se a reclamare una leadership mondiale di facciata, un ruolo di garante e paladino delle libertà dal terrore o per ammettere una qualche responsabilità. Sta di fatto che dopo due settimane nessuno ancora ha capito quale sia la sua linea. Intanto la maggioranza dell'opinione pubblica, azzarderei a dire mondiale, ritiene gli interventi di questi anni un errore, come la maggior parte degli analisti e degli addetti hanno ammesso neanche troppo implicitamente le gravi responsabilità degli Stati Uniti tra addestramenti e forniture. Fate voi da che parte devo stare in questo frangente storico e in questa situazione specifica.

 

 

Mado' che pippone, a vederlo nella finestra di composizione mi sembrava più corto.

Però l'ho letto tutto!

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Obama eccolo, la prima cosa che ha ritenuto opportuno dire: "Turchia ha il diritto di difendere il suo territorio"

 

Ma vi pare uno furbo questo?

 

Furbissimo proprio in questo momento storico così come far trapelare che le sanzioni alla Russia potrebbero non fermarsi a gennaio.

 

Ora se a Putin venisse in mente la scellerata idea di abbattere qualche caccia Turco che si fa? Entriamo in guerra?

 

Poi davvero non capisco come si faccia a stare dalla parte degli Americani in questa vicenda...l'Isis l'hanno creata loro 😅 il territorio Siriano lo hanno scombussolato loro perché non gli bastava più l'Iraq e l'Afghanistan ma avevano bisogno anche del corridoio Siriano da controllare...

 

 

Sperate che Putin non faccia il cazzoduro fino in fondo perché poi voglio vedere chi cazzo ci va in guerra per difendere la Turchia di Erdogan..

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Ma io non sto dalla parte di nessuno, anche perché (quasi) nessuno tiene la posizione che ha per convinzione in qualche ideale condivisibile, ma solo per meri interessi geopolitici / economici (Putin compreso, anzi in primis). Tendo solo a fidarmi di più di chi è a capo di un governo democratico, perché in quel caso ci sono pesi e contrappesi che (almeno in teoria) dovrebbero essere in grado di equilibrare scelte troppo azzardate o fallimentari per la collettività.

 

Poi chiaro, spesso non va così (basti pensare ai Bush). Ma se preferiamo fidarci di un uomo solo al comando perché in un caso ha dato una risposta che ci piace, è come fidarsi di un orologio fermo perché due volte al giorno segna l'ora giusta.

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Ma io non sto dalla parte di nessuno, anche perché (quasi) nessuno tiene la posizione che ha per convinzione in qualche ideale condivisibile, ma solo per meri interessi geopolitici / economici (Putin compreso, anzi in primis). Tendo solo a fidarmi di più di chi è a capo di un governo democratico, perché in quel caso ci sono pesi e contrappesi che (almeno in teoria) dovrebbero essere in grado di equilibrare scelte troppo azzardate o fallimentari per la collettività.

 

Poi chiaro, spesso non va così (basti pensare ai Bush). Ma se preferiamo fidarci di un uomo solo al comando perché in un caso ha dato una risposta che ci piace, è come fidarsi di un orologio fermo perché due volte al giorno segna l'ora giusta.

Sottoscrivo anche le virgole. E soprattutto anche gli incisi tra parentesi.
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Il problema è che qui tra disinformazione da internet ("in russia si sta bene"... LOL) e tifo da stadio dove "il nemico del mio nemico è mio amico" stan venendo fuori di quelle cose che fanno accapponare la pelle.

 

Ovviamente l'unica soluzione possibile per il medio oriente è un bel compromesso grigio tra blocchi imperialistici e nazioni dittatoriali che il più pulito c'ha la rogna.

 

Ma innanzitutto è irritante sentire sproloqui sulla realpolitik estera e sull'accettare le mezze misure in nome del fine da chi quando poi si tratta di politica interna fa il verginello intransigente. A questo aggiungiamoci la solita coerenza sventolata ma poi impraticata quando si fa i complottisti contro gli USA o la Germania ma la carcassa corrotta della russia viene imbellettata come una burbera democrazia autoritaria tutto sommato accettabile. Successivamente riconoscere la necessità di un compromesso non mi fa certo dimenticare chi è chi e cosa è cosa (chiedere a Boris Berezovsky, Serguei Magnitski, Litvinenko, Natalia Estemirova e ovviamente Anna Politkovskaya di cui chi non ha letto i libri non penso possa parlare di Russia).

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Il problema è che qui tra disinformazione da internet ("in russia si sta bene"... LOL) e tifo da stadio dove "il nemico del mio nemico è mio amico" stan venendo fuori di quelle cose che fanno accapponare la pelle.

 

Ovviamente l'unica soluzione possibile per il medio oriente è un bel compromesso grigio tra blocchi imperialistici e nazioni dittatoriali che il più pulito c'ha la rogna.

 

Ma innanzitutto è irritante sentire sproloqui sulla realpolitik estera e sull'accettare le mezze misure in nome del fine da chi quando poi si tratta di politica interna fa il verginello intransigente. A questo aggiungiamoci la solita coerenza sventolata ma poi impraticata quando si fa i complottisti contro gli USA o la Germania ma la carcassa corrotta della russia viene imbellettata come una burbera democrazia autoritaria tutto sommato accettabile. Successivamente riconoscere la necessità di un compromesso non mi fa certo dimenticare chi è chi e cosa è cosa (chiedere a Boris Berezovsky, Serguei Magnitski, Litvinenko, Natalia Estemirova e ovviamente Anna Politkovskaya di cui chi non ha letto i libri non penso possa parlare di Russia).

Sclero di Valiero24 tra 3, 2, 1... :asd

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No no comunque hanno abbattuto un elicottero russo che andava in ricognizione...

 

Se stanno cercando un modo per farsi radere al suolo penso l' abbiano trovato

 

«Un atto ostile»: così il ministero della Difesa russa ha definito l'abbattimento del jet. Immediate le contromisure: l’incrociatore russo Moskva sta avanzando verso la costa di Latakia - dove si trova la base aerea russa - per rafforzare la difesa contraerea. «Saranno adottate misure per rinforzare la difesa contraerea: a tale scopo l'incrociatore Moskva, dotato del sistema contraereo Fort, analogo agli S-300, occuperà una postazione nella zona costiera di Latakia. Avvisiamo che tutti i bersagli che rappresentano per noi un pericolo potenziale saranno distrutti», ha ammonito Serghiei Rudski, capo dipartimento operativo dello Stato maggiore

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Le ultime vicende terroristiche più la vicenda del caccia russo abbattuto, hanno creato uno strano 'mito' di Vladimir Putin.

Sui social vedo sempre più persone che gli danno ragione, che vedono in lui il 'comandante' di una guerra che vorrebbero fare.

 

Ecco, tra le tante cose, questa mi fa una paura fottuta.

I nuovi guai non possono oscurare la natura di un uomo del genere, non si può idolatrare ed inneggiare una persona che ha compiuto certi crimini.

 

L'ignoranza dilaga.

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Leggere certi commenti di ex "fascistelli di paese" che in un italiano stentato inneggiano a Putin in ogni cavolo di link che gli capiti a tiro (al 90% fake, tra l'altro) mette una tristezza...

La democrazia sarà pure una bella cosa, ma Dio santo....

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