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Molto benissimo Dedo  clap-animated-animation-clap-smiley-emot

 

 

Salvini dice al 15% (per me è troppo bassa, soprattutto per i primi anni). Partirei con un 30% per i primi 2/3 anni, per poi scendere gradualmente al 25% e poi al 20. Arrivare fino al 15 mi sembra cmq troppo bassa....però non si sa mai, dovesse funzionare...

 

 

#GiùLeManiDallaPrimaCasa

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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Io non sono contrario a nessun tipo di modello economico perché nessun modello è perfetto.

 

Quindi non grido allo scandalo quando si parla di flax tax anche perché ho conosciuto personalmente, visto che è anche venuto a cena a casa mia, quello che attualmente è il responsabile economico della Lega Nord. (Armando Siri del Pin)

 

L'ho conosciuto quando ancora non se lo cagava nessuno e ho avuto il piacere di ascoltare il suo programma economico e politico e l'ho trovato genuino e pieno di passione. Poi si può condividere o meno mq non è eretico affermare certe cose.

 

Diffido da tutti quelli che definiscono eresia un modello economico o un modello di Stato perché la maggior parte vuole difendere uno status quo (vedi Europa e lo spauracchio dell'uscita e dello spread)

 

Comunque una flax tax al 35% o al 30% è sostanzialmente inutile.

 

Forse il 15% è troppo bassa ma se proprio si dovrà fare una cosa del genere si potrebbe trovare un buon compromesso tra il 20 e il 23.

 

Naturalmente la flax tax ha ragione d'esistere se si applica un'aliquota più bassa dell'attuale aliquota minima.

Sennò non ha senso.

 

Non sono contrario a patto che si inizi a richiedere ogni singolo centesimo a tutti. Se, sopratutto le multinazionali, si pescano a rubare soldi alla collettività si mandano in galera, non 1-2 o 5 anni ma si fa un bel regime duro e si beccano 10 non sindacabili.

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Io sono contrarissimo a qualsiasi idea di flat tax. Va contro il dettato costituzionale di progressività (e non, si badi bene, di proporzionalità) delle imposte.

 

Per come la vedo io, chiedere il 20% a uno che guadagna 1000 € al mese è troppo, perché è costretto a intaccare un modo di vivere dignitoso e privarsi del necessario (Risparimare sulla qualità degli alimenti? Non mandare il bambino a fare qualche attività extra-scolastica?) Non ci vedo invece niente di male a chiedere il 40% (o anche più) a uno che guadagna 1 milione di € al mese, perché vorrà dire che dovrà rinunciare a qualcosa di superfluo per il bene di tutti (una Ferrari in meno? Una vacanza in meno?).

 

In quasi tutto il mondo civile funziona cosi. Il fisco in Italia deve essere semplificato e, ovviamente, rimodulato, ma certi principi secondo me sono da mantenere.

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Io sono contrarissimo a qualsiasi idea di flat tax. Va contro il dettato costituzionale di progressività (e non, si badi bene, di proporzionalità) delle imposte.

 

Per come la vedo io, chiedere il 20% a uno che guadagna 1000 € al mese è troppo, perché è costretto a intaccare un modo di vivere dignitoso e privarsi del necessario (Risparimare sulla qualità degli alimenti? Non mandare il bambino a fare qualche attività extra-scolastica?) Non ci vedo invece niente di male a chiedere il 40% (o anche più) a uno che guadagna 1 milione di € al mese, perché vorrà dire che dovrà rinunciare a qualcosa di superfluo per il bene di tutti (una Ferrari in meno? Una vacanza in meno?).

 

In quasi tutto il mondo civile funziona cosi. Il fisco in Italia deve essere semplificato e, ovviamente, rimodulato, ma certi principi secondo me sono da mantenere.

Sono d'accordo

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Io sono contrarissimo a qualsiasi idea di flat tax. Va contro il dettato costituzionale di progressività (e non, si badi bene, di proporzionalità) delle imposte.

 

Per come la vedo io, chiedere il 20% a uno che guadagna 1000 € al mese è troppo, perché è costretto a intaccare un modo di vivere dignitoso e privarsi del necessario (Risparimare sulla qualità degli alimenti? Non mandare il bambino a fare qualche attività extra-scolastica?) Non ci vedo invece niente di male a chiedere il 40% (o anche più) a uno che guadagna 1 milione di € al mese, perché vorrà dire che dovrà rinunciare a qualcosa di superfluo per il bene di tutti (una Ferrari in meno? Una vacanza in meno?).

 

In quasi tutto il mondo civile funziona cosi. Il fisco in Italia deve essere semplificato e, ovviamente, rimodulato, ma certi principi secondo me sono da mantenere.

Già oggi ad un contribuente minimo viene richiesto il 23%.

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Già oggi ad un contribuente minimo viene richiesto il 23%.

E quindi? Io parlavo di flat tax e progressività dell'imposta,non degli attuali livelli delle aliquote.

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E quindi? Io parlavo di flat tax e progressività dell'imposta,non degli attuali livelli delle aliquote.

E quindi ti ho fatto notare che il 20% dell'ipotetica flax tax sarebbe comunque minore agli attuali 23% per i contribuenti minimi.

 

Quindi con questa proposta i minimi pagherebbero comunque di meno.

 

La classe media pagherebbe molto di meno.

 

La classe alta pagherebbe un botto di meno.

 

Ora, capisco che possa fare rabbia

(anzi no, non lo capisco) questo fatto ma alla fine cosa comporterebbe realmente?

Sempre 185 miliardi ti entrano nelle casse dello Stato.

 

Lo dico in totale serenità, perchè come detto in precedenza sono aperto a qualsiasi modello economico purché sia regolamentato a dovere.

Poi anche io ho le mie preferenze ma non precludo nessuna strada.

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Io sono contrarissimo a qualsiasi idea di flat tax. Va contro il dettato costituzionale di progressività (e non, si badi bene, di proporzionalità) delle imposte.

Per come la vedo io, chiedere il 20% a uno che guadagna 1000 € al mese è troppo, perché è costretto a intaccare un modo di vivere dignitoso e privarsi del necessario (Risparimare sulla qualità degli alimenti? Non mandare il bambino a fare qualche attività extra-scolastica?) Non ci vedo invece niente di male a chiedere il 40% (o anche più) a uno che guadagna 1 milione di € al mese, perché vorrà dire che dovrà rinunciare a qualcosa di superfluo per il bene di tutti (una Ferrari in meno? Una vacanza in meno?).

In quasi tutto il mondo civile funziona cosi. Il fisco in Italia deve essere semplificato e, ovviamente, rimodulato, ma certi principi secondo me sono da mantenere.

quello che guadagna 1 milione di euro, da lavoro a tanti che ne prendono 1000. Se gli fai pagare il 40% non rinuncia a una Ferrari, rinuncia ad assumere altre persone.

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Guest Nigma

quello che guadagna 1 milione di euro, da lavoro a tanti che ne prendono 1000. Se gli fai pagare il 40% non rinuncia a una Ferrari, rinuncia ad assumere altre persone.

 

Per favore, non confondiamo però il bilancio aziendale con la ripartizione degli utili, le tasse sul lavoro con le tasse sulle proprietà.

 

Se poi non riusciamo ad essere d'accordo nemmeno sull'assoluta bestialità che corrisponde al nome di flat tax, un abominio contrario a qualunque principio di etica, ragione e buon senso, allora davvero alzo le mani e platonicamente mi rifugio nella mia cavernetta.

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E quindi ti ho fatto notare che il 20% dell'ipotetica flax tax sarebbe comunque minore agli attuali 23% per i contribuenti minimi.

Quindi con questa proposta i minimi pagherebbero comunque di meno.

La classe media pagherebbe molto di meno.

La classe alta pagherebbe un botto di meno.

Ora, capisco che possa fare rabbia

(anzi no, non lo capisco) questo fatto ma alla fine cosa comporterebbe realmente?

Sempre 185 miliardi ti entrano nelle casse dello Stato.

Lo dico in totale serenità, perchè come detto in precedenza sono aperto a qualsiasi modello economico purché sia regolamentato a dovere.

Poi anche io ho le mie preferenze ma non precludo nessuna strada.

Beh certo, se l'idea è "meno Stato" va tutto bene. A me personalmente non piace.

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Se poi non riusciamo ad essere d'accordo nemmeno sull'assoluta bestialità che corrisponde al nome di flat tax, un abominio contrario a qualunque principio di etica, ragione e buon senso, allora davvero alzo le mani e platonicamente mi rifugio nella mia cavernetta.

Ancora, apparte le stantie ed inutili frasi fatte, nessuno ha saputo spiegarmi perché siete contrari alla flax tax.

 

Concettualmente, ponendo il fatto che 185 miliardi sono ora e 185 miliardi saranno dopo cosa ci sarebbe di strano a far pagare a tutti la stessa cifra?

 

Questo essere talebani sul sistema progressivo davvero non la capisco.

 

E parla uno che non ha propriamente la Ferrari nel garage...

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Come possano essere 185 mld prima e 185 mld dopo proprio mi sfugge.

 

Ah, perché per magia sparirebbe l'evasione. Cosa tutta da dimostrare.

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Beh certo, se l'idea è "meno Stato" va tutto bene. A me personalmente non piace.

Ma non ti piace perché ti fa rabbia che un ricco risparmierebbe il 22% e il povero solo il 3%?

 

Cioè davvero non capisco...

 

L'obiettivo ultimo e principale è quello di riuscire a sostenere tutte le spese che lo stato deve fare con le proprie tasse.

 

Giusto?

 

Allora se riusciamo a raggiungere la quota prefissata pagando tutti la stessa percentuale (che è comunque più bassa del minimo attuale) perché non si dovrebbe essere contenti?

Che te frega del ricco?

 

Non c'è ironia eh, voglio davvero capire una cosa che a me non fa scandalizzare per nulla.

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Devo proprio spiegarti perché dubito che i saldi sarebbero gli stessi?

 

E in ogni caso,anche se i saldi fossero gli stessi, manterrei comunque la progressività, facendo pagare il 10 invece che il 20 le fasce basse e il 30 invece che il 20 le altre (due numeri tirati a caso). Non mi pare difficile da capire.

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Devo proprio spiegarti perché dubito che i saldi sarebbero gli stessi?

 

E in ogni caso,anche se i saldi fossero gli stessi, manterrei comunque la progressività, facendo pagare il 10 invece che il 20 le fasce basse e il 30 invece che il 20 le altre (due numeri tirati a caso). Non mi pare difficile da capire.

Quella dei saldi è un problema che si pone in qualunque caso e con qualsiasi tipo di aliquote.

 

Anche facendo la doppia aliquota secca 10-30 non avresti la certezza di arrivare a 185 miliardi a causa del problema evasione.

 

Certo eh che con aliquote molto più basse avresti anche molto più potere in mano e anche molta più opinione pubblica dalla tua per fare repressione.

 

Papino ti abbassa le tasse ma se qualcuno non paga lo mandiamo sulla luna con biglietto di sola andata.

 

Quindi il tuo problema principale sarebbe che il 20% per la fascia bassa sarebbe ancora troppo alto?

 

Comunque a me piace anche questa idea del 10-30.

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Non torno sulla questione aliquote perchè è un terreno troppo scivoloso ed è facile essere fraintesi (diciamo che apprezzo alcuni passaggi negli ultimi post di Valiero)

 

Mi limito a sottolineare come in Italia chi paga le tasse ne paga troppe (a fronte peraltro di servizi mediamente carenti o comunque in precipitoso peggioramento nell'ultimo ventennio).

 

Questo è un fatto incontrovertibile

 

Prima di permettersi di esigere anche solo 1€ in più, lo Stato dovrebbe dimostrare al contribuente vessato da un lato la seria volontà di stanare e perseguire gli evasori fiscali, dall'altro (ancor più importante, oserei dire) quella di metter fine una volta per tutte agli incredibili sprechi, alla diffusa inefficienza e al sovradimensionamento del suo apparato burocratico.

 

Al riguardo (in oltre 30 anni in cui più o meno disgustato seguo le vicende italiche) non ho visto accadere ancora nulla di serio, nulla. Anzi....

Troppo facile gestire la "cosa pubblica" sbattendosene di qualsivoglia criterio di economicità/efficienza propria del buon padre di famiglia, tanto poi si fanno quadrare i conti (si fa per dire.....) con qualche immancabile manovrina qui e lì, rincarando la pressione fiscale sul solito contribuente inerme.

 

E non è una questione di colore politico del Governo di turno, di vecchie DC e PCI, di Forza Italia o PD, di Berlusconi, Renzi o compagnia bella.

E' una questione "culturale": da un lato uno Stato sprecone, arrogante, impunito, distante ed incapace che vessa, dall'altro il cittadino che perde qualsivoglia senso e rispetto del bene comune e -se ne ha la possibilità- si trasforma in evasore.

 

Prima di borseggiare il (presunto) benestante ed impoverire gradualmente il ceto medio, un Paese Civile dovrebbe rendersi credibile agli occhi della propria cittadinanza rispetto all'uso che poi ne fa del denaro che preleva dalle loro tasche.

 

Dopodichè si può iniziare a ragionare su aliquote etc etc,

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Come possano essere 185 mld prima e 185 mld dopo proprio mi sfugge.

 

Ah, perché per magia sparirebbe l'evasione. Cosa tutta da dimostrare.

 

ecco, su questo avrei dubbi anche io eh. Cioè, in un mondo normale, uno che oggi evade per non pagare il 60% di tasse sul fatturato aziendale, potrebbe anche essere tentato di andare in ordine pagando solo il 20...ma essendo in Italia ho i miei dubbi :chetristezza  Provare però sarebbe interessante, soprattutto perchè cmq le fasce basse (come diceva Valiero) inizierebbero a pagare di meno, da subito.

 

E quello che diceva Earvin M4G1C è pure giusto, dove (sì Nigma) si riferiva proprio alle imposte troppo alte per le aziende, che devono pagare anche se non hanno degli utili a fine anno, e QUESTO E' UNA BESTIALITA' PORCA TROJA, NO LA FLAT TAX!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Però c'è chi ama ammazzare il tessuto produttivo e il ceto medio, pareggiando il tutto verso il basso (tipo URSS), c'è invece chi vorrebbe una società più libera e serena di progredire. Ognuno...

 

  •  

 

ps: quasi non c'entra niente, ma MI E' PIACIUTO ASSAI le ultime due uscite volanti di Grillo "Basta Vitalizio TUTTO, e abolire le Regioni!", due cose che io firmerei col sangue ieri. Due cose credo, che probabilmente farebbero solo quelli del M5S...perchè gli altri partiti ci mangiano troppo (tranne chiaramente quelli del PD che sono inequivocabilmente degli angioletti scesi dal cielo per aiutarci :asd  ). 

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Guest Nigma

Ancora, apparte le stantie ed inutili frasi fatte, nessuno ha saputo spiegarmi perché siete contrari alla flax tax.

Mai mi sarei immaginato di doverlo spiegare ma ci provo ugualmente. Sono contrario alla Fat Tax perché viola qualunque principio di giustizia sociale, di equità tributaria, di etica civile.

 

Fosse anche il 20%, uno che guadagna 1000 euro ne pagherebbe 200 mentre uno che ne guadagna 100000 ne pagherebbe 20000, con impatti spropositatamente diversi sulla qualità della vita e un ulteriore incremento della sperequazione: se ciò a qualcuno sembra equo e giusto, allora significa che partiamo da fondamenti aprioristici talmente distanti che confrontarsi sulle loro traduzioni in termini politici diventa purtroppo sofismo.

 

Peraltro, laddove ciò NON azzerasse l'evasione (ammesso e NON concesso che ciò bastasse a incrementare le entrate nazionali o quantomeno a farle tornare in pareggio), ciò comporterebbe voragini finanziarie che si rivarrebbero proprio sui primi, con tagli a servizi e sanità. Si produrrebbe una fascia A sempre più ricca e fasce B e C sempre più povere e private anche dei (già pochi, già inefficienti) strumenti di supporto dello Stato.

 

Nel frattempo noto che si continua ad alimentare la confusione fra costo del lavoro, imposta sul reddito e tasse sulla proprietà. Vabbè.

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Mai mi sarei immaginato di doverlo spiegare ma ci provo ugualmente. Sono contrario alla Fat Tax perché viola qualunque principio di giustizia sociale, di equità tributaria, di etica civile.

 

Fosse anche il 20%, uno che guadagna 1000 euro ne pagherebbe 200 mentre uno che ne guadagna 100000 ne pagherebbe 20000, con impatti spropositatamente diversi sulla qualità della vita e un ulteriore incremento della sperequazione: se ciò a qualcuno sembra equo e giusto, allora significa che partiamo da fondamenti aprioristici talmente distanti che confrontarsi sulle loro traduzioni in termini politici diventa purtroppo sofismo.

 

Peraltro, laddove ciò NON azzerasse l'evasione (ammesso e NON concesso che ciò bastasse a incrementare le entrate nazionali o quantomeno a farle tornare in pareggio), ciò comporterebbe voragini finanziarie che si rivarrebbero proprio sui primi, con tagli a servizi e sanità. Si produrrebbe una fascia A sempre più ricca e fasce B e C sempre più povere e private anche dei (già pochi, già inefficienti) strumenti di supporto dello Stato.

 

Nel frattempo noto che si continua ad alimentare la confusione fra costo del lavoro, imposta sul reddito e tasse sulla proprietà. Vabbè.

E quindi una visone di Stato e di fiscalità diversa è tacciabile di abominio solo perché diversa dalla nostra idea? Boh penso che in queste cose non ci sia una verità unica.

 

Si può essere liberisti,socialisti,comunisti e così via di scorrendo senza essere delle brutte persone.

È solo una visione economica delle cose.

Non c'è giusto e sbagliato.

Io quando sento da ambo le parti "la destra cattiva e la sinistra cattiva" inorridisco.

Perché un principio non è né cattivo ne buono, è semplicemente un principio.

 

La progressione nasce perché si è sempre supposto che i ricchi debbano sopperire alle mancanze dei poveri. Ed è vero.

 

Quello che sto dicendo da più o meno 35 post però è:

 

Se non ci fosse bisogno di sopperire a niente perché lo Stato riesce a coprire le spese facendo pagare a tutti la stessa aliquota perché continuare a parlare di progressione?

 

A me sembra logico che se lo Stato non ce la fa ad arrivare a fine mese si debba chiedere i sacrifici prima a chi ha di più e poi in seconda battuta a chi ha di meno ma io nel mio ragionamento andavo un pelo più avanti.

 

Se va male si corregge di nuovo la fiscalità.

Questa aura di irreversibilità per ogni cosa che tende a sovvertire l'attuale sistema è una sciocchezza bella e buona.

 

Se ti va bene (spesso si dimentica che le multinazionali non pagano un euro in Italia perché hanno le sedi fiscali altrove. Una tassazione così ridotta favorirebbe anche una spinta notevole da questo punto di vista e magari qualche sede legale ce la prendiamo anche noi) pace fatta.

 

A me sembra che ci sia di fondo una sorta di invidia verso chi guadagna di più.

 

Cioè se uno ha guadagnato onestamente i suoi soldi e si può permettere 3 ferrari a me che me ne frega? Beato lui.

Io mi permetto una panda bifuel e sono contento lo stesso. Probabilmente non sono stato abbastanza bravo e/o fortunato da saper arrivare ad avere un reddito mensile tale da potermi permettere quei lussi.

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Ma non ti piace perché ti fa rabbia che un ricco risparmierebbe il 22% e il povero solo il 3%?

 

Cioè davvero non capisco...

 

L'obiettivo ultimo e principale è quello di riuscire a sostenere tutte le spese che lo stato deve fare con le proprie tasse.

 

Giusto?

 

Allora se riusciamo a raggiungere la quota prefissata pagando tutti la stessa percentuale (che è comunque più bassa del minimo attuale) perché non si dovrebbe essere contenti?

Che te frega del ricco?

 

Non c'è ironia eh, voglio davvero capire una cosa che a me non fa scandalizzare per nulla.

Io sono per l'imposizione progressiva perché garantisce maggior equità fiscale, ma poniamo che si decida per una flat tax: perché pensi che chi evade ora non evaderà la tassa in futuro? Mi sfugge... 

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Io sono per l'imposizione progressiva perché garantisce maggior equità fiscale, ma poniamo che si decida per una flat tax: perché pensi che chi evade ora non evaderà la tassa in futuro? Mi sfugge...

No no non é che penso che magicamente i ladri smetteranno di rubare infatti in precedenza ho detto che il tutto andrebbe accompagnato da leggi durissime contro gli evasori.

Ma non le sciocchezze che ci sono adesso.

 

Intanto ci sono da fare dei piccoli appunti.

 

Ci sono due tipi di evasione, quella dei piccoli medi imprenditori e quella dei grandi imprenditori.

 

Quella che genera il buco maggiore riguarda i grandi imprenditori e le multinazionali.

 

Penso che per il primo tipo di evasione ci sarebbe un calo drastico anche perché cambierebbe anche la mentalità delle persone. Prima lo Stato mi chiedeva di dissanguarmi, adesso non lo fa più.

Penso che molte persone comuni di loro spontanea volontà si metteranno in regola.

 

Le multinazionali o i grandi imprenditori, se gli si facesse un regalo del genere, nel momento in cui sgarrano vanno distrutte.

20-30 anni per chi sta in alto alla piramide e multe di svariate centinaia di milioni di euro.

 

Patti chiari amicizia lunga.

 

Naturalmente anche per i piccoli ci dovranno essere controlli molto più stringenti e pene molto ma molto più severe. Ma sui piccoli questo avviene già.

 

Il problema attualmente è verso le grandi aziende che non pagano un tubo e anche se le pescano gli fanno delle multe che fanno ridere i polli.

 

 

Poi si fa pour parler, a me piacerebbe più la doppia aliquota secca. Anche se li andrebbe vista bene l'aliquota per non rischiare in quel caso di penalizzare troppo la classe media.

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Guest Nigma

E quindi una visone di Stato e di fiscalità diversa è tacciabile di abominio solo perché diversa dalla nostra idea? Boh penso che in queste cose non ci sia una verità unica.

 

Si può essere liberisti,socialisti,comunisti e così via di scorrendo senza essere delle brutte persone.

È solo una visione economica delle cose.

Non c'è giusto e sbagliato.

Io quando sento da ambo le parti "la destra cattiva e la sinistra cattiva" inorridisco.

Perché un principio non è né cattivo ne buono, è semplicemente un principio.

 

La progressione nasce perché si è sempre supposto che i ricchi debbano sopperire alle mancanze dei poveri. Ed è vero.

 

Quello che sto dicendo da più o meno 35 post però è:

 

Se non ci fosse bisogno di sopperire a niente perché lo Stato riesce a coprire le spese facendo pagare a tutti la stessa aliquota perché continuare a parlare di progressione?

 

A me sembra logico che se lo Stato non ce la fa ad arrivare a fine mese si debba chiedere i sacrifici prima a chi ha di più e poi in seconda battuta a chi ha di meno ma io nel mio ragionamento andavo un pelo più avanti.

 

Se va male si corregge di nuovo la fiscalità.

Questa aura di irreversibilità per ogni cosa che tende a sovvertire l'attuale sistema è una sciocchezza bella e buona.

 

Se ti va bene (spesso si dimentica che le multinazionali non pagano un euro in Italia perché hanno le sedi fiscali altrove. Una tassazione così ridotta favorirebbe anche una spinta notevole da questo punto di vista e magari qualche sede legale ce la prendiamo anche noi) pace fatta.

 

A me sembra che ci sia di fondo una sorta di invidia verso chi guadagna di più.

 

Cioè se uno ha guadagnato onestamente i suoi soldi e si può permettere 3 ferrari a me che me ne frega? Beato lui.

Io mi permetto una panda bifuel e sono contento lo stesso. Probabilmente non sono stato abbastanza bravo e/o fortunato da saper arrivare ad avere un reddito mensile tale da potermi permettere quei lussi.

Non tutto si può assoggettare all'opinione personale. Per quanto mi riguarda, l'equità è un principio che personalmente non intendo subordinare ad alcun punto di vista individuale.

 

Non si tratta di una diversità trattabile nella logica del compromesso od in qualche modo confrontabile: si tratta di un fondamento per me irrinunciabile.

 

Dopodiché se la conditio di approvazione è che lo Stato rimanga in parità di entrate, allora 1) non potrà accadere 2) se anche accadesse, non avrebbe alcuna utilità.

 

Invece di pensare a simili abomini/bestialità/mostruosità, io mi concentrererei sull'ottimizzazione della spesa pubblica, per eradicare le sacche di spreco senza gravare sulla qualità dei servizi, e sulla lotta all'evasione, per la quale occorrono uomini, mezzi e leggi.

 

Siamo forse l'unico paese al mondo nel quale un evasore, invece di restituire tutto e pagare una multa salata, ottiene addirittura un cospicuo sconto. "Piuttosto che niente meglio piuttosto", ma non sono esattamente favorevole al principio tanto caro ai precedenti governi Berlusconi, cioè il condono. Nè sotto il profilo etico nè sotto quello giuridico né sotto quello pratico, visto che di fatto depenalizza un furto ai danni della comunità.

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Penso che per il primo tipo di evasione ci sarebbe un calo drastico anche perché cambierebbe anche la mentalità delle persone. Prima lo Stato mi chiedeva di dissanguarmi, adesso non lo fa più.

Penso che molte persone comuni di loro spontanea volontà si metteranno in regola.

 

Le multinazionali o i grandi imprenditori, se gli si facesse un regalo del genere, nel momento in cui sgarrano vanno distrutte.

20-30 anni per chi sta in alto alla piramide e multe di svariate centinaia di milioni di euro.

Mi sembra una visione ottimistica...

un evasore non sono così sicuro che si redima per l'abbassamento dell'aliquota; e per colpire (duro) una multinazionale, beh... immagino che la legislazione non debba riguardare un unico paese.

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Invece di pensare a simili abomini/bestialità/mostruosità, io mi concentrererei sull'ottimizzazione della spesa pubblica, per eradicare le sacche di spreco senza gravare sulla qualità dei servizi, e sulla lotta all'evasione, per la quale occorrono uomini, mezzi e leggi.

Per sradicare le sacche di spreco dovresti cominciare con l'eliminare le marchette... quindi il riciclaggio dei trombati... ed infine la corruzione dei politici e dei funzionari pubblici; in breve eliminare tutti i partiti tipo il PD... Ne sei proprio sicuro?!?  :asd

OK mi è scappata la battuta ma la triste realtà italica è quella.

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Mi sembra una visione ottimistica...

un evasore non sono così sicuro che si redima per l'abbassamento dell'aliquota; e per colpire (duro) una multinazionale, beh... immagino che la legislazione non debba riguardare un unico paese.

Sulla prima parte, la maggior parte dei piccoli evasori non evade perché deve farsi il fondo nero in Svizzera...il barbiere che non ti fa la fattura, o l'idraulico che spesso e volentieri ti fa il doppio prezzo non lo fa perché sta mirando a diventare milionario.

 

Poi può darsi che mi sbagli eh figuriamoci.

 

 

La multinazionale che vuole mettere la sede legale in Italia e quindi pagare le tasse in Italia deve sottostare alle leggi italiane. Altrimenti ritorna in Belize.

 

 

@Nigma

 

Equità che vuol dire? Chi stabilisce i termini dell'equità? Chi lo dice che far pagare ad un povero il 23 e ad un ricco il 43 è equo?

Mi sembra un po' troppo arbitrario.

 

A me ad esempio non mi è mai piaciuto il filo di seta sul quale si cammina parlando di "legge uguale per tutti" e equità (che letteralmente significa - Giustizia che applica la legge non rigidamente, ma temperata da umana e indulgente considerazione dei casi particolari a cui la legge si deve applicare ).

 

Non mi è mai piaciuto perché si è ad un passo dalla contraddizione, basta appunto un giudizio che penda un pelo troppo da una parte che decade il primo principio di uguaglianza.

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