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La politica della bomba a mano fiscale, usata "per far pagare amaramente a chi possiede legalmente una ferrari" è pericolosa perchè si va beccare anche tutti coloro che trovi nel raggio d'azione dell'esplosione.

E io tutta questa equità non la vedo. Anzi, mi pare molto ipocrita come cosa, oltre che orrenda.

 

Preferisco conferire a tutti gli stessi mezzi per portare avanti le proprie idee, poi chi sarà più bravo avrà più successo, ma almeno coloro che resteranno un passo indietro non avranno una pietra al collo.

 

I ricchi hanno poi molti altri modi per ridare indietro parecchio del loro benessere in forma di tasse (ci sono 1000 imposte che puoi affibbiargli rispetto al ceto medio/basso), ma lascerei loro la possibilità di progredire e, di riflesso, aiutare molti altri a cibarsi del loro progresso.

 

Togliamo ste tasse dimmerda!!. Se poi i ricchi (già ricchi a prescindere) ne avranno ancor più giovamento amen, magari lo sfrutteranno investendo e cercando di ampliare le proprie attività, per il bene di tutti e in un mondo molto più sano.

 

L'idea che si debba morire tutti di stenti (ma uguali agli occhi di chi comanda) mi fa proprio terrore. Sono 4 anni che bisogna stringere la cinghia (in base a cosa poi?????????????)...e non lo stanno facendo certo i ricchi...

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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Mai mi sarei immaginato di doverlo spiegare ma ci provo ugualmente. Sono contrario alla Fat Tax perché viola qualunque principio di giustizia sociale, di equità tributaria, di etica civile.

 

Fosse anche il 20%, uno che guadagna 1000 euro ne pagherebbe 200 mentre uno che ne guadagna 100000 ne pagherebbe 20000, con impatti spropositatamente diversi sulla qualità della vita e un ulteriore incremento della sperequazione: se ciò a qualcuno sembra equo e giusto, allora significa che partiamo da fondamenti aprioristici talmente distanti che confrontarsi sulle loro traduzioni in termini politici diventa purtroppo sofismo.

 

 

 

Ehem..... presente :ashamed0006:

 

Al di là di insistere che nella stragrande maggioranza dei casi la differenza di guadagno non è dovuta al fato e/o ladrocinio ma piuttosto al diverso impegno su sè stessi agito a livello di studio prima e formazione professionale poi (mica te li regala nessuno i soldi eh, dice ancora qualcosa il termine meritocrazia o è un concetto oramai caduto in disuso?), ma vabbè

 

Provo a ribaltare la visuale:

il Tizio che contribuisce alla collettività con 200€ al 99% è un costo sociale in quanto usufruirà di servizi il cui costo è ampiamente superiore a quanto da lui versato allo Stato

il Caio che contribuisce alla collettività con 20.000€ al 99,99%  non usufruirà nemmeno dell' 1% di quanto versato e di fatto sta pagando il costo di enne Tizi di cui sopra

 

Mi sembra già un buonissimo compromesso (pur non rispettando il sacro criterio della progressività)

 

Oltre è qualcosa che da un lato francamente fatico a definire equo, dall'altro continuo a considerare una terribile minaccia per il senso di meritocrazia/tendenza all'eccellere  che dovrebbe contraddistinguere ciascun cittadino (nel limite delle sue possibilità ovviamente; per chi ha deficit e non è in grado di percepire reddito naturalmente devono essere previste delle forme di assistenzialismo, ma questo è un altro tipo di discorso).

 

Se poi mirare all'eccellenza e raggiungerla significa guadagnare (molto) di più della media, vivaddio non ci trovo nulla di male!

E  tantomeno ritengo sia da criminalizzare o vessare con un prelievo fiscale da incubo.

 

In caso contrario alzo le mani e mi arrendo.

 

La chiudo qui e spero di non aver urtato la sensibilità altrui, non era mia intenzione e non intendo creare attriti su questi delicati temi, trattati da voi tutti con estrema civiltà ed articolazione di pensiero :handshake:  

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Guest Nigma

Non sempre la ricchezza è un merito, non sempre la povertà è una colpa.

 

Non facciamo passare la progressività fiscale come una vessazione ai danni del merito né tantomeno una beneficenza a vantaggio dei pigri e degli incapaci.

 

Ci sono fior di "poveri" intelligenti e laboriosi ma rimasti poveri per contesto economico - culturale e tanti "ricchi" ignoranti e oziosi diventati ricchi per agganci o eredità socio - familiari.

 

E viceversa, naturalmente.

 

L'equilibrio non deve pendere né da una parte né dall'altra. Per dire: ho un amico ingegnere con 110L e master all'estero che vive con la compagna impiegata di un'azienda di comunicazione a 1200 euro al mese. Come si può classificare?

 

PS. Perdonate la sintesi ma ahimè ho materialmente poco tempo in questo momento.

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Non sempre la ricchezza è un merito, non sempre la povertà è una colpa.

 

Non facciamo passare la progressività fiscale come una vessazione ai danni del merito né tantomeno una beneficenza a vantaggio dei pigri e degli incapaci.

 

Ci sono fior di "poveri" intelligenti e laboriosi ma rimasti poveri per contesto economico - culturale e tanti "ricchi" ignoranti e oziosi diventati ricchi per agganci o eredità socio - familiari.

 

E viceversa, naturalmente.

 

L'equilibrio non deve pendere né da una parte né dall'altra. Per dire: ho un amico ingegnere con 110L e master all'estero che vive con la compagna impiegata di un'azienda di comunicazione a 1200 euro al mese. Come si può classificare?

 

PS. Perdonate la sintesi ma ahimè ho materialmente poco tempo in questo momento.

 

l'importante è stare nelle regole ed essere puliti a livello penale. Poi se uno con la terza media sfonda con ingegno la porta giusta e crea un impero miliardario e io invece che ho una laurea, un master di primo livello e vari attestati professionali, sto ancora al palo, bhè, minchia io  :asd

 

Il fatto è che le cose giuste da fare i politici sanno bene quali sarebbero, ma guarda caso non le fanno...

 

La destra per non toccare i ricchi non tocca i poveri (male, perchè poi i nodi vengono al pettine) 

La sinistra per toccare i ricchi tocca i poveri (male, PUNTO)

 

Una via di mezzo no????

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"per fortuna" di Renzi queste ultime nuove su mafia capitale sono uscite solo dopo le regionali, altrimenti 5stelle e lega avrebbero preso ancora più voti...

 

 

La cosa che mi fa più schifo è quando i politici sinistroidi davanti le tv si riempono la bocca di frasi fatte, finte buoniste ed ipocrite. Poi nella realtà speculano su questi poveretti, rubandogli pure le scarpe bucate...

Mi vergogno per loro.

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"per fortuna" di Renzi queste ultime nuove su mafia capitale sono uscite solo dopo le regionali, altrimenti 5stelle e lega avrebbero preso ancora più voti...

 

 

La cosa che mi fa più schifo è quando i politici sinistroidi davanti le tv si riempono la bocca di frasi fatte, finte buoniste ed ipocrite. Poi nella realtà speculano su questi poveretti, rubandogli pure le scarpe bucate...

Mi vergogno per loro.

Non solo non si vergognano ma oltre a negare l'evidenza si permettono anche di insultare gli unici rimasti puliti nel panorama politico italiano.

 

Queste le parole di Orfini di stamani che invece di stare zitto e nascondersi dice:

 

" I principali esponenti del M5S sono gli idoli dei clan di Ostia. "

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Di Maio oggi eroico: “Orfini e Marino facciano la cortesia di dimettersi...perchè noi siamo molto preoccupati per le nostre tasse...Mafia capitale neanche esisterebbe se non avessimo avuto una classe politica come quella del PD corrotta fino all'orlo...Nel Pd c’è un gruppo dirigente pericoloso per le casse dello Stato e per i cittadini

 

:sbrilluccico

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Tutti a preoccuparsi degli evasori (che poi si sa che la lotta è per lo scontrino del macellaio piuttosto che le manovre del "46" per esempio) ma.... i pagamenti dello stato verso le imprese? Tutto ok? Sempre puntuale?

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Le recenti elezioni regionali in Liguria ci consegnano un esito disastroso: anzitutto per il risultato, di per sé paradossale, di aver regalato il governo regionale ad un candidato paracadutato, senza nessuna speranza iniziale, in una regione dove non aveva mai messo piede prima.

Ma non solo: nelle elezioni liguri si sono scontrati frontalmente il rifiuto, da parte dell’elettorato tradizionalmente di centro-sinistra, di una candidata, Raffaella Paita, malvista per una pluralità di ragioni, e l’ostinazione da parte dell’apparato del PD a volerla imporre ad ogni costo.

Paita, ex assessore regionale all’ambiente che sparì in occasione dell’ultima alluvione, non rivestiva, agli occhi dei cittadini altro (de)merito se non quello di rappresentare la continuità – per certi versi imbarazzante – con il precedente governatore Burlando, il cui sistema di potere, intrecciato con quello di Scajola, è stato tanto pervasivo quanto poco vantaggioso per il territorio.

La denunciata compravendita dei voti alle recenti primarie ha rappresentato solo l’ultima manifestazione di uno stile di potere arrogante e indifferente all’opinione pubblica, totalmente concentrato sulla conservazione e sullo sfruttamento del potere acquisito.

Dunque il rifiuto da parte degli elettori di centro-sinistra, il voto dato al M5S o al candidato della sinistra Pastorino o, per moltissimi, l’astensione sono stati più che giustificati.

E il PD ha perso rovinosamente non per colpa di Pastorino o Cofferati – il perenne vizio di nascondersi dietro un dito! – bensì perché ha imposto un pessimo candidato.

C’è da chiedersi perché Renzi abbia fatto, o piuttosto subito, questa scelta: e viene alla mente il cambio di casacca di Burlando, già capobastone bersaniano e in seguito fervente renziano. Evidentemente, Renzi ha creduto che Burlando potesse consegnargli la Liguria, ma ha sottovalutato il disamore dei liguri, e dei genovesi in particolare, per la passata amministrazione regionale. Se si pensa che a Genova, con le sue tradizioni resistenziali e di sinistra, oggi il M5S è il primo partito, si ha la misura di quanto poco la dirigenza del PD ascolti e capisca il suo bacino elettorale, concentrata com’è in un gioco tutto di tattica e di apparenza.

Un gioco perverso che continua anche dopo la batosta elettorale: Renzi dà la colpa a Cofferati per la sconfitta e finge di ignorare che il candidato della cd.sinistra PD Pastorino ha ottenuto il 10% circa dei voti espressi, vale a dire il 10% del 50% degli elettori. Mentre il vero e grande problema sta nella enorme percentuale di coloro che si sono astenuti, manifestando clamorosamente il loro disagio e la loro estraneità rispetto ad un sistema che seleziona in maniera così inadeguata i candidati destinati a svolgere fondamentali funzioni collettive.

Leggere la sconfitta nelle elezioni liguri come un problema interno al PD è non solo sbagliato, ma anche suicida: così come ha perso in Liguria, il PD ostaggio dei ras locali e sordo alle esigenze di competenza, di trasparenza e di onestà nella gestione della cosa pubblica espresse da moltissimi cittadini rischia di perdere in molte altre situazioni e, come è successo in Liguria, di consegnare nuovamente il paese alla destra berlusconiana.

Elisabetta Rubini è avvocata e membro del Consiglio di Presidenza di Libertà e Giustizia

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Per sradicare le sacche di spreco dovresti cominciare con l'eliminare le marchette... quindi il riciclaggio dei trombati... ed infine la corruzione dei politici e dei funzionari pubblici; in breve eliminare tutti i partiti tipo il PD... Ne sei proprio sicuro?!?  :asd

OK mi è scappata la battuta ma la triste realtà italica è quella.

Dove eravamo rimasti? Ah, sì... http://www.huffingtonpost.it/2015/06/09/mafia-capitale-stipendi-pd_n_7540784.html?utm_hp_ref=italy
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E insomma gli altri Stati possono fare il cavolo che vogliono con i trattati...

 

Noi invece no perché bla bla bla..

 

Io non pagherei più un centesimo di euro fino a che non approvano un piano di riparto equo dei migranti.

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Su questo sono completamente d'accordo.

Non si può permettere questo scempio egoistico, dobbiamo anche noi fare qualche mossa forte per "far vedere" che non accettiamo che in europa ci si lavi le mani del problema. È triste ma è così.

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Altro giro, altra corsa...quindi non si possono mettere i campi di smistamento in Libia perché equivarrebbe a dichiarare guerra al paese che li ospita poiché andremmo li con l'esercito però gli Stati Uniti possono lanciare bombe e fare raid facendosi bellamente i cazzi propri e dandosi l'ok alle missioni per conto proprio...

 

Bene a sapersi.

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La minaccia dei permessi temporanei e quella dell'obbligo di accoglienza nel paese della nave soccorritrice sono perfette, bisogna solo avere le palle di far vedere che non sono un bluff

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gli Stati Uniti possono lanciare bombe e fare raid facendosi bellamente i cazzi propri e dandosi l'ok alle missioni per conto proprio...

 

Bene a sapersi.

Dai non ci credo che non l'avevi ancora capito.

Saranno boh, quasi un secolo che vanno avanti cosi

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era scemo l'orco e mafioso Berlusconi a tenere a bada Gheddafi, si si...

era scemo l'orco e mafioso Berlusconi a dire alla Merkel "fottiti" sull'austerity (e infatti è stato fatto fuori)

 

ora ci meritiamo tutto questo. ora ci meritiamo il commissariamento nascosto da parte dell'europa che dal 2011 mette i pupazzi  e ci obbliga in tutto, ma solo per gli interessi di altri. ora ci meritiamo un paese semimorto, pieno di tasse, dove ci sono più decessi che nascite, come nel 1917, quando c'era la grande guerra...

ma quella di oggi è una grande guerra. l'Italia non conta più nulla, ma un giorno si tornerà a votare....io so che un giorno ci faranno votare....dovrà pur accadere...

 

 

però dai, in fondo ora è tutto ok, l'orco e mafioso Berlusconi non c'è più..................

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L'orco mafioso ha firmato tutto quello che la merkel gli ha messo da firmare prima che scoppiasse la crisi e ha messo in costituzione il pareggio di bilancio motu proprio

POI è andato in tv a dire "fottiti" per rifarsi la verginità politica.

 

Ma a casa tua si prende solo Rete4?

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non voleva alzare le tasse, era restio, ma è stato obbligato. Nonostante questo si sono inventati lo spread e lo hanno tolto dalle palle, messo Monti e ora hanno il pupazzetto Renzie. 

 

Non serve vedere molto la tv per capire che non viviamo in un paese democratico.

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5 ballottaggi, 5 vittorie 5stelle (da tenere a mente per l'Italicum). Si vede che tanti destrosi in un ipotetico ballottaggio voterebbero 5stelle...

 

Settantasei i comuni al voto: 28 al centrodestra26 al centrosinistra5 ai 5 stelle

 

Lasciamo Renzi "governare" fino al 2018, anzi, spero proprio che si vada fino al 2018. Certo per allora l'Italia sarà distrutta, ma almeno poi si toglierà dai coglioni, o per mano dei 5stelle o per mano di una coalizione di destra (se ben costruita). Mi vanno benissimo entrambe.

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