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Terza proiezione nazionale Senato Tecnè per Sky (Partiti):

M5S (primo partito): 24,9%

PD: 24,5%

PDL: 23,4%

MONTI: 8,4%

LEGA: 4,6%

SEL: 3,1%

RIV.CIV.: 1,9%

 

Panorama a Mykonos

 

myk_tramonto.jpg

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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#Elezioni2013 #Senato #DatiReali 9,50% delle sezioni: #Bersani 34,9%, #Berlusconi 26,2%, #Grillo 25,1, #Monti 9,1.

 

Sono i voti delle regioni del centro (quelle nelle quali si vive malissimo), che di solito a scrutinare sono più rapide. Quando arriveranno Nord e Sud, le percentuali si stabilizzeranno sulle proiezioni.

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Comunque, ricordo anch'io che le sezioni scrutinate dicono cosa diversa dalle proiezioni. E' possibile?

Non so se per autoconvincermi, ma voglio guardare a quelli.

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@ NIGMA

Il trappolone è stato quello del regolamento IMHO astruso per chi poteva votare per le primarie (accettato e condiviso da Renzi che poi, in secondo turno, è passato per il piangina). Sottoscrizioni (e soldini pronti....446.gif) et similia.

Di ipocriti e opportunisti sono pieni gli schieramenti anche pro-persona, tutti.

Dammi retta che con Alfano o altri il PDL era più basso. Perché come dici te si vota la persona e non il progetto. (non discuto sulle categorie sx/dx, il loro senso storico o contemporaneo). Può non essere sempre sbagliato.

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Ho votato Renzi e non c'era nessun trappolone, come diceva Ale, anzi è stata una partita piuttosto aperta e Renzi stesso ha riconosciuto la piena legittimità della vittoria di Bersani e l'ha seguito e appoggiato in tutta la campagna elettorale, sottolineando sempre - ove ce ne fosse bisogno - che lui avrebbe votato convintamente Bersani e non soltanto perchè, appunto, apparentente allo stesso partito.

 

Purtroppo siamo un popolo di estrazione dittatoriale che per vocazione segue il leader, la personalità spiccata, il capopopolo piuttosto che i progetti e le idee, tanto nel centrodestra quanto nel centrosinistra.

 

Sotto la crisi dei primi anni del secolo chi trascinò gli italiani? Mussolini.

Sotto la crisi di fine anni '70 - inizio anni '80 chi trascinò gli italiani? Craxi.

Sotto la crisi della politica dei primi anni '90 chi trascinò gli italiani? Berlusconi.

Sotto la crisi della politica de primi anni '10 del nuovo millennio chi trascina gli italiano? Grillo.

 

Potrei citare anche le doti (incommensurabili) di leadership di Berlinguer, ma sarei un miserabile se lo accostassi ai 4 precedenti.

 

Se ci sono, come dice Ale, elettori che si sono presentati alle primarie del centrosinistra per votare Renzi e poi non hanno confermato il voto alla coalizione di centrosinistra, rispondono perfettamente alla categorizzazione precednete: votavano la personalità e non il progetto, laddove questa personalità avesse pieni poteri di leadership.

 

Però suggerirei di poggiare la boccia di vino: se un 30% degli italiani vota Berlusconi è perchè rivuole Berlusconi e la 'colpa' è soltanto degli italiani, non degli altri schieramenti.

 

 

ma anche io penso che non ci sia stata nessuna trappola. E sono d'accordo che chi ha votato Renzi alle primarie avrebbe dovuto votare PD. Però non ho capito perchè il pd non abbia voluto schierarsi tutto dalla parte di Renzi. Per me avrebbero avuto un successo clamoroso, non ci sarebbe stata partita. E la vittoria sarebbe stata di tutto il partito, non di una persona sola! Ora invece ci stiamo per trovare, di nuovo, punto a capo. Renzi non è Dio, ma sarebbe stata la svolta giusta.

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Lo spaventava. Il PDL avrebbe presentato Alfano o altri deboli.

Quante volte Silvio b. ha detto una cosa che poi non ha rispettato? Ti diceva che non si sarebbe candidato, ma...

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Torno dopo un po' di assenza in questo momento buio.

 

Al di là dei commenti che farò quando la situazione sarà sicura, la cosa che mi colpisce è la seguente. Se confrontate proiezioni e exit-poll, TUTTI i risultati sono giusti eccetto due partiti: PD e M5S. La differenza è solo lì, perché il PDL è esattamente al valore previsto.

 

Quindi le cose sono due: o le proiezioni sono sbagliate (cosa credo abbastanza improbabile) oppure c'è un 7-8% di elettori (queste sono le percentuali) che all'exit poll ha detto di aver votato PD e invece ha votato Grillo.

 

E' uno scherzo vero?

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Sono i voti delle regioni del centro (quelle nelle quali si vive malissimo), che di solito a scrutinare sono più rapide. Quando arriveranno Nord e Sud, le percentuali si stabilizzeranno sulle proiezioni.

 

Quindi vale più la proiezione dello scrutinio?

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ma anche io penso che non ci sia stata nessuna trappola. E sono d'accordo che chi ha votato Renzi alle primarie avrebbe dovuto votare PD. Però non ho capito perchè il pd non abbia voluto schierarsi tutto dalla parte di Renzi. Per me avrebbero avuto un successo clamoroso, non ci sarebbe stata partita. E la vittoria sarebbe stata di tutto il partito, non di una persona sola! Ora invece ci stiamo per trovare, di nuovo, punto a capo. Renzi non è Dio, ma sarebbe stata la svolta giusta.

 

C'era la possbilità di sceglierlo (io l'ho fatto), ma la maggior parte dell'elettorato di centrosinistra ha preferito Bersani. E, ripeto, Renzi ha in tutto e per tutto sostenuto Bersani.

 

Se Berlusconi vincerà, non è l'assenza di Renzi che può spiegare o giustificare. Ribadisco: esclusi il centrosinistra ed il M5S dalle considerazioni:

- Berlusconi, che ha distrutto l'Italia in 10 anni di non governo e ogni volta che apre bocca dice una minchiata (non ultima la sparata da galera contro la magistratura), becca il 30%;

- Monti, che ha ricondotto l'Italia sulla via della salvezza (tutto sommato, perchè forse avrebbe potuto fare meglio, ma già ha fatto tanto e bene) e della credibilità nei confronti dell'Europa, becca il 10% forse anche scarso.

 

Come si spiega una cosa del genere?

 

E' come se in casa volessi montare una caldaia nuova: subito chiami uno che te ne porta una che si rompe il mese dopo, allora chiami un altro che te la sistema provvisoriamente e si offre di dartene una nuova a breve. Tu che fai? Appena quello esce dalla porta richiami il precedente che t'aveva dato una ciofeca? Ecco, allora sei scemo.

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#Elezioni2013 #Senato #DatiReali 16,3% delle sezioni, oltre 4,3 mln di elettori: #Bersani 34,7%, #Berlusconi 27,1%, #Grillo 24,5, #Monti 9,1

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C'era la possbilità di sceglierlo (io l'ho fatto), ma la maggior parte dell'elettorato di centrosinistra ha preferito Bersani. E, ripeto, Renzi ha in tutto e per tutto sostenuto Bersani.

 

Se Berlusconi vincerà, non è l'assenza di Renzi che può spiegare o giustificare. Ribadisco: esclusi il centrosinistra ed il M5S dalle considerazioni:

- Berlusconi, che ha distrutto l'Italia in 10 anni di non governo e ogni volta che apre bocca dice una minchiata (non ultima la sparata da galera contro la magistratura), becca il 30%;

- Monti, che ha ricondotto l'Italia sulla via della salvezza (tutto sommato, perchè forse avrebbe potuto fare meglio, ma già ha fatto tanto e bene) e della credibilità nei confronti dell'Europa, becca il 10% forse anche scarso.

 

Come si spiega una cosa del genere?

 

E' come si in casa volessi montare una caldaia nuova: prima chiami uno che te ne porta una che si rompe il mese dopo, allora chiami un altro che te la sistema provvisoriamente e si offre di dartene una nuova a breve. Tu che fai? Appena quello esce dalla porta richiami il precedente che t'aveva dato una ciofeca? Ecco, allora sei scemo.

 

 

D'accordissimo Nigma. Io sono solo dell'idea che il Pd avrebbe dovuto sostenere in modo compatto Renzi fin da subito.

 

 

Il resto si spiega con il fatto che milioni di italiani hanno la memoria di un pesce rosso.

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#Elezioni2013 #Senato #DatiReali 16,3% delle sezioni, oltre 4,3 mln di elettori: #Bersani 34,7%, #Berlusconi 27,1%, #Grillo 24,5, #Monti 9,1

su la7 continuano a parlare di plebiscito per Berlusconi in almeno 7 grosse regioni

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C'era la possbilità di sceglierlo (io l'ho fatto), ma la maggior parte dell'elettorato di centrosinistra ha preferito Bersani. E, ripeto, Renzi ha in tutto e per tutto sostenuto Bersani. (1)

 

Se Berlusconi vincerà, non è l'assenza di Renzi che può spiegare o giustificare. Ribadisco: esclusi il centrosinistra ed il M5S dalle considerazioni:

- Berlusconi, che ha distrutto l'Italia in 10 anni di non governo e ogni volta che apre bocca dice una minchiata (non ultima la sparata da galera contro la magistratura), becca il 30% (2);

- Monti, che ha ricondotto l'Italia sulla via della salvezza (tutto sommato, perchè forse avrebbe potuto fare meglio, ma già ha fatto tanto e bene) e della credibilità nei confronti dell'Europa, becca il 10% forse anche scarso (3).

 

Come si spiega una cosa del genere?

 

E' come si in casa volessi montare una caldaia nuova: prima chiami uno che te ne porta una che si rompe il mese dopo, allora chiami un altro che te la sistema provvisoriamente e si offre di dartene una nuova a breve. Tu che fai? Appena quello esce dalla porta richiami il precedente che t'aveva dato una ciofeca? Ecco, allora sei scemo.

 

Ti rispondo punto per punto:

1)la tua frase è corretta, ma Renzi non è tutti i Renziani. Sai meglio di me che di Benedict Arnold è pieno il mondo. Per me questo spiega in buona parte la crescita di M5S, voto di protesta trasversale.Dei renziani - molti -hanno voltato le spalle a Bersani. Non vi piacerà sentire questo, sarà oggetto di dibattiti sulla moralità politica di questi elettori ma secondo me è andata così.

2) Mr. B. catalizza l'interesse di molti. E qui -oltre a chi già gode alle parole condono o rimborso IMU- ci si riallaccia al discorso leadership di Nigma, anche mediatica

3) gli Italiani non vogliono fare sacrifici e non vogliono i tecnici. La politica più deteriore - questa è la più grande sconfitta degli onesti - per molti vale più del valore delle persone. Se poi -impopolarmente - hanno chiesto sacrifici.....

 

Ci sentiamo domani per i commenti ai risultati definitivi.

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#Elezioni2013 #Senato #DatiReali 20,5% delle sezioni, oltre 5,6 mln di elettori: #Bersani 34,4%, #Berlusconi 27,4%, #Grillo 24,3, #Monti 9,2

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Terza proiezione di Piepoli per la Lombardia:

 

Il centrodestra in netto vantaggio al Senato, secondo i dati relativi alla Regione Lombardia della terza proiezione Rai/Piepoli. In particolare, al centrodestra va il 38,8%, al centrosinistra il 27,6%, al Movimento 5 Stelle il 18,3%. A Monti per l’Italia e’ assegnato l’11,1% dei voti, a Rivoluzione Civile l’1,1% e alle altre liste il 3,1%.

 

Con questa mi sa che si può chiudere baracca e burattini. E non è vero come state dicendo tutti che si torna a votare subito. Qui c'è il rischio concreto che PDL e Lega abbiano la maggioranza in entrambe le camere.

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D'accordissimo Nigma. Io sono solo dell'idea che il Pd avrebbe dovuto sostenere in modo compatto Renzi fin da subito.

 

Il resto si spiega con il fatto che milioni di italiani hanno la memoria di un pesce rosso.

 

A differenza dei pesci rossi però senz'altro non rischieranno di morire per troppo cibo.

 

Tutti i partiti hanno riconfermato i loro "presidenti", il PD avrebbe dovuto per statuto candidare Bersani ma ha deciso di aprirsi alle primarie: non poteva fare diversamente. Peraltro anch'io sono un "renziano" ma esistono elettori come Heze che su Renzi nutrono legittimamente dei dubbi: le primarie hanno dimostrato che quelli come Heze sono di più di quelli come noi. Però sia noi che Heze alla fine abbiamo votato comunque lo stesso partito, perchè le regole delle primarie sono così.

 

Il modello americano è questo, del resto: c'erano elettori di Hillary Clinton molto poco convinti di Barack Obama, però dopo che la prima ha perso comunque ha dato sostegno ad Omama ed i suoi elettori con lei.

 

Ripeto: anch'io ho la sensazione che con Renzi le cose sarebbero potute andare diversamente, ma di fronte al fatto che 10'000'000 di italiani rivogliono Berlusconi - a prescindere dai risultati elettorali di tutte le altre liste - vogliamo veramente metterci a discutere delle dinamiche elettorali?

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