Jump to content
Search In
  • More options...
Find results that contain...
Find results in...

Il Topic Ufficiale del Calcio 2011-2012


Recommended Posts

  • Replies 9.1k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Top Posters In This Topic

Popular Posts

Gobbi infilatevi una pistola in bocca e rendete migliore questo mondo.

Lakersi' fammelo sapere se l'anno prossimo vieni allo stadio che magari ti vengo a trovare prima della partita.   In amicizia eh...      

Quando capiscono che hanno qualche PICCOLA chance di vincere qualcosa gli juventini diventano più odiosi di una donna mestruata. Supponenti, arroganti, spocchiosi e forse vi dimenticate che almeno fin

Posted Images

^

 

Incredibile, veramente. Aquilani quindi torna definitivamente al Liverpool? Roba da matti. :chetristezza

 

Altra perla:

 

 

 

Questo benedetto ragazzo è arrivato in punta di piedi senza che nessuno lo prendesse in considerazioni, è stato spedito in Spagna dove ha disputato un'annata eccellente, ora lo chiedono Valencia e Benfica e noi che facciamo? Apriamo alla cessione. Di un terzino sinistro, classe '89, fisicamente impressionante, mancino naturale e preso a 2 spicci. E' follia o cosa?

 

Tra l'altro a me piace e non poco..ho guardato qualche partita dell'Espanyol e se dovesse continuare così sarebbe veramente buono per la nostra situazione al limite del tragicomico a sinistra

Link to post
Share on other sites

:shock::unsure::sSig_ban:

 

 

O abbiamo visto due partite diverse, o abbiamo una concezione del calcio assai distante... In ogni caso, se De Rossi non recupera mi sa che vedremo sia Montolivo che Nocerino dall'inizio; a me dispiace non aver visto tanto in campo Giovinco, non mi sembra poi così dietro a Diamanti (anzi...), mentre ancora non mi spiego l'avere in rosa Borini per lascairlo in panca sempre e comunque (lo potremmo usare per cambiare schema in corsa, almeno immagino che l'idea di Prandelli fosse questa, altrimenti era meglio portare uno dei vari attaccanti un po' più di peso/prime punte rimasti a casa); attenzione, non sto dicendo che il "romano" debba giocare titolare, anzi, ma attualmente è utile quanto De Sanctis e Ogbonna :loL2

 

 

 

... in amicizia, eh, non voglio creare un jimbojambo83-gate :asd

 

x carità nessun problema

 

dico solo che in quanto a lentezza sia di passo che di intenzioni siamo più o meno su quei livelli e poi montolivo mi sembra sempre quel giocatore che stia x esplodere da un momento all'altro e poi non fa mai il salto di qualità definitivo

 

x non parlare che con una squadra chiusa come quelle inglese di ieri sera, il suo tiro poteva essere importante (una delle poche cose che apprezzo di lui) e non l'ha "sganciato" quasi mai

 

ci vedo meglio altri a dare + ritmo e consistenza al centrocampo

Link to post
Share on other sites

Per non dimenticare

 

Mauro Suma continua la sua battaglia: "Su Pirlo aveva ragione Allegri"

 

Mauro Suma continua con le sue convinzioni, su Pirlo aveva ragione Allegri, beh visto come e' finito il campionato, non sembrerebbe: "Dallo stadio Letzigrund di Zurigo è arrivata l'ulteriore e forse definitiva conferma. Andrea Pirlo, comprensibilmente, con tutti i chilometri e la gloria accumulate, non può più fare il centrale di centrocampo in un reparto a tre con una difesa a quattro alle spalle. C'era chi, come Massimiliano Allegri, lo aveva capito già un anno e mezzo fa. Solo che, purtroppo, lo stesso Andrea aveva vissuto la cosa come un affronto. Ma non è e non era così. Non c'è niente di male a cambiare collocazione e ruolo, se non c'è a disposizione una rosa per cambiare sistema di gioco. Il centrocampo a tre e la difesa a quattro, con le tre punte davanti, sono state il pane quotidiano di Pirlo nel Milan, dal 2002 al Novembre 2010. L'unica variazione era stata quella del 2009-2010 quando, con un notevole dispendio di energie, Pirlo si era preso la responsabilità, con sensibilità e disponibilità, di mettersi al comando di un centrocampo a due (lui e Ambrosini), con tre attaccanti avanti a sè (Ronaldinho, Seedorf e Pato) e una punta ancora più avanzata (Borriello). Da quella annata di corse e rincorse, di podismo e di affanni, Pirlo era uscito piuttosto malandato inaugurando una serie di infortuni che gli impedirono di partecipare al Mondiale in Sudafrica (finì per giocare solo nella terza e ultima partita, contro la Slovacchia) e che tornarono a colpirlo a Novembre 2010 e a Febbraio 2011. E' il momento in cui Allegri capisce che, con la rosa a disposizione, sostanzialmente priva di esterni, Pirlo deve sempre curare i flussi di gioco della squadra ma in una posizione diversa: non più centrale, ma mezz'ala sinistra. Apriti cielo! Lesa maestà! La maggioranza silenziosa di Milanello (Pirlo e Nesta) storce il naso, interpreta una scelta tecnica fatta in buona fede come il segnale di equilibri che cambiano e iniziano i malumori che portano ben presto Pirlo ad accordarsi con la Juventus. A Torino, solo meraviglie, niente infortuni, tanti allenamenti, corsa e risultati. Ma Conte, che ha tantissimi esterni in rosa, e che ha interesse a costruire la squadra attorno a Pirlo non avendo altri leader in squadra, si guarda bene dal riproporre il modulo del regno di Pirlo 2002-2010 nel Milan: il 4-3-1-2, per intenderci. Al contrario, costruisce un cordone sanitario attorno al suo regista: una difesa a tre pronta a diventare a cinque e un centrocampo molto folto, con esterni che corrono così tanto da consentire a Pirlo uno scarico veloce del pallone per evitare il pressing e i recuperi di palla avversari. Conte aveva gli uomini e una struttura della rosa tali da poter cambiare il sistema di gioco, mentre Allegri avendo un serbatoio ben diverso poteva solo adattare il ruolo di Pirlo. Ma qualcosa bisognava cambiare, senza viverlo come un affronto! La riprova a Zurigo: l'Italia a tre a centrocampo e a quattro in difesa non tiene il campo, Pirlo è senza protezione e gli avversari danzano che è un piacere. Il modulo della Juventus è l'unico con il quale può giocare Pirlo. Ma Allegri, e per un intenditore di calcio come Andrea non avrebbe dovuto essere un problema capirlo, non lo poteva attuare. Peccato. E scriviamo peccato, perchè sappiamo perfettamente quanto a Pirlo manchi il Milan. Sì, letto bene, non quanto Pirlo manchi al Milan, ma quanto il Milan manca a Pirlo. Cosa volete, non è colpa nostra se a volte le piccole verità non stanno nei luoghi comuni triti e ritriti.".

 

Ah sumaro sumaro...

  • Dislike 1
Link to post
Share on other sites
Guest Nigma

^

 

Per una volta Suma ha ragione: alla Juventus Pirlo è rinato perchè, a parte dei preparatori atletici finalmente capaci ed un calendario innegabilmente meno fitto, gioca in un centrocampo a 5, con accanto tutta gente che gioca e soprattutto corre anche al posto suo. E' in condizioni ideali, tattiche e atletiche.

 

Su Allegri è inutile che mi ripeta, però, sapete già come la penso. :smiley-angry019:

Link to post
Share on other sites
Guest Nigma

Che palle questa storia di Pirlo.

 

Chissà perchè in questa stagione il nostro problema è stato tutto tranne che la fase offensiva dove un Pirlo solitamente ispira le manovre delle sue squadre.

 

Quale squadra ha avuto il miglior attacco dell'ultimo campionato?

 

Il problema Pirlo casomai è stato quello di averlo fatto andare(indirettamente) in una squadra nostra rivale in campionato(che comunque era reduce da due settimi posti) ma i problemi erano altrove,vedi preparazione e campo di San Siro,altro che Pirlo.

 

Datemi Cassano,Boateng e Thiago(con Ibra la davanti) sani per tutto la stagione e poi vediamo se rimpiangiamo Pirlo.

 

E' indubbio, però, che un centrocampista à la Pirlo servirebbe come il pane per produrre gioco.

 

Un Verratti, per me, sarebbe un investimento doveroso e fondamentale.

Link to post
Share on other sites
Mauro Suma continua la sua battaglia: "Su Pirlo aveva ragione Allegri"

 

Mauro Suma continua con le sue convinzioni, su Pirlo aveva ragione Allegri, beh visto come e' finito il campionato, non sembrerebbe: "Dallo stadio Letzigrund di Zurigo è arrivata l'ulteriore e forse definitiva conferma. Andrea Pirlo, comprensibilmente, con tutti i chilometri e la gloria accumulate, non può più fare il centrale di centrocampo in un reparto a tre con una difesa a quattro alle spalle. C'era chi, come Massimiliano Allegri, lo aveva capito già un anno e mezzo fa. Solo che, purtroppo, lo stesso Andrea aveva vissuto la cosa come un affronto. Ma non è e non era così. Non c'è niente di male a cambiare collocazione e ruolo, se non c'è a disposizione una rosa per cambiare sistema di gioco. Il centrocampo a tre e la difesa a quattro, con le tre punte davanti, sono state il pane quotidiano di Pirlo nel Milan, dal 2002 al Novembre 2010. L'unica variazione era stata quella del 2009-2010 quando, con un notevole dispendio di energie, Pirlo si era preso la responsabilità, con sensibilità e disponibilità, di mettersi al comando di un centrocampo a due (lui e Ambrosini), con tre attaccanti avanti a sè (Ronaldinho, Seedorf e Pato) e una punta ancora più avanzata (Borriello). Da quella annata di corse e rincorse, di podismo e di affanni, Pirlo era uscito piuttosto malandato inaugurando una serie di infortuni che gli impedirono di partecipare al Mondiale in Sudafrica (finì per giocare solo nella terza e ultima partita, contro la Slovacchia) e che tornarono a colpirlo a Novembre 2010 e a Febbraio 2011. E' il momento in cui Allegri capisce che, con la rosa a disposizione, sostanzialmente priva di esterni, Pirlo deve sempre curare i flussi di gioco della squadra ma in una posizione diversa: non più centrale, ma mezz'ala sinistra. Apriti cielo! Lesa maestà! La maggioranza silenziosa di Milanello (Pirlo e Nesta) storce il naso, interpreta una scelta tecnica fatta in buona fede come il segnale di equilibri che cambiano e iniziano i malumori che portano ben presto Pirlo ad accordarsi con la Juventus. A Torino, solo meraviglie, niente infortuni, tanti allenamenti, corsa e risultati. Ma Conte, che ha tantissimi esterni in rosa, e che ha interesse a costruire la squadra attorno a Pirlo non avendo altri leader in squadra, si guarda bene dal riproporre il modulo del regno di Pirlo 2002-2010 nel Milan: il 4-3-1-2, per intenderci. Al contrario, costruisce un cordone sanitario attorno al suo regista: una difesa a tre pronta a diventare a cinque e un centrocampo molto folto, con esterni che corrono così tanto da consentire a Pirlo uno scarico veloce del pallone per evitare il pressing e i recuperi di palla avversari. Conte aveva gli uomini e una struttura della rosa tali da poter cambiare il sistema di gioco, mentre Allegri avendo un serbatoio ben diverso poteva solo adattare il ruolo di Pirlo. Ma qualcosa bisognava cambiare, senza viverlo come un affronto! La riprova a Zurigo: l'Italia a tre a centrocampo e a quattro in difesa non tiene il campo, Pirlo è senza protezione e gli avversari danzano che è un piacere. Il modulo della Juventus è l'unico con il quale può giocare Pirlo. Ma Allegri, e per un intenditore di calcio come Andrea non avrebbe dovuto essere un problema capirlo, non lo poteva attuare. Peccato. E scriviamo peccato, perchè sappiamo perfettamente quanto a Pirlo manchi il Milan. Sì, letto bene, non quanto Pirlo manchi al Milan, ma quanto il Milan manca a Pirlo. Cosa volete, non è colpa nostra se a volte le piccole verità non stanno nei luoghi comuni triti e ritriti.".

 

Ecco lo sapevo ha pareggiato il Cesena. :ahahah:ahahah:ahahah

 

Mia figlia di 3 mesi,si addormenta cosi ogni sera: :headphones:

 

 

Link to post
Share on other sites

Suma datelo ai cani.

 

Ma su TeleRoma raggiungono livelli inesplorati anche su TeleLombardia, ahaha

 

Montolivo il capitano della nazionale femminile :ahahah

Link to post
Share on other sites

Suma datelo ai cani.

 

Ma su TeleRoma raggiungono livelli inesplorati anche su TeleLombardia, ahaha

 

Montolivo il capitano della nazionale femminile :ahahah

 

 

Se vuoi farti una cultura di Bersanismo:

 

 

tra l'altro c'è un noto utente del forum che si ispira palesemente a lui.... :smiley-greet025:

Link to post
Share on other sites

Riguardo al discorso Balotelli - Di Natale, io sono per lasciare Balotelli titolare, benché straveda per Di Natale. I motivi sono i seguenti:

 

- fragilità mentale: far partire Balotelli dalla panchina vuol dire rischiare di perderlo mentalmente, e sinceramente non ce lo possiamo permettere. Meglio dargli fiducia e farlo partire, così sta a lui dimostrare qualcosa. Se viene lasciato in panchina comincerà la tiritera "non sono apprezzato ecc. ecc." e anche se lo facciamo entrare dopo il rendimento sarà scarso;

 

- Di Natale non è più un giovinetto. Pensare di lasciarlo in campo eventualmente 120 minuti non mi entusiasma, in particolare per il suo modo di giocare fatto da continui scatti. Inoltre, facendolo entrare tipo verso il 70esimo in caso di necessità, sarebbe fresco mentre i difensori avversari sarebbero già più stanchi, quindi i suoi scatti potrebbero essere veramente devastanti.

 

- far subentrare Balotelli è anche un ulteriore rischio: se viene provocato e si fa ammonire, che fai? Lo sostuisci e butti via un cambio che può essere importantissimo alla fine della gara? Speri che non combini una delle sue? Molto meglio farlo partire, così se si dimostra nervoso lo si può sempre far uscire per precauzione prima che faccia la brazzata.

 

- Balotelli ha sbagliato molto con l'Inghilterra, ma si è anche sacrificato molto fisicamente perché era sempre controllato da due difensori. Con la Germania sarà probabilmente lo stesso, mentre a Di Natale probabilmente verrebbe lasciata la briglia un po' più sciolta, poiché non è così forte fisicamente. Concentrare le attenzioni sul centravanti può essere un buon metodo liberare spazio per i nostri centrocampisti, che sono tutti dotati di un discreto tiro dalla distanza.

 

io pure. fuori cassano.

Link to post
Share on other sites

Riaperta la trattativa col PSG per Thiago Silva: non vogliono dargli i 7.5 di ingaggio :ahahah :ahahah

Link to post
Share on other sites
Guest Nigma

^

 

Era ovvio che avrebbe bussato per un consistente incremento dell'ingaggio, peraltro il suo zelantissimo agente l'aveva già ripetuto durante la trattativa col club francese.

 

Io l'ho detto: via Thiago Silva per 50 milioni, dentro Silvestre a 8, Verratti a 10, conferma di Aquilani e altri 12 milioni per un ultimo colpo, possibilmente una mezz'ala o un trequartista. Rimangono 20 mil$ da mettere a bilancio o da conservare per il mercato di gennaio.

Link to post
Share on other sites

M'accontenterei di Dzagoev a parametro zero a gennaio. :asd

Ma Dzagoev prenderà un fottìo di soldi in qualche altro club, fidati

Link to post
Share on other sites
Guest Nigma

Ma Dzagoev prenderà un fottìo di soldi in qualche altro club, fidati

 

Per forza, è a parametro zero, non paghi il cartellino. Adesso non van bene manco i parametri zero? :suicide2:

Link to post
Share on other sites

Riaperta la trattativa col PSG per Thiago Silva: non vogliono dargli i 7.5 di ingaggio :ahahah :ahahah

 

 

Ora mi aspetto un altro cartello di Milan Channel "presidente noi la preghiamo, sganci il grano", più o meno lo slogan dell'olgettine fuori dalla villa di arcore. :ahahah:ahahah:ahahah

Link to post
Share on other sites

Troveranno sicuramente un accordo per far si che Thiago resti, dopo tutto questo casino e "grazie al vecchio cuore rossonero del presidentissimo" non penso ci siano possibilità che parta...

 

A meno che non la vogliano spacciare come una scelta del giocatore per questioni d'ingaggio (uscendo quasi puliti), non mi stupirebbe, ormai ci hanno abituato a cose molto peggiori...

 

Sentivo su SS24 che siamo alla ricerca di un centrocampista centrale per sostituire Van Bommel, speriamo ne abbiamo veramente bisogno, giocare con Ambrosini in quel ruolo sarebbe stato un mezzo incubo...

Link to post
Share on other sites
Guest
This topic is now closed to further replies.
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use & Privacy Policy.