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Il Topic Ufficiale del Calcio 2012-2013


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Vidal ogni domenica ne regala di peggio neanche giallo

Ennesimo capitolo di una storia composta da furti.   Il giorno che sparirete dal calcio sarà un giorno di felicità e di gloria per il mondo.

edit dello staff: warning.

E' dall'inizio della stagione che il Napoli ritiene un peso la competizione europea: non a caso è stato eliminato dalla Coppa Italia dal Bologna e continua a rimediare figure di... ehm... barbine in Europa.

Ritengo veramente scandaloso che ci si presenti così in Europa Cup: non ti interessa? Fai qualcosa di dignitoso... rinuncia a partecipare alla competizione a favore di una compagine che si impegni a rappresentare degnamente il movimento calcistico del Paese.

 

Sono perfettamente d'accordo con te, anche se purtroppo sappiamo bene che l'orgoglio nazionale e la dignità propria non sono valori unanimemente condivisi in Italia. :-?

 

L'altra sera, ad esempio, ero a vedere la partita con amici juventini ed interisti (sì, ero l'unico milanista :asd ): ovviamente sostenevo la Juventus, mentre gli interisti tifavano Celtic. :boh

 

Ti domando: quando i posti a disposizioni per la Champions League saranno... ehm... 1, il Napoli, che non vince lo scudetta da oltre 20 anni, pensa di tornare nella massima competizione europea più facilmente?

 

Quello che non riuscirò a comprendere mai è che è nell'interesse delle squadre dell'Europa League fare bene in Europa League: più punti accumulano, più posti di Champions raggiungiamo, più sarà facile poi per loro accedere alla massima competizione europea.

 

Sbaglio? :boh

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ti sorprende, per caso? il calcio italiano rappresenta al meglio (si fa per dire) la società italiana, praticamente è la pattumiera del paese

 

infatti dalla A alla terza categoria in Italia per il calcio ci sarebbe bisogno di questo

 

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Odì, da tifoso partenopeo: è così che ti aspettavi che il Napoli avrebbe affrontato la sua stagione Europea?

 

CUT

 

E' dall'inizio della stagione che il Napoli ritiene un peso la competizione europea: non a caso è stato eliminato dalla Coppa Italia dal Bologna e continua a rimediare figure di... ehm... barbine in Europa.

Ritengo veramente scandaloso che ci si presenti così in Europa Cup: non ti interessa? Fai qualcosa di dignitoso... rinuncia a partecipare alla competizione a favore di una compagine che si impegni a rappresentare degnamente il movimento calcistico del Paese.

Quello che mi aspettavo io è noto:

 

Concordo col Papero su tutta la linea. Contando anche i 4.000 che sono andati in Olanda.

 

Poi:

 

- che valorizzi, Insigne come terzino/ala sinistra e Vargas come punta alla Bierhoff?

- siamo onesti, meglio una stagione con Supercoppa Italia, EL (che ti porta comunque a giocare una finale europea) e un terzo posto da CL o un secondo posto se va bene, gettando tutto alle ortiche?

 

Amarezza.

 

La cosa preoccupante è cosa credono che si aspetti l'ambiente napoletano Mazzarri e DeLa.

A Napoli hanno fatto feste, casini e caroselli per la Coppa Italia maggiori di quelli a Torino per lo Scudetto.

 

Mazzarri, ha tanti meriti, ma ha fallito la gestione delle stagioni con i doppi impegni (basta vedere gli andamenti in EL quando si è puntato sul Campionato e quello in Campionato quando si è puntato sulla CL) e il turnover.

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Sono perfettamente d'accordo con te, anche se purtroppo sappiamo bene che l'orgoglio nazionale e la dignità propria non sono valori unanimemente condivisi in Italia. :-?

 

L'altra sera, ad esempio, ero a vedere la partita con amici juventini ed interisti (sì, ero l'unico milanista :asd ): ovviamente sostenevo la Juventus, mentre gli interisti tifavano Celtic. :boh

 

Ti domando: quando i posti a disposizioni per la Champions League saranno... ehm... 1, il Napoli, che non vince lo scudetta da oltre 20 anni, pensa di tornare nella massima competizione europea più facilmente?

 

Quello che non riuscirò a comprendere mai è che è nell'interesse delle squadre dell'Europa League fare bene in Europa League: più punti accumulano, più posti di Champions raggiungiamo, più sarà facile poi per loro accedere alla massima competizione europea.

 

Sbaglio? :boh

 

Il problema è che già siamo un calcio di categoria inferiore (per disponibilità economiche) rispetto a quelli inglese, spagnolo, tedesco e russo (a breve probabilmente anche francesse) se poi le nostre squadre snobbano pure l'Europa Cup che comunque ti da punti per il ranking UEFA allora ci meritiamo di avere non 3 ma 2 squadre nella competizione maggiore.

Se fossi una Lega seria questi atteggiamenti non passerebbero inosservati (e senza conseguenze per chi li ha...) ma...

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la fonte, Criscitiello, è quella che è..

 

Un fulmine a ciel sereno. A dare l'anticipazione è il Direttore di Tuttomercatoweb, Michele Criscitiello, secondo il quale la Roma avrebbe deciso il prossimo allenatore, dopo Luis Enrique e Zdenek Zeman. "Si tratta dell'allenatore del Napoli, Walter Mazzarri. Il tecnico livornese - continua Criscitiello- nonostante le future smentite che seguiranno a questa notizia è stato avvicinato, seppur non direttamente, da Franco Baldini. De Laurentiis ha fatto dei passi verso Mazzarri ma in questo momento non ci sono i presupposti per andare avanti, come più volte ha fatto capire lo stesso allenatore. Per la Roma resta in piedi l'ipotesi Allegri ma il trainer partenopeo ha scavalcato tutti dando via ufficialmente ad un clamoroso valzer di panchine. Anche per questo, per il dopo Zeman, conclude Criscitiello si è scelto un traghettatore come Aurelio Andreazzoli e non un allenatore che avrebbe preteso almeno un anno e mezzo di contratto"

 

:smiley-taunt001: :smiley-taunt001: :smiley-taunt001:

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la fonte, Criscitiello, è quella che è..

 

 

:smiley-taunt001:

 

Ho la personalissima impressione che sopravvaluti Mazzarri, onestamente. Vorrei sapere cosa ne pensa Odino. :D

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Ho la personalissima impressione che sopravvaluti Mazzarri, onestamente. Vorrei sapere cosa ne pensa Odino. :D

 

E' da Spalletti che non abbiamo un allenatore.

 

La mia classifica, appunto, è:

 

1)Spalletti, perchè dovrebbe riprendere un percorso interrotto causa Sensi Rosella ed è un grandissimo insegnante di calcio.

2)Carletto, perchè mi piace pensare che la Roma sia ancora nel suo destino ed è un grandissimo allenatore.

3)Mazzarri, perchè dovunque è andato Livorno, Reggina e Napoli non ha mai fallito, sperando che pure a Roma possa confermarsi. Tanto antipatico, quanto pratico.

 

E per l'anno prossimo non me ne frega un cavolo del mercato, ma voglio che si spenda pesantemente solo su un allenatore, dovessimo confermare tutti i giocatori che abbiamo ora.

Qualsiasi allenatore al di fuori di questi 3 non mi lascerebbe soddisfatto.

 

Su Allegri, posto che non se ne andrà mai dal Milan, non mi piace la sua concezione del centrocampo.

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E' da Spalletti che non abbiamo un allenatore.

 

La mia classifica, appunto, è:

 

1)Spalletti, perchè dovrebbe riprendere un percorso interrotto causa Sensi Rosella ed è un grandissimo insegnante di calcio.

2)Carletto, perchè mi piace pensare che la Roma sia ancora nel suo destino ed è un grandissimo allenatore.

3)Mazzarri, perchè dovunque è andato Livorno, Reggina e Napoli non ha mai fallito, sperando che pure a Roma possa confermarsi. Tanto antipatico, quanto pratico.

 

E per l'anno prossimo non me ne frega un cavolo del mercato, ma voglio che si spenda pesantemente solo su un allenatore, dovessimo confermare tutti i giocatori che abbiamo ora.

Qualsiasi allenatore al di fuori di questi 3 non mi lascerebbe soddisfatto.

 

Su Allegri, posto che non se ne andrà mai dal Milan, non mi piace la sua concezione del centrocampo.

 

La tua graduatoria è assolutamente ragionevole. Su Ancelotti posso dire questo: già ai tempi della Juventus dichiarava che un giorno avrebbe allenatore la Roma. Personalmente sono assolutamente certo che, se la Roma un giorno dovesse chiamarlo, lui verrà.

 

Su Spalletti, secondo me è assolutamente calzante l'espressione che hai utilizzato, cioè "insegnante di calcio", però non lo vedo esattamente come un vincente, principalmente per il fatto che il gioco che pratica lui - corale, manovrato, esteticamente molto ben fatto e organizzato - è dannatamente dispendioso e, alla lunga, corre il rischio di pagare pesantemente un dazio di natura fisico-atletica.

 

Chiudo con Mazzarri: giustissima la tua considerazione anche in questo caso, parliamo di un allenatore pratico, tanto pragmatico quanto antipatico appunto, ma uno che bada esclusivamente al sodo dei risultati piuttosto che a raffinatezze di natura tecnico-tattica. Il punto è che, con tutta probabilità, ha in squadra uno dei primi 5 cannonieri d'Europa ed uno dei primi 5 "rifinitori" moderni: senza di loro, cosa sarebbe in grado di produrre? Mi spiego meglio: non pretendo senz'altro che un allenatore, per quanto bravo, possa vincere anche a prescindere dal fatto che gli vengano acquistati campioni di un certo calibro, ci mancherebbe. Il punto è che l'uruguagio e lo slovacco, secondo il mio parere, suppliscono totalmente ad una carenza di gioco che dal mio punto di vista emerge chiaramente nelle partite in cui o l'uno o l'altro vengano a mancare (per infortunio o squalifica, ma capita veramente di rado) o non siano al 100%: il Napoli non riesce veramente a produrre gioco ed occasioni.

 

Allora secondo me alla fine hai messo insieme 2 allenatori all'estremità - Mazzarri da una parte, che cerca il risultato a scapito del gioco; Spalletti dall'altra, che cerca il gioco talvolta "perdendo di vista" il risultato - indicando nel secondo quello che, secondo me, è forse il punto di contatto fra entrambi, cioè Ancelotti, che, imho, è il miglior allenatore italiano (inseguito a stretto giro di posta da Conte: mi duole dirlo ma ha meriti indiscutibili).

 

PS. Con Ancelotti sulla panchina giallorossa rivedrei istantaneamente l'Albero di Natale versione 2007: Destro nel ruolo di rapace che fu di Inzaghi, Lamela nel ruolo che fu di Kakà (la progressione e la capacità di calcio è molto simile, per me), Pjanic nel ruolo che fu di Seedorf (anche se con meno forza fisica), con Verratti geometra à la Pirlo (per me proverebbe a portarselo dietro), Bradley interdittore puro stile Gattuso, De Rossi interno sinistro con compiti difensivi e licenza di inserirsi - di testa, principalmente - come Ambrosini. :smiley-taunt001:

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La tua graduatoria è assolutamente ragionevole. Su Ancelotti posso dire questo: già ai tempi della Juventus dichiarava che un giorno avrebbe allenatore la Roma. Personalmente sono assolutamente certo che, se la Roma un giorno dovesse chiamarlo, lui verrà.

 

Su Spalletti, secondo me è assolutamente calzante l'espressione che hai utilizzato, cioè "insegnante di calcio", però non lo vedo esattamente come un vincente, principalmente per il fatto che il gioco che pratica lui - corale, manovrato, esteticamente molto ben fatto e organizzato - è dannatamente dispendioso e, alla lunga, corre il rischio di pagare pesantemente un dazio di natura fisico-atletica.

 

Chiudo con Mazzarri: giustissima la tua considerazione anche in questo caso, parliamo di un allenatore pratico, tanto pragmatico quanto antipatico appunto, ma uno che bada esclusivamente al sodo dei risultati piuttosto che a raffinatezze di natura tecnico-tattica. Il punto è che, con tutta probabilità, ha in squadra uno dei primi 5 cannonieri d'Europa ed uno dei primi 5 "rifinitori" moderni: senza di loro, cosa sarebbe in grado di produrre? Mi spiego meglio: non pretendo senz'altro che un allenatore, per quanto bravo, possa vincere anche a prescindere dal fatto che gli vengano acquistati campioni di un certo calibro, ci mancherebbe. Il punto è che l'uruguagio e lo slovacco, secondo il mio parere, suppliscono totalmente ad una carenza di gioco che dal mio punto di vista emerge chiaramente nelle partite in cui o l'uno o l'altro vengano a mancare (per infortunio o squalifica, ma capita veramente di rado) o non siano al 100%: il Napoli non riesce veramente a produrre gioco ed occasioni.

 

Allora secondo me alla fine hai messo insieme 2 allenatori all'estremità - Mazzarri da una parte, che cerca il risultato a scapito del gioco; Spalletti dall'altra, che cerca il gioco talvolta "perdendo di vista" il risultato - indicando nel secondo quello che, secondo me, è forse il punto di contatto fra entrambi, cioè Ancelotti, che, imho, è il miglior allenatore italiano (inseguito a stretto giro di posta da Conte: mi duole dirlo ma ha meriti indiscutibili).

 

PS. Con Ancelotti sulla panchina giallorossa rivedrei istantaneamente l'Albero di Natale versione 2007: Destro nel ruolo di rapace che fu di Inzaghi, Lamela nel ruolo che fu di Kakà (la progressione e la capacità di calcio è molto simile, per me), Pjanic nel ruolo che fu di Seedorf (anche se con meno forza fisica), con Verratti geometra à la Pirlo (per me proverebbe a portarselo dietro), Bradley interdittore puro stile Gattuso, De Rossi interno sinistro con compiti difensivi e licenza di inserirsi - di testa, principalmente - come Ambrosini. :smiley-taunt001:

 

Nigma concordo praticamente su tutto, ma ti faccio un paio di appunti.

1)Spalletti in Russia ha dimostrato di saper vincere: 2 campionati, coppa nazionale e supercoppa.

 

2)quando si parla di Mazzarri spesso si "giustificano" i risultati del Napoli come se dipendessero solo ed esclusivamente da Cavani. Però c'è da dire che il Matador era un giocatore da 117 partite e 37 gol al Palermo, a fronte di 93 gol in 124 con il Napoli. Come lo stesso Rolando Bianchi, nel 2006-2007, che nella Reggina dei miracoli segnò 18 gol, cifra mai raggiunta dall'odierno capitano del Toro con qualsiasi altra squadra in serie A. Questo per dire che Hamsik e Cavani sono nel novero dei giocatori "che spostano", ma ciò non toglie che comunque in una squadra di Mazzarri un attaccante da 20 gol, con quel "non gioco" c'è praticamente sempre.

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Pure Capello lo era, se per questo.

No, Capello ha sempre avuto uno stile rispettoso che Mazzarri e Conte si sognano.

La Roma ha bisogno di persone che, pur polemizzando, lo facciano con stile, non di piangine.

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Ho la personalissima impressione che sopravvaluti Mazzarri, onestamente. Vorrei sapere cosa ne pensa Odino. :D

Io rinnovo il proposito, Mazzarri a Roma, Montella a Napoli.

:asd :asd

:smiley-angelic004:

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E' da Spalletti che non abbiamo un allenatore.

 

La mia classifica, appunto, è:

 

1)Spalletti, perchè dovrebbe riprendere un percorso interrotto causa Sensi Rosella ed è un grandissimo insegnante di calcio.

2)Carletto, perchè mi piace pensare che la Roma sia ancora nel suo destino ed è un grandissimo allenatore.

3)Mazzarri, perchè dovunque è andato Livorno, Reggina e Napoli non ha mai fallito, sperando che pure a Roma possa confermarsi. Tanto antipatico, quanto pratico.

 

E per l'anno prossimo non me ne frega un cavolo del mercato, ma voglio che si spenda pesantemente solo su un allenatore, dovessimo confermare tutti i giocatori che abbiamo ora.

Qualsiasi allenatore al di fuori di questi 3 non mi lascerebbe soddisfatto.

 

Su Allegri, posto che non se ne andrà mai dal Milan, non mi piace la sua concezione del centrocampo.

 

Ah ah ah, quando ho letto Carletto ho pensato a Mazzone!

:asd :asd

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Ho la personalissima impressione che sopravvaluti Mazzarri, onestamente. Vorrei sapere cosa ne pensa Odino. :D

:smiley-dance013: io sono di napoli e da quello che vedo è totalmente sopravvalutato a mio avviso

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Grazie, Paletta.

 

Ma veramente. Fra Muntari, Niang e Boateng, i piedi fanno una piantagione di banane che manco in Costa Rica: come si può giocare a calcio in questo modo? Il peggior Milan dell'anno di gran lunga.

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Ma veramente. Fra Muntari, Niang e Boateng, i piedi fanno una piantagione di banane che manco in Costa Rica: come si può giocare a calcio in questo modo? Il peggior Milan dell'anno di gran lunga.

ASpettano la pausa dell'All Star Game

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