Gennaro Gattuso non sarà (ancora) un grande allenatore, ma si conferma un grande uomo.
Lo ricorderò per sempre come quello che usciva dal tunnel a settemila all'ora sulle note di We will rock you nelle grandi notti d'Europa. Buona fortuna Rino.
Ma ben venga, sembra quasi che venga ridimensionato un Milan vincente...invece stiamo parlando di un Milan che ha il secondo monte ingaggi della serie a e che arriva da otto anni a metà classifica, stiamo parlando di una società che sforna passivi ogni fine anno,una società che è ferma strutturalmente al 2003 con zero progressi nel fatturato.finalmente ci sarà un progetto che potrà piacere o meno ma almeno un progetto è.
Ragazzi ve lo dico subito, riponete i sogni di gloria.
La linea tracciata da Elliott è chiarissima: fare del Milan una versione italiana dell'Arsenal così da rendere la società economicamente sana ed appetibile per un compratore gradito. L'ingaggio di Gazidis è stato sintomatico quanto rivelatore.
Gli obiettivi di gestione saranno: abbattimento considerevole del monte ingaggi, ricerca sistematica della plusvalenza tramite l'acquisto di giovani sconosciuti da valorizzare e poi rivendere, internazionalizzazione del brand e tanta tanta tanta mediocrità sportiva. Preparatevi a salutare a
Claudio Ranieri resterà sempre uno degli allenatori che più mi stanno simpatici nel panorama calcistico.
Secondo me è davvero una persona squisita, spero riesca ad alzare qualche altro trofeo prima che si ritiri dal calcio.