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non c'è dubbio su questo.

 

Però forse è peggio l'ipocrisia. E' una bella lotta eh  :asd  resta il fatto che i cittadini, più che far sentire il proprio disagio con un voto democratico non possono fare.

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A me Berlusconi non piace, ma un minimo di persecuzione mi sa che c'è davvero... Se continuano così lo voto. Giuro.   Va bene che è un politico poco risolutivo e che non ha fatto tutto quello che g

Allora mettiamo qualche puntino sulle i perché sinceramente mi sono rotto di assistere a continui ribaltamenti della realtà.   La discussione è partita as usual tra me e Keitaro. Io dicevo di esse

Abbiamo smacchiato il giaguaro :D

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Se una persona su 2 rinuncia ad un proprio diritto, l'altra non può sentirsi dimezzata nel proprio esercizio.

Non mi sembra che qualcuno abbia detto questo. Si fa solo notare che la coalizione a sostegno di Macron ha preso 7 milioni di voti, mentre la coalizione a favore di Hollande 5 anni fa ne prese 12 e mezzo...

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Anche solo parlare dello Ius soli in questo momento storico è una follia...poi facciano come credano! 😅

 

Prendere ad esempio Francia e Germania è proprio quello che non si dovrebbe fare visto le difficoltà enormi che hanno questi due paesi a controllare i propri cittadini regolarizzati in passato con lo ius soli.

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Si però il problema rimane. Di che nazionalità è un bambino nato in italia con genitori che vivono e lavorano in Italia?

Perché adesso come È?

 

Guarda che non è che adesso le cose non siano regolarizzate eh...

 

Per me, poi ci sta che uno la pensi in modo differente, il percorso per prendere la cittadinanza deve essere lungo e formato da un sacco di step.

 

Non basta che i genitori abbiano il permesso di soggiorno (anche le regole sul permesso di soggiorno per me andrebbero riviste) e ti facciano nascere qui per renderti italiano.

 

1. Devi conoscere la lingua

2. Devi integrarti nella nostra società e quindi ti fai la scuola e impari tutto ciò che c'è da imparare

3. Devi risiedere stabilmente qui.

4. Non devi commettere reati

 

Io al cinese (e parlo di cinesi perché conosco molto bene la situazione) che è nato in Italia ma non parla una mazza di italiano e a scuola non può essere bocciato perché porello sarebbe discriminatorio, la cittadinanza non la do. La cittadinanza non è un regalo che si fa. È una roba seria.

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Perché adesso come È?

 

Guarda che non è che adesso le cose non siano regolarizzate eh...

 

Per me, poi ci sta che uno la pensi in modo differente, il percorso per prendere la cittadinanza deve essere lungo e formato da un sacco di step.

 

Non basta che i genitori abbiano il permesso di soggiorno (anche le regole sul permesso di soggiorno per me andrebbero riviste) e ti facciano nascere qui per renderti italiano.

 

1. Devi conoscere la lingua

2. Devi integrarti nella nostra società e quindi ti fai la scuola e impari tutto ciò che c'è da imparare

3. Devi risiedere stabilmente qui.

4. Non devi commettere reati

 

Io al cinese (e parlo di cinesi perché conosco molto bene la situazione) che è nato in Italia ma non parla una mazza di italiano e a scuola non può essere bocciato perché porello sarebbe discriminatorio, la cittadinanza non la do. La cittadinanza non è un regalo che si fa. È una roba seria.

E qui ti becchi un +1 sacrosanto :lookhere:

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Sono d'accordo con Valerio.

 

Però estenderei gli stessi obblighi anche ai figli di italiani.

Con me sfondi una porta aperta.

 

Per me 2 sono le cose imprescindibili da imparare a scuola: italiano e infarinatura generale su come funziona lo Stato Italiano.

 

Per il resto poi ognuno può far quel che vuole. Se uno vuole fare il falegname non sono certo io a costringerlo a imparare a risolvere i radicali.

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1. Devi conoscere la lingua

2. Devi integrarti nella nostra società e quindi ti fai la scuola e impari tutto ciò che c'è da imparare

3. Devi risiedere stabilmente qui.

4. Non devi commettere reati

 

 

Si, ok, ma c'è parecchia gente che non adempie a tutti questi punti ed è italianissima.

Di solito votano lega :asd

Scherzi a parte, rimango scettico, comunque, quando si prova a far "semplice" un discorso che non lo è (sopratutto di questi tempi)

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Si, ok, ma c'è parecchia gente che non adempie a tutti questi punti ed è italianissima.

Di solito votano lega :asd

Scherzi a parte, rimango scettico, comunque, quando si prova a far "semplice" un discorso che non lo è (sopratutto di questi tempi)

Si Ok, ma il discorso che ci sono tanti italiani che non lo fanno non è un buon motivo per liberalizzare la merda per tutti...

 

È come quando dico che uno straniero che delinque dovrebbe essere espulso e mi si risponde che anche tanti italiani delinquono. E quindi? Gli italiani vanno in galera e gli stranieri fuori dal paese. Easy.

 

Stessa cosa qui, gli italiani si cerca di riprenderli in qualche modo mentre ahimè siccome non siamo la croce rossa gli altri non hanno diritto alla cittadinanza.

 

Se la vogliono si impegnano, si integrano, imparano l'italiano e le regole base dello Stato e poi se ne parla.

 

Tra l'altro in questo momento storico bisognerebbe proprio imparare da Francia e Germania e capire dove loro hanno sbagliato (tra l'altro da loro lo ius solo è più restringente di quello che vorrebbero far passare qua) e non ricalcare se non peggiorare i loro errori passati.

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quello sullo ius soli è un discorso molto complesso, ma comunque sono d'accordo con Valiero.

Secondo me va benissimo la legge com'è ora, a cui incorporerei uno "ius culturae" legato però al conseguimento di un titolo di istruzione secondaria o al termine della scuola dell'obbligo.

Quello che si dovrebbe evitare è dare la cittadinanza ad un bambino nato in Italia, che poi magari a 12 anni va via con la famiglia e rientra nel proprio paese d'origine: non trovo giusto usufruisca di tale titolo, in questo caso, a mio avviso.

Mentre chi arriva in Italia a 12 anni e si fa tutte le scuole italiane deve poter avere accesso alla cittadinanza qualora diventi forza lavoro attiva, dopo gli studi, nel nostro Paese.

Comunque credo sia un problema che vada discusso anche a livello comunitario, non può essere solo l'Italia a farlo. Altrimenti continuiamo a giocare con due regolamenti diversi e i flussi migratori potrebbero essere influenzati da queste politiche.

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Guest Nigma

Il tempismo è politicamente suicida, secondo me. Anche perché è un provvedimento che si può sostenere con complessità difficilmente trasferibili, mentre si può attaccare con slogan elementari.

 

Quanto al contenuto, l'osservazione di Luke è molto interessante: il fatto che i figli possano ottenere più facilmente cittadinanza di un paese comunitario potrebbe incrementare l'attrattività dell'Italia come paese epicentro di flussi migratori, temo.

 

O sto dicendo una sciocchezza?

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Il tempismo è politicamente suicida, secondo me. Anche perché è un provvedimento che si può sostenere con complessità difficilmente trasferibili, mentre si può attaccare con slogan elementari.

 

Quanto al contenuto, l'osservazione di Luke è molto interessante: il fatto che i figli possano ottenere più facilmente cittadinanza di un paese comunitario potrebbe incrementare l'attrattività dell'Italia come paese epicentro di flussi migratori, temo.

 

O sto dicendo una sciocchezza?

Per me sarà proprio così...

 

Se oggi gli immigrati vogliono scappare in Germania o in Francia potrebbe invertirsi la tendenza. Venir qui, figliare come conigli e ottenere cittadinanze come se piovesse.

 

Contrarissimo.

 

Ps: contenti dei nuovi voucher che saranno anche peggio dei vecchi? E articolo 1 che fa? Continua ad abbaiare alla luna o non voterà la fiducia?

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perchè, gli stessi sindacati - da Monti in poi - che cosa hanno fatto in questi anni? tra art.18, jobact, buonascuola, voucher, ora parlano pure di mettere un bavaglio agli scioperi etc.....ai tempi di quell'altro sarebbe stata guerra civile, per un terzo delle cose. 

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Quell'altro l'art 18 lo aveva già bellamente abolito per le ditte piccole ;)

Si e hai visto la reazione/mobilitazione che c'è stata?

 

Stanno smantellando il mondo del lavoro in tutte le sue tutele e non vola una mosca...

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Si, hanno fatto due girotondi e comunque hanno lasciato tutto come voleva il centro destra.

Duole dirlo ma il vecchio contratto a tempo indeterminato ha generato dei veri e propri mostri. Non ho voglia di star qui a fare esempi che sicuramente tutti conoscete benissimo.

Quello che realmente mi da fastidio è la differenza ormai marcatissima fra pubblico e privato: una cosa indecente.

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