Jump to content
Search In
  • More options...
Find results that contain...
Find results in...

Porta a Porta: il topic della politica


Recommended Posts

  • Replies 2k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Top Posters In This Topic

Popular Posts

può darsi  sono cresciuto in una caserma dei carabinieri ( mio padre è un marasciallo comandante di compagnia, cavaliere della repubblica, ora in pensione ), io però sono laureato alle belle arti,

https://www.corriere.it/politica/19_gennaio_22/lino-banfi-commissione-unesco-l-italia-l-annuncio-di-maio-6990b640-1e33-11e9-b085-7654f7acb9a3.shtml  L'unico paese nel quale lo studio viene visto 

Lo spunto alla considerazione (piuttosto triste, ne convengo) che segue me l'ha dato uno scambio con mia moglie a cena l'altra sera. Lei mi fa: "che ne pensi della crisi? cosa ti auguri? se si do

Posted Images

18 hours ago, black panther said:

Ciao Vino, esiste un programma di rifondazione?

Ciao Black Panter, so che in questo momento stanno preparando le liste (delle quali non faccio parte), anche se entrare in Parlamento sarà praticamente impossibile data la riduzione del numero dei parlamentari e il meccanismo della legge elettorale... però ci si prova sempre! Per il programma consulta il sito di Rifondazione

Link to post
Share on other sites
6 hours ago, Magic Luke said:

Anno del Signore 2022:

cdx: presidenzialismo (ahahah) e autonomie

"sinistra": patrimoniale e tavoli su alleanze tra mille formazioni diverse (ma il maggioritario non doveva portarci al bipolarismo perfetto?)

 

 

detto molto schiettamente, per come la vedo io il maggioritario è una aberrazione della democrazia, poiché prevede per assurdo che chi prende il 51% in tutti i collegi avrà il 100% dei seggi, quindi la metà meno uno degli elettori non viene rappresentata. E questo vale anche per sistemi misti. Ma io sono uno che abolirebbe pure l'elezione diretta del sindaco, che giudico un abominio

il proporzionale è l'unica scelta che garantisca la rappresentatività

ciò premesso, con il proporzionale io voterei serenamente il partito che più sento vicino alle mie istanze, che in questo momento sarebbe Unione Popolare senza ombra di dubbi. Peccato che sia necessario indicare un "capo politico" (che nome schifoso) e la scelta non è che sia delle migliori, ma tant'è.

Ah, @black panther e @keitaro, Rifondazione fa parte di Unione Popolare, insieme a Potere al Popolo, ManifestA, Democrazia e Autonomia.

Con il Rosatellum, per me non c'è alternativa al non andare a votare, detto sinceramente

Link to post
Share on other sites

Si, poi sono andato a documentarmi... non posso però dire che sia cambiato molto. Parliamo sempre di quel genere di partitini di pura testimonianza.

2 hours ago, Loz said:

Con il Rosatellum, per me non c'è alternativa al non andare a votare, detto sinceramente

La possibilità della destra con i numeri per modificare la costituzione direttamente senza referendum non ti tocca?

Link to post
Share on other sites
14 hours ago, keitaro said:

Si, poi sono andato a documentarmi... non posso però dire che sia cambiato molto. Parliamo sempre di quel genere di partitini di pura testimonianza.

La possibilità della destra con i numeri per modificare la costituzione direttamente senza referendum non ti tocca?

possibile abbiano i numeri ma...avranno il tempo di farlo?

non dico non mangino neanche il panettone, ma arrivano alla colomba?

Link to post
Share on other sites
17 hours ago, keitaro said:

La possibilità della destra con i numeri per modificare la costituzione direttamente senza referendum non ti tocca?

mah, sinceramente non così tanto
io voglio intendere il voto come una scelta di mandare in Parlamento delle persone che mi rappresentino perché portano avanti dei programmi e dei principi che condivido
magari non al 100%, magari non all'80%, ma almeno...almeno...almeno al 50%

il fatto di votare affinché qualcun altro non faccia quello che vorrebbe fare, e per questo votare qualcuno che non mi rappresenta (ma nemmeno al 50%...ma nemmeno al 10%), per me è fuori da ogni logica
non posso votare per fermare una modifica costituzionale (in senso presidenziale o quello che sarà) e contemporaneamente avallare, boh, una legge sul lavoro che mi fa accapponare la pelle, il vantarsi di quanti migranti vengono espulsi, una scuola sempre peggiore

Link to post
Share on other sites
21 hours ago, Loz said:

Ah, @black panther e @keitaro, Rifondazione fa parte di Unione Popolare, insieme a Potere al Popolo, ManifestA, Democrazia e Autonomia.

Al netto del fatto che su temi sociali e di tutela dei diritti del lavoratori potrebbero dire qualcosa di buono, a me un po’ ha pure stancato il “populismo di sinistra”. Sentire la narrazione sull’espansione della NATO, sulla pace in Ucraina, su tanti temi economici che mi sembrano un po’ fuori portata o per esempio sull’approvvigionamento energetico, mi hanno fatto cadere i coglioni a terra. Spererei in un programma tale da poter giustificare un voto più o meno consapevole, su temi concreti ed attuali. Sul sito non ne ho ancora trovato traccia. 
Grazie comunque, magari riusciamo a ragionarci insieme quando sarà stato stilato. 

Link to post
Share on other sites
7 hours ago, Loz said:

mah, sinceramente non così tanto
io voglio intendere il voto come una scelta di mandare in Parlamento delle persone che mi rappresentino perché portano avanti dei programmi e dei principi che condivido
magari non al 100%, magari non all'80%, ma almeno...almeno...almeno al 50%

il fatto di votare affinché qualcun altro non faccia quello che vorrebbe fare, e per questo votare qualcuno che non mi rappresenta (ma nemmeno al 50%...ma nemmeno al 10%), per me è fuori da ogni logica
non posso votare per fermare una modifica costituzionale (in senso presidenziale o quello che sarà) e contemporaneamente avallare, boh, una legge sul lavoro che mi fa accapponare la pelle, il vantarsi di quanti migranti vengono espulsi, una scuola sempre peggiore

Mah non so, penso che nelle democrazie moderne, con l'accelerazione di ogni settore della vita economico-politico-sociale e a maggior ragione dall'avvento dei nuovi media la rappresentatività non è più in parlamento ma nel dialogo pubblico oramai diffuso tra scuola, società civile, intellettuali, giornali e internet. Far finta di non riconoscere questa realtà ci porta a chiedere ai sistemi elettorali qualcosa che non ha più senso facciano e quindi a condannarci a problemi come partitini e ribaltoni. I partiti non sono più un parte organica della zeitgeist, sono semplicemente piattaforme elettorali che all'interno di principi generali orientativi dovrebbero di volta in volta incarnare una "versione" adatta ai tempi, e va bene così in fondo.

Tu pensi che la destra al governo con i "pieni poteri" oltre al presidenzialismo non faccia anche cose gravi sul fronte del lavoro o dei migranti ben peggiori di quelle già fatte?

 

 

Link to post
Share on other sites

@keitaroma in quale dimensione? Se così fosse avremmo una legge sul fine vita e  sulla legalizzazione della cannabis: i primi due esempi su cui c’è grande convergenza della società civile che non trova corrispondenza nell’agenda parlamentare. Due temi su cui incide la poca “qualità” dei parlamentari in carica che fa il paio con la mancanza di responsabilità. I temi civili sono una bella cartina di tornasole per il tuo ragionamento e su quelli l’impressione è che stiamo in fase di regressione. 

Link to post
Share on other sites
12 hours ago, keitaro said:

Mi piacerebbe avere il tuo ottimismo. La destra si è auto-sabotata solo nel 1995. 

Se aggiungiamo pure la DC all’equazione direi che il pattern è chiaro.

pensavo alla fine del regno birbonico del 2011, e secondo me Letta lo sa benissimo e si prepara...

del resto l'Italia ha impegni molto precisi con l'UE per il PNRR. Meloni lo sa? e i suoi alleati sono d'accordo?

Link to post
Share on other sites
Mah non so, penso che nelle democrazie moderne, con l'accelerazione di ogni settore della vita economico-politico-sociale e a maggior ragione dall'avvento dei nuovi media la rappresentatività non è più in parlamento ma nel dialogo pubblico oramai diffuso tra scuola, società civile, intellettuali, giornali e internet. Far finta di non riconoscere questa realtà ci porta a chiedere ai sistemi elettorali qualcosa che non ha più senso facciano e quindi a condannarci a problemi come partitini e ribaltoni. I partiti non sono più un parte organica della zeitgeist, sono semplicemente piattaforme elettorali che all'interno di principi generali orientativi dovrebbero di volta in volta incarnare una "versione" adatta ai tempi, e va bene così in fondo.
Tu pensi che la destra al governo con i "pieni poteri" oltre al presidenzialismo non faccia anche cose gravi sul fronte del lavoro o dei migranti ben peggiori di quelle già fatte?
 
 

Sono sia d’accordo (e infatti non voto. E, come detto da altri, l’eventuale Meloni al governo farà nella sostanza le stesse identiche cose di Draghi o di chiunque altro) sia in completo disaccordo.
Il dialogo pubblico è inesistente, pluripolarizzato, avviene tra singolarità, ed è esattamente ciò che è stato previsto e portato pervicacemente avanti dai soggetti che detengono il potere economico. Non esistono più corpi intermedi, che siano partiti, sindacati, associazioni o altro che coinvolga la normale cittadinanza, e questo fa sì che non esista alcuna possibilità di esprimere punti di vista seriamente alternativi, se non tra dieci teste che tra loro si danno ragione e più spesso torto
Link to post
Share on other sites
1 minute ago, Loz said:

l’eventuale Meloni al governo farà nella sostanza le stesse identiche cose di Draghi o di chiunque altro

Su questa frase non posso proprio essere d'accordo. Ci sono infinite cose che possono essere fatte o fatte peggio da un governo di destra. L'elenco è infinito, dalle leggi a favore dei corrotti, alla politica fiscale ai temi di bioetica...

Non si può dire "tutti uguali"

Link to post
Share on other sites
Su questa frase non posso proprio essere d'accordo. Ci sono infinite cose che possono essere fatte o fatte peggio da un governo di destra. L'elenco è infinito, dalle leggi a favore dei corrotti, alla politica fiscale ai temi di bioetica...
Non si può dire "tutti uguali"

Sì può dire assolutamente
Pensa, per dire, che su diversi temi le giunte di destra a Milano hanno fatto cose più “di sinistra” di Pisapia e Sala.

In ogni caso, io non voterò mai un partito che bragga su quanti migranti ha espulso, per quanto possa fare una legge sulla politica fiscale migliore della destra (e non la farebbe)
Link to post
Share on other sites

Immagino che per te Cofferati quando fece la delibera contro i lavavetri quando era sindaco di Bologna perse il diritto di chiamarsi "di sinistra"... dai questi discorsi massimalisti di prendere dettagli ed ingigantirli fino a far perdere il senso generale delle cose per me non attaccano più da quando ho compiuto 16 anni...

Ci sarà sempre qualcosa che ci deluderà, è la politica. Per sentirsi puri far vincere l'opposto dalle tue idee è autolesionismo.

Link to post
Share on other sites
Immagino che per te Cofferati quando fece la delibera contro i lavavetri quando era sindaco di Bologna perse il diritto di chiamarsi "di sinistra"... dai questi discorsi massimalisti di prendere dettagli ed ingigantirli fino a far perdere il senso generale delle cose per me non attaccano più da quando ho compiuto 16 anni...
Ci sarà sempre qualcosa che ci deluderà, è la politica. Per sentirsi puri far vincere l'opposto dalle tue idee è autolesionismo.

“Dettagli”
Certamente, dettagli
Non c’è “qualcosa” che mi delude. C’è ogni singolo dettaglio della politica portata avanti dal Pd, dal programma, alla democrazia interna, alle alleanze, alle scelte nella politica locale, alle battaglie civili e sociali. Tutto.
Ovviamente la parte del leone la fanno le scelte sul lavoro, la sanità, la scuola, la fiscalità e l’immigrazione. Ma sono “dettagli”
Link to post
Share on other sites
On 8/4/2022 at 12:07 AM, Magic Luke said:

pensavo alla fine del regno birbonico del 2011, e secondo me Letta lo sa benissimo e si prepara...

del resto l'Italia ha impegni molto precisi con l'UE per il PNRR. Meloni lo sa? e i suoi alleati sono d'accordo?

Hanno già detto che vogliono ridiscutere gli impegni assunti... sono dei coglioni patentati: rischi di perdere decine di miliardi di euro e per fare cosa? Il ponte sullo stretto?

1 hour ago, Loz said:


Sono sia d’accordo (e infatti non voto. E, come detto da altri, l’eventuale Meloni al governo farà nella sostanza le stesse identiche cose di Draghi o di chiunque altro) sia in completo disaccordo.
Il dialogo pubblico è inesistente, pluripolarizzato, avviene tra singolarità, ed è esattamente ciò che è stato previsto e portato pervicacemente avanti dai soggetti che detengono il potere economico. Non esistono più corpi intermedi, che siano partiti, sindacati, associazioni o altro che coinvolga la normale cittadinanza, e questo fa sì che non esista alcuna possibilità di esprimere punti di vista seriamente alternativi, se non tra dieci teste che tra loro si danno ragione e più spesso torto

Loz scrivere che la Meloni al governo farà nella sostanza le stesse identiche cose di Draghi è da TSO... con rispetto parlando. La Meloni non ha nemmeno i rudimenti di Economia Politica, dai.

Link to post
Share on other sites
13 minutes ago, Loz said:


“Dettagli”
Certamente, dettagli
Non c’è “qualcosa” che mi delude. C’è ogni singolo dettaglio della politica portata avanti dal Pd, dal programma, alla democrazia interna, alle alleanze, alle scelte nella politica locale, alle battaglie civili e sociali. Tutto.
Ovviamente la parte del leone la fanno le scelte sul lavoro, la sanità, la scuola, la fiscalità e l’immigrazione. Ma sono “dettagli”

è il motivo per cui la sinistra è destinata a perdere nei secoli dei secoli. amen :asd 

c'è sempre qualcuno di più puro... qualcuno che accuserà qualcun altro di non essere abbastanza di sinistra... che non essere così di sinistra è come essere di destra e via dicendo. Peccato che la sinistra di Rifondazione o di DP non abbia mai avuto una singola possibilità di governare in Italia viste le percentuali raccolte ben lontane dal metà più uno dei votanti.

A destra sono estremamente più accorti: non hanno uno straccio di programma comune, non concordano sul posizionamento UE (c'è chi fa parte della maggioranza von der Leyen e chi appoggia Orban o la Le Pen), sull'appoggio all'Ucraina (Putin è nelle mutande di Berlusconi e Salvini mentre la Meloni è per inviare armi), c'è chi volue 1000 € ai pensionati, chi 41 anni per andare in pensione, chi vuole bloccare la cessione di Alitalia... nessuno parla di coperture e nessuno appoggerebbe le proposte degli altri... ma in campagna elettorale... quando ti giochi il governo del paese nei collegi uninominali col cazzo che si azzuffano.

Link to post
Share on other sites

Non avete capito. Il PD ha idee opposte alla mia. Io non voto il Pd così come non voto Forza Italia, che ha governato col Pd e governa tutt’ora e di cui alcuni eminenti membri si candideranno insieme al Pd. Non capisco perché va bene non votare FI e invece non va bene non votare PD.

Il Pd aveva 12 milioni di voti nel 2008, 8,5 nel 2013, 6 milioni nel 2018. 6 milioni di stupidi schizzinosi sedicenni non fanno riflettere? Devo ancora leggere idioti dirigenti piddini che dicono “ah, questi sciocchi plebei che non capiscono che con Calenda conquistiamo gli elettori del centrodestra che non vogliono la Meloni”? 6 MILIONI di elettori PERSI in 10 anni e devo ancora leggere Keitaro e il Papero che danno là colpa al cittadino di sinistra?

Link to post
Share on other sites

 

 

 

A destra sono estremamente più accorti: non hanno uno straccio di programma comune, non concordano sul posizionamento UE (c'è chi fa parte della maggioranza von der Leyen e chi appoggia Orban o la Le Pen), sull'appoggio all'Ucraina (Putin è nelle mutande di Berlusconi e Salvini mentre la Meloni è per inviare armi), c'è chi volue 1000 € ai pensionati, chi 41 anni per andare in pensione, chi vuole bloccare la cessione di Alitalia... nessuno parla di coperture e nessuno appoggerebbe le proposte degli altri... ma in campagna elettorale... quando ti giochi il governo del paese nei collegi uninominali col cazzo che si azzuffano.

 

Ma infatti, questa è la grande truffa del maggioritario (ringraziare Mario Segni) e del grande mantra della "stabilità".

 

Fai la coalizione per vincere col maggioritario e poi chissenefrega se la coalizione non tiene in parlamento...intanto hai preso quante più poltrone possibili.

 

Non è un caso che questa legge elettorale faccia schifo a tutti ma in realtà nessuno la voglia toccare. Chiss perché.

 

Sul PNRR: infatti proprio questo mi fa pensare che non arrivino alla primavera.

Io mi sposo subito dopo Pasqua: chi vuol scommettere che la Meloni non sarà più primo ministro? E questo letta lo ha capito benissimo.

 

 

 

Link to post
Share on other sites
On 8/5/2022 at 11:05 PM, Loz said:

Non avete capito. Il PD ha idee opposte alla mia. Io non voto il Pd così come non voto Forza Italia, che ha governato col Pd e governa tutt’ora e di cui alcuni eminenti membri si candideranno insieme al Pd. Non capisco perché va bene non votare FI e invece non va bene non votare PD.

Il Pd aveva 12 milioni di voti nel 2008, 8,5 nel 2013, 6 milioni nel 2018. 6 milioni di stupidi schizzinosi sedicenni non fanno riflettere? Devo ancora leggere idioti dirigenti piddini che dicono “ah, questi sciocchi plebei che non capiscono che con Calenda conquistiamo gli elettori del centrodestra che non vogliono la Meloni”? 6 MILIONI di elettori PERSI in 10 anni e devo ancora leggere Keitaro e il Papero che danno là colpa al cittadino di sinistra?

Non ci sarà Calenda col PD :asd

Link to post
Share on other sites

Calenda da buon nuclearista (forse la sua unica posizione che condivido) inizia già coi tentativi di scindere l’atomo, riuscendo contemporaneamente a staccarsi dal Pd e da Più Europa (che nel frattempo pare rimanga nella coalizione) e a smentire se stesso con la questione del fronte repubblicano contro Meloni ‘n Co.

Ennesima farsa, ma pur avendo sempre criticato aspramente il PD devo dire che in questa fase l’atteggiamento del segretario mi sta piacendo. Il tentativo di far fronte comune contro l’accozzaglia di centrodestra cercando di creare una fantastica accozzaglia di centrosinistra secondo me è lodevole: riuscissero pure a parlare di programmi più che di divisione delle candidature sarebbe addirittura fantastico. Ne vedremo delle belle ho la sensazione che ci sarà qualche altro colpo di teatro. 

Link to post
Share on other sites

io non so come si possa credere che l'asse Renzi-Calenda possa drenare voti a destra. Uno é il politico piú odiato d'Italia, l'altro esiste solo su Twitter. Se va bene entrano in parlamento con qualche deputato ed avranno una forza politica del tutto irrilevante. Non hanno sostanzialmente voti al di fuori delle solite clientele.

In questo momento é chiarissimo che la coalizione guidata da FdI vincerá le elezioni, resta da capire se si limiterá a vincere o se stravincerá (cit) e, cosa piú importante, se supereranno l'autunno/inverno.

Io guardo l'europa da molto lontano ma sono veramente preoccupato per la tenuta dell'unione. crisi in zone remote dell'euro avevano portato in passato a forti scossoni in tutta l'eurozona. in questo momento la geopolitica europea é legata indissolubilmente all'energia, con un Paese centrale in posizione molto precaria. Sará quello che accadrá nel cuore dell''unione ad influenzare ció che accadrá in Italia, Meloni o non Meloni, e non il contrario.

  • Like 1
Link to post
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Restore formatting

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use & Privacy Policy.