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F1 2009


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Brasile, subito Webber

Rubens meglio di Button

Prime libere del GP del Brasile con l'australiano della Red Bull davanti a Barrichello, Vettel e le due McLaren. Button è solo settimo. Le Ferrari indietro: Raikkonen è 10°, Fisichella 15°

 

SAN PAOLO (Brasile), 16 ottobre 2009 - Miglior tempo di Mark Webber nelle prime libere del GP del Brasile in una sessione disturbata anche da qualche goccia di pioggia. L'australiano della Red Bull (1'12"463) ha preceduto la BrawnGP di Rubens Barrichello (12"874). Terzo tempo per l'altra Red Bull di Sebastian Vettel (12"932). Quarto e quinto tempo per le McLaren di Kovalainen e Hamilton. Sesto tempo di Nakajima (Williams) davanti al leader iridato Jenson Button che domenica può laurearsi campione del mondo. L'inglese è partito peggio rispetto a Barrichello e Vettel e conferma per ora di faticare rispetto ai rivali diretti.

 

kimi decimo — In difficoltà anche la Ferrari. Per ora il miglior tempo del Cavallino è quello di Kimi Raikkonen, decimo davanti alla Toyotya di Jarno Trulli e staccato di 8 decimi da Webber. Giancarlo Fisichella è invece 15° davanti a Fernando Alonso su Renault e a Liuzzi su Force India. Uscita di pista senza conseguenze per Sebastian Buemi. Diciottesimo il giapponese Kobayashi che sostituisce il convalescente Timo Glock su Toyota. Innocuo fuoripista per Buemi.

 

elezioni fia al veleno — Intanto si fa sempre più rovente lo scontro tra le parti in vista delle elezioni Fia del prossimo 23 ottobre. Il finlandese Ari Vatanen parte sfavorito nella corsa con il francese Jean Todt alla successione di Max Mosley e oggi sul sito della Fia è stato pubblicato un durissimo botta e risposta tra Vatanen e Mosley.

 

vatanen accusa — Il finlandese, in una missiva datata 14 ottobre, formula accuse pesantissime. "Nell'attuale campagna, il principio di neutralità è stato violato costantemente dalla Fia, da membri pagati e da esponenti di organizzazioni dipendenti dalla Fia che utilizzano risorse messe a disposizione dalla federazione. Tuttavia, lei (diretto a Mosley; n.d.r.) è stato il primo a violare il principio di neutralità definando pubblicamente Todt successore ideale". Vatanen ha anche aanunciato la possibilità di azioni legali per frasi definite diffamatorie nei confronti del candidato finalndese. Alle accuse, Mosley ha replicato con una lettera inviata ieri. "Sono sorpreso dalle sue critiche per il mio sostegno all'altra candidatura - scrive il presidente uscente - lei ha pranzato con me il 3 luglio e ha ripetutamente chiesto il mio appoggio. Si ricorderà, le dissi che avrei sostenuto Jean Todt, poichè lo consideravo il miglior candidato".

 

GASPORT

 

 

 

Ha ragione VATANEN...

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Brasile, comanda Alonso

Rubens meglio di Button

Prime libere del GP del Brasile col miglior tempo dello spagnolo della Renault davanti a Buemi (Toro Rosso) e Barrichello. Il brasiliano precede Webber e Button. Vettel 7°. Le Ferrari indietro: Raikkonen è 18°, Fisichella ultimo si ferma fuori dalla corsia box

SAN PAOLO (Brasile), 16 ottobre 2009 - È di Fernando Alonso il miglior tempo assoluto della prima giornata di prove libere del GP del Brasile, penultima prova del Mondiale. Lo spagnolo, che oggi al paddock ha incontrato e stretto la mano a Felipe Massa a spegnere le polemiche sul caso Singapore, in 1'12"314 ha preceduto la Toro Rosso di Sebastian Buemi (evidentemente molto scarico di benzina) e la BrawnGP di Rubens Barrichello. Poi c'è la Red Bull di un Mark Webber molto in forma e l'altra BrawnGP di Jenson Button che questo fine settimana può laurearsi campione del mondo. Sesto tempo per la Toyota di Jarno Trulli e settimo per Sebastian Vettel. La curiosità di questa sessione è comunque legata al cronometro: impressionante l'equilibrio visto nella seconda sessione. Tra il primo (Alonso) e l'ultimo (Fisichella) non c'è nemmeno un secondo di differenza.

 

pioggia — Sedicesimo Vitantonio Liuzzi con la Force India. In difficoltà le McLaren (Hamilton è 10°, Kovalainen 17°) e soprattutto le due Ferrari. Raikkonen ha solo il 18° tempo, Giancarlo Fisichella l'ultimo. Il romano ha avuto tra l'altro un problema che gli ha ammutolito la F60 proprio appena fuori ai box nella corsia di accelerazione che immette in pista. Giancarlo è dovuto uscire e tornare indietro a piedi. Per le rosse una giornata poco felice. La sessione è stata abbastanza disturbata anche dal maltempo, con gocce di pioggia cadute sporadiche ma fastidiose per la ricerca dei migliori assetti.

 

GASPORT

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Bene, Button campione del mondo.

 

76 punti nei primi 8 gran premi e 9 nei successivi 9.

 

La prima volta nella storia della F1 che il campione non vince nessuno degli ultimi 10 gran premi...

 

Stagione inutile.

 

 

 

 

:inchino

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Bene, Button campione del mondo.

 

76 punti nei primi 8 gran premi e 9 nei successivi 9.

 

La prima volta nella storia della F1 che il campione non vince nessuno degli ultimi 10 gran premi...

 

Stagione inutile.

 

Bene...credo che questo dato certifichi nel migliore dei modi la pochezza della stagione appena conclusa. fc4

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Webber vince a Interlagos

Al pilota inglese della BrawnGp basta il quinto posto nel GP del Brasile vinto da Webber davanti a Kubica e Hamilton per trionfare tra i piloti. La scuderia di Ross Brawn ha vinto anche il titolo costruttori

SAN PAOLO (Brasile), 18 ottobre 2009 - Jenson Button è campione del mondo. Al pilota inglese della BrawnGp è bastato il quinto posto nel GP del Brasile vinto da Webber davanti a Kubica e Hamilton per trionfare tra i piloti. La scuderia di Ross Brawn ha vinto il titolo costruttori.

 

 

GASPORT

 

 

 

complimenti a button e alla brawn...fantastico podio di LEWIS da quasi ultimo,17 esimo a terzo..una sola parola..FENOMENALE :inchino :inchino :inchino

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Bene, Button campione del mondo.

 

76 punti nei primi 8 gran premi e 9 nei successivi 9.

 

La prima volta nella storia della F1 che il campione non vince nessuno degli ultimi 10 gran premi...

 

Stagione inutile.

 

 

hai centrato la situazione alla grande. :inchino :inchino

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In realtà i punti che ho citato sono sballati, ma la sostanza non cambia.

 

Per i precisi (e per onor di cronaca), i veri numeri sono: 61 punti su 65 nei primi 7 gran premi, e 28 su 90 nei successivi 9....

 

 

In poche parole, da quando le Brown hanno smesso di correre da sole, ovvero da Silverstone in poi, la classifica è così:

 

Vettel 45 punti

Hamilton 40 punti

Raikkonen 39 punti

Barrichello 37 punti

Webber 34 punti

Button 28 punti

 

Button non è il mio campione del mondo.

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Vabbè Ecclestone è un vecchio arterioscleriotico, pazzo e reazionario. Andrebbe interdetto :chetristezza

 

è una merdaccia...

 

cmq...Button campione con 6 vittorie e 2 podi :ahahah

 

il campionato più triste di sempre

 

Concordo da quando è morto Senna il mio interesse per la F1 è scemato man mano che gli anni passavano ... e ora è quasi sottoterra ...

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Briatore passa all'attacco

Porterà la Fia in tribunale

 

La stampa straniera dà molto spazio alla notizia che i legali del manager italiano radiato dalla Federazione per il caso Singapore presenteranno una faraonica richiesta di risarcimento al Tribunale di Parigi e la rimozione del provvedimento

 

LONDRA (Inghilterra), 19 ottobre 2009 - Flavio Briatore passa al contrattacco. Nel giorno del trionfo mondiale di Jenson Button e delle sconcertanti dichiarazioni di Bernie Ecclestone sulla morte di Ayrton Senna e sull’effetto positivo che la stessa avrebbe avuto sulla F.1, l’ex boss della Renault avrebbe deciso di portare in tribunale la Fia, chiedendo un risarcimento danni fra i 500mila e il milione di euro, nonché la cancellazione del provvedimento di radiazione da tutte le competizioni motoristiche inflittagli il mese scorso in relazione al suo presunto coinvolgimento nell’ormai famigerato crashgate di Nelson Piquet Jr nel GP di Singapore del 2008.

 

PROCESSO VELOCE — Stando al francese Le Journal du Dimanche, infatti, i legali di Briatore presenteranno oggi l’istanza al Tribunal de Grande Istance di Parigi (con il rimpianto di non poterlo fare davanti a una corte inglese, generalmente di manica più “larga” quando si tratta di risarcimento danni, chiosa il giornale) e il processo potrebbe avere luogo nel giro di quattro-cinque settimane, con sentenza prevista entro fine anno.

 

DIRITTI UMANI — Queste le accuse che il 58enne manager italiano rivolge alla Fia: la sanzione illimitata (che a detta dei legali violerebbe i diritti umani); l’impossibilità di accedere al dossier accusatorio per un fatto avvenuto oltre un anno prima; la mancanza di imparzialità dell’organo di giustizia che gli ha comminato la sanzione “sproporzionata”; la negoziazione segreta che avrebbe avuto luogo già prima dell’udienza (a supporto di questa tesi, gli avvocati produrranno anche l’intervista resa ad un quotidiano da Mohammed Ben Sulayem, presidente della federazione degli Emirati Arabi nonché vice presidente della Fia, nella quale l’uomo ammette “le negoziazioni pre-sentenza”) e la concessione di “immunità selettive” per costruire il caso contro Briatore.

 

VENDETTA — Naturalmente, il “deus ex machina” dell’intero “affair” orchestrato ai danni dell’ex manager della Renault avrebbe un nome e un cognome e anche se Briatore non lo cita mai espressamente, il riferimento a Max Mosley (con cui in passato l’italiano ha avuto non pochi screzi) appare quantomai evidente nell’unica dichiarazione ufficiale resa da Briatore a commento di questa brutta storia. “In questa circostanza, la Fia è stata usata come strumento di vendetta al servizio di un solo uomo - si legge - e per questo ritengo che la decisione presa sia un’assurdità giuridica. Confido perciò che i tribunali francesi risolvano la questione con giustizia ed imparzialità”.

 

RIPERCUSSIONI — E questa nuova svolta legale del crashgate potrebbe avere ripercussioni anche sul QPR perché, come sottolineano Guardian e Times, se l’Alta Corte parigina dovesse rovesciare la sentenza a favore di Briatore, la Football League non avrebbe più problemi a giudicare la posizione di Briatore all’interno del club londinese.

 

Fonte: Gazzetta.it

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Briatore è un ommo'i'merda, ma se la sua crociata servirà per dare una bastonata a quella spazzatura di Mosley, ben venga

 

Ha tutto il mio supporto

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E' Todt l'erede di Mosley

Sconfitto il finlandese Vatanen

Rispettate le indicazioni della vigilia: il francese ha sconfitto l'ex pilota finlandese Ari Vatanen ed è il nuovo presidente della Fia

PARIGI (Francia), 23 ottobre 2009 - La Fia ha un nuovo presidente. E' il francese Jean Todt, che ha sconfitto l'ex pilota finlandese Ari Vatanen, pluricampione di rally, e succede a Max Mosley. I pronostici della vigilia sono stati rispettati. Todt ha ottenuto 135 voti contro i 49 del suo avversario. Dodici le schede non valide.

 

 

 

GASPORT

 

 

 

fc4

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dai LF se la Ferrari dovesse vincere i prossimi 3/4 mondiali per merito di Fernando, avrai già la scusa pronta e dire che il merito sarebbe soprattutto di Todt... :fiskio:fiskio:fiskio

 

 

scherzi a parte ovviamente in bocca al lupo a JT, pietra miliare della storia recente della Ferrari e di questo sport, che deve tornare ad essere uno sport e non uno spettacolo indegno come quello dell'ultimo anno.

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