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Official topic: Ciclismo


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io non so voi, ma si parla di salite più o meno estreme, la tappa che mi ha entusiasmato di più quest'anno al tour (direi anche della stagione) è stata quella di arenberg col pavè.

 

fango, pietre, pioggia... giornata epica.

 

non servono salite o pendenze clamorose per far spettacolo, ci vuole il cuore degli atleti per farlo, come ad esempio contador e l'attacco fatto l'anno scorso con la squadra in pianura sfruttando i ventagli, non un metro di salita ma che spettacolo!

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Passato il weekend a Livigno, sabato acqua quindi giretto breve, ieri invece giornata splendida, 8 ore e mezza pedalate, ho fatto il "giro della morte" di livigno, 175x4200dsl. Partenza da Livigno,

uno dei tanti articoli indimenticabili del compianto Gianni Mura   Le ombre di Ocaña il campione triste che sfidò Merckx e si arrese a se stesso   UNO sparo all'ora di pranzo, nell

sicuramente l'entusiasmo è dovuto anche al fatto di avere un italiano protagonista, ma quei visi infangati a fine tappa d'altri tempi...

 

mi ricordavano ballerini all'arrivo della roubaix quando non si riconosceva nemmeno più in volto.

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Kei-Head

 

Invece in ottica prossime eventuali sfide al tour con i vari Contador,Froome ecc. a me interessa più la sua prova di sabato.

In salita sappiamo quando è al top o quasi più o meno quanto vale,invece a cronometro non proprio,anche perché ad esempio allo scorso giro che dominò fece una cronometro super in cui arrivò quarto prendendo pochi secondi dai primi tre(Wiggins compreso).

Ma in generale quella fu una cronometro che non diede troppi distacchi,al tour invece solitamente le cronometro segnano di più la classifica(a prescindere se ne mettono una o due).

Quindi vedere questo Nibali come se la possa cavare(in rapporto al miglior tempo che al 99,9% sarà di Tony Martin) quando è in queste condizioni potrebbe essere per lui(e per noi che lo tifiamo) un ulteriore iniezione di fiducia in vista di scontri futuri contro avversari più tosti.

Si dal tuo punto di vista sicuramente; Vincenzino però è sempre andato abbastanza bene a cronometro, concordo comunque con te, in vista delle prossime sfide sarà veramente un buon banco di prova!!

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Io sono sempre più convinto che, fosse rimasto sano, Contador, con lo squadrone che ha, avrebbe messo molto in difficoltà Nibali.

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tappa trascorsa senza un'emozione, tutti al gancio, gambe piene di acido lattico, spettacolo prossimo allo zero.

 

tour che si avvia alla conclusione son soltanto la battaglia per il podio ancora in discussione, ma francamente è una battaglia fra poveracci.

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^ quindi nibali ha vinto tra i poveracci :asd.

poi bistecca, quintana, e rodriguez uguali a peraud e pinot proprio  :coolres:, va bene tutto, ma cerchiamo di rimanere realisti, e froome andò in crisi di fame alla penultima tappa, dopo aver dominato tutto il tour contro avversari veri tranne appunto 2 tappe, quella dei ventagli e la penultima, in cui lasciò meno di 30 secondi. 

 

riguardo alla tappa di oggi, impossibile mettere in difficoltà uno che è nettamente + forte di te, o ti inventi qualcosa (ventagli, appunto, o attacchi a inizio tappa, rischiando di saltare) o semplicemente ti stacchi, cosa che hanno fatto tutti tranne il sorprendente peraud, in salita va forte, certo mi chiedo da dove salta fuori, visto che negli ultimi anni ha fatto pochino per "giustificare" il suo livello in salita, ok il passato da biker, ma la strada è un'altra cosa. 

 

per il secondo/terzo posto deciderà tutto la crono, di gente che va forte mi pare non ce ne sia, anche se peraud penso vada discretamente. 

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Poveracci nel senso che arriverà al podio chi non andrà in crisi e non chi attaccherà di più nelle prossime due tappe.

 

insomma si aggiudicheranno i gradini di parigi i meno peggio.

 

mentre per quanto riguarda contador, santa verità ne avrebbe guadagnato il tour e il ciclismo, sicuramente la saxo tinkoff con lo spagnolo in corsa non avrebbe vinto tre tappe e non avrebbe conquistato (ormai certamente) la maglia a pois.

 

per quanto riguardata la classifica invece non è detto che contador avrebbe recuperato lo svantaggio da nibali...

 

riguardo alle squadre delusione sky su tutti i fronti sono passati 2 grandi giri e non si sono mai visti e con quello che spendono è più che un fallimento.

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Altra nota.

Nibali e Pèraud sull'ultima salita hanno segnato un tempo di 30'32,44 secondi più lentamente dell'Armstrong del 2001,ma 16 secondi più veloci dell'Ullrich del 2001 e del Basso-Armstrong del 2005(rispetto a loro,due secondi meglio).

Io continuo a dire che tutta questa certezza che si stia andando piano è una gran cavolata.

Semplicemente è Nibali che fa sembrare i suoi avversari dei "brocchi",ma i ritmi di gara in tutte le tappe fin qui disputate dimostrano che si viaggia eccome.

Poi che Nibali sia un corridore visivamente meno spettacolare di un Froome formato frullato o di un Contador versione ballerino questo è un altro discorso.

allora si dopano pesante, non vedo altre soluzioni, non necessariamente nibali, che quei tempi nelle gambe potrebbe pure averli, ma gli altri che gli stanno a ruota o quantomeno che riescono ad arrivargli a pochi secondi, vedi peraud, che avrà si qualche bel risultato in carriera, ma prima di fare quei tempi fatti da armstrong, pantani, ullrich, basso, ecc... nell'epoca d'oro dell'epo ce ne passa, bisognerebbe contestualizzare ogni singola prestazione, ma quei tempi non dovrebbero avere ragione di esistere, come quelli del nuoto fatti con i costumi di qualche anno fa, almeno non da parte di quegli interpreti.

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Allora continua a credere alle favole, facessero tempi (e tutti gli altri dati) umani capirei, ma questo a 37 anni fa i tempi di armstrong, ullrich e basso, permettimi di avere ben + di un dubbio, come permettimi di avere dubbi su gente che da un anno all altro passa da attaccarsi alle moto sul mortirolo a quasi vincere la vuelta.

 

Riguardo a controlli e passaporto biologico ti dico semplicemente che il doping è e sarà sempre un passo avanti, con gli interessi che ci sono dietro poi...

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Magari hanno cambiato metodi di allenamento (doping compreso), o usano altre sostanze, altrimenti prova a spiegare a logica come fa uno a passare da scarso a forte da un anno all altro, specie sopra i 25-26 anni, e non dirmi che fanno super allenamenti, che tra l altro il sovrallenamento non aiuta di certo.

Inoltre vorrei ricordare che questa è tutta gente che va in bici da 10 e + anni facendo 500km a settimana dai 15 anni e anche prima, non diventano professionisti da un giorno all altro, figuriamoci passare da.mediocre a quasi giocarsi il tour o addirittura dominarlo nel giro di un anno, non dopo anni di professionismo.

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enea allora nel tuo discorso rientra pure rogers che a 35 anni senza mai aver vinto una tappa nei grandi giri ne vince 2 al giro e ora una al tour.

 

può essere che un atleta raggiunga uno stato psico-fisico ottimale anche in tarda età, vedasi voeckler ultratrentenne con il podio di tre di anni fa e che poi non ha mai ripetuto quelle performance o ad esempio per cambiare sport baldini nella maratona che è sempre andato forte ma non a quasi vinto nulla e poi è andato a dominare l'olimpiade ad atene nel 2004...

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Su froome abbiamo già discusso, come ti risposi tempo fa, per diventare cosi forte mi devi dimostrare qualcosa, che prima della vuelta non ha nemmeno lontanamente fatto.

Peraud è cresciuto abbastanza gradualmente... al contrario di froome, ma a 37 anni tenere il passo di nibali in salita ti rende chiaramente sospetto, perchè poi nei prossimi anni lo voglio vedere in zona podio in tutti i grandi giri, come fa uno di quel livello.

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Lo stato psico fisico ottimale ti fa togliere 2-3-4 minuti sulle salite? a quel livello? Seriamente?

 

L avrà tenuto solo 2 volte, ma intanto è.quasi secondo in generale... o sto tour come livello fa realmente schifo...

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anche di più, basta vedere lo scorso anno nibali, dominante al giro, molto bene alla vuelta ma al giro di polonia mentre preparava la vuelta prendeva distacchi superiori ai 10'.

 

altro esempio talansky al delfinato in preparazione al tour ha staccato nibali, contador e froome e ha pure vinto il giro, premesso che ha avuto molta sfortuna, ma si è mai visto in questo tour??

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No no, aspetta un secondo, non parlo di stato di forma, quello arriva a seconda delle tabelle di allenamento che programmano, si possono avere 2, massimo 3 picchi di forma nella stagione, nibali programmò giro e mondiali, il Polonia era.sostanzialmente il primo allineamento verso il mondiale.

Al delfinato i big che.puntavano al.tour erano tutti intorno al 60-70-80%, talanski era in chiaro anticipo.

 

Il doping non aiuta tutti allo stesso modo, dipende da tantissimi fattori di cui nemmeno conosco l esistenza, si parla di.miglioramenti di circa il 10%, non si esclude che alcuni migliorino maggiormente... poi le 110-120 p/m di froome con quelle pendenze sono state chiaramente classificate come disumane. (30% di ossigeno in + del consentito O_O), senza contare che volare in salita e pure.a.crono è da predestinati assoluti che nei pro dovrebbero avere maglie bianche e piazzamenti in tutti i giri.

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è quasi secondo in generale perchè ne mancano due altrimenti finirebbe quinto e ci starebbe...

 

in tempi non sospetti ho detto che qualche "pippa" beneficerà dei ritiri di froome e contador per fregiarsi di risultati che non sarebbero raggiungibili con le proprie capacità, peraud sta cogliendo l'occasione.

 

nello sport comunque è pieno di "favole" con atleti che non hanno mai vinto nulla e poi sorprendono in una competizione per poi ritornare nell'anonimato, è il cosiddetto stato di grazia. probabilmente peraud è in questo momento e buon per lui che non si ritrovi per strada i due big.

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No perché torniamo al discorso che facevo prima, mica ha lo stesso effetto ai tutti il doping, mica tutti lo usano allo stesso modo, magari in Sky hanno capito prima come usare una determinata sostanza, quando è meglio fare le trasfusioni, magari froome reagisce meglio a un determinato trattamento, non è una equazione in cui a tutti gli atleti aggiungi un 10%... poi per formulare ipotesi magari + realistiche di quelle che ho fatto bisognerebbe studiare questo settore MEDICO, io preferisco prendere la bici e farmi un giro.

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Guest Nigma

Domanda da mezzo profano:
2010, nell'albo d'oro figura Schleck: che fine ha fatto?

2012, nell'albo d'oro figura Wiggins: che fine sta facendo?
2013, nell'albo d'oro figura Froom: che inizio ha fatto?

Alla faccia della continuità, insomma. Possibile che ogni anno lo vinca qualcuno che poi non riesce mai a dare continuità? Non dico di rivincerlo, diciamo di andare a podio o di vincere altri grandi giri (Italia/Spagna). Nada: spariscono. O almeno così mi pare. Perchè? Non è retorica: lo chiedo sul serio.

 

A parte il buon vecchio Cadel. :asd

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Schleck ha avuto problemi personali, poi se non sbaglio hanno beccato il fratello.

Wiggins ha fatto qualche altri risultato, ma se non punta + i grandi giri un motivo ci sarà.

Il dopato lo rivedrai vincere alla vuelta.

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schleck veniva da anni in cui ha lottato per il podio, poi povero ha avuto problemi di depressione e tutt'ora ha un sacco di problemi.

wiggins ha raggiunto l'apice in quella stagione e dopo londra si è un pò lasciato andare.

froome quest'anno non è valutabile perchè si è rotto.

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comunque tornando allo stato di grazia mi è tornato in mente un altro esempio calzante, penso al sastre dell'ape d'huez...

 

be più stato di grazia quello...

 

buon scalatore e uomo di classifica dignitoso, varie volte in top ten e qualche tappa di montagna vinta nel palmares, ma quel giorno fu straordinario e andò a vincere il tour grazie a quella giornata (anche allora era un pò senza rivali importanti).

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