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Il Topic Delle Due Ruote


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E ammirazione sincera per voi che continuate a seguire questo sport nonostante tutto.

 

Io sono sempre stato appassionato di ciclismo, chi ha avuto la fortuna di vedere campioni come Coppi e Bartali come la generazione dei miei nonni, giustamente non crede più in imprese compiute barando, peraltro contro la salute stessa dell'atleta.

Per quanto mi riguarda seguo ancora saltuariamente le due ruote,però dopo la vicenda di Marco Pantani e tutti gli altri che hanno beccato ho sempre il dubbio che il vincitore sia un campione di doping.

Peccato...Di Luca pensavo fosse un corridore onesto. :chetristezza

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vabè, riconcilliamoci con questo magnifico sport.

Contador è praticamente imbattibile, non ce n'è.

26 anni e già due tour, punto.

ma che spettacolo gli Schleck, che spettacolo.

grande Andy, grande Frank.

Andy nella sua carriera ha trovato sulla sua strada Contador, ma questo poteva essere già un degno vincitore di un tour.

la tappa speravo andasse a AS, ma è giusto che l'abbia vinta il più grande perchè ha fatto un lavoro incredibile.

chiaro che se sua maestà avesse voluto, sarebbe già partito sull'ultima salita e ci ritroviamo al traguardo.

fa semplicemente un altro sport.

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FORZA DANILO, NON MOLLARE :!:

 

Scusa?

 

 

pare che si ritiri, se le controanalisi confermeranno la positività.

 

 

Io spero che magari esca che si sia trattato di un errore (cosa impossibile visto il livello della lotta al doping, in Italia).

Se l'esito delle controanalisi dovesse essere positivo, più che uscire di scena mi auspico una collaborazione attiva ed intelligente con i filoni di inchiesta che verranno aperti e riaperti.

 

Certo è che Zommegnan stava aspettando questo momento dalla tappa di Milano con il discorso della allora maglia rosa Di Luca e la protesta dei corridori.... :-?

 

Sta di fatto che i corridori italiani o sono gli unici che si dopano ( :chetristezza ) o sono i più coglioni che sono gli unici a farsi beccare... :-?

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Certo è che Zommegnan stava aspettando questo momento dalla tappa di Milano con il discorso della allora maglia rosa Di Luca e la protesta dei corridori.... :-?

d-gen, con tutto il rispetto... non diciamo cazzate.

non andiamo ad attaccarci a certe cose o a trovare dei nemici per poter in qualche modo salvare Di Luca.

 

e anche il discorso del ritiro: ma quale ritiro?

la radiazione!!!!!

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Certo è che Zommegnan stava aspettando questo momento dalla tappa di Milano con il discorso della allora maglia rosa Di Luca e la protesta dei corridori.... :-?

d-gen, con tutto il rispetto... non diciamo cazzate.

non andiamo ad attaccarci a certe cose o a trovare dei nemici per poter in qualche modo salvare Di Luca.

 

e anche il discorso del ritiro: ma quale ritiro?

la radiazione!!!!!

 

 

no k24b ma figurati io non trovo nessunissima scusa.

 

aspetto le controanalisi per emettere un giudizio definitivo.

 

Come non mi sono tirato indietro nel criticare Riccò lo scorso anno nè altri, adesso non mi esimerò dal dire che Di Luca ha sbagliato.

 

Posso avere almeno il beneficio di attendere l'esito delle nuove analisi prima di sparare un giudizio??

 

:boh

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Pero' vorrei capire una cosa: fate parte di quella schiera di amanti del ciclismo che per amore di questo sport ignorano volutamente o inconsciamente di sapere come vanno le cose?

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certo certo.

solo due cose:

-la dichiarazione di Di Luca sembra confermare... ma questo è niente, solo un'impressione.

-le controanalisi non ricordo un episodio in cui abbiano contraddetto i primi esiti.

oltretutto è stato trovato due volte....

 

e non ha sbagliato... basta!

ha truffato, punto.

(se venisse confermato, come credò che avverrà)

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Con il "come vanno le cose" intendo nel mondo reale, eh...mi è stato raccontato qualcosa da un aspirante professionista che ha deciso di mollare quando ha capito che le "scorciatoie", come le chiami tu, sono in realtà l'unica strada per passare al piano di sopra.

 

Cmq ho avuto la mia risposta

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Ma mi sembra che comunque Di Luca possa essere addirittura radiato,sbaglio o aveva avuto già una precedente squalifica?

 

Comunque me lo aspettavo,non era mai salito in quella maniera sulle salite.

aveva avuto dei problemi per via di un esame che aveva dato esiti "strani" ma poi mi pare venne assolto tipo per mancanza di prove o giù di lì.

poi ci fu la storia del medico di famiglia, ma quella mi pare veramente che sia poca roba.

 

io resto dell'idea che non bisogna aspettare che il corridore ci caschi due volte per radiarlo, ma alla prima volta tu sei fuori.

purtroppo però non è così.

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io resto dell'idea che non bisogna aspettare che il corridore ci caschi due volte per radiarlo, ma alla prima volta tu sei fuori.

purtroppo però non è così.

 

Beh anch'io sono di questa idea.

I corridori che non dovrebbero correre più penso siano parecchi.

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Dopo la crono di oggi, si può chiudere il topic per un decennio.

Discuteremmo di aria fritta.

Si va verso una monarchia assoluta, e altro che re di Spagna, questo qua c'avrà il Sacro Romano Impero ai suoi piedi.

quando dicevo...

= Armstrong tempi migliori. :asd

 

spero che Andy continui a crescere di modo da vedere sfide epiche nei prossimi anni.

oggi intanto si è difeso pure a cronometro.

e per il podio duello Lance-Frank... un podio con due fratelli sarebbe spettacolare.

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  • 2 months later...
Ah, ho appreso la notizia stamani da un mio amico...

Se ne è andato un'artista del pedale, uno che non poteva lasciare indifferenti chi ama questo sport...

Ti ho visto correre come sapevi poche volte, ma capìì subito che eri un fenomeno...ti ricorderò sempre sui pedali, con la tua chioma ossigenata, la maglia della Cofidis che ti avvolgeva, e a pedalare con te due cose che per te erano tutt'uno purtroppo...follia e fantasia...Franck...R.I.P.

 

 

Io il termine artista lo riserverei a chi non si dopa per raggiungere certi livelli.Dispiace a livello umano,aveva tentato il suicidio in piu occasioni,aveva un grande talento.Ma è uno di quelli,quando appresi della sua positività,che ha contribuito a farmi allontanare dal ciclismo,sport che adoravo.

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Rispetto il discorso di George perchè io sono uno come lui che si è allontanato da tempo immemore da questo sport dopo le delusioni legate al doping, ma bisogna cercare anche di mettersi nei panni di un ragazzo che ha sbagliato e che forse si è trovato invischiato dentro una cosa più grossa di lui ... è facile parlare dall'esterno giudicare, condannare ... ma non si sanno mai veramente le vere responsabilità che ci stanno dietro un po' come nel caso di Pantani ... secondo me (ed è una personalissima opinione) il corridore nei casi di doping ha sempre il 20 massimo 30% di responsabilità

 

Mi accodo al "Rest in Peace" di LA ...

 

il ciclismo ha mietuto un'altra vittima ... e il carrozzone andrà comunque avanti

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Rispetto il discorso di George perchè io sono uno come lui che si è allontanato da tempo immemore da questo sport dopo le delusioni legate al doping, ma bisogna cercare anche di mettersi nei panni di un ragazzo che ha sbagliato e che forse si è trovato invischiato dentro una cosa più grossa di lui ... è facile parlare dall'esterno giudicare, condannare ... ma non si sanno mai veramente le vere responsabilità che ci stanno dietro un po' come nel caso di Pantani ... secondo me (ed è una personalissima opinione) il corridore nei casi di doping ha sempre il 20 massimo 30% di responsabilità

 

Mi accodo al "Rest in Peace" di LA ...

 

il ciclismo ha mietuto un'altra vittima ... e il carrozzone andrà comunque avanti

 

 

Il 30 % di responsabilità? :ahahah:ahahah:ahahah:ahahah

Tizià,e dai :chetristezza

Uno che viaggiava in macchina a 150 all'ora con siringhe e amfetamine?Uno a cui hanno trovato in casa ingenti quantità di Epo,morfina e un'altra droga che gli serviva per sopperire ai disordini di salute?Bah

Massimo rispetto e dolore per lui,anche io ci sono rimasto male,è un ragazzo cazzo,ma qui non si tratta di giudicare,ma solo di smetterla con questa merda chiamata doping.E non è certo con l'indulgenza che si fanno passi avanti

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Rispetto il discorso di George perchè io sono uno come lui che si è allontanato da tempo immemore da questo sport dopo le delusioni legate al doping, ma bisogna cercare anche di mettersi nei panni di un ragazzo che ha sbagliato e che forse si è trovato invischiato dentro una cosa più grossa di lui ... è facile parlare dall'esterno giudicare, condannare ... ma non si sanno mai veramente le vere responsabilità che ci stanno dietro un po' come nel caso di Pantani ... secondo me (ed è una personalissima opinione) il corridore nei casi di doping ha sempre il 20 massimo 30% di responsabilità

 

Mi accodo al "Rest in Peace" di LA ...

 

il ciclismo ha mietuto un'altra vittima ... e il carrozzone andrà comunque avanti

 

 

Il 30 % di responsabilità? :ahahah:ahahah:ahahah:ahahah

Tizià,e dai :chetristezza

Uno che viaggiava in macchina a 150 all'ora con siringhe e amfetamine?Uno a cui hanno trovato in casa ingenti quantità di Epo,morfina e un'altra droga che gli serviva per sopperire ai disordini di salute?Bah

Massimo rispetto e dolore per lui,anche io ci sono rimasto male,è un ragazzo cazzo,ma qui non si tratta di giudicare,ma solo di smetterla con questa merda chiamata doping.E non è certo con l'indulgenza che si fanno passi avanti

 

Ripeto ... se fin da quando c'hai 12 anni ti schiaffano siringhe nelle cosce ... poi che responsabilità puoi avere se a 30 anni ti ritrovi in arresto cardiaco in un albergo solo come un cane e abbandonato da tutti ...

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Rispetto il discorso di George perchè io sono uno come lui che si è allontanato da tempo immemore da questo sport dopo le delusioni legate al doping, ma bisogna cercare anche di mettersi nei panni di un ragazzo che ha sbagliato e che forse si è trovato invischiato dentro una cosa più grossa di lui ... è facile parlare dall'esterno giudicare, condannare ... ma non si sanno mai veramente le vere responsabilità che ci stanno dietro un po' come nel caso di Pantani ... secondo me (ed è una personalissima opinione) il corridore nei casi di doping ha sempre il 20 massimo 30% di responsabilità

 

Mi accodo al "Rest in Peace" di LA ...

 

il ciclismo ha mietuto un'altra vittima ... e il carrozzone andrà comunque avanti

 

 

Il 30 % di responsabilità? :ahahah:ahahah:ahahah:ahahah

Tizià,e dai :chetristezza

Uno che viaggiava in macchina a 150 all'ora con siringhe e amfetamine?Uno a cui hanno trovato in casa ingenti quantità di Epo,morfina e un'altra droga che gli serviva per sopperire ai disordini di salute?Bah

Massimo rispetto e dolore per lui,anche io ci sono rimasto male,è un ragazzo cazzo,ma qui non si tratta di giudicare,ma solo di smetterla con questa merda chiamata doping.E non è certo con l'indulgenza che si fanno passi avanti

 

Ripeto ... se fin da quando c'hai 12 anni ti schiaffano siringhe nelle cosce ... poi che responsabilità puoi avere se a 30 anni ti ritrovi in arresto cardiaco in un albergo solo come un cane e abbandonato da tutti ...

 

Io credo che ogni persona se ha ferma volontà puo' rifiutare il doping e denunciare le persone che lo impongono come scorciatoia verso il successo ed i soldi.

Del resto anch'io a 20 anni potevo decidere se tirare di coca oppure no, o scelto per la seconda sebbene tutto il contesto di allora avrebbe poutto condizionarmi e portarmi a sbagliare....ognuno è responsabile delle proprie azioni e nè subisce le conseguenze, troppo facile scaricare le colpe che senza dubbio ci sono verso chi comanda,dirigenti,allenatori etc...

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Io non sto scaricando nulla Robmar ... voglio solo farti capire (perchè avevo un amico ciclista professionista) che fin da giovanissimi (età pre maggiorenne per intenderci) i ciclisti a cui vogliono far fare strada diciamo vengono imbottiti dalla testa ai piedi di tutto e di più ... e converrai con me che ad una certa età è abbastanza difficile capire cosa è giusto e cosa è sbagliato ... per farti un esempio quando giocavo a calcio (Promozione) prendevo la creatina ... perchè me la davano ... ma potevano darmi anche del doping che io in maniera quasi del tutto inconsapevole ed ingenua avrei preso ...

 

Poi è chiaro che quando maturi e diventi un uomo devi avere la forza di volontà per dire NO ... ma evidentemente si innesca un meccanismo distruttivo o da cui è quasi impossibile uscirne ...

 

del resto se i casi di doping fossero due o tre isolati nel giro di 10 anni un po' come accade nel calcio allora si ... sarebbe da imputare all'80% il calciatore in questione ... ma qua ragazzi in ogni singola corsa viene fuori il putiferio ... difficle quindi non volgere lo sguardo al sistema ...

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Rispetto il discorso di George perchè io sono uno come lui che si è allontanato da tempo immemore da questo sport dopo le delusioni legate al doping, ma bisogna cercare anche di mettersi nei panni di un ragazzo che ha sbagliato e che forse si è trovato invischiato dentro una cosa più grossa di lui ... è facile parlare dall'esterno giudicare, condannare ... ma non si sanno mai veramente le vere responsabilità che ci stanno dietro un po' come nel caso di Pantani ... secondo me (ed è una personalissima opinione) il corridore nei casi di doping ha sempre il 20 massimo 30% di responsabilità

 

Mi accodo al "Rest in Peace" di LA ...

 

il ciclismo ha mietuto un'altra vittima ... e il carrozzone andrà comunque avanti

 

 

Il 30 % di responsabilità? :ahahah:ahahah:ahahah:ahahah

Tizià,e dai :chetristezza

Uno che viaggiava in macchina a 150 all'ora con siringhe e amfetamine?Uno a cui hanno trovato in casa ingenti quantità di Epo,morfina e un'altra droga che gli serviva per sopperire ai disordini di salute?Bah

Massimo rispetto e dolore per lui,anche io ci sono rimasto male,è un ragazzo cazzo,ma qui non si tratta di giudicare,ma solo di smetterla con questa merda chiamata doping.E non è certo con l'indulgenza che si fanno passi avanti

 

Ripeto ... se fin da quando c'hai 12 anni ti schiaffano siringhe nelle cosce ... poi che responsabilità puoi avere se a 30 anni ti ritrovi in arresto cardiaco in un albergo solo come un cane e abbandonato da tutti ...

 

Io credo che ogni persona se ha ferma volontà puo' rifiutare il doping e denunciare le persone che lo impongono come scorciatoia verso il successo ed i soldi.

Del resto anch'io a 20 anni potevo decidere se tirare di coca oppure no, o scelto per la seconda sebbene tutto il contesto di allora avrebbe poutto condizionarmi e portarmi a sbagliare....ognuno è responsabile delle proprie azioni e nè subisce le conseguenze, troppo facile scaricare le colpe che senza dubbio ci sono verso chi comanda,dirigenti,allenatori etc...

 

:ahahah:ahahah:ahahah

Sto lavorando ma non posso non postare su un roba del genere..meraviglioso Rob..e l'h dov'è finita?devo sempre correggerti...

Parlando seriamente,concordo con Rob,ognuno è responsabile delle proprie azioni..ah,comunque non era solo,ma era con un'amazzone del luogo in hotel

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