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Oggi c'era un gran vento, qua...Menomale dai, anche se in casa continua a fare incredibilmente caldo...Pazienza, almeno una volta usciti fuori, si respira!

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Bistecca  

Comunque ragazzi, mi ci metto dentro per primo sia chiaro, ma con il topic del METEO il livello di geriatria del forum ha raggiunto vette inenarrabili  

qua a verona 2 giorni di scuole chiuse, livello dell'adige molto alto, qualche ponte chiuso, anche se i danni maggiori li ha fatti il vento.

Diciamo che al sole, fa sempre il solito caldo...Anche oggi, giocando al campetto, ho sudato come non so che cosa... :shock:

Per?, diciamo che ogni tanto ci sono delle folate di vento che rinfrescano l'ambiente...

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  • 3 weeks later...
ALTRA ONDATA DI CALORE, ANCHE 40 GRADI

 

ROMA - Caldo in aumento sulle vacanze degli italiani. Sar? meno contento chi ? costretto a restare in citt?. E' infatti in arrivo un'altra ondata di calore, la terza della stagione, e non ? detto che sia l'ultima, dopo la prima, breve, a fine maggio, e la seconda ondata nella 2/a met? di giugno.

 

Nuova afa e nuovo caldo dunque, con temperature in rialzo anche di 7 gradi e punte massime che al sud potrebbero arrivare a toccare i 40 gradi. "Questa ondata di calore non sembra essere molto lunga, 4-5 giorni, dopo di che sembra che riprenda forza la circolazione atlantica, pi? fresca e pi? umida". Ad affermarlo il bioclimatologo, Giampiero Maracchi, direttore dell'Istituto Ibimet del Cnr di Firenze. E mercoled? 18 luglio, riferisce, nuova riunione della cabina di regia alla Protezione Civile per fare il punto della situazione siccit? e dare un quadro di previsioni per i prossimi tre mesi. Caldo, dunque, ma non ? ancora il caratteristico solleone. Anzi, pare proprio che con il clima che cambia dovremo anche abituarci al fatto che il solleone tipico delle nostre estati non ci sar? neanche pi?. "Queste alternanze tra ondate di calore e circolazione di aria pi? fresca e umida dall'Atlantico - spiega Maracchi - dimostra la schizofrenia del clima". E allora si verifica che, come stiamo assistendo in questo ultimo periodo "le masse d'aria calda che spingono dal Sahara vengono fortemente contrastate da aria fresca e umida proveniente dall' Atlantico. Aria che ha investito il Nord Europa coinvolgendo anche le nostre Alpi".

 

Le precipitazioni verificatesi sulle nostre vette hanno allentato la morsa della siccit? sul Po andando ad alimentare i quattro grandi laghi (Maggiore, Garda, Iseo e Como) che sono il serbatoio del grande fiume padano. In questo momento di clima schizofrenico da rilevare anche un' altra nuova situazione: "Nei giorni scorsi - afferma Maracchi - si ? avuta una condizione anomala per la stagione dovuta alle temperature notturne molto basse determinate da aria fresca". E per i prossimi giorni? "L'ondata di calore porter? le massime in rialzo di 5-7 gradi e quindi si passer? dai 30 ai 35-40 gradi. Questo per alcuni giorni poi - riferisce Maracchi - dovrebbe fare di nuovo breccia l'aria atlantica". Un'estate sicuramente diversa da quella di 10 anni fa.

 

"Allora - spiega l'esperto del Cnr - la nostra estate era dominata dall'Anticiclone delle Azzorre che copriva l'Italia con il caldo che andava da luglio fino alla prima parte di agosto. Ora questo andamento ? stato modificato. L'Anticiclone delle Azzorre si ? ridotto di dimensioni ed ? molto instabile, a volte si sposta un po' pi? gi? a volte preferisce la fascia del nord Europa e si alza pi? a nord coprendo l'Inghilterra".

 

"Senza la stabilit? e lo scudo dell'Anticiclone delle Azzorre - prosegue Maracchi - siamo sempre pi? esposti alla circolazione delle masse d'aria, con le estati sempre pi? variabili". Ecco quindi la nuova ondata di calore, forse poi aria pi? fresca, quindi il ritorno del caldo e una circolazione atlantica rinforzata dal 10 agosto in poi. Non si esclude un ritorno del caldo a settembre.

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Diciamo che al sole, fa sempre il solito caldo...Anche oggi, giocando al campetto, ho sudato come non so che cosa... :shock:

Per?, diciamo che ogni tanto ci sono delle folate di vento che rinfrescano l'ambiente...

 

s? direi che finora qua intorno a Milano non ci si possa lamentare...

 

credo sia molta suggestione dei media, che parlano sempre in termini catastrofici... insomma, l'estate ha sempre avuto questa temperatura, all'incirca... anzi, c'? stato molto di peggio :smush

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Diciamo che al sole, fa sempre il solito caldo...Anche oggi, giocando al campetto, ho sudato come non so che cosa... :shock:

Per?, diciamo che ogni tanto ci sono delle folate di vento che rinfrescano l'ambiente...

 

s? direi che finora qua intorno a Milano non ci si possa lamentare...

 

credo sia molta suggestione dei media, che parlano sempre in termini catastrofici... insomma, l'estate ha sempre avuto questa temperatura, all'incirca... anzi, c'? stato molto di peggio :smush

 

Da quando ? uscito The day After Tomorrow, ogni volta che si sale sopra i 20 gradi, si pensa che il caldo possa sciogliere i ghiacciai. Vabb? che c'? il problema, ma non portiamoci sfiga da soli, eccheccazzo... :oporcapadella :lol:

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Diciamo che al sole, fa sempre il solito caldo...Anche oggi, giocando al campetto, ho sudato come non so che cosa... :shock:

Per?, diciamo che ogni tanto ci sono delle folate di vento che rinfrescano l'ambiente...

 

s? direi che finora qua intorno a Milano non ci si possa lamentare...

 

credo sia molta suggestione dei media, che parlano sempre in termini catastrofici... insomma, l'estate ha sempre avuto questa temperatura, all'incirca... anzi, c'? stato molto di peggio :smush

 

Da quando ? uscito The day After Tomorrow, ogni volta che si sale sopra i 20 gradi, si pensa che il caldo possa sciogliere i ghiacciai. Vabb? che c'? il problema, ma non portiamoci sfiga da soli, eccheccazzo... :oporcapadella :lol:

 

:loL2

:itscool

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Per?, diciamo che ogni tanto ci sono delle folate di vento che rinfrescano l'ambiente...

 

s? direi che finora qua intorno a Milano non ci si possa lamentare...

 

credo sia molta suggestione dei media, che parlano sempre in termini catastrofici... insomma, l'estate ha sempre avuto questa temperatura, all'incirca... anzi, c'? stato molto di peggio :smush

 

Da quando ? uscito The day After Tomorrow, ogni volta che si sale sopra i 20 gradi, si pensa che il caldo possa sciogliere i ghiacciai. Vabb? che c'? il problema, ma non portiamoci sfiga da soli, eccheccazzo... :oporcapadella :lol:

 

Gran film tra l'altro :loL2 ..anche io asserisco che i Media per ragioni "oscure " spaventano la gente in maniera del tutto immotivata

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Diciamo che al sole, fa sempre il solito caldo...Anche oggi, giocando al campetto, ho sudato come non so che cosa... :shock:

Per?, diciamo che ogni tanto ci sono delle folate di vento che rinfrescano l'ambiente...

 

s? direi che finora qua intorno a Milano non ci si possa lamentare...

 

credo sia molta suggestione dei media, che parlano sempre in termini catastrofici... insomma, l'estate ha sempre avuto questa temperatura, all'incirca... anzi, c'? stato molto di peggio :smush

 

Da quando ? uscito The day After Tomorrow, ogni volta che si sale sopra i 20 gradi, si pensa che il caldo possa sciogliere i ghiacciai. Vabb? che c'? il problema, ma non portiamoci sfiga da soli, eccheccazzo... :oporcapadella :lol:

 

Gran film tra l'altro :loL2 ..anche io asserisco che i Media per ragioni "oscure " spaventano la gente in maniera del tutto immotivata

Vero, gran film! :itscool

Fatto benissimo....

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Diciamo che al sole, fa sempre il solito caldo...Anche oggi, giocando al campetto, ho sudato come non so che cosa... :shock:

Per?, diciamo che ogni tanto ci sono delle folate di vento che rinfrescano l'ambiente...

 

s? direi che finora qua intorno a Milano non ci si possa lamentare...

 

credo sia molta suggestione dei media, che parlano sempre in termini catastrofici... insomma, l'estate ha sempre avuto questa temperatura, all'incirca... anzi, c'? stato molto di peggio :smush

 

Da quando ? uscito The day After Tomorrow, ogni volta che si sale sopra i 20 gradi, si pensa che il caldo possa sciogliere i ghiacciai. Vabb? che c'? il problema, ma non portiamoci sfiga da soli, eccheccazzo... :oporcapadella :lol:

 

:ahahah:ahahah ..mitico DAVI..!!!

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SOS PO, RISCHIA DI FERMARSI A 100 KM DALLA FOCE

 

5660f871b8441daf38dc2fac8a13d71e.jpg

 

PARMA - L'acqua del Po sta diminuendo e, complici i cambiamenti climatici e l'aumento delle richieste soprattutto per l'agricoltura, il suo corso rischia di fermarsi a 100 chilometri di distanza dalla foce, nel Ferrarese. E' l' allarme lanciato a Parma, in un convegno sugli effetti del clima sul bacino del Po organizzato dall'Apat (Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici) insieme con Arpa Emilia-Romagna e le altre agenzie padane per conto del ministero dell'Ambiente, in vista della conferenza nazionale sui cambiamenti climatici prevista il 12 e 13 settembre a Roma.

 

La portata del principale fiume italiano - il cui bacino si estende su un quarto del territorio nazionale, coprendo sei regioni e 3200 comuni dove si concentra il 40% del pil nazionale - ? calata del 20-25% negli ultimi trent'anni (circa 1500 metri cubi al secondo contro gli storici 1800), per cui ogni dieci litri di acqua che arrivavano in precedenza alla foce, oggi mancano all'appello oltre due litri. Colpa in parte dell'aumento delle temperature medie, e quindi della maggiore evaporazione, e in gran parte dei maggiori prelievi. Un trend che, secondo gli esperti, ? destinato a peggiorare per via delle piogge, diminuite del 15-20% nel bacino del Po nell'ultimo trentennio e in media del 10% sull'intero Paese.

 

La situazione degenera nei periodi pi? caldi, quando la portata pu? scendere fino a 180 metri cubi d'acqua al secondo, che non bastano nemmeno a raffreddare gli impianti di Porto Tolle, una delle maggiori centrali elettriche italiane. Il rischio quindi, secondo Stefano Tibaldi, direttore del Servizio idrometereologico dell'Arpam ? che "a breve, per qualche giorno all'anno e negli anni pi? sfortunati si potrebbero avere risalite molto consistenti, a maggior ragione se il mare fosse molto alto, ad esempio in caso di acqua alta a Venezia. Vent' anni fa questo non succedeva mai, negli ultimi cinque anni ? successo gi? due volte".

 

:shock:

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s? direi che finora qua intorno a Milano non ci si possa lamentare...

 

credo sia molta suggestione dei media, che parlano sempre in termini catastrofici... insomma, l'estate ha sempre avuto questa temperatura, all'incirca... anzi, c'? stato molto di peggio :smush

 

Da quando ? uscito The day After Tomorrow, ogni volta che si sale sopra i 20 gradi, si pensa che il caldo possa sciogliere i ghiacciai. Vabb? che c'? il problema, ma non portiamoci sfiga da soli, eccheccazzo... :oporcapadella :lol:

 

:lol: :lol: :lol:

Io invece oggi sono stato al mare tutta la mattina fino all'una circa,troppo una bella giornata,30-32 gradi ma un venticello che non te li fa sentire per niente. :cool:

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SOS PO, RISCHIA DI FERMARSI A 100 KM DALLA FOCE

 

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PARMA - L'acqua del Po sta diminuendo e, complici i cambiamenti climatici e l'aumento delle richieste soprattutto per l'agricoltura, il suo corso rischia di fermarsi a 100 chilometri di distanza dalla foce, nel Ferrarese. E' l' allarme lanciato a Parma, in un convegno sugli effetti del clima sul bacino del Po organizzato dall'Apat (Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici) insieme con Arpa Emilia-Romagna e le altre agenzie padane per conto del ministero dell'Ambiente, in vista della conferenza nazionale sui cambiamenti climatici prevista il 12 e 13 settembre a Roma.

 

La portata del principale fiume italiano - il cui bacino si estende su un quarto del territorio nazionale, coprendo sei regioni e 3200 comuni dove si concentra il 40% del pil nazionale - ? calata del 20-25% negli ultimi trent'anni (circa 1500 metri cubi al secondo contro gli storici 1800), per cui ogni dieci litri di acqua che arrivavano in precedenza alla foce, oggi mancano all'appello oltre due litri. Colpa in parte dell'aumento delle temperature medie, e quindi della maggiore evaporazione, e in gran parte dei maggiori prelievi. Un trend che, secondo gli esperti, ? destinato a peggiorare per via delle piogge, diminuite del 15-20% nel bacino del Po nell'ultimo trentennio e in media del 10% sull'intero Paese.

 

La situazione degenera nei periodi pi? caldi, quando la portata pu? scendere fino a 180 metri cubi d'acqua al secondo, che non bastano nemmeno a raffreddare gli impianti di Porto Tolle, una delle maggiori centrali elettriche italiane. Il rischio quindi, secondo Stefano Tibaldi, direttore del Servizio idrometereologico dell'Arpam ? che "a breve, per qualche giorno all'anno e negli anni pi? sfortunati si potrebbero avere risalite molto consistenti, a maggior ragione se il mare fosse molto alto, ad esempio in caso di acqua alta a Venezia. Vent' anni fa questo non succedeva mai, negli ultimi cinque anni ? successo gi? due volte".

 

:shock:

:shock::shock::shock::shock::shock::shock:

 

Appena 100? :vedolestelle :oporcapadella

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SOS PO, RISCHIA DI FERMARSI A 100 KM DALLA FOCE

 

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PARMA - L'acqua del Po sta diminuendo e, complici i cambiamenti climatici e l'aumento delle richieste soprattutto per l'agricoltura, il suo corso rischia di fermarsi a 100 chilometri di distanza dalla foce, nel Ferrarese. E' l' allarme lanciato a Parma, in un convegno sugli effetti del clima sul bacino del Po organizzato dall'Apat (Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici) insieme con Arpa Emilia-Romagna e le altre agenzie padane per conto del ministero dell'Ambiente, in vista della conferenza nazionale sui cambiamenti climatici prevista il 12 e 13 settembre a Roma.

 

La portata del principale fiume italiano - il cui bacino si estende su un quarto del territorio nazionale, coprendo sei regioni e 3200 comuni dove si concentra il 40% del pil nazionale - ? calata del 20-25% negli ultimi trent'anni (circa 1500 metri cubi al secondo contro gli storici 1800), per cui ogni dieci litri di acqua che arrivavano in precedenza alla foce, oggi mancano all'appello oltre due litri. Colpa in parte dell'aumento delle temperature medie, e quindi della maggiore evaporazione, e in gran parte dei maggiori prelievi. Un trend che, secondo gli esperti, ? destinato a peggiorare per via delle piogge, diminuite del 15-20% nel bacino del Po nell'ultimo trentennio e in media del 10% sull'intero Paese.

 

La situazione degenera nei periodi pi? caldi, quando la portata pu? scendere fino a 180 metri cubi d'acqua al secondo, che non bastano nemmeno a raffreddare gli impianti di Porto Tolle, una delle maggiori centrali elettriche italiane. Il rischio quindi, secondo Stefano Tibaldi, direttore del Servizio idrometereologico dell'Arpam ? che "a breve, per qualche giorno all'anno e negli anni pi? sfortunati si potrebbero avere risalite molto consistenti, a maggior ragione se il mare fosse molto alto, ad esempio in caso di acqua alta a Venezia. Vent' anni fa questo non succedeva mai, negli ultimi cinque anni ? successo gi? due volte".

 

:shock:

 

Diciamo che il Po tra la cocaina che hanno detto che scorre nelle acque ogni giorno e questa siccit? non se la passa granch? bene... :chetristezza:chetristezza:chetristezza

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Ah, un consiglio...

Se c'? questo caldo, non andate il pomeriggio a giocare 3 ore di fila a basket, anche se al chiuso...Perch? poi la sera, oltre al calore assurdo, avrete anche il problema "ossa e muscoli a pezzi" e non vi alzerete neanche dalla sedia... :shock::shock::shock:

Tutto sto casino, per dire che STO MORENDO DI CALDOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :fiskio:ilsaggio

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