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BASKET ITALIANO


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Crosariol, prime parole da romano

15/02/2008 18:44

Andrea Crosariol farà il suo debutto domenica con la maglia della Lottomatica Roma. Cosa si aspetta dalla nuova esperienza romana? "Innanzitutto sono molto contento di essere qui, perché la Virtus Roma è una squadra forte e ho la fortuna di giocare ancora l´Eurolega. Dalla mia esperienza di Roma mi aspetto di aiutare la squadra a diventare più forte, dando il mio contributo sotto canestro e prendendo più rimbalzi. Questo è il mio obiettivo principale. Dal punto di vista personale, voglio dimostrare la mia serietà e la mia voglia di giocare e fare bene per la squadra. E spero anche io di crescere insieme alla squadra".

Dove può arrivare la Lottomatica?

"Ha dimostrato di essere una squadra che può arrivare ovunque, se vuole. In Eurolega ha battuto le squadre più forti o ci è arrivata vicino, e nel campionato è fra le migliori."

In Coppa Italia la tua ex squadra, la Virtus bolognese, ha dato un dispiacere alla Lottomatica e ai suoi tifosi…

"Spero di ripagare squadra e tifosi vincendo qualcosa qui".

Il messaggio da dare ai tifosi?

"Voglio dimostrare serietà e impegno. Questa per me è la cosa importante".

Cosa ti aspetti da un coach come Jasmin Repesa?

"E´un grande allenatore, lo stimo molto. Sia Belinelli che Mancinelli mi hanno parlato molto bene di lui e sono molto felice di lavorare con lui".

Dopo Treviso e Bologna, una grande città come Roma…

"Si, dovrò abituarmi soprattutto al traffico e a guidare qui, ma non mi spaventa vivere in una grande città. Quando ero in America, spesso ero a New York, quindi in qualche modo sono già abituato a una grande città".

Fonte: Sito ufficiale Virtus Roma

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Brutta tegola per il nostro Daniel Hackett...

 

Frattura alla schiena Lungo stop per Hackett

 

Il playmaker italiano di Southern California è alle prese con un infortunio da stress: la sua stagione potrebbe essere finita. Pessimista l'allenatore Floyd, più ottimisti il trainer e la superstar Mayo

 

LOS ANGELES (California), 15 febbraio 2008 - Brutte notizie per Daniel Hackett, playmaker della Southern California University e anche regista della Nazionale italiana di Carlo Recalcati che a settembre dovrà disputare le qualificazioni per l'Europeo 2009. A Hackett, che da un paio di settimane era alle prese con un problema ad un'anca, è stata diagnosticata una frattura da stress nella parte inferiore della schiena. Per lui non ci sarà bisogno di un intervento chirurgico, ma la sua stagione con la maglia dei Trojans è verosimilmente finita.

TORNA NON TORNA - "Da come me l'hanno venduta - ha detto il coach di Usc Tim Floyd - lo scenario è che per questa stagione non giocherà più. Affronteremo il resto del campionato come se non ci fosse, ma con la speranza di poterlo riavere in qualche momento della stagione". Più ottimista il trainer della squadra Bobby Walls: "Non c'è una prognosi precisa per il recupero: potrebbe essere una settimana, potrebbero essere sei". Di certo il gonfiore della zona interessata non ha ancora permesso a Daniel di iniziare una terapia riabilitativa.

PARLA MAYO - A sostegno di Hackett, 9.4 punti con 3.9 rimbalzi e 3.6 assist di media in 22 partite giocate, arriva il compagno di squadra e stella della squadra O.J. Mayo una cui gomitata, che qualcuno definì non del tutto involontaria, gli ruppe una mandibola in precampionato: "Senza di lui saremo costretti a giocare meglio tutti. Daniel è dispiaciuto di essere infortunato, ma ora ha bisogno di guarire. Non c'è bisogno che rischi di aggravare la sua condizione col rischio di perderlo per la stagione. Forse avremmo dovuto tenerlo fermo nelle due partite precedenti quando ha giocato infortunato".

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http://www.youtube.com/watch?v=Fc0T0TuAjds

 

bel video, tanto per cancellare un duro presente, e dire addio all'A1

 

Io invece sono ottimista e dico che vi salverete.

impossibile francamente

 

triste ma vero, comunque ci sono migliaia di motivi per cui da gara 4 contro l'Armani, la dirigenza ha fatto di tutto per farci diventare un relitto :chetristezza

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Bodiroga: "La Nba in Europa? Irrealizzabile"

16/02/2008 13:19

In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, Dejan Bodiroga interviene sul possibile sbarco della Nba in Europa: «Da tempo si parla di questa possibile espansione, anche se a me sembra irrealizzabile. Loro hanno bisogno di nuovi mercati, di nuovi giocatori, di nuovi scenari da esplorare, ma noi oggi abbiamo un'Eurolega in crescita con una Final Four eccezionale, sia per livello tecnico, sia per l'interesse che riesce a suscitare. No, non vedo possibile uno sbarco degli americani, anche se loro ci proveranno, ma ho il timore che stiano sondando il terreno per quella che è un'operazione di marketing». (d.m.)

 

Fonte: Redazione Basket Central

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Serie A: dall'8 marzo si aggiunge su Sky il match del sabato pomeriggio

19/02/2008 13:52

Cresce l’offerta di basket italiano sui canali SKY, a conferma dell’interesse della tv satellitare per tutti i grandi sport, e per il basket italiano in particolare. A partire da sabato 8 marzo 2008, arriva infatti su SKY Sport un’altra partita in diretta esclusiva che si aggiunge alla già ampia programmazione del campionato italiano Serie A TIM.

Quindi, alle dirette su SKY Sport 2 di tre match a settimana del Campionato Italiano di Basket Serie A TIM, si aggiunge una quarta partita: ogni sabato alle ore 14.30 ci sarà la trasmissione di una gara in anticipo. Collegamento per il pre-partita, sempre su SKY Sport 2, alle 14.00.

 

Questa la nuova programmazione del basket in diretta esclusiva su SKY Sport 2: sabato alle ore 14.30 e alle ore 21.00; la domenica alle 12.00 (anche in Alta Definizione sui canali SKY Sport HD) e alle 21.00.

L’offerta di eventi live del campionato italiano, solo per la stagione 2007/08, arriva così ad oltre 300 ore.

E, oltre alla Serie A TIM, l’offerta di basket targata SKY Sport- che si conferma sempre più come la Tv del basket- per la stagione 2007/2008 comprende anche l’Eurolega maschile e il campionato professionistico americano NBA, per un totale di oltre 1800 ore all’anno di programmazione, di cui circa 700 live.

 

Di seguito la programmazione dei match del sabato alle 14.30 su SKY Sport 2 del mese di marzo:

 

NONA GIORNATA

Sabato 8 marzo ore 14.30: Scavolini Spar Pesaro-Eldo Napoli.

 

DECIMA GIORNATA

Sabato 15 marzo ore 14.30: Upim Bologna-Scavolini Spar

 

DODICESIMA GIORNATA

Sabato 29 marzo ore 14.30: Solsonica Rieti-La Fortezza Bologna

Fonte: Legabasket.it

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Non ci stanno a passare per delinquenti i ragazzi delle Gioventù Biancorossa: a ventiquattr'ore dalla partita tra Upim e Cimberio, nel corso della quale i cinquanta tifosi di Varese sono stati "rinchiusi" nella Questura di Bologna, o tifosi più caldi della Curva Nord danno la propria versione dei fatti, diametralmente opposta a quella diffusa domenica sera dalle agenzie di stampa.

 

Premessa necessaria: di quanto avvenuto al di fuori del palasport non si è avuto alcun sentore diretto sugli spalti dell'impianto di piazza Azzarita dove in molti si sono chiesti il perché dell'assenza dei tifosi biancorossi. L'unico segnale di un possibile arrivo, pochi istanti dopo la palla a due iniziale, è stato il movimento di alcuni poliziotti nella zona del settore ospiti come ad attendere gli ultras, ma poi gli stessi agenti sono tornati via dal medesimo ingresso. Solo più tardi hanno iniziato a circolare voci di possibili incidenti.

Ma cos'è accaduto nelle vie che circondano il PalaDozza, storico impianto adagiato nel cuore di Bologna? «Siamo scesi in quattro o cinque dal pullman per recarci alla biglietteria - raccontano i componenti del direttivo della Gbr - e abbiamo visto un gruppetto di tifosi della Fortitudo poco distanti. Sia noi sia loro abbiamo intonato un paio di cori, senza minacciare scontri ma in pochi secondi i poliziotti hanno iniziato ad attaccarci a colpi di manganello. Nel frattempo erano scesi altri ragazzi e ragazze e anche loro sono stati colpiti».

Dopo questo tafferuglio il pullman è stato quindi indirizzato verso la Questura del capoluogo emiliano. «Abbiamo sentito dire che è stato colpito un agente e che avremmo tirato bottiglie ma non è vero» sostengono i ragazzi della Gbr che spiegano «ci siamo trovati in un garage di una caserma, filmati, schedati e provocati senza sapere bene il perchè, al freddo per due ore e mezza. Il viaggio era stato tranquillo, avevamo preso accordi con le forze dell'ordine che infatti ci avevano detto di uscire dall'autostrada a Casalecchio. Lo abbiamo fatto, attendendo anche la volante che ci doveva scortare al palazzetto: insomma, tutto come previsto fino alla biglietteria».

 

In attesa di eventuali provvedimenti disciplinari gli ultras si organizzano. «Siamo pronti anche a portare avanti azioni legali, se necessario. Quando ci sono stati problemi effettivi ci siamo presi le nostre responsabilità, stavolta invece ci riteniamo danneggiati. La nostra impressione è addirittura quella che ci sia stata tesa una trappola. Piuttosto, chiederemo che mostrino i filmati che hanno girato fuori dal PalaDozza, così vedremo davvero com'è andata».

 

Intanto però da Bologna arrivano le prime notizie ufficiali dalle forze dell'ordine. Cinquanta persone sono state identificate, dieci delle quali sono state denunciate per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti.

 

Per una volta che eravamo tranquilli.... :chetristezza

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Dichiarazioni del Gallo..presa dalla gazzetta

 

DANILO E GLI USA - "Non poso per aprirmi un futuro in America: a me la Nba non piace neanche poi così tanto. Ma sì, il basket vero si gioca in Europa. Là è soltanto uno contro uno, non c’è furbizia, non c’è intelligenza tattica, zero schemi. Se salti di più arrivi prima, se salti di meno arrivi dopo. E siccome io non salto un c..., non arriverò mai". Se le cose continuano ad andar bene è un’eventualità che merita di essere ponderata per bene. Però vado in controtendenza e, sebbene sia il sogno di praticamente tutti i giocatori, io non subisco il fascino del basket Usa. E neppure quello degli Stati Uniti in sé: non sopporto l’arroganza di un Paese che è convinto di essere il numero uno in tutti i settori, quando invece è lampante che spesso il meglio è altrove. Non posso comunque ignorare che se qui si guadagna uno, là si guadagna dieci. Né che si vive una volta sola e certe occasioni si deve acchiapparle al volo”.

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Dichiarazioni del Gallo..presa dalla gazzetta

 

DANILO E GLI USA - "Non poso per aprirmi un futuro in America: a me la Nba non piace neanche poi così tanto. Ma sì, il basket vero si gioca in Europa. Là è soltanto uno contro uno, non c’è furbizia, non c’è intelligenza tattica, zero schemi. Se salti di più arrivi prima, se salti di meno arrivi dopo. E siccome io non salto un c..., non arriverò mai". Se le cose continuano ad andar bene è un’eventualità che merita di essere ponderata per bene. Però vado in controtendenza e, sebbene sia il sogno di praticamente tutti i giocatori, io non subisco il fascino del basket Usa. E neppure quello degli Stati Uniti in sé: non sopporto l’arroganza di un Paese che è convinto di essere il numero uno in tutti i settori, quando invece è lampante che spesso il meglio è altrove. Non posso comunque ignorare che se qui si guadagna uno, là si guadagna dieci. Né che si vive una volta sola e certe occasioni si deve acchiapparle al volo”.

 

le stavo leggendo su gazzetta.it , ma onestamente non le ho capite nè mi sembrano molto intelligenti. Non escludo però che siano state un pò travisate le sue parole, ripeto mi sembrano dichiarazioni molto molto strane. :boh:boh

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Eurolega - Basket-politica, boicottaggio all'Efes

Eurosport - mer, 27 feb 19:49:00 2008

4 giocatori dell'Efes Drew Nicholas, Loren Woods, Rashad Wright e Andre Hutson si sono rifiutati di andare a Belgrado per motivi politici. Saranno tagliati dalla società.

 

La politica ingerisce ancora una volta nel mondo dello sport e rischia di rovinare l'Eurolega di basket. Quattro giocatori americani dell'Efes Pilsen, Drew Nicholas, Loren Woods, Rashad Wright e Andre Hutson, non sono andati in Serbia per la partita contro il Partizan Belgrado adducendo motivi di sicurezza.

 

Il Gm della squadra turca Engin Ozerhun così commentato l'accaduto: "Sappiamo che gli Stati Uniti hanno sconsigliato ai propri cittadini di andare in Serbia per via delle tensione relative alla situazione con il Kosovo. Le autorità ci hanno assicurato l'incolumità per la trasferta e due giocatori, Penn e Gregory, oltre all'allenatore David Blatt sono partiti. E' una cosa gravissima, questi giocatori non giocheranno mai più con la nostra maglia".

 

La partita ora è in forse perchè il numero minimo di giocatori a referto in Eurolega è 10 e i turchi sono sbarcati con 8 effettivi. Vista la situazione d'emergenza la dirigenza ha chiesto ed ottenuto un incontro con i vertici dell'Uleb per ottenere una deroga che permetta lo svolgersi dell'incontro. Il direttore dell'Eurolega Bertomeu ha dichiarato al riguardo: "Sappiamo che il club sta facendo di tutto per convincere i giocatori. In ogni caso la partita si giocherà: la normativa non dice che le squadre non debbano giocare in caso di mancato numero minimo. Piuttosto poi ci potrebbero essere dei ricorsi".

 

MG / Eurosport

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Basket, Aradori in prestito a Roma

Eurosport | mer, feb 27, 19:46

Il giovane non trovava spazio nell'Olimpia Milano

 

L'Olimpia Milano ha ceduto in prestito fino al termine della stagione alla Virtus Roma la guardia Pietro Aradori. Il giovane, classe 1988, non rientrava nei piani tecnici del tecnico Attilio Caja che ultimamente non gli faceva più vedere il campo.

 

Queste le dichiarazioni di Aradori dopo la cessione: "Sono veramente contento di arrivare in una città stupenda come Roma, in una società che punta a vincere quest´anno o in futuro. E´ una squadra lunga, con rotazioni lunghe, ma io mi metto a disposizione della squadra e dell´allenatore e andrò in palestra per dare sempre il massimo. Penso che con Repesa io possa fare dei passi in avanti perché lo reputo fra i migliori allenatori".

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Dichiarazioni del Gallo..presa dalla gazzetta

 

DANILO E GLI USA - "Non poso per aprirmi un futuro in America: a me la Nba non piace neanche poi così tanto. Ma sì, il basket vero si gioca in Europa. Là è soltanto uno contro uno, non c’è furbizia, non c’è intelligenza tattica, zero schemi. Se salti di più arrivi prima, se salti di meno arrivi dopo. E siccome io non salto un c..., non arriverò mai". Se le cose continuano ad andar bene è un’eventualità che merita di essere ponderata per bene. Però vado in controtendenza e, sebbene sia il sogno di praticamente tutti i giocatori, io non subisco il fascino del basket Usa. E neppure quello degli Stati Uniti in sé: non sopporto l’arroganza di un Paese che è convinto di essere il numero uno in tutti i settori, quando invece è lampante che spesso il meglio è altrove. Non posso comunque ignorare che se qui si guadagna uno, là si guadagna dieci. Né che si vive una volta sola e certe occasioni si deve acchiapparle al volo”.

 

Ma queste stronzate gliele suggerisce Recalcati?

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Dichiarazioni del Gallo..presa dalla gazzetta

 

DANILO E GLI USA - "Non poso per aprirmi un futuro in America: a me la Nba non piace neanche poi così tanto. Ma sì, il basket vero si gioca in Europa. Là è soltanto uno contro uno, non c’è furbizia, non c’è intelligenza tattica, zero schemi. Se salti di più arrivi prima, se salti di meno arrivi dopo. E siccome io non salto un c..., non arriverò mai". Se le cose continuano ad andar bene è un’eventualità che merita di essere ponderata per bene. Però vado in controtendenza e, sebbene sia il sogno di praticamente tutti i giocatori, io non subisco il fascino del basket Usa. E neppure quello degli Stati Uniti in sé: non sopporto l’arroganza di un Paese che è convinto di essere il numero uno in tutti i settori, quando invece è lampante che spesso il meglio è altrove. Non posso comunque ignorare che se qui si guadagna uno, là si guadagna dieci. Né che si vive una volta sola e certe occasioni si deve acchiapparle al volo”.

 

Ma queste stronzate gliele suggerisce Recalcati?

 

o Dan Peterson :ahahah:ahahah

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Di Bella a Milano, Langford verso Biella

28/02/2008 17:31

Dopo una lunga trattativa Fabio Di Bella approda all'Armani Jeans Milano. Il play azzurro compie dunque il cammino inverso rispetto a Massimo Bulleri, andando ad ampliare la rotazione esterni di coach Caja.

 

Situazione in evoluazione anche in casa Angelico Biella: Troy Bell pare sul punto di lasciare il club piemontese ed al suo posto potrebbe arrivare Keith Langford, guardia mancina uscita dall'università di Kansas e già visto in Italia con la maglia della Vanoli Soresina. (d.m.)

 

Fonte: Redazione Basket Central

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Basket, incidente stradale per Mensah-Bonsu

Eurosport | gio, feb 28, 16:59

Il giocatore della Benetton salterà la trasferta di Roma di domenica

 

La Benetton perde il pivot anglo-ghanese Pops Mensah-Bonsu in seguito a un incidente stradale: il giocatore, fermo ad un semaforo, è stato tamponato ed ha riportato un colpo di frusta al collo e un trauma cranico non commotivo. Mensah-Bonsu è stato ricoverato in osservazione e trascorrerà in ospedale la notte. Sicuramente non scenderà in campo nella trasferta di domenica a Roma.

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Dichiarazioni del Gallo..presa dalla gazzetta

 

DANILO E GLI USA - "Non poso per aprirmi un futuro in America: a me la Nba non piace neanche poi così tanto. Ma sì, il basket vero si gioca in Europa. Là è soltanto uno contro uno, non c’è furbizia, non c’è intelligenza tattica, zero schemi. Se salti di più arrivi prima, se salti di meno arrivi dopo. E siccome io non salto un c..., non arriverò mai". Se le cose continuano ad andar bene è un’eventualità che merita di essere ponderata per bene. Però vado in controtendenza e, sebbene sia il sogno di praticamente tutti i giocatori, io non subisco il fascino del basket Usa. E neppure quello degli Stati Uniti in sé: non sopporto l’arroganza di un Paese che è convinto di essere il numero uno in tutti i settori, quando invece è lampante che spesso il meglio è altrove. Non posso comunque ignorare che se qui si guadagna uno, là si guadagna dieci. Né che si vive una volta sola e certe occasioni si deve acchiapparle al volo”.

 

Ma queste stronzate gliele suggerisce Recalcati?

 

o Dan Peterson :ahahah:ahahah

 

Mi sa che il ragazzo si è montato la testa! :vedolestelle :nono

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Lunedì 17 marzo a Saronno, c'è una partita di beneficenza, ma di Vips non ne mancano: Gallo, De Pol, Tranquillo...insomma una bella iniziativa per poter vedere da vicino ex stelle o astri nascenti, se rieco ad iscrivermi poi vi racconterò!

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direi discreto derby a Bologna....

 

alla fine ha pesato tantissimo il 5° di Best, partita finita e riaperta un milione di volte con un finale mozzafiato, col migliore tiratore virtus che sbaglia un tiro piedi per terra sulla sirena.

 

bel derby comunque, grandi emozioni e grandi soprattutto i singoli, Best e Anderson da una parte, Jenkins e Forte dall'altra.

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Terremoto in casa Efes

02/03/2008 14:54

Dopo aver perso la trasferta di top 16 di Eurolega sul campo del Partizan, con soli 8 uomini a referto, visto il rifiuto degli americani Nicholas, Woods, Wright e Hutson di intraprendere il viaggio in Serbia per motivi di sicurezza, i vertici dell'Efes Pilsen hanno deciso di usare il pugno duro contro tre di loro. Perdonato Andre Hutson, la dirigenza ha comunicato che il contratto con Drew Nicholas è terminato e che si sta lavorando per liberare gli altri due "dissidenti" Rashad Wright e Loren Woods.

 

E' sicuramente un duro colpo per le speranze di qualificazione ai quarti di Eurolega per la squadra guidata da coach Blatt, inserita nel girone guidato dalla Montepaschi Siena.(e.c.)

 

Fonte: Redazione Basket Central

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direi discreto derby a Bologna....

 

alla fine ha pesato tantissimo il 5° di Best, partita finita e riaperta un milione di volte con un finale mozzafiato, col migliore tiratore virtus che sbaglia un tiro piedi per terra sulla sirena.

 

bel derby comunque, grandi emozioni e grandi soprattutto i singoli, Best e Anderson da una parte, Jenkins e Forte dall'altra.

 

 

Partita fantastica...mi sono davvero divertito moltissimo a vederla...e ragazzi Forte all'overtime a davvero dimostrato quanto può essere decisivo..c'era Minucci a cui brillavano gli occhi a vederlo...(grande vaccata di Siena e direi anche unica nel lasciarlo andare).

Per il resto Sabatini ha dichiarato di aver venduto la società (Cazzola proprietario del Bologna calcio sembra essere il nuovo proprietario)

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Efes, anche Wright è ufficialmente fuori

05/03/2008 16:52

Dopo aver liberato la guardia tiratrice Drew Nicholas, come anticipato nei giorni scorsi, l'Efes Pilsen ha rilasciato anche l'altro americano Rashad Wright reo di non aver seguito la squadra in trasferta a Belgrado la settimana scorsa per motivi di sicurezza. La posizione del terzo giocatore coinvolto, il centro Loren Woods, è ancora in bilico.

 

L'unico ad essere stato perdonato è stato l'ala forte Andre Hutson rientrato in squadra già lo scorso weekend.

 

Domani la squadra guidata da coach Blatt ha un difficile impegno in Eurolega sul campo dei campioni in carica del Panathinaikos.(e.c.)

 

Fonte: Redazione Basket Central

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