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Alex

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Posts posted by Alex

  1. Frankenweenie un gioiellino, fra le migliori cose fatte da Tim Burton ultimamente.

     

    Tralaltro un cerchio che si chiude visto che la stessa Disney lo sfanculò dopo il corto da cui deriva.

     

    Visto anche Flight, una mezza, se non totale delusione.

     

     

    Bella la prima parte del film, spettacolare la sequenza dell'incidente aereo.

     

    Dopodichè:

     

    - Psicologia dei personaggi da ottenni (un giorno dopo che muore la hostess che volevo diventasse la mia seconda moglie incontro la figa roscia all'ospedale, mi intenerisco perchè si droga e me la porto a casa in pianta stabile, il primo esempio che mi viene in mente)

     

    - Troppo spazio dedicato a lui che sbevazza (a proposito, un ruolo simile non lo avevamo già visto in Man On Fire?) e troppo poco tempo dedicato alla fase processuale, con prevedibilissima illuminazione finale.

     

    - In generale ragionamenti veramente semplicistici e fuori da ogni logica: come fa a cadere con quella facilità un rapporto tossicologico del genere? Come puoi riprenderti dopo esserti scolato litri di alcool pippandoti l'impossibile? Cioè, non esiste mai al mondo.

     

    Tra le cose da salvare oltre a quelle dette ad inizio post, John Goodman, che come al solito è meraviglioso :asd

     

    In conclusione, per l'hype che aveva e per come era stato presentato, veramente una delusione.

     

  2. Vabè dai penso che oltre non si possa guardare.

    Penso che siamo:

    A) L'unica squadra con bilancio negativo contro la Roma delle gestioni LE/ZZ

    B) L'unica squadra che trasforma Florenzi in Cantona.

    Poi vabè Stramaccioni contro una squadra di ragazzini che corrono mi mette Zanetti+Cambiasso.

    Ma dove vogliamo andare?

  3. Non è la mafia di Spielberg, che comunque c'è, in questo caso temo sia la mafia di Lincoln.

    Il patriottismo americano è al di là di ogni immaginazione.

     

    Vedremo la mafia di Spielberg se vincerà la terza statuetta da miglior regista, li sì che sarebbe ignobile.

     

    Quoto anche le virgole.

     

    Evidentemente mi aspettavo troppo, pensavo che comunque essendo che di discriminazioni dovrebbe saperne qualcosa realizzasse un film diverso.

  4.  

    tutto tremendamente prevedibile. scene ovvie, sviluppi ovvii, finale super ovvio.

    E l'assoluta incoerenza di Django che da schiavo represso e umiliato diventa il pistolero più clamoroso della storia, senza motivo.

    E poi insomma, sempre sta storia del protagonista umiliato che diventa un fenomeno e ammazza tutti, senza intoppi, comincia a stancare. L'ultimo quarto d'ora di film in cui lui si libera e torna indietro per il finale alla Rambo è veramente fastidioso

     

     

    Sulla prima parte del post non concordo, ma non la inserisco nel quote dal momento che è un giudizio soggettivo.

    Sullo spoiler credo che questo fosse l'ultimo film nel quale Tarantino potesse evitare la classica "revenge" cui abbiamo già assistito nei suoi film: il western a cui lui si ispira è iperbolico come lui, con gente che quando viene colpita dagli spari salta per dieci metri, con la bella da salvare dai cattivi e, ovviamente, pistoleri infallibili al limite delle umane possibilità. :asd

     

    Personalmente però ho trovato geniale il fatto che abbia evitato accuratamente di parlare di rapine alle banche, di saloon, e di duelli di fuoco (le sparatorie ovviamente ci sono ma sono ottimamente contestualizzate) e abbia spostato il focus su un tema inusuale per il genere, la schiavitù, facendo vedere (a differenza del signor Spielberg che ha a mio modo realizzato un film patetico, ma ne parlerò dopo) pur inserite in un contesto spesso e volentieri ironico, due tre cosine che accadevano sul serio, e che solo lui poteva trattare senza risultare pesante o di cattivo gusto.

    Poi è chiaro, può non piacere la scontatezza del finale, ma ribadisco, è in linea con il cinema che vuole omaggiare, e non inficia minimamente la qualità complessiva di un prodotto che per me è spanne sopra quello che ho visto al cinema di recente

     

     

    Spostandomi a parlare di Spielberg, per ora sto vedendo un po' tutti i film in nominations, perchè per poter parlare (male) di quello che accadrà fra un mesetto circa, devo documentarmi.

     

    Ho visto "Lincoln", e se all'Inter c'è la mafia dell'asado mio caro Kei, ad Hollywood c'è palesemente la mafia del buon Steven.

     

    12 nomination per un film che premetto, è immensamente curato a livello formale (come ogni film biografico cura massima nel riprodurre una sorta di clone del personaggio trattato, le ambientazioni, i costumi, le atmosfere) ma terribilmente scadente a livello di ricostruzione pura.

     

    Il Lincoln di Spielberg è un santo. Non è un film, è un'apologia agiografica.

    Lincoln esce da questo film come un uomo senza macchia.

    Dal film emerge che per Lincoln la priorità assoluta era rispettare la costituzione e il volere di Dio, che reputano gli uomini tutti uguali, mentre in realtà la storia ci dice che lui aveva a cuore l'unione degli Stati Uniti, e che il tredicesimo emendamento sarebbe stato il mezzo più rapido per ottenerla.

    Per Lincoln il concetto che le razze bianche e nere fossero uguali non era così limpido, anzi. Eppure nel film non emerge nulla di tutto questo, ma era prevedibile dal momento che in tutte le interviste di presentazione del film Spielberg ha dichiarato di essere quasi ossessionato da questa figura.

    Per il resto, nessun'immagine forte di una guerra sanguinosa come quella di secessione, nessuna e dico nessuna scena che rimanga impressa alla fine del film, bensì una noiosissima lagna di due ore e mezza con Lincoln a fare da cantastorie e tutta l'accozzaglia di parrucconi che lo circondano a darsi battaglia in modo più caricaturale che realistico (il Thaddeus Stevens di Tommy Lee Jones è una macchietta).

     

    Veramente pessima operazione a mio modestissimo parere.

  5. Grande Guaro, per la disperazione di Caressa che già si interrogava sul tocco di mano inesistente.

     

    RIDICOLO, come lo era stato nel giustificare un rigore allucinante (meno male che Orsato era interista ahahah).

     

    Bravi ragazzi, alla fine siamo stati pure sfigati sul palo di Livaja. Ora mi raccomando non sprechiamo tutto.

  6. Beh però se prendiamo in considerazione gli oscar come metro di paragone possiamo anche chiudere il topic.

     

    Inutile che elenchi gli scandali storici sui mai premiati perchè visto che ne masticate li conoscerete mooolto meglio di me.

  7. Io spero che Tarantino mi faccia rivalutare due attori che ODIO: Di Caprio e Foxx.

     

    Davvero? Come mai?

     

    Grazie per aver citato Jackie Brown in un post precedente. Non capisco perchè è così underrated, per me è splendido. :inchino

  8. Appena finito di vedere Django in lingua originale con sottotitoli, domani andrò a vederlo al cinema doppiato.

     

    Non voglio anticipare nulla della trama, qualcosa già la saprete se avete visto il trailer.

     

    Quello che secondo me va premesso quando ci si approccia ad un film di Tarantino è che è perfettamente inutile fare classifiche.

     

    E' chiaro, ognuno avrà il suo favorito, però è giusto soffermarsi di volta in volta su quello che si sta vedendo.

     

    Se chiedete a dieci beatlesiani di dirvi il loro album preferito state pur certi che non avrete mai una risposta univoca, e questa è la risposta migliore, quella che certifica che gli standard di ogni lavoro sono altissimi.

     

    Detto questo, andatelo a vedere ragazzi.

     

    Le interpretazioni sono magistrali da parte di tutti, chiunque dovrebbe ringraziare Tarantino per aver dato celebrità internazionale a Christoph Waltz, un attore straordinario, ma tutti in questo film recitano ad un livello pazzesco, da Di Caprio (lo odierete) ad un Samuel L. Jackson viscido come mai, passando per un Jamie Foxx epico e fiero.

     

    Dal titolo, alla locandina, al cameo di Franco Nero, alla colonna sonora, si sprecano i tributi al cinema italiano, il che, nella triste deriva del cinema di casa nostra è un piccolo ma significativo motivo di orgoglio.

     

    Andatelo a vedere anche e soprattutto perchè se le voci più o meno credibili che affermano che il prossimo film di Quentin sarà l'ultimo, sono fondate(come ogni numero uno sarebbe intenzionato a mollare al top) è giusto goderselo.

  9. Comunque finirà è una partita esemplificativa di come Stramaccioni abbia rotto ampiamente.

     

    La sostituzione di Benassi è inspiegabile; Cambiasso pessimo e come dice giustamente Kei insieme a Zanetti è insostenibile.

     

    Jonathan poi deve essere impacchettato insieme a Gargano e ad altri 3-4 nutrie (perchè ratti è riduttivo per sta gentaglia) e spedito il più lontano possibile. Ogni partita che è in campo fa una stronzata, non se ne puo' più.

  10. Toh, un ratto a centrocampo e siamo più solidi. Chi l'avrebbe mai detto...

     

    D'accordissimo.

    E su sto ragazzo c'è da lavorare perchè a differenza di molti centrocampisti venuti fuori dalla nostra primavera ha anche discrete qualità oltre alla corsa.

    Ora chiaramente non stiamo parlando di un fenomeno, ma mi ha dato una serata di serenità (insieme all'assenza di Gargano) ed è un '94.

    Se deve giocare un primavera a centrocampo mille volte meglio lui di Duncan, sia perchè Duncan è una pippa a livello tecnico, sia perchè quel cognome sto cominciando a detestarlo.

     

    Per quanto riguarda la liga, ormai temperature polari in quel di Madrid, goduria rara :smiley-taunt001:

  11. ciao, ho visto il film.

     

    davvero molto bello.

     

    ma non capisco la parte sul confrontarsi, mi sembra davvero molto lineare la storia, c'è poco da discutere.

     

     

    Più che confrontarsi andare a recuperare i piccoli indizi che ti facevano pensare che sarebbe arrivata l'inculata finale :asd

    L'unico dubbio che mi rimane (e a questo mi riferivo sul confrontarsi) è: quando lei gli dice "ti amerò sempre, qualsiasi cosa accada", visto che aveva pure gli occhi lucidi, era seria? O è stata baldracca fino in fondo nel fingere anche questo?

     

  12. Ridicoli è troppo poco.

     

    Dal timoniere che ormai ha rotto ampiamente con le sue formazioni geniali al fenomeno da baraccone di Bari vecchia che fa una giocata della madonna in mezzo al nulla delle sue partite dove percorrerà complessivamente 800 metri quando corre assai.

     

    Mediocrità a tonnellate, con l'andazzo post impresa contro i gobbi (immagino la vergogna nel perdere l'imbattibilità contro questa squadra di disgraziati) manco in EL ci qualifichiamo.

  13. Certo facciamo cagare ma siamo pure degli sfigati immani.

     

    In ogni caso è quello che succede quando sei costretto a mandare in campo pippe (o ratti vista la moda) come Jonathan, Gargano, Pereira e compagnia cantante.

     

    Crei tanto, non monetizzi, poi loro tirano mezza volta e ti vincono la partita.

     

    In certe annate è meglio non guardare la propria squadra e riscoprire le gite fuori porta.

  14. perchè sei costretto a parlarne con gli altri.

     

    Forse mi sono spiegato male.

     

    Costretto non perchè il film non si capisce e quindi hai bisogno di confrontarti con le persone per comprendere la trama.

     

    Costretto perchè quando il finale chiarisce il tutto, ti vengono in mente tutti gli indizi che il film ti aveva dato per capire e ti confronti con gli altri, però purtroppo non posso scendere nei dettagli perchè non l'hai visto.

     

    Molto alla larga ti posso fare l'esempio dei Soliti Sospetti, o per un film che ti lascia più sul dubbioso Inception.

     

    Per questo mi ha sorpreso, è un film totalmente diverso dal Tornatore che conosciamo, e mentre di solito quando un regista cambia totalmente il suo focus rischia figuracce secondo me lui ha fatto un filmone.

  15. Appena finito di vedere "La migliore offerta".

     

    Splendido ragazzi, veramente splendido.

     

    Un film che ti riconcilia con il cinema, un Geoffrey Rush immenso, ogni scena al suo posto, col suo perchè. Bello bello bello.

     

    Splendido perchè quando finisce sei costretto a parlarne per confrontarti con gli altri che lo hanno visto con te e ipotizzare tutte le varie sfaccettature che emergono al chiarirsi della trama, non dico di più perchè rovinare la visione a qualcuno sarebbe un peccato.

  16. ci vadoooooooooooooooooooo. un the wall nella vita va visto per forza. spero solo arrivi vivo fino a luglio, non vedo l'ora.

     

     

    ero già andato al concerto di roger waters nel 2002 al flaminio, dove pescò da tutto il repertorio.

     

    Per carità non diciamolo nemmeno per scherzo :zitto

     

    Comunque ci sarò assolutamente, in questi giorni prendo i biglietti.

     

    Pensavo che essendomelo perso quest'anno non avrei avuto altre possibilità ma DIO Roger ritorna.

     

    Ah quanto darei per vedere un'apparizione di Gilmour per Comfortably Numb o Mother :sbrilluccico

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