L.A. Lakers @ Miami Heat 111-114 OT (46-16) L
I Lakers hanno affrontato la prima delle tre trasferte consecutive ad est e aperto il back to back che chiuderanno stanotte in quel di Charlotte. Contro gli Heat, nonostante il ritorno di Kobe in grande spolvero, gli uomini di Jackson si arrendono in overtime, dopo un match molto combattuto.
I giallo-viola sono volati in florida della notte a casa dei Miami Heat, iniziando la gita di tre trasferte consecutive che si chiuderà domenica sera ad Orlando. All’American Airliness Arena, ad attenderli, c’era un Dwyane Wade determinato a pareggiare la situazione vittorie-sconfite della propria squadra (30-31 prima del match). I Lakers scendono in campo al completo con il classico quintetto e con il solo Walton assente dalla panchina, ancora per infortunio, e così anche Miami.
Dopo qualche minuto iniziale di assestamento, le due formazioni iniziano a fare sul serio, con i padroni di casa spinti da un grande Flash e con Richardson che colpisce dalla lunga. Gli uomini di Jackson rispondono a dovere con una bella prova di squadra, e con Kobe che mette la firma già nel primo quarto, facendo concludere la prima frazione ai suoi sul più uno. Nel secondo periodo il gioco si rallenta e sono moltissimi gli errori da parte di tutti e due gli schieramenti. In alcuni frangenti è per lo più una guerra tra lunghi, all’interno della quale però non risulta al 100% Gasol, con i californiani però che nonostante tutto riescono a chiudere in vantaggio il primo per 47 a 44.
Al rientro dagli spogliatoi, sale di nuovo il livello di gioco, tra i padroni di casa è Wade ad ispirare e ancora Richardson ad realizzare in versione cecchino. Gli ospiti provano immediatamente a rispondere e lo fanno con Kobe, come anticipato, tornato in serata di grazia, ma dopo una terza frazione davvero esaltante per Flash e compagni, Miami riesce a capovolgere il risultato e a presentarsi all’ultimo periodo in vantaggio di nove. Kobe e Odom non mollano la presa e riprendono in mano il match, gli Heat non mollano però e con l’ennesima tripla di Richardson ripassano avanti negli ultimi secondi, con il 24 giallo-viola però che non ci sta e a 3 secondi dalla sirena pareggia i conti e manda il match in overtime con una delle sue magie.
Tanta grinta ma anche molta confusione nel supplementare tra i los angelini, più concretezza e determinazione tra i padroni di casa che, con un parziale di 15 a 12, raggiungono la doppiavvù sul punteggio complessivo di 114 a 111.
Sono stati cinque gli uomini in doppia cifra per Miami, con Wade a guidare il gruppo con 27 punti, 14 assist e 5 rimbalzi, subito dietro Richardson con 25 punti e 5 rimbalzi.
Sei invece per gli ospiti gli uomini in doppia cifra, Bryant miglior marcatore del match con 39 punti e 4 assist, poi Fisher con 14 punti, uscito per 6 falli.
I Lakers hanno ora un parziale W/L di 46/16 e disputeranno il prossimo match stanotte, a chiusura del back to back, volando direttamente a casa dei Bobcats, dove alle ore 1:00 (ora italiana), proveranno immediatamente a rimediare alla sconfitta subita in Florida.
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