Jump to content
Search In
  • More options...
Find results that contain...
Find results in...

A tavolaaa!


Recommended Posts

Beh signori, é giunta l'ora di scambiarsi consigli su dove, cosa e come mangiare. E ovviamente bere :asd

 

 

Se esiste un altro topic... boh, riuppatelo :D

 

Io inizio consigliando a quei pochi che non l'hanno provato, il Nepente. Un cannonau coi fiocchi (che é il mio preferito).

 

Have fun

Link to post
Share on other sites
  • Replies 424
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Top Posters In This Topic

Popular Posts

In che zona? Se sei sul lungomare direi i fratelli Salvo, Vesi, Vincenzo Capuano, 50 Kalo, Vuolo Se sei in centro Starita, Concettina ai 3 santi, Eccellenze Campane, Vesi, la figlia del president

Per la pizza con fila veloce andrei su quella di Michele. Solo Margherita e Marinara e non dimenticherai mai quei momenti. Se passi per il Vomero fammelo sapere magari riesco a salutarti. Quelle indic

A me rende sempre orgoglioso leggere cose così. Grande Benga

conto i giorni che mi separano da lui

 

pasticciotto-leccese.jpg

 

l'ho fatto in versione torta, senza amarene, ai miei amici locali -un mix di francesi, aussie, iraniani, cinesi, indiani...- e spiegato loro che in genere lo mangiamo a colazione con un espresso o un espressino se estate. Mi han detto che vogliono vivere da me. Si tenessero i loro muffin, scones, e banana bread del c... :asd

Link to post
Share on other sites

scrivo qui cos' libero analisi e prospettive

 

 

La minestra la mangiate il 25 o il 26?


Ovviamente non parlo degli struffoli con il miele perché poi è inutile proprio andare avanti.

 

in genere pesce la vigilia, triddhri in brodo il pranzo di natale e a santo stefano dipende...in alcune famiglie si fa pasta al forno a natale e brodo a santo stefano, credo dipenda dalla zona geografica. I triddhri per l'appunto sono come una semolina diffusa molto nella zona di nardo' piu' che a lecce.

Ah poi ci sarebbe anche il pesce di pasta di mandorla -che a pasqua e' agnello-, le carteddhate, poi dell'immacolata si inizia con le pittule...praticamente e' un food coma continuo.

Purceddhuzzi con miele-poi ci aggiungi pinoli e quegli zuccherini colorati, come si chiamano?- sono tutto ma la frittura e' FONDAMENTALE, 10 secondi in piu' e sono duri come la roccia. Mia nonna ne faceva di meravigliosi, che te lo dico a fare. Ho conservato la ricetta, devo provarci quest'anno e offire ai miei amici qui.

 

 

EDIT: con voi condividiamo anche...

http://www.bridgepugliausa.it/images/art_gallery/2012228161743.jpg

 

Almeno un paio a san giuseppe sono d'obbligo!

Link to post
Share on other sites

Ahahahahah grande Garion, se non ricordo male era stato aperto qualcosa del genere in passato, per delle ricette, mi sa Mamba24mvp...

 

Comunque, domenica a pranzo l'ho mangiata dopo parecchio tempo, una favola... 

 

23maiw0.jpg

 

Seadas... 

Link to post
Share on other sites

Rispondo qua a Lord, ne stavamo parlando in privato ma visto che magari qualcuno interessato c'è copincollo.
 

Eccomi qui.
Ti scrivo qui, poi al massimo facciamo copia incolla nel topic appena aperto.
 
Faccio un piccolo preambolo: io sono veneto e vengo dalle zone limitrofe a quelle del prosecco. Valdobbiadene, Treviso e Conegliano distano un'ora di macchina dal dove abito io, quindi sono zone che conosco molto bene.
Ciò detto, oltre a studiare Farmacia, sono un barman ormai da qualche anno, quindi ho un po' di familiarità con quello di cui stiamo parlando.
 
 
Allora, inizio dicendo che il mio rapporto con la Franciacorta è su un piano di odi et amo.
Comincio dall'amo, che è sicuramente la parte più bella :asd
Se in Italia si è sviluppato un movimento così grande e prolifico, per quanto riguarda la bolla, si deve esclusivamente alla Franciacorta.
Se attualmente si può parlare di un confronto fra i vini francesi e quelli italiani bisogna ringraziare appunto delle aziende che hanno lavorato in modo ottimo ed hanno creato dei prodotti di altissimo livello, spronando altre aziende vinicole.
Penso, per esempio, all'Annamaria Clementi di Ca' del Bosco o al Giulio Ferrari della cantina Ferrari per l'appunto.
Sono due bottiglie che non sfigurano con gli champagne d'oltralpe e che si fanno rispettare in tutto il mondo.
 
Adesso arriva la parte dolente, ossia l'odi :asd
Essendosi sviluppato moltissimo e in breve tempo, la naturale conseguenza è stata quella di abbassare la qualità di alcuni prodotti, ma mantenendo i prezzi un po' squilibrati.
Di cosa parlo nello specifico?
Parlo di tutte quelle aziende che sono letteralmente esplose (Ca' del Bosco, Bellavista, Berlucchi per citarne alcune) e che, a fronte di vendite grandissime, hanno dovuto iniziare a produrre per esigenze di mercato, dei prodotti qualitativamente più bassi.
Il Cuvee Prestige di Ca' del Bosco, ormai, credo che non sosti nei lieviti per nemmeno un 2 anni; il Cuvee Brut di Bellavista passa 8 mesi nei lieviti.
Dal mio punto di vista è un delitto, perché per quanto le vendite continuino in modo massivo, la qualità del prodotto si è abbassata parecchio, a fronte di prezzi esagerati.
Io poi sono un amante del Pinot Nero e il graduale abbandono del vitigno, in favore di altri molto meno costosi e con una rendita maggiore, mi innervosisce parecchio; però sono consapevole che sia solamente una questione fra me e il Pinot :asd
 
 
Tutta sta pappardella per dire cosa?
Per dire che sicuramente si deve tanto alla Franciacorta e sicuramente ci sono delle aziende che continuano a lavorare benissimo, producendo dei prodotti ottimi e portando avanti un'esperienza e qualità che sul lungo periodo emergerà e li farà vincere.
Quello che mi sta decisamente sui coglioni è che le aziende più grosse abbiano deciso di intraprendere una strada a mio avviso sbagliata, con una corsa alla quantità piuttosto che alla qualità, perdendo in partenza la sfida con i cugini francesi.
Anche qui, su questo argomento potremmo discuterne parecchio, perché le considerazioni si sprecano.
 
PS.
Capito perché non volevo risponderti da iPhone :asd?
 
PPS.
Se lo ritieni opportuno copia-incolla il messaggio nel topic apposito, altrimenti per me possiamo anche continuare qui.

 
Innanzitutto ti ringrazio, perché trovare qualcuno appassionato del genere è sempre più raro.

Allora, il problema di tante cantine in Franciacorta è che si ostinano a cercare di eguagliare lo Champagne, cosa che, semplicemente non si può per un motivo preciso: loro producono da 500 anni e hanno una base di produzione e un prestigio assolutamente inarrivabile. Il bollicine, invece, viene prodotto da soli 54 anni, quindi capisci che la differenza è troppo ampia visto che partono con troppo vantaggio.

Detto questo, io lavoro in una cantina media, da sempre cerchiamo di salvaguardare la qualità piuttosto della quantità, ma è una cosa naturale visto che le cantine grosse (Cà del Bosco, Berlucchi...) preferiscono invece lavorare sulla quantità dato il numero allucinante di bottiglie vendute (si parla di milioni...).

Da ciò ne risente anche il prezzo naturalmente, da noi (in privato ti dico dove lavoro, magari conosci) una classica bottiglia di Brut (36 mesi in catasta) arrivi a pagarla anche 18 euro, abbastanza elevato pensando che un 61 della Berlucchi lo paghi 13-14.

 

PS: L'Anna Maria Clementi di Cà del Bosco è.... DIVINO! Ma si parla di 80 euro a bottiglia... :asd

Link to post
Share on other sites

scrivo qui cos' libero analisi e prospettive

 

 

 

in genere pesce la vigilia, triddhri in brodo il pranzo di natale e a santo stefano dipende...in alcune famiglie si fa pasta al forno a natale e brodo a santo stefano, credo dipenda dalla zona geografica. I triddhri per l'appunto sono come una semolina diffusa molto nella zona di nardo' piu' che a lecce.

Ah poi ci sarebbe anche il pesce di pasta di mandorla -che a pasqua e' agnello-, le carteddhate, poi dell'immacolata si inizia con le pittule...praticamente e' un food coma continuo.

Purceddhuzzi con miele-poi ci aggiungi pinoli e quegli zuccherini colorati, come si chiamano?- sono tutto ma la frittura e' FONDAMENTALE, 10 secondi in piu' e sono duri come la roccia. Mia nonna ne faceva di meravigliosi, che te lo dico a fare. Ho conservato la ricetta, devo provarci quest'anno e offire ai miei amici qui.

 

 

EDIT: con voi condividiamo anche...

http://www.bridgepugliausa.it/images/art_gallery/2012228161743.jpg

 

Almeno un paio a san giuseppe sono d'obbligo!

Fatto bene a spostarti di qui.

Allora qui a Pozzuoli si fa il pesce ovviamente il 24, con il 23 notte tutti al mercato del pesce, uno spettacolo!! Mentre la minestra non la si fa il 25 ma il 26. Sui dolci, che mi dici dei roccocò?  :iminlove1:

Link to post
Share on other sites

Innanzitutto ti ringrazio, perché trovare qualcuno appassionato del genere è sempre più raro.

Allora, il problema di tante cantine in Franciacorta è che si ostinano a cercare di eguagliare lo Champagne, cosa che, semplicemente non si può per un motivo preciso: loro producono da 500 anni e hanno una base di produzione e un prestigio assolutamente inarrivabile. Il bollicine, invece, viene prodotto da soli 54 anni, quindi capisci che la differenza è troppo ampia visto che partono con troppo vantaggio.

Anche secondo me il confronto non parte nemmeno, per esperienza e soprattutto per numero di cantine.

Non ricordo precisamente il numero di produttori francesi e quello della Franciacorta, però ricordo che quando lo lessi restai shoccato dal confronto.

Come dicevo nel primo post però, ci sono cantine che possono avvicinarsi e il confronto può anche stare in piedi.

Per altri prodotti è sbagliato anche metterli nella stessa frase.

 

Il problema di alcune cantine, soprattutto le più grandi, è che non hanno capito il target di clientela.

Io credo che i vini della Franciacorta si debbano inserire fra il Prosecco e lo Champagne ma con prezzi e qualità adeguate.

 

Ti faccio un esempio molto veloce citando nomi e prezzi:

Una bottiglia di Cuvee di Ca' Del Bosco costa costa intorno ai 25 euro (a spanne)

Una bottiglia di Laurent Perrier costa intorno ai 30 euro 

 

Capisci quello che intendo?

A quel punto preferisco spenderli per un francese, che per un Franciacorta mediocre; non che il Cuvee sia mediocre ma converrai con me che ce ne sono alcuni molto migliori.

 

 

 

Detto questo, io lavoro in una cantina media, da sempre cerchiamo di salvaguardare la qualità piuttosto della quantità, ma è una cosa naturale visto che le cantine grosse (Cà del Bosco, Berlucchi...) preferiscono invece lavorare sulla quantità dato il numero allucinante di bottiglie vendute (si parla di milioni...).

Da ciò ne risente anche il prezzo naturalmente, da noi (in privato ti dico dove lavoro, magari conosci) una classica bottiglia di Brut (36 mesi in catasta) arrivi a pagarla anche 18 euro, abbastanza elevato pensando che un 61 della Berlucchi lo paghi 13-14.

 

PS: L'Anna Maria Clementi di Cà del Bosco è.... DIVINO! Ma si parla di 80 euro a bottiglia... :asd

 

Prima di tutto non devi dirmi solo il nome della cantina, devi mandarmene una cassa per l'assaggio :asd

Poi magari parliamo dei vini che produce la cantina, magari, ti faccio un bonifico.

 

Il confronto però fra un Berlucchi '61, che sta a mala pena 24 mesi nei lieviti e uno invece che ne sosta 36 (veri) per me non parte nemmeno. Così a spanne ti dico che sicuramente preferisco il tuo.

Il prezzo è anche quello giusto: più alto di un Prosecco e più basso di uno Champagne.

 

In generale il problema è che deve valere i soldi che costa, perché altrimenti viro su altre bottiglie e attualmente molte cantine della Franciacorta non valgono i soldi che costano.

Difatti spesso quando ho voglia di una buona bolla ma il portafogli piange un po', scelgo un Metodo Classico o un Trento Doc.

Link to post
Share on other sites

Ahahahahah grande Garion, se non ricordo male era stato aperto qualcosa del genere in passato, per delle ricette, mi sa Mamba24mvp...

 

Comunque, domenica a pranzo l'ho mangiata dopo parecchio tempo, una favola...

 

23maiw0.jpg

 

Seadas...

Top

Link to post
Share on other sites

Anche secondo me il confronto non parte nemmeno, per esperienza e soprattutto per numero di cantine.

Non ricordo precisamente il numero di produttori francesi e quello della Franciacorta, però ricordo che quando lo lessi restai shoccato dal confronto.

Come dicevo nel primo post però, ci sono cantine che possono avvicinarsi e il confronto può anche stare in piedi.

Per altri prodotti è sbagliato anche metterli nella stessa frase.

 

Il problema di alcune cantine, soprattutto le più grandi, è che non hanno capito il target di clientela.

Io credo che i vini della Franciacorta si debbano inserire fra il Prosecco e lo Champagne ma con prezzi e qualità adeguate.

 

Ti faccio un esempio molto veloce citando nomi e prezzi:

Una bottiglia di Cuvee di Ca' Del Bosco costa costa intorno ai 25 euro (a spanne)

Una bottiglia di Laurent Perrier costa intorno ai 30 euro 

 

Capisci quello che intendo?

A quel punto preferisco spenderli per un francese, che per un Franciacorta mediocre; non che il Cuvee sia mediocre ma converrai con me che ce ne sono alcuni molto migliori.

 

 

 

Prima di tutto non devi dirmi solo il nome della cantina, devi mandarmene una cassa per l'assaggio :asd

Poi magari parliamo dei vini che produce la cantina, magari, ti faccio un bonifico.

 

Il confronto però fra un Berlucchi '61, che sta a mala pena 24 mesi nei lieviti e uno invece che ne sosta 36 (veri) per me non parte nemmeno. Così a spanne ti dico che sicuramente preferisco il tuo.

Il prezzo è anche quello giusto: più alto di un Prosecco e più basso di uno Champagne.

 

In generale il problema è che deve valere i soldi che costa, perché altrimenti viro su altre bottiglie e attualmente molte cantine della Franciacorta non valgono i soldi che costano.

Difatti spesso quando ho voglia di una buona bolla ma il portafogli piange un po', scelgo un Metodo Classico o un Trento Doc.

 

Franciacorta Uberti Extra Brut Riserva Comarì del Salem, una gioia per il palato... Nettamente il migliore (secondo me, lo sai che in questo campo è tutto opinabile...)

O sennò abbiamo la cuvee di 5 vendemmie, un prodotto fantastico che produciamo solo in formato magnum.

 

Per il discorso bollicine/champagne ti appoggio in pieno, niente da aggiungere.

Link to post
Share on other sites

Arrivo tardi perchè le partite con Detroit e Phoenix le  ho viste solo oggi e non volevo bruciarmele leggendo sul forum. Anche se poi ho notato si è parlato d'altro..  :asd

 

Cmq, essendo di Palermo posso confermare che quì da noi si chiamano ARANCINE. Appena ti allontani qualche chilometro fuori città la E diventa I. Non so perchè, ma è così. 

 

Tra l'altro le so fare anche bene e santa Lucia (giorno per antonomasia dedicato al riso e alle arancine) è vicino....altro che natale o giorno del superbowl :asd  

Link to post
Share on other sites

Comunque il pranzo e la cena sono per chi non ha niente di importante da fare.

Cosa c'è di più importante che mangiare?

 

A meno che tu non debba fare una sveltina in pausa pranzo non trovo altre attività poi importanti...e comunque dopo la sveltina io 200 g di straccettini di pollo con un po' di senape me lo mangio lo stesso! 😂

Link to post
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Restore formatting

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use & Privacy Policy.