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F1 2013


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Esatto, talento. Poi ci sono tutte le mille altre cose che fanno un pilota. Se fosse solo questione di talento allora Hamiltroll sarebbe già in scia a Schumacher nei titoli. E, invece, è soltanto un'

.

Pure qui ci sarebbe da ragionarci..

"Non ho idoli. Ammiro il duro lavoro, la dedizione e la competenza."

 

"La cosa importante è vincere tutto, sempre."

 

"Lui con me è umanamente incompatibile, ma non riesco ad immaginare la mia carriera senza lo stimolo rappresentato da Alain."

 

"Corro per vincere, se dovessi correre per fare quarto o quinto starei a casa. Io voglio vincere, sempre e per farlo non leverò mai il gas. Sono un pilota, non un computer che corre per i punti"

 

"Dedico questa vittoria a chi mi ha fatto perdere il mondiale '89... Le corse sono fatte cosi', a volte finiscono subito dopo il via, a volte a sei giri dalla fine."

 

"Mi piacciono i circuiti cittadini perché ti obbligano ad una guida molto pulita, costantemente al massimo della concentrazione."

 

"Sono un pilota d'attacco, cerco sempre di vincere. In ogni condizione, in ogni luogo."

 

"Io non potrei mai, una volta smesso di correre, avere un futuro in F1, come hanno fatto molti miei colleghi. Ho troppe cose buone dall'altra parte della mia vita per scegliere di restare sempre in F1"

 

"Se nel '94 avro' la macchina migliore, e' anche un diritto che mi sono conquistato."

 

"Non saprete mai come si sente un pilota quando vince. Quel casco nasconde sentimenti incomprensibili."

 

"Ogni volta che ottengo una pole position, mi sento rinascere e voglio accaparrare la prossima, anno dopo anno, pole dopo pole"

 

"Vedi loro [i giornalisti] vorrebbero sempre da me una lamentela contro Prost. In mancanza di questa va bene anche una considerazione sulla Fede. Se invece mi dilungo su un fatto squisitamente tecnico, chiudono i taccuini e leggo nei loro occhi lo smarrimento. Di fatto non scriverebbero nulla: cerco allora di aiutarli..."

 

 

 

"Ayrton è un pilota dalle immense qualità. Se devo essere onesto, non riesco a trovargli un difetto." - Alain Prost

 

"Non lo sopporto, sembra che dorma nei box: quando io me ne vado, lui rimane. Quando arrivo al mattino lui è già lì." - Alain Prost

 

"Il più grande di tutti i tempi" - Niki Lauda

 

"La stella nascente è senza dubbio Ayrton Senna Da Silva. Brasiliano, giovane, audace esibizionista ogni tempo. Al coraggio unisce un talento tecnico che sta affinando e che lo porterà lontano." - Enzo Ferrari

 

"E' stato il più grande campione di tutti i tempi, intelligente, spietato in gara, meticoloso, capace e mai soddisfatto nella messa a punto della vettura, abilissimo nel trattare affari e ottimo regista di se stesso." - Luca di Montezemolo

 

"Tutto ciò che posso dire di lui è che l'Ayrton uomo era sinceramente migliore e più straordinario di quello che guidava la macchina. Un ragazzo molto intelligente che quando parlava con te di affari era in grado di prevedere costantemente gli sviluppi della conversazione, dovunque la portassi. Era uno sfida, trattarci, quanto per i suoi rivali cercare di batterlo." - Frank Williams

 

"Senna è stato il più grande talento che sia mai vissuto nelle competizioni a motore." - Jackie Stewart

 

"Non ho mai visto nella mia vita un pilota così" - Jo Ramirez

 

"Aver lavorato con lui per me sarà sempre un motivo di vanto" - Ron Dennis

 

"Ayrton è il numero 1" - Riccardo Patrese

 

"Il più grande pilota della storia degli sport motoristici" - Gerhard Berger

 

"Ayrton Senna era la Formula 1" - Giancarlo Minardi

 

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Un pensiero per Roland ed Ayrton.

 

Partiamo da Roland; ogni volta che mi capita di vedere il suo drammatico incidente mi viene la pelle d'oca. Povero ragazzo, sconosciuto ma dava il cuore, si impegnava non per una pole ma per andare oltre il 107%, per farsi doppiare il giorno dopo o magari per ritirarsi per noie tecniche. Un ragazzo di 34 anni che aveva fatto dei sacrifici immensi per arrivare in Formula 1, per arrivare ad Imola. Già, a Imola... maledetta Imola! Il destino gli ha regalato una fine tragica e un post terribile: Roland Ratzenberger purtroppo, sarà sempre "quello che è morto prima di Senna".

 

Lui, Sua Maestà, il più grande di tutti, l'invincibile, l'immortale, il Dio alle 14:17 perde il controllo: la sua Williams, quella Williams agognata e sognata per anni ed anni lo tradisce, la sua FW16 non gira al Tamburello, si rifiuta di curvare un minimo, si ribella ai comandi del suo Padrone. E Ayrton se ne va... la testa fa un movimento, ora Ayrton uscirà dalla Williams e andrà a parlare coi giornalisti, a giustificare il 30-0 per sto giovanotto tedesco che si chiama Schumacher; e invece no, Ayrton rimane dentro la sua Williams, vi resta finchè gli uomini del suo amico Sid Watkins non lo aiutano ad uscire. Già, quel Sid Watkins che 24 ore prima alla Villeneuve durante i soccorsi di Roland gli aveva detto di smettere e di andare a pescare con lui ora lo deve tirare fuori dall'abitocolo, magari con qualche frattura, ma vivo. No, Ayrton è svenuto... forse morto, ma non si può dire, altrimenti chi li sente gli sponsor! E allora, come Roland, Ayrton lascia ufficialmente l'autodromo vivo. Roland "muore" in elicottero, Ayrton in ospedale.

 

R.I.P.

 

Del povero Roland non si sapeva nulla, era purtroppo un "numero" del circus, onore al suo impegno e sacrificio anche economico (pagare per correre).

Di sua Maestà che dire? Sfortuna che il braccetto della sospensione si sia infilato nella parte più debole del casco... qualche cm più su... DESTINO. Quello che non è destino è venuto dopo, perchè la saldatura del piantone dello sterzo era difettosa? perchè le telemetrie e la camera card degli ultimi istanti sono sparite? Che ha detto il brasiliano a Patrick Head prima di partire da far sbottare all'inglese "The brasilian is crazy"? Troppi lati oscuri nella vicenda, ma si sa, a quei livelli la mafia l'ha sempre vinta, certo il sapere tutte queste cose (che non si sapranno mai) non riporterebbe in vita Ayrton, ma almeno farebbe un po' di luce sull'inquietudine di Magic in quel tragico 1 Maggio 1994.

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Del povero Roland non si sapeva nulla, era purtroppo un "numero" del circus, onore al suo impegno e sacrificio anche economico (pagare per correre).

Di sua Maestà che dire? Sfortuna che il braccetto della sospensione si sia infilato nella parte più debole del casco... qualche cm più su... DESTINO. Quello che non è destino è venuto dopo, perchè la saldatura del piantone dello sterzo era difettosa? perchè le telemetrie e la camera card degli ultimi istanti sono sparite? Che ha detto il brasiliano a Patrick Head prima di partire da far sbottare all'inglese "The brasilian is crazy"? Troppi lati oscuri nella vicenda, ma si sa, a quei livelli la mafia l'ha sempre vinta, certo il sapere tutte queste cose (che non si sapranno mai) non riporterebbe in vita Ayrton, ma almeno farebbe un po' di luce sull'inquietudine di Magic in quel tragico 1 Maggio 1994.

Ayrton stesso non voleva modificare l'auto che seppur molto difficile da guidare piano piano stava andando verso la strada giusta, strada che poi ha consentito a Damon Hill di lottare fino all'ultimo per il campionato.

 

Per quanto riguarda il rapporto con la Williams si è scritto e detto tanto, anche troppo. Certamente gli inglesi della McLaren sono molto diversi da quelli della Williams; i primi sono molto più europei, i secondi più conservatori e poco inclini a dar retta al pilota.

 

Le sofferenze del Campeao secondo me erano dettate del pessimo avvio di stagione in pista e ai box e la morte di Roland c'ha messo il carico.

 

I suoi occhi e le sue smorfie di tristezza e perplessità prima di mettere il casco viste dopo la sua morte sono inquietanti.

 

"Dio ti farà il regalo più grande possibile, cioè Dio stesso" Ayrton lesse questo passaggio nella sua Bibbia la mattina del 1 maggio 1994.

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  • 2 weeks later...
Guest Nigma

^

 

E fai assolutamente bene, ieri lo stesso Hamilton ha ammesso che Rosberg è stato semplicemente troppo veloce. Umilté, direbbe il mago di Fusignano.

 

Il periodo di apprendimento, continua.

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Guest Nigma

La Ferrari si conferma la vettura migliore nell'equilibrio delicatissimo fra prestazioni e consumi: in Austria devono ringraziare lo sciocco tamponamento malese se ancora possono godere di 17 punti di vantaggio. Gara perfetta (nel vero senso della parola) di Alonso, impreziosita dallo splendido doppio sorpasso all'esterno della seconda curva (ma preparato già alla prima) su Raikkonen ed Hamilton.

 

Mercedes tragicomica, McLaren in grave sofferenza ma lieve crescita. Bene Kimi, sufficiente Vettel, solido Massa.

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Anche se non mi piace per nulla questa Formula 1 tutta basata sulle gomme, la Ferrari sta facendo un ottimo lavoro sull'equilibrio. Benissimo Alonso e Raikonnen, grandissimi piloti, bene anche Massa. Ridicola la situazione della Mercedes, veramente. Però ridicole anche queste gomme della Pirelli volute ai piani alti.

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La Ferrari si conferma la vettura migliore nell'equilibrio delicatissimo fra prestazioni e consumi: in Austria devono ringraziare lo sciocco tamponamento malese se ancora possono godere di 17 punti di vantaggio. Gara perfetta di Alonso, impreziosita dallo splendido doppio sorpasso all'esterno della seconda curva su Raikkonen ed Hamilton.

 

Mercedes tragicomica, McLaren in grave sofferenza ma lieve crescita. Bene Kimi, sufficiente Vettel, solido Massa.

 

Ti ricordi solo l'errore di Fernando e non la rottura dell'alettone... :asd

Anche al muretto devo dire che sono stati perfetti facendo rientrare Alonso prima di Vettel consentendogli il sorpasso sul tedesco

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Guest Nigma

Anche se non mi piace per nulla questa Formula 1 tutta basata sulle gomme, la Ferrari sta facendo un ottimo lavoro sull'equilibrio. Benissimo Alonso e Raikonnen, grandissimi piloti, bene anche Massa. Ridicola la situazione della Mercedes, veramente. Però ridicole anche queste gomme della Pirelli volute ai piani alti.

 

Amen. Io ero un profondo sostenitore della concorrenza anche in fatto di pneumatici (Michelin - Bridgestone), peraltro.

 

F(ormula non si capisce)1(straccio di niente).

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Guest Nigma

Domenicali, Alonso, Massa e la telefonata di Monteprezzemolo. Pure Mazzoni l'ha chiamato 'ex ferrarista'. E la faccia di Kimi... :ahahah

 

EDIT. Vorrei specificare il senso del post. Quando hanno trasmesso le immagini dei piloti prima della premiazione, con Massa, Alonso e Domenicali al telefono con Montezemolo, c'era Kimi che si guardava un pò smarrito con un punto interrogativo stampato in faccia: m'ha fatto sinceramente sorridere perchè sembrava si domandasse "...e io che ci faccio qui?". Tutto qua. :asd

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Grande Alonso e finalmente Massa rivede pure lui il podio, quest'anno almeno il titolo costruttori bisogna portarlo a casa, per quello piloti ci sono tante variabili e tante insidie anche se le potenzialità ci sono tutte per fare bene.

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comunque la F1 su Sky ha proprio un altro sapore.. i GP sono tutta un'altra cosa.

 

grande Nando :sbrilluccico

Grazie, Mazzoni è un coglione ruba stipendio che ti fa venire l'acido ad ogni Gran Premio...

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Grazie, Mazzoni è un coglione ruba stipendio che ti fa venire l'acido ad ogni Gran Premio...

 

Verissimo..

 

Vanzini invece è, secondo me, tra i migliori giornalisti sportivi italiani. Riesce ad essere ascoltabilissimo per qualsiasi sport segno di una grande preparazione. Tra i migliori alle Olimpiadi, sia invernali che estive, perfetto per la F1.

 

Anche Marc Genè, che comunque è dell'ambiente essendo dipendente Ferrari, è perfetto come seconda voce.

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Guest Nigma

Ma così, ad occhio, quanti Luigini vale un Kimi? Sette? Otto?

 

Parliamo di stili di guida completamente differenti, in una F1 che dipende per intero dalle gomme trovo che il ruolo del pilota sia profondamente limitato, purtroppo. Nella F1 degli anni '80 e '90 Hamilton sarebbe stato un fenomeno assoluto, purtroppo per lui la sua carriera coincide con un momento tecnico che si fonda pressochè totalmente sul risparmio dei consumi: per un lottatore alla perenne ricerca del limite qual è l'inglese (anche a costo di bloccare le ruote ecc.), è una disdetta totale. Kimi, invece, è molto "schumacheriano": nel corpo a corpo è forse poco coraggioso, senz'altro meno istintivo del britannico, ma nelle gare di strategia pura che si traducono sul passo gara è assolutamente il numero 1 e da anni, secondo me. Non a caso quasi tutte le sue vittorie più belle sono avvenute con rimonte pazzesche da dietro grazie a sequenze di sorpassi ai box e ritmi-gara indiavolati. Credo sinceramente che siano piloti agli antipodi e ritengo improbo fare confronti, personalmente.

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grande nando, ferrari ottima, finalmente è la miglior macchina e si è visto. lotus fortissima, red bull altrettanto, solo consumano leggermente di + le gomme.

ah, questa F1 fa schifo.

 

+1 a nigma, quoto in pieno, peccato vedere lewis vittima della F1 di merda di adesso.

e dite a ecclestone o chi per lui che le gare in cui bisogna risparmare le gomme esistono già e si chiamano ENDURANCE.

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Grande Ferrari ieri, sicuramente crescono i rimpianti per i punti buttati finora perchè altrimenti si sarebbe in testa ad entrambe le classifiche senza troppe difficoltà.

 

Ad ogni modo abbiamo imparato in questi anni che fino a quando non finiscono i gp europei non si può stare tranquilli, visto che nei gp asiatici ogni volta è un'agonia.

 

Speriamo bene, onestamente veder vincere il deficiente e la lattina mi ha stancato.

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