GOTW: L.A. Lakers (29-8) @ S.A. Spurs (22-13)

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GAME OF THE WEEK

 

 

 

LA Lakers (29-8) vs San Antonio Spurs (22-13)

 

 

THE GAME:

Inizia da oggi la stagione regolare dei Los Angeles Lakers.

Beh, detta così potrebbe sembrare uno scherzo, in realtà è così. La prima parte di rodaggio è terminata, gli impegni facili sono conclusi, il calendario sta iniziando a mostrare una salita, una salita ripida che ci mostrerà molto del carattere di questo roster.

Il match con San Antonio è il primo dei numerosi banchi di prova di questo mese di gennaio, che proseguirà con il match a Dallas la notte successiva e i match contro Magic, Cavs e Celtics; gli ultimi due, all'interno del lungo tour ad Est, che terminerà alla fine del mese.

I gialloviola arrivano malconci a questo appuntamento: sarò ripetitivo, ma Kobe Bryant ha dovuto tirare troppe volte la carretta, considerando il quoziente di difficoltà dei match giocati sinora e Pau Gasol è alle prese col secondo infortunio stagionale. Per il resto, c'è un supporting cast che affronta, continuamente, preoccupanti alti&bassi.

Il record è buono, l'inizio di stagione non male, ma ancora i Lakers versione 2009/10 devono dare un vero e proprio segnale, a tutta la Lega.

 

Di fronte i San Antonio Spurs, anche loro alle prese con problemi non indifferenti, di natura tecnica, tattica, ma soprattutto fisica.

Quelli che affronteremo nella notte, però, saranno i veri e propri Spurs, con rotazione praticamente completa; tornato Ginobili e recuperati completamente Parker, Jefferson e parte della panchina, gli uomini di Popovich hanno giocato un'ultima parte di stagione in crescendo, nonostante la sconfitta ultima nel match contro Dallas.

Una squadra in difficoltà, che però non molla e gioca con la consueta aggressività e con il solito ordine e rigore cestistico.

Anche per i nero-argento, questo è un test importante, il primo contro i Campioni NBA e il primo per vedere se e come questa squadra potrà essere una rivale credibile ad Ovest, attorno ad aprile-maggio.

 

 

MATCH-UP:

vs

Ecco, in linea di massima in playmaking perdiamo sempre; duole dirlo, ma Fisher è l'anello debole di questo gruppo, indiscutibilmente, per le chiare lacune difensive. Parker, come e da sempre contro di noi, banchetterà.

Per il resto, Bogans è un discreto difensore sull'uomo e nelle scorse Finals, quando vestiva ancora la maglia dei Magic, è stato uno degli uomini in rotazione, a marcare Kobe, anche se con pessimi risultati. Il nostro 24, però, come già detto in apertura di preview, sta vivendo un periodo di poca lucidità e il pessimo 33% con il quale ha tirato negli ultimi 4 match ne è la prova evidente.

PARITA'

 

vs

Premessa: Pau Gasol è ancora in dubbio per stanotte, anche se le ultime news lo danno più sul no, che sul sì.

Propongo quindi, qui, Lamar Odom in quintetto, come probabile che sia. Lamarvellous ha iniziato il 2010 in maniera magica, giocando quattro-cinque partite da dichiarata All-star: difesa divina, punti, rimbalzi, assist, recuperate. Il giocatore totale che potrebbe essere sempre. Anche nell'ultima ha dominato, contro i Bucks. Con gli Spurs non ha una brutta tradizione, solitamente, anche se tutto dipende dalla testa. E' possibile che domini, così come che venga spazzato via fisicamente e difensivamente da Juan Blair; la vera sorpresa dei nero-argento di questa stagione, sta giocando davvero dell'ottimo basket e sta prendendo sempre più spazio. Popovich gli sta dando fiducia e in coppia con Duncan sta facendo davvero ottime cose. A proposito, Tim Duncan; il suo mattoncino (e per mattoncino intendiamo lavoro extra rispetto al compito datogli) lo mette sempre e nonostante si stia gestendo fisicamente, è chiaro che questo match lo giocherà sul serio. Andrew Bynum, il nostro Bimbo, è avvisato: sarà partita vera e sarà curioso vedere l'atteggiamento e il linguaggio del corpo del nostro n°17, contro di lui.

In SF, molto interessante la sfida tra Ron Artest e Richard Jefferson. Il primo è appena tornato e non sta brillando, ma anche il secondo vive ancora troppe prestazioni altalenanti.

Vista la probabile assenza di Pau, PARITA'.

 

vs

La premessa principale che va fatta, in questo caso, è che la probabile assenza di Pau Gasol e la susseguente promozione di Lamar in quintetto, toglie spessore, pericolosità e qualità alla nostra second unit.

Qualche buona notizia, però, c'è: Jordan Farmar e Shannon Brown hanno giocato un grandioso match contro i Bukcs e comunque, globalmente, nell'ultimo periodo stanno facendo molto bene, nonostante qualche alto&basso di troppo. Gli avversari di serata saranno, principalmente il play George Hill, Roger Mason e Manu Ginobili, con quest'ultimo che sarà fondamentale per cambiare il ritmo del match e favorire le spaziature dell'attacco nero-argento. Se l'argentino è in serata, ancora oggi, nonostante i vari infortuni che ne hanno limitato l'esplosività atletica, diviene difficilmente fermabile.

Per quanto riguarda il resto dei match-up, da considerare decisamente Antonio McDyess che prenderà il posto in rotazione di Blair dopo i primi minuti di gioco e che sicuramente darà un apporto maggiore, in termini di sostanza e difesa, rispetto al nostro, comunque genersoso, Joshua Powell.

Per i gialloviola, qualche minuto per DJ Mbenga, nel caso in cui Pau non dovesse esserci e anche minutaggio per Sasha Vujacic, con la speranza che qualche GM ubriaco si innamori di lui e liberi il nostro salary cap dal suo contratto.

LIEVE VANTAGGIO SPURS

 

KEY FACTORS:

-Lamar Odom: Non c'è nulla da fare, è lui l'ago della bilancia. Con Lamarvellous attivo, in partita, grintoso, voglioso di far bene, il nostro roster può sopperire, in partita singola, alla pesante assenza di Pau, contro ogni squadra della Lega. Ovviamente Spurs, compresi.

Nel caso il caro sposino di "Miss" Kardashian, dovesse arrivare con altro atteggiamento, allora l'incontro potrebbe prendere una fastidiosa falsariga.

 

-Difesa di Popovich su Kobe: La difesa sul 24 è uno dei misteri del basket moderno. Come fermare il giocatore più forte del mondo? In partita singola soprattutto può risultare molto complesso. Ora il Mamba ha quel problema al dito, che lo limita fisicamente e, forse, psicologicamente; ma si sa, Kobe, quando vede nero-argento, si esalta ancor di più. Basti pensare alle WFC del 2008; la difesa che Popovic organizzerà su di lui, sarà fondamentale.

 

-Atteggiamento: Entrambe le squadre, durante la RS hanno perso delle partite in maniera stupida, per una pura questione di voglia, di approccio al match.

Questo incontro rappresenta un crocevia importante per entrambe le squadre, sarà interessante vedere se i Lakers giocheranno la prima vera partita da Lakers in trasferta e come gli Spurs affronteranno quella che sta diventando la loro bestia nera.

 

 

STATS:

 

 

Appuntamento alle 2,30 italiane (5.30 pm locali) per il primo capitolo di questo back2back Texano.

LET'S GO LAKERS

 

 

by Davi91