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PLAYOFF 2008: SECOND ROUND


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PLAYOFF SECOND ROUND

 

Detroit Pistons-Orlando Magic

 

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Arrivano in semifinale come da pronostico la testa di serie numero 2 e numero 3 della Eastern Conference.

Ma mentre per Orlando il 4/1 contro i Raptors è stata una dimostrazione di buona forma fisica e mentale, i Pistons hanno scherzato con il fuoco contro i sorprendenti Philadelphia76ers, trovandosi sotto per 2/1 causa sconfitta in gara 1 al Palace per poi svegliarsi solo a metà di gara 4 in Pennysilvania, quando si trovavano quasi sull’orlo del precipizio.

I Pistons dunque sono i soliti Pistons, ovvero squadra potenzialmente infermabile ma sempre condizionata dalle lune delle sue star, Wallace su tutti.

Indubbiamente questa serie di semifinale vede nella squadra di Saunders la logica favorita, ma è ovvio che il potenziale specie sotto canestro e soprattutto l’esperienza della squadra della Florida siano superiori rispetto a quelli di Phila con la conseguenza che Detroit dovrà entrare immediatamente nella serie con la testa, per non rischiare non tanto di perdere, quanto di faticare più del dovuto prima della pronosticata finale di Conference contro Boston.

Nel primo turno Orlando ha avuto uno strepitoso Howard che ha viaggiato ad oltre 22 punti e più di 18 rimbalzi di media strapazzando Nesterovic e Bosh ben coadiuvato da Lewis e da Turkoglu, fresco vincitore del premio di giocatore più migliorato dell’anno e ottimo elemento da cui andare nei momenti caldi delle partite.

Mentre il rendimento di questi tre era obiettivamente preventivabile, sorprende il buon momento di Nelson, forse il punto debole della squadra che contro Toronto ha viaggiato ad oltre 17 di media con il 52% dal campo.

Dalla parte dei Pistons solito contributo distribuito tra tutto il quintetto eccezion fatta per un Mcdyess sottotono ed è lì a mio avviso che si giocano molte possibilità per la squadra della Florida: se il centro dei Pistons è quello del primo turno rischia sonore batoste da Howard sotto tutti i punti di vista, in primis sotto quello dell’energia.

Wallace se la dovrà vedere contro il turco considerando la sua abilità nel lavorare lontano da canestro in un duello che si annuncia particolarmente stuzzicante; possibile comunque che in quintetti atipici dei Pistons, Rasheed possa essere dirottato anche in certi momenti su Howard specie se questo dovesse dominare.

Ovvio invece che il vantaggio tecnico di cui Detroit disponga nel backcourt con Billups e Hamilton sia netto, ma alla fine tutto passa come sostenuto in precedenza dall’atteggiamento mentale di una squadra che non posso credere capace di farsi eliminare prima della finale di Conference; questa notte ad esempio in gara 6 contro Phila brandi di pallacanestro specie difensiva che ti farebbero dire con tranquillità. “Questi sono imbattibili”….

Attenzione però, perché i big three di Orlando sono capaci di fare la differenza e se non giochi con la concentrazione adatta, collassando magari troppo a centro area e ruotando male, di tiri per Nelson, Evans, Dooling e compagnia ce ne saranno sempre tanti e se questi tirano sopra il 40% si rischia; in più, in caso di gara a contatto occhio al turco, come detto uno dei primi 5/6 della lega in questo aspetto.

 

Pronostico: Detroit in 6

 

 

New Orleans Hornets- San Antonio Spurs

 

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Anche in questo secondo turno rispettate le teste di serie.

Da una parte New Orleans sorpresa assoluta di questa stagione con in panchina Byron Scott, vincitore del titolo di allenatore dell’anno; dall’altra i soliti Spurs campioni del mondo in carica e con 4 titoli negli ultimi 9 anni.

La squadra di Scott viene dall’aver eliminato a sorpresa, non nella sostanza, ma nella forma, i Mavs trascinata da un Paul a tratti irreale da 25 punti e 12 assist di media.

Ritenere gli Hornets solo Paul sarebbe comunque un grosso errore, in quanto di certo lui è il direttore d’orchestra e uomo imprescindibile, ma è stato ben coadiuvato contro Kidd e compagni da un West da quasi 23 di media, da uno Stojakovic che viaggia con quasi il 61% da 3, nonché da altri elementi capaci sempre di farsi trovare pronti e di fare quello che serve per vincere come i vari Chandler e l’ex losangelino Pargo.

San Antonio invece, viene dal 4/1 rifilato a Phoenix, meno netto di quello che in realtà ha detto il campo: la squadra allenata da Popovich ha avuto i big three in stato di grazia con Parker che ha scavallato i 40 in gara 3, Duncan da 40 e 15 in gara 1 con la tripla dell’overtime e Ginobili da oltre 18 di media e sempre decisivo nei finali.

Ma è proprio qui che viene il problema: il quarto marcatore degli Spurs nella serie citata è Finley con 7 punti di media con due giocatori fondamentali come Horry e Bowen praticamente inesistenti( quest’ ultimo addirittura 0.8 di media punti a gara e una difesa meno imperforabile rispetto a quella degli ultimi anni).

Questo è un grosso handicap per San Antonio perchè non vedo come in un Nba così competitiva si possa riuscire a vincere un titolo giocando in 3 e mi sembra proprio che non ci sia nessuno del cast di supporto in grado di dare un apporto consistente.

Dal punto di vista tecnico la serie con gli Hornets appare abbastanza semplice da interpretare: Pop cercherà senz’altro di togliere la palla di mano a Paul presto nell’azione e comunque vorrà evitare qualsiasi tipo di sua penetrazione, preferendo farsi battere eventualmente dal suo jumper, sicuramente migliorato, ma il punto debole della casa.

Se Paul riesce a fare ciò che vuole e ad entrare indisturbato nel pitturato, anche una difesa forte come quella degli Spurs può andare in grave difficoltà come dimostrato in regular season, perché CP3 è in grado di mettere in ritmo i suoi tiratori da 3 e il suo braccio armato dai 4/5 metri, David West.

Scott con il vantaggio di avere 0 pressione dalla sua, dovrà invece cercare di alzare il ritmo più possibile, consapevole comunque che la transizione difensiva dei campioni del mondo è la migliore in tutta la lega.

Credo che alla fine la maggiore esperienza, l’attitudine di San Antonio a giocare questo genere di partite e il sistema difensivo ottimo sui tiri da 3 punti, possa dare la vittoria finale ma sono sicuro comunque che non sarà una passeggiata di salute, tutt’altro, prevedo partite estremamente lottate.

 

Pronostico: San Antonio in 6

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ottima analisi Purple AND Gold anche se io spero che cambi il vento, nel senso che finalmente vorrei realtà nuove in finale di Conference...cioè New Orleans...

San Antonio parte da favorita ma questi Hornets hanno molte armi per poterli impensierire...

 

Vediamo...

Su Detroit d'accordissimo

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ottima analisi Purple AND Gold anche se io spero che cambi il vento, nel senso che finalmente vorrei realtà nuove in finale di Conference...cioè New Orleans...

San Antonio parte da favorita ma questi Hornets hanno molte armi per poterli impensierire...

 

Vediamo...

Su Detroit d'accordissimo

 

Quello che mi ha impressionato di più contro Phila stanotte è stato l'attacco, perchè per 3/4 è stato pazzesco con percentuali oltre il 60%. Sulla difessa, beh, se il sosia di Saddam ne ha voglia non c'è storia per il 98% delle squadre. Però ripeto l'attacco è stato impressionante, con tanti tiri presi allo scadere dei 24 dopo che la difesa di Phila era stremata nelle rotazioni, molte volte mi sono sembrate anche competenti e volte a metterli in difficoltà. Viceversa Phila ha sbagliato troppi tiri, che se lasciati a chiunque di Orlando e Boston...

 

Sulla serie ad Ovest io non darei nulla per scontato...Questi calabroni sono più solidi di quanto possa sembrare, la serie dipende principalmente da Popovich e a trovare il modo di fermare Paul, altrimenti si rischiano sorprese

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ottima analisi Purple AND Gold anche se io spero che cambi il vento, nel senso che finalmente vorrei realtà nuove in finale di Conference...cioè New Orleans...

San Antonio parte da favorita ma questi Hornets hanno molte armi per poterli impensierire...

 

Vediamo...

Su Detroit d'accordissimo

 

Quello che mi ha impressionato di più contro Phila stanotte è stato l'attacco, perchè per 3/4 è stato pazzesco con percentuali oltre il 60%. Sulla difessa, beh, se il sosia di Saddam ne ha voglia non c'è storia per il 98% delle squadre. Però ripeto l'attacco è stato impressionante, con tanti tiri presi allo scadere dei 24 dopo che la difesa di Phila era stremata nelle rotazioni, molte volte mi sono sembrate anche competenti e volte a metterli in difficoltà. Viceversa Phila ha sbagliato troppi tiri, che se lasciati a chiunque di Orlando e Boston...

 

Sulla serie ad Ovest io non darei nulla per scontato...Questi calabroni sono più solidi di quanto possa sembrare, la serie dipende principalmente da Popovich e a trovare il modo di fermare Paul, altrimenti si rischiano sorprese

bell'analisi. sti hornets vederli nella finale d conference nn m sorprenderebbe.e tra l'altro so ke nn conta molto(phoenix era 3a1 in RS contro gli spurs) ma questi so l'unica squadra ke li ha aperti in 2 gli spurs apparte la nostra penultima gara :fiskio

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spurs passeggiano non ci illudiamo sono invalicabili ancora per hornets e non solo , popovic secondo me prepara la trappola più sugli altri che su paul vedremo

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Bell'articolo,ma non sono d'accordo sul pronostico tra Orlando e Detroit.I Magic secondo me passeranno a gara 7.

Sull'altra serie d'accordissimo con te,gli Spurs hanno la difesa e l'esperienza mentre gli Hornets,si hanno un ottimo gruppo,ma gli Spurs sono superiori

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SAS-NOH è da gara-7, imho

Serie da non perdere...

 

 

E chissà se i Pistons avranno voglia di giocare da subito, vs Orlando

 

Mentre per DET-ORL se i Pistons giocano da Pistons non ci sarà trippa per gatti, l'altra serie è veramente aperta ad ogni pronostico; favoriti gli Spurs, per tutto quanto scritto magistralmente da Purple, solo che... NO è più di quanto ci si aspettasse, perché hanno 4 giocatori di livello e si accoppiano male solo con l'argentino, perché su Duncan si alterneranno West e (soprattutto, a mio avviso) Chandler e su Parker CP3 sta (anzi sarà il francese che dovrà provare a limitare il folletto di NO. Stojakovic e Chandler saranno gli uomini chiave di NO perché, visto il prevedibile impiego di TD su West, credo che K.Thomas possa andare in difficoltà sugli H.H. di CP3 per Chandler e Bowen sugli scarichi per Peja. Serie interessantissima, probabilmente la migliore di questo secondo turno. però alla fine tempo che purple beccherà entrambi i risultati...

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Ottimo articolo come sempre, condivido i pronostici però chissà che NOH e ORL non facciano il colpaccio

 

se mai dovessero fare il colpaccio abbiamo la strada spianata fino al trofeo!

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Ottima analisi come sempre Purple. :bravo

 

Se devo buttarmi anch'io e fare i pronostici stavolta è molto difficile.

 

Detroit è un enigma,se decidesse di giocare dalla prima partita,e soprattutto senza cali di concentrazione,potrebbe chiuderla in 4-5 partite,però penso che Purple dica bene pronosticando un 4-2 Pistons.

 

L'altra serie è aperta a qualsiasi pronostico,come Snake penso che si possa arrivare a gara 7,il problema è che non saprei proprio indicare la vincente,e dico Spurs solo per via della loro straordinaria esperienza e perchè no,anche per un pizzico di scaramanzia.

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Detroit mi rifiuto di pronosticarla, possono vincere 4-1 e perdere 4-1 con la stessa probabilità, anche se il pronostico di purple è lo stesso che mi sentirei di fare anch'io.

Non vedo l'ora di vedere sette magnifiche partite tra Hornets e Spurs, tra Paul e Parker, tra West e Duncan, tra Scott e Popovich. Io dò vincenti gli hornets.

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