Jump to content
Search In
  • More options...
Find results that contain...
Find results in...

Loz

Club Showtime
  • Content Count

    4,090
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    16

Posts posted by Loz

  1. E che deve fare? Andare incontro ad una procedura di infrazione? Che li stipuliamo a fare i trattati, per non osservarli? Ormai il concetto di nazione è superato, anacronistico, volenti o nolenti. Per inciso, non piace neanche a me. Ripeterlo sarebbe un refuso da dichiarazione dei diritti del 1789. E' la realtà attuale, conseguenza degli obblighi che ci siamo presi e dell'ordinamento sovranazionale di cui facciamo parte. Io lo dico sempre di uscire :)

     

    sarebbe interessante approfondire il tema, in particolare approfondire il percorso di progressivo smarcamento dalla UE e della UE, anche sulla base geopolitica.

    in soldoni, ho letto diversi articoli interessanti sugli interessi statunitensi nell'avere una UE unita e alleata e sul superamento di questa necessità emerso più recentemente, in concomitanza con altri percorsi (rapporti usa-russia, usa-cina, ecc.). Il fallimento, abbastanza silenziato, del TTIP è abbastanza significativo in questo senso.

    quindi...siamo sicuri che il concetto di "nazione" (non parlo di ciò che ciascuno di noi sente...) sia così superato da quello di Europa? O è già il caso di guardare a cosa sarà dopo/tra poco?

     

    In ogni caso, non sarebbe stato male definire qualcosa, in quell'articolo. Perché se togli quell'elemento di rappresentatività e lo fai (forse) in ossequio ad uno sguardo sovranazionale, comunque lasci un vuoto...il Parlamentare è, per definizione, un rappresentante...di chi? di cosa? di chi l'ha votato? dell'area geografica in cui è stato votato (cosa che da noi si è completamente persa)?

  2. Non è assolutamente così e basta confrontare i "contenuti" delle 2 diverse campagne.

     

    Io sto chiedendo in giro e le risposte di chi vota no sono "perché deve andare a casa Renzi" "perché se poi torna la dittatura" "perché la Costituzione non si tocca".

     

    Di queste tre risposte, la seconda e la terza io le ritengo "nel merito", per quanto semplicistiche.

    Se vuoi uno può dire "perché l'art. 94, con la riformulazione del Titolo V e l'attuale legge elettorale, determina un riscontro di potere verso l'esecutivo privo di un reale controllo da parte di altri soggetti istituzionali o di corpi intermedi" ma mentre questa risposta tu le puoi considerare "nel merito" mentre la seconda che tu citi no, in realtà sono due modi (il secondo brutale) di definire lo stesso concetto.

    Oppure uno può dire "l'assemblea Costituente, che ha portato alla definizione di una Costituzione ritenuta tra le meglio riuscite del mondo occidentale, è nata e ha operato in un contesto di cooperazione tra i mondi usciti dalla guerra e dalla lotta antifascista, mantenendosi a distanza concreta dai flussi che, negli stessi mesi, portarono alla nascita e caduta di governi diversi, dimostrando così la necessaria e giusta divisione tra il potere legislativo e quello esecutivo, mentre questa riforma costituzionale nasce interamente in seno al governo, tra l'altro votato da un Parlamento espressione di una legge elettorale ritenuta incostituzionale, tradendo interamente i principi stessi della carta costituzionale" e, anche in questo caso, avresti una risposta nel merito (il merito di chi dice "potevi anche scrivere una riforma che dice che siamo tutti ricchi e felici ma per me il discorso non cambia") che ha il medesimo concetto di fondo di "la Costituzione non si tocca". E' nel merito, perché il contesto fa parte del merito.

  3. Che vincerà il no, è fuori discussione.

     

    Che vincerà per ragioni che esulano completamente dal quesito referendario (che nessuno leggerà), lo è altrettanto. 

     

    dipende

    un conto è mettersi a chiedere "ma tu cosa ne pensi dell'art.70, spiegami perché voti sì/no a questa modifica", un conto è guardare la ratio complessiva della modifica costituzionale e scegliere sì/no in base a quella.

     

    come ho già scritto, a mio parere il senso intimo di questa riforma è uno e il resto sono orpelli, buoni per far propaganda per il sì.

     

    poi, sì, ci saranno quelli che penseranno "no perché Renzi buuu", ma non credo siano così tanti, probabilmente pareggiati da quelli che "sì perché Renzi yeee"

  4. v

     

    Non si sa l'entità dell'infrazione/frattura può essere dai 15/20 giorni (difficile e ottimistico) ai 2 mesi di stop (scenario pessimistico). Bisogna aspettare gli accertamenti dei prossimi giorni prima di novembre inoltrato ho l'impressione che non lo rivedremo.

    vedremo

    dai, come Morata, infortunio all'inizio, poi gol in finale di Champions...

  5. P&%€%&€€%&€ tr&%#@. Piacja s'è rotto una gamba in nazionale.

     

    quando non ci si mettono i nostri preparatori, ecco le nazionali

    comunque 15-20 giorni, "infrazione del perone"

     

     

    "edit"...pare fosse già infortunato prima di approdare in nazionale (per cui da noi...)

  6. https://www.youtube.com/watch?v=id8ny2pwLDk

     

    min 4:45 - domanda giornalista

     

    min 4:59 - risposta Allegri

     

    metto delle immagini

     

    difesa_a_3_1.jpg

     

    calcio d'inizio: Bonucci riceve, passa a Chiellini, Hernanes è arretrato, le ali sono all'altezza del centrocampo

     

    difesa_a_3_2.jpg

     

    mezz'ora del primo tempo: in alto a sinistra c'è Chiellini, dal lato sinistro spunta Bonucci, di fianco a lui - non visibile - c'è Hernanes e, ancor meno visibile, c'è Barzagli. Sandro è ancora più alto della coppia Pjanic-Khedira, persino più in alto di Dybala che sta ricevendo da Pjanic. Cuadrado è oltre la linea di metà campo (la testa che spunta in basso è quella di Martusciello...)

     

    difesa_a_3_3.jpg

     

    stessa azione, da un'altra inquadratura, qualche secondo dopo

     

    difesa_a_3_5.jpg

     

    Già sul 3-0, si vedono chiaramente Pjanic (col pallone), Hernanes (nel cerchio di centrocampo) e Lemina mezzala destra, con Sandro alla loro altezza. Cuadrado, più alto, sarà colui che riceverà il lancio di Pjanic mangiandosi l'occasione

     

    Qui invece un momento "a 4"

     

    difesa_a_4_1.jpg

     

    schieramento dopo il gol del 3-0 (o del 2-0, non ricordo), con Sandro arretrato sulla linea dei difensori...il gioco è fermo, la palla sarà tra i piedi dell'Empoli (al contrario di tutte le altre cap, che mostrano la juve in possesso) e la difesa si schiera così...ma si schiera così SOLO con l'Empoli con il pallone tra i piedi e, tra l'altro, solo nel secondo tempo...

     

     

    Allegri può anche dire "oggi abbiamo giocato con la difesa a 4", ma la sua risposta - con la classica risatina annessa - credo si riferisca al "modulo" (lo metto tra virgolette perché mi sembra parecchio aleatorio come concetto) in fase di non possesso. Per il resto è stata la classica impostazione, con 3 giocatori dietro (uno dei quali ha licenza di avanzare in alternativa all'altro, come si è visto soprattutto a Zagabria, a creare densità).

  7. E se non bastassero le ragioni del no... Renzi ne aggiunge un'altra

    Chi glielo spiega che per l'equilibrio dei poteri non è esattamente indifferente avere una legge elettorale piuttosto che un'altra? Voti tra due mesi e pensi di modificare la legge elettorale (già penosa) a ridosso del referendum? Dilettanti (costitiuenti) allo sbaraglio.

     

    non li definirei affatto "dilettanti"

     

    è una manovra molto precisa, molto dettagliata, con passi che prendono le mosse da lontano

     

    io penso che questo referendum abbia una ragione sola, che è quella di rendere l'esecutivo sostanzialmente blindato e inattaccabile (oltre che dotato, in modo quanto mai univoco, del potere legislativo).

    La legge elettorale ne è un corollario, anche perché, definendo un sostanziale monocameralismo, tutto dipende da quella.

  8. Non si può dire che la juve abbia "giocato a 4"

    semplicemente ieri nei pochissimi minuti spesi a fare la fase difensiva, la juve ha schierato 4 giocatori in linea dietro, ossia Barzagli-Bonucci-Chiellini-Sandro. Tra l'altro con Sandro sempre un paio di passi avanti agli altri 3. 

    Per il resto il modus giocandi è simile a quello già proposto in Champions, con Pjanic particolarmente avanti e Higuain più accentrato. Dybala ha cercato di giocare un po' più avanzato ma questo penso dipenda anche dagli avversari. L'Empoli non è stato chiuso come la Dynamo e ci sono stati più spazi.

    Cuadrado ha fatto l'ala ma non è che abbia visto enormi differenze rispetto al modo in cui interpreta il ruolo Dani Alves.

    Diciamo che l'allargamento a destra di Barzagli mi è sembrato più una scelta di Allegri per ovviare alle lacune difensive del colombiano che per impostare una tattica di gioco diversa.

  9. A livello imprenditoriale questa è esattamente la strada verso il fallimento, se si esagera. :asd Ipotizziamo che i trasporti pubblici siciliani siano a livello 1: se nemmeno il livello 1 viene minimamente utilizzato dai cittadini, perché devo investire passando al livello 2 o più? A maggior ragione se altrove, dove il livello è 4 o 5, si arriva alla saturazione dei mezzi e la domanda di ulteriori unità è altissima (e dunque un potenziamento avrebbe, oltre che perfetta ragionevolezza, anche immediato riscontro economico).

    sì, ma non hai risposto alla citazione!

  10. Peccato che nella mia settimana da turista in Sicilia i pochi autobus e treni fossero frequentati solo da turisti (quasi tutti stranieri) e immigrati, perché palemmmmmitani e girgentani vogliono la macchina o il motorino.

     

    Mentre basta andare a Bologna per trovare un traffico cittadino quasi vivibile mentre treni e autobus scoppiano di gente.

     

    E da ignorante mi chiedo: perché investire nei trasporti pubblici in zone dove la gente manco prende quei pochi che ci sono mentre altrove, dove la gente li prende abitualmente, si trasformano in carri bestiame e ne servirebbero altri?

     

    Idealmente il discorso dovrebbe essere "build it and they will come" (chi indovina la citazione?) e non viceversa.

    Una buona amministrazione, con le idee chiare su come dovrebbero andare le cose, crea le infrastrutture, crea i servizi e poi invita i cittadini a utilizzarli

    magari, anzi, poi comincia a fare anche il percorso opposto, tipo mettere dei vincoli o degli ostacoli all'uso di altri mezzi...parcheggi a pagamento, eliminazione di posti auto, strade chiuse, zone a traffico limitato, sensi unici...

  11. Onestamente non credo sia una priorità.

    Prima dell'eventuale ponte vengono tante altre cose.

    In Calabria, in Sicilia ed in tutta Italia.

     

    secondo me non è tanto un discorso di priorità

    il ponte sullo stretto è un concetto che c'è da secoli (seriamente, nel senso che ci pensavano anche i romani, che fecero un ponte di barche per far passare gli elefanti...) e, se messo in un determinato contesto, puoi anche considerarlo una "priorità".

    Ad esempio nel '69, quando fu fatto il concorso di idee da cui poi è partita tutta la pappardella che ci ha portato fino a qui (anzi, fino al 2013, quando la pappardella doveva essere finita), il contesto era ben diverso da quello attuale.

    Non credo nemmeno sia un discorso di "benaltrismo" (del tipo "facciamo prima le cose più importanti"), anche se riferito alle infrastrutture di trasporto in Sicilia e Calabria, perché questo presupporrebbe che se nei prossimi 20 anni si faranno tutte le strade e le ferrovie che renderebbero poi effettivamente utile il ponte, poi il ponte sarebbe utile e allora andrebbe fatto.

    Credo che il discorso debba essere un po' più ampio: serve davvero collegare via terra Calabria e Sicilia per far passare auto, tir e treni? Serve alle persone e alle merci o ci sono modi migliori per garantire il trasporto? Operare su porti e aeroporti potrebbe essere effettivamente meglio, come sostengono alcuni, sia dal punto di vista del numero di persone/giorno e di tonnellate/giorno di merci da trasportare che dal punto di vista dell'impatto ambientale? 

     

    Poi c'è tutto il resto, il fatto che il ponte sia la classica "grande opera" che assomiglia più a una pietra che rotola che a un progetto serio, che ha già succhiato milioni e milioni di risorse per nulla, che coinvolge il peggio della classe politica e imprenditoriale italiana, che appare come il più classico degli specchietti usati dai politici peggiori (100.000 posti di lavoro, ma anche la figata di avere un oggetto di ingegneria come non si è mai visto...con tutto che bisogna fidarsi della capacità di fare un ponte che ha caratteristiche che sono il triplo di quanto mai fatto dall'uomo...)

    Nel 2013 fu messa una pietra sopra, io direi che sarebbe il caso di lasciare quella pietra lì dove sta e pensare che con la stima di costi del ponte (se non sbaglio 8,5 miliardi di €, facciamo 10 per non sbagliare) puoi pensare di rilanciare il trasporto traghettato (che oggi tra l'altro rischia di essere tagliato ancor più di quanto non lo sia stato fino ad ora rispetto ai fasti degli anni '70), di rilanciare i tantissimi porti e porticcioli per la navigazione turistica non pesante, di rilanciare i "poli aeronautici" siciliani con trasporto di persone e merci ancora migliore...e magari si scopre che del ponte non c'è poi tutto questo bisogno, se non per ingrassare certe tasche.

  12. Bello estrapolare parole a muzzo dai post.

    Soprattutto quando non si sa nulla dell'argomento.

     

    "già avv. [lat. iam]. – 1. a. Riferito a un verbo o a una locuz. in funzione di predicato, indica che nel momento in cui si parla, o di cui si parla, un fatto è ormai compiuto o sta compiendosi o è accaduto da poco: è già tutto fatto; quando arrivai alla stazione, il treno era già partito; Già era ’l sole a l’orizzonte giunto (Dante); io a quell’ora sarò già lontano."

     

    Io un pò di latino al liceo l'ho fatto.

    Non sarò Dante, ma so scrivere quello che penso.

     

    po', non pò  :fiskio

  13. Certo che pur di difendere allegri la pravda ne inventa di ogni...tridenti immaginari , difesa a 4 mai viste...si sfiora il ridicolo ormai.

     

    la Juve ha giocato con 3 difensori (finché non è uscito Barzagli) ma in attacco ha variato molto. Pjanic ha giocato molto avanti, quasi da rifinitore, con Dybala in una posizione speculare. Spessissimo si è visto Higuain giostrare da centrale unico, muovendosi per aprire varchi agli altri attaccanti. Non è un "tridente" nel senso stretto del termine, non ci sono esterni d'attacco, ma è una squadra che porta tre giocatori avanti.

    Guarda il momento del lancio di Bonucci per il primo gol di Pjanic. Higuain è salito, Pjanic e Dybala sono più avanti di lui, il difensore sbanana di testa e Pjanic ne approfitta.

    E il secondo gol, invece, vede Higuain punta avanzata con Khedira e Dybala a fargli da scudiero (Pjanic lancia in modo meraviglioso, 3 attaccanti).

    In altri momenti Higuain e Dybala si sono divisi lo spazio al limite dell'area, ma, a occhio, mi è sembrato di meno il tempo speso in quella posizione.

     

    A mio parere manca ancora moltissimo la capacità di dialogo tra il centravanti e chi gioca accanto a lui: il gol del Pipita è arrivato da un passaggio a scavalcare, non da uno scambio tra vicini di ruolo.

     

    Quando è uscito Barzagli la Juve ha provato un 4-2-3-1 abbastanza chiaro: Pjaca a sinistra, Cuadrado a destra, Mandzukic nel mezzo con Dybala alle spalle. Tra l'altro con un po' di movimenti interessanti. Certo, giocare contro il Tricase ha aiutato...

    L'azione del tiro di Pjaca è esemplare di come dovrebbe avvenire il tutto: Evra ha scambiato, si è sovrapposto portando via un difensore, il croatino si è accentrato e ha tirato. Il tutto con Manzo in mezzo all'area da solo, Dybala al limite, Cuadrado ed Evra a 8 metri dal dischetto, posizioni perfette (forse un po' troppo accentrate)

  14. Che ponte ci sarebbe il 4 dicembre?

     

    a Milano il 7 è festa, per cui con lunedì-martedì ti fai 6 giorni con 2 di ferie

    per gli altri il discorso è lo stesso, con 3 di ferie

    chiaro, è più vicino l'altro

     

    complottismo ;-) 

  15. che ne dite della data del referendum?

    a me sembra, come tante altre date definite da questo governo, così pericolosamente vicina ad un ponte che sarà un'ottima scusa (sia per l'una che per l'altra parte) per poter dire tutto e il contrario di tutto a seconda di chi vincerà.

     

    io voterò no

  16. Decisamente...

     

    L'unico che voleva veramente mettere mano alle regole della finanza, che è poi il motivo per cui il mondo va a rotoli.

     

    non ce l'avrebbe fatta (a cambiare le regole della finanza, intendo...perché magari avrebbe anche potuto vincere)

    ma sarebbe stato bellissimo

  17. Però non è che se non si arriva alla parità in tutto allora il mondo non è "giusto", non arriviamo all'eccesso opposto.

    Nel senso: bisognerebbe premiare chi è migliore in quello che deve fare. Se i giocatori nba sono in gran parte neri non è per una qualche forma di razzismo al contrario, ma semplicemente perché i giocatori migliori "per caso" hanno quella razza.

    Non bisogna certo forzare l'ingresso di giocatori bianchi a discapito di neri più bravi, e così in tutti i campi.

    Non so se mi son spiegato

     

    d'accordissimo con te

    infatti il discorso, per me, è proprio quello delle "pari opportunità" (per una volta il termine, scelto dalla politica, è corretto).

  18. ho preso 5 nomi su 9

    anyway, la pensiamo diversamente, bòna così

    l'importante è che non si traggano conclusioni completamente incongruenti rispetto alle cose che ho detto io

     

    by the way

    guarda la pagina degli executives della Nike. La gestiscono dei neri? A me non sembra

    http://about.nike.com/pages/executives

     

    Guarda la pagina della Universal, la casa discografica più grande del mondo

    http://www.universalmusic.com/company/#leadership

    O quella della Sony: https://www.sonymusic.com/executives/

    O le facce di Stu Bergen, John Esposito, Julie Greenwald, Tim Fraser-Harding che governano la WEA

    neri al potere, direi, nelle 3 major che controllano da sole il 50-60% del mercato musicale.

    Persino la DefJam, la label hip-hop che ha sotto contratto un'enormità di artisti neri (e fa parte della Universal), è governata da un bianco, Steve Bartels

     

    per come la vedo io, la strada è ancora mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto lunga

×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use & Privacy Policy.