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mr81

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Posts posted by mr81

  1. Storici!

    Emozione immensa...che fantastico weekend!

    Alziamo la Coppa Davis per la 2a volta nella nostra storia con Jannik che è la punta di diamante di un movimento che FINALMENTE è ai vertici mondiali.

    Grandi ragazziiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  2. Spalle al muro dopo il primo singolare. Adesso c'è la montagna Djokovic da scalare per sperare ancora nella finale Davis.

    Volandri si è preso un rischio, è vero che ha il polso della situazione, li vede giornalmente e prende le decisioni che reputa migliori ma affidarsi a Musetti, soprattutto a questo Musetti, si è rivelato un fallimento. Sarà che a me sta pure decisamente antipatico per il suo atteggiamento perennemente negativo in campo, ma la partita di oggi (mi) dimostra ancora di più che Musetti non appartiene al livello top. Oggi è stato sempre a rincorrere, il primo set più che vincerlo lui, lo ha decisamente smarrito Kecmanovic, non nuovo ad episodi di braccino quando deve chiudere una partita o un parziale.

    Speriamo in una prestazione sontuosa di Sinner e poi si vedrà...

  3. Settimana pazzesca, ha giocato alla pari e battuto praticamente tutti i migliori del circuito.

    La finale è sempre una storia a sè e la storia del Master è piena di giocatori, anche ben più "navigati" del nostro, che vincendo nel girone hanno poi subito una scoppola in finale, come quella rimediata oggi da Jannik. Djokovic oggi era inavvicinabile al servizio per un set e mezzo, Sinner era fisicamente spento e sicuramente condizionato da una "pressione" che oggi ha sentito in maniera netta, per il discorso di cui sopra relativo alle finali di tornei di questo tipo e valore. Tutte quelle "stecche" e quell'attimo di ritardo in cui arrivava in ogni scambio, sono lì a dimostrarlo. Malgrado tutto ha avuto anche palle break per rientrare perlomeno nel secondo set e giocarselo fino all'ultimo. Ma oggi non era centrato per nulla

    E' un peccato finire con una performance del genere dopo una settimana scintillante, a livello dell'empireo tennistico.

    Ma se di fronte hai il cannibale, può anche capitare.

    Speriamo recuperi bene per la Davis.

    Forza JANNIK!

    • Like 2
  4. On 10/30/2023 at 4:17 PM, keitaro said:

    Quindi storicamente sarebbe già meglio di Panatta che ha vinto uno Slam e una Coppa Davis? Meh...

    Se paragoni un ex giocatore con carriera finita ad uno che appena iniziato, ovvio che ci stia il "Meh".

    Ma come ricordato da altri utenti, questo ha 22 anni...ad oggi si possono paragonare le carriere fino a questo momento. E da questo punto di vista il "Meh" è DECISAMENTE fuori luogo.

    Per il resto si guardava il nostro orticello, non siamo mica gli Stati Uniti come fucina di tennisti. Jannik è un vero campione, già solo a 22 anni, della storia del nostro tennis.

     

    On 10/31/2023 at 11:12 AM, Los Angeles lover said:

    Se con Sinner si gode, con Musetti invece si piange. In caduta libera. A Malaga sinceramente nelle gerarchie lo metterei dietro ad Arnaldi e Sonego.

    Musetti finché non cambia atteggiamento in campo è destinato a rimanere un incompiuto. Scenda dal piedistallo sul quale si è autoissato ed entri nell'ottica di idee di applicarsi con maggior dedizione.

    • Like 1
  5. Fenomenale, non ci sono altri aggettivi. Ci vogliono ulteriori controprove (e facendo i dovuti scongiuri), ma anche fisicamente lo step è stato evidente. 3h fisicamente provanti come quelle di ieri sono state superate in maniera eccellente.

    Si era già visto a Pechino che la vittoria sul russo non era una semplice applicazione della teoria dei grandi numeri. Qui addirittura lo abbiamo sfidato anche e soprattutto sul suo terreno di gioco preferito uscendone trionfatori.

    Meraviglioso e davvero emozionante per un appassionato di questo sport.

    Finalmente un vero campione lo abbiamo anche noi.

    • Like 1
  6. Fenomenale. Partita perfetta contro uno che mentalmente (e paradossalmente, con la sua follia) rischia di logorarti. Due ore di assoluto livello, centrato da un punto di vista tennistico e di scelte. Sfatato finalmente il tabù russo che rischiava di diventare un macigno, ma sulla testa del nostro ci sono pochi dubbi.

    Incredibile torneo che, come detto da tutti voi, pur essendo un 500 ha un peso specifico da torneo di livello ancora superiore. Grande cavalcata e semifinale+finale da incorniciare.

    E ciliegina sulla torta, già raggiunta ieri, il suo best ranking: n°4. Banale sottolineare come arrivare a questo livello eviti accoppiamenti "problematici" prima di eventuali semifinali. I tornei logoranti, leggasi Slam, passano anche da tabelloni in cui centellinare le energie risulta fondamentale.

    Grazie Jannik per le grandi emozioni!🤩

  7. Grandissimo risultato...vedendo i match precedenti e le non perfette condizioni di salute di Jannik (tra influenza e vomito nel turno precedente), oserei dire insperato. Grande davvero, un match fantastico.

    Eh si...possiamo cominciare a pensare che il fenomeno Alcaraz tenda a soffrire particolarmente Sinner o forse, è il nostro che si "accoppia" con lo spagnolo discretamente bene più di quanto faccia con Djokovic o, ancora peggio, con Medvedev.

    A tal proposito mi auguro di vedere un match in finale in cui non si abbia la sensazione di non uscirne vincitori, come sostanzialmente è sempre stato negli h2h col russo.

  8. Djokovic ha triturato gli zebedei per un paio d'anni perché non gli era consentito giocare i tornei su suolo americano per le limitazioni pandemiche, chiedeva pareri/interventi di Commissioni/Consigli di Stato et similia...e quest'anno sente le fatiche di Wimbledon.

    Che personaggio...che disgusto!

  9. Ecco...a proposito di giocatori vanesi, Musetti è lo Tsitsipas italiano.

    Vaga per il campo come una divinità greca, atteggiamenti presuntuosi...ogni errore preso con una negatività eccessiva. Se non cambia atteggiamento, rischia di non fare il salto di qualità che il suo tennis gli permetterebbe da un punto di vista squisitamente tecnico.

  10. 1 hour ago, BengaLaker said:

    Praticamente da qui in poi non ci sarà più tennis.

    Devo depennare questo sport dalla mia tracklist. 

     

    Non c'è più tennis da un paio d'anni...avresti dovuto depennarlo da tempo.

  11. Finalmente una storia a lieto fine.

    Il serbo ci aveva pure riprovato col toilet-break, chirurgico ogniqualvolta si trovi indietro nel punteggio. Aveva funzionato l'anno scorso con Sinner, questo diavolo spagnolo non si è fatto abbindolare. Dov'era il Nole ingiocabile di cui parlavate solo due giorni prima???

    Ha già vinto molto più di quanto il suo talento avrebbe dovuto consentirgli. Gli ultimi 3-4 anni sono stati un terreno di caccia troppo semplice; finalmente ha trovato qualcuno che gli dà filo da torcere visto il fallimento dei vari Dimitrov, Thiem, Zverev, Ruud, Auger-Aliassime, Medvedev (in parte) e Tsitsipas, quest'ultimo portabandiera di questa misera generazione di tennisti, monocordi e mentalmente "incapaci".

    • Like 1
  12. Io ho visto un'altra partita...o forse ho altre aspettative per Sinner e altri pensieri sul tennista Djokovic.

    Per me la partita di oggi di Sinner rappresenta una forte delusione: secondo me il serbo non era assolutamente nella sua miglior versione e prendere 3-0 in queste condizioni è un duro colpo.

    Tralasciando i primi due set in cui non c'è stata partita (ma per me più che altro per gli errori di Sinner) il terzo set e soprattutto il tiebreak esemplificano al meglio la partita dell'italiano. I due setpoint non sfruttati sul 5-4 nel game in cui il serbo aveva anche avuto un battibecco con qualcuno del pubblico, il pugnetto fatto sul 3-1 in suo favore del tiebreak seguito immediatamente da un patetico doppio fallo che ha rimesso subito in equilibrio di punteggio il tiebreak. E da lì in poi nessun punto vincente del serbo, ma esclusivamente errori in rete su normale palleggio da fondocampo per Sinner.

    A mio avviso, per il livello di gioco che può esprimere Sinner la partita di oggi è difficile da accettare.

    • Like 2
  13. Tra l'altro questa volta anche il sorteggio ci aveva dato una mano per arrivare avanti nel torneo in maniera meno "impegnativa".

    Comunque deve crescere necessariamente nel "tocco" della palla: è troppo deficitario, per il livello che ci auspichiamo raggiunga, nel fare smorzate e nel gioco di volo.

    Forza Jannik!

  14. On 5/9/2023 at 9:32 AM, nbalover said:

    leggo ora il tuo post. hai una strana percezione della realtà.

     

    Leggo solo adesso il tuo post.

    Hai uno strano apprendimento della lingua italiana. Mi citi esclusivamente una statistica sul tiro, come se il basket si limitasse solo a questo.

    Scelte sbagliate, tiri passati/non presi, palle perse, falli/infrazioni commessi, difese telepass...per decidere in bene o in male una partita punto a punto ci sono ben più situazioni che "solo" un tiro preso e segnato. Capisco che il tiro vincente segnato faccia più notizia, ma tant'è...

    Sarebbe troppo lungo e non mi va neanche, ma il primo James non era esente da pecche nelle fasi clutch.

    • Like 3
  15. Vista il giorno dopo senza spoilerarmi il risultato: non ho più l'età per i live notturni. Questa squadra non mi aveva dato la scintilla per provare di nuovo le sveglie notturne. Certo dopo questa fantastica gara-1 qualche pensierino si potrebbe fare di riprendere le vecchi(ssim)e abitudini. :asd

    Per tutti i 48' si avvertiva la sensazione di potercela giocare benissimo; ed escludendo quel tremendo parziale di 14-0 nel finale di partita (in cui mi erano crollate tutte le certezze e gli insulti volavano a gogò... :asd ) l'abbiamo meritata, nonostante un vintage-James ce l'abbia messa tutta per farci perdere. Mi è tornato in mente il giocatore che tanto perculavamo una vita fa quando sistematicamente commetteva sciocchezze quando la palla scottava.

    Davis fantascientifico, ma tutta la squadra ha dato grande dimostrazione di forza e soprattutto consapevolezza.

    Per anni i vari Klay Thompson, Draymond Green hanno rappresentato l'antidoto al male...adesso averli contro in una serie di playoffs  fa capire quanto siano supponenti e quanto sarebbe bello mandarli a pescare!

  16. Fisicamente non era al 100%, era palese. Ma contro Medvedev in palla farà sempre fatica fintantoché non aggiunge con costanza varianti al suo straordinario ritmo da fondocampo: palle corte (il russo gioca costantemente lontano dalla linea di fondo) e gioco di volo. Implementando con sufficiente efficacia questi due aspetti del gioco, sfateremo anche il tabù Medvedev...speriamo prima che poi.

    Comunque due grandi settimane, applausi per Jannik.

    • Like 1
  17. Ho visto il primo set, deciso al tiebreak. Mannarino ha avuto un set point sul 6-5 del tiebreak annullato con un ace da Sinner, che poi ha chiuso 9-7 al secondo set point.

    Partita effettivamente brutta, piena di errori da una parte e dall'altra (almeno fin quando l'ho seguita), Sinner mi era parso in palla nei primi due games ma poi ha sbagliato tanto anche lui. Comunque anche sbagliando così tanto avevo la sensazione che non potesse proprio perdere.

  18. Paradossalmente la "colpa" è di Federer.

    Nadal e soprattutto Djokovic sono la (il)logica risposta alla perfezione svizzera. Federer ha rappresentato l'inarrivabile dal punto di vista dell'essenza del tennis: stile, classe ed eleganza sintetizzate in un unico prodotto.

    Io non sono stato un "tifoso" di Federer: anzi inizialmente provavo per lui un odio sportivo. Il mio idolo è sempre stato Agassi e purtroppo i due si sono incrociati anche in occasioni importanti (Master, finale US Open e vari altri Slam) quando Andre era nella fase finale della carriera mentre lo svizzero raggiungeva il top della sua...ed ovviamente gli esiti erano praticamente scontati.

    Ma da appassionato di questo sport non si poteva non apprezzare quanto Federer mostrava in campo. Simpatizzare per Federer è stata sempre la naturale conseguenza dell'amare il tennis. Batterlo giocando "solo" a tennis era impresa rara per un essere umano. Nadal e Djokovic, ed in minima parte anche Murray, sono stati quelli che hanno fatto evolvere il tennis in altra direzione. Spostando sempre più l'ago della bilancia verso le componenti mentale e fisica, portandole all'esasperazione. Oggi un Djokovic 35enne domina alla distanza un giovanotto di 10-15 anni in meno.

    Attrezzi e superfici sempre più uniformi hanno fatto il resto. Tornando al periodo in cui mi sono appassionato al tennis, giocare il Roland Garros e tre settimane dopo Wimbledon era come praticare quasi due sport differenti. Chi faceva strada sulla terra di Parigi, quasi mai arrivava alla seconda settimana del torneo londinese. Oggi, estremizzando il concetto, la superficie dà sostanzialmente il colore al campo da tennis e poco altro.

    Mi costa parecchio dirlo avendo "odiato" Sampras come pochi altri sportivi ed è ovviamente un giochino inutile: ma uno con la forza mentale di Pistol Pete e con la sua capacità di elevare il suo livello di gioco contro i migliori avrebbe frenato la corsa verso i numeri folli a livello Slam raggiunti da Nadal e Djokovic.

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  19. Definire Djokovic come il GOAT del tennis è una bestemmia che non posso proprio tollerare. Povero mio sport preferito, che fine che hai fatto!!! 😔

    Tsitsipas è l'emblema di cosa è il tennis oggi: povero di significato. Il greco si è dimostrato ancora una volta per quello che è: un montato...oltreché incapace di reagire quando le cose non gli girano per il verso giusto. Si è sciolto come un pivellino nei due tiebreak; il modo con cui ha perso il secondo set ha onestamente del grottesco. Questo, avesse vinto, sarebbe stato n°1 del mondo. Povero il mio sport preferito, per tornare al discorso di cui sopra.

    E purtroppo non si vede luce in fondo al tunnel .

     

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