EneaKB24

Prima manche regale, seconda spingendo ma senza esagerare. Poco da aggiungere, una leggenda. Pareva ieri che mi innamorai di questa 17enne che stravolse il mondo dello slalom femminile, da lì è diventata una macchina da guerra anche in gigante, riuscendo poi a diventare competitiva anche in super g e in discesa. Le CDM solo una logica conseguenza.... e si è fatta un anno ferma per la morte del padre, altrimenti sarebbe stata in ulteriore anticipo con le vittorie. E' incredibile perchè la sua sensibilità non ce l'ha nessuno, nata per sciare, e in 10 e passa anni i materiali cambiano

Che roba però il lanciato di Jacobs, impressionante quando accelera dopo i primi 10-20 metri

Credo sia convinzione abbastanza diffusa che l'endurance si allena con l'80-20, poi chiaro che farlo su 25 ore settimanali o su 10 fa tutta la differenza del mondo, così come la capacità di assorbire quei 20. Ma la struttura dell'allenamento moderno è abbastanza "semplice" e conosciuta (almeno per arrivare a un buon livello). Personalmente non avendo PM non so i w/kg, stimo comunque verso i 270, pesando 71 kg son tra i 3,6 e i 3,8 w/kg. Abbastanza per divertirsi in quasi ogni situazione, non abbastanza per gareggiare in modo serio, di questa estate punto comunque ai 4 w/kg, vorrei fi

Senza l'errore era davanti però, contro una brignone che ha fatto lo slalom della vita

Pogi finirà col palmarès migliore, e senza tanti dubbi, posto però che entrambi vinceranno meno di quello che ci si possa aspettare, vedi tour 2022. Si giocheranno con Vingegaard il Tour, vuelta e giro sono dei ripieghi, ed è palese che finchè non si scontrano al tour, il giudizio su remco resta incompleto. Sulle classiche, remco potrebbe puntare anche alla roubaix, date le doti da cronoman, certo non una roubaix bagnata, però il motore per spingere sul piano lo ha, chiaro che le pietre sono un'incognita enorme per lui, invece è più difficile vederlo protagonista al fiandre,

transizione in che senso? comunque credo che wout sia semplicemente migliorato nell'esplosività, nei cambi di ritmo brevi. Anche se oggi contro questo MVDP non è bastato. Poi che specie squadre come la jumbo, UAE e Ineos siano al limite del lecito è risaputo, vedi appunto la storia dei chetoni.

Non saprei, le ultime due MVDP ha fatto le buche per terra quando partiva, mentre prima era più appesantito... e si sa che se MVDP è al 100% tendenzialmente Wout fa fatica a batterlo nel CX.

^ Ovviamente non mi è sfuggito il ritorno della Regina, ammetto che dopo la scomparsa del padre e le olimpiadi, la davo un po' per spacciata, quest'anno invece è in versione cannibale, con la CDM già ipotecata ai primi di gennaio, Vonn presa, Stenmark nel mirino. In tutto ciò resta nettamente la sciatrice più bella da veder sciare, con la tecnica mostruosa e la giusta potenza, la sua seconda in gigante a Kranjska gora settimana scorsa è roba da appendere al louvre dello sci. La differenza di stile e pulizia rispetto alle altre è assurda, fa proprio un altro sport. D

https://www.ultimouomo.com/pele-il-primo-re/

^ Ma basta vedere il santos nelle innumerevoli partite "amichevoli" (che amichevoli non erano) giocate contro le migliori squadre europee dell'epoca, per capire che c'era molta meno differenza allora rispetto ad oggi. Oltre alle prestazioni nei due mondiali da lui giocati. Poi chiaro che non puoi paragonare pelè a messi, ci sono 40 anni di storia in mezzo.

Almeno però sei tornato a presentarti nella metà campo francese, e infatti è arrivato il gol (in movimento ) di messi

Non ho capito perchè aspettare il supplementare per fare cambi, in questo il CT dell'argentina è stato graziato, non a caso appena dopo i cambi la partita è girata un'altra volta. Avesse iniziato a cambiare al 70esimo magari si sarebbe evitato il tracollo finale vincendo nei 90'. Aveva 4-5 giocatori che non ne avevano più, e le alternative c'erano tutte, tenendoli dentro così a lungo ha regalato mezz'ora alla francia.

c'è da dire che conta comunque relativamente poco, i miglioramenti delle bici sono veramente marginali rispetto agli effetti della posizione aerodinamica del ciclista, che è sempre il grosso della resistenza aerodinamica. Dove invece si stanno facendo progressi enormi negli ultimi anni è nella scienza dell'allenamento, oggi si sta iniziando ad allenarsi in modo realmente serio e scientifico. Probabilmente anche l'ultimo pirla che passa per strada (il sottoscritto) può passare "facilmente" i 4w/kg dedicandosi realmente all'allenamento, seguendo tutti gli ultimi precetti

Pazzesco abbia fatto l'ora sabato, e 6 giorni dopo il record sui 4km dell'inseguimento, sono due sforzi completamente diversi. Un mostro

Kona ad esempio sono 1400 metri di dislivello, la metà, tutto un altro mondo, specie con le bici da crono. Certo poi là ci sono 35 gradi e l'80% di umidità Scrivevi di dubbi se farne un altro o meno, perchè non puntarne uno più "semplice"? Immagino ad esempio che cervia sia abbastanza facile come percorso, anche la frazione nuoto dovrebbe essere meno impegnativa.

Il triathlon non ha sostanzialmente regole per il telaio, quindi sono all'avanguardia sugli studi aero per bici. Quella è l'ultima di Cadex, poi cosa guadagnino realmente in termini di watt lo sanno solo loro, certo è che con 4 ore e passa a quella velocità, l'aerodinamica è fondamentale. Il grosso lo fa comunque la posizione, più che il telaio. La sua frazione di bici è stata comunque uguale a quella di Iden, hanno praticamente gareggiato insieme, poi chi ne aveva di più nella corsa avrebbe vinto, pensavano entrambi che laidlow sarebbe crollato. Certo livello davvero altissimo, 2h3

Alla fine Kona l'ha vinta Gustav Iden, con il record del mondiale IM, a 7:40, secondo Sam leidlow, "solo" terzo Kristian Blu. Sparito sanders. Peccato veramente per l'infortunio di Frodeno, sarebbe sicuramente stato là davanti. E l'anno prossimo non ci sarà nessuno dei due norvegesi.

Di corsa sei messo gran bene, 1h31 la mezza è un bel tempo, che sarebbe il mio obbiettivo di tempo per l'anno prossimo. La parte bici è legata tantissimo alla posizione in sella, riuscire a essere messi bene e comodi, potendo anche spingere, porta a dei vantaggi notevoli, specie sulle 5-6 ore di bici. Sulla meccanica, credo serva parecchio fare le "brick sessions" in allenamento, cioè smontare dalla bici e correre direttamente, ho provato una volta e i primi km di corsa sono assurdi. Poi per me è prendermi un impegno del genere che sarebbe problematico, presupponendo un ironman

super complimenti, negli ultime due anni sto seguendo abbastanza la scena mondiale ironman (vlog di sanders e altri), e non nego che mi piacerebbe un sacco farne uno. mi ferma il non saper nuotare, cioè sto a galla, non credo che avrei paura/crisi d'ansia, ma dovrei vivere in piscina per almeno 6 mesi/1 anno per poter pensare di terminarne uno. 180 di bici nessun problema, 42km a piedi dovrei aumentare un po' il kilometraggio settimanale (al momento sto tra i 20 e i 30, buoni per una mezza che farò più in là l'anno prossimo), ma il nuoto mi ferma completamente. Per il crono, f

Tiene conto del peso della bicicletta. Un segmento con la MTB mi da più watt rispetto alla bdc. edit: avevo dimenticato di rispondere riguardo ai test, si fanno da riposati perchè è il valore ultimo di watt su cui ti basi quando gareggi (dove arrivi riposato), ed è il valore da migliorare. Non ha senso farlo dopo una settimana in cui si ha un valore alto di TSS, e dopo un mese ripeterlo con un valore di TSS che è la metà, i due risultati non saranno confrontabili. Per cui ha appunto senso farlo in condizioni più simili possibili ogni volta.

No chiaro che non fai un ora a tutta, resta comunque un test da fare da freschi, anche solo per avere coerenza nei risultati, e dubito che riesci a recuperare un giro come quello di oggi in 2 giorni.

Sarebbe un test da fare una tantum e da riposati, due giorni non credo bastino per avere risultati attendibili, specie se vieni da un giro molto duro, ne farei anche 3 fermo, o una sessione di scarico domani e altri due di riposo, poi fare il test.

Come dice Zelk, non è importante, non guardarla. Per argomentare un attimo, cambia tra un giro fatto a tutta (come nel tuo caso, se nell'ultimo pezzo eri cotto) o fatto con lavori dentro, varia se fai il giro con tratti di pianura con vento favorevole o contrario, o in assenza di vento, varia se in discesa ti trovi macchine che ti rallentano, varia se devi attraversare città/paesi grossi senza infrastrutture per il ciclismo, fermandoti ogni 3x2 a semafori e rotonde, cambia se vai solo o in gruppo, cambia se ti trovi code di auto ferme davanti e un po' rallenti, perchè saltare su e giù dai

R.I.P.

Ma in che senso italiani allo stremo delle forze?