Il problema è che non c’è mai stato un piano A, piano B, piano C. Si naviga a vista.
NESSUNO ha pensato a cosa fare con la seconda ondata.
L’esempio lampante è la gestione della scuola.
Hanno avuto tempo di pensarci da Marzo scorso, quando l’hanno chiusa, invece ad Agosto emerge la necessità banchi, a Settembre si “intuisce” che i mezzi di trasporto possono essere un problema.
Adesso stanno provando a fare delle chiusure, senza avere la percezione dei benefici che possono esserci.
Di sicuro non arriviamo al 24/11, ne arriveranno altre .... nel dubbio, passate dal barbiere