Dopo aver vissuto una vita intera, combattendo contro una rara malattia genetica, Ashlyn Horry, la figlia del vecchio Campione dei Lakers Robert Horry, è morta martedì all’età di 17 anni.
Ashlyn era nata il 2 Aprile 1994 con severi problemi respiratori e, poco dopo la sua nascita, le era stato diagnisticata la “1p36 Deletion Syndrome”, causata dalla mancanza di una parte del cromosoma numero 1. Già in passato Ashlyn aveva lottato per rimanere in vita in moltissime occasioni dopo che, sin da piccola, le era stata diagnosticata un’anomalia cromosomica così rara tanto da non avere un nome.
Le prime parole del vecchio Big Shot Rob, raggiunto in giornata dal LA Times sono state, “Vorrei ringraziare ogni persona che ci è vicina con il suo pensiero e le sue preghiere in questo momento. Significa davvero tanto per me e la mia famiglia. ”
Horry, vincitore di 3 anelli con i Lakers di Kobe e Shaq, ha costruito la sua leggenda di “Big Shot Rob” grazie ad una serie di perfomance decisive ai playoffs: secondo all time per canestri da 3 realizzati in postseason (237), primo per triple segnate alle Finals (53) e canestri consecutivi realizzati da 3 ai playoffs (7).
Fu proprio la malattia di sua figlia uno dei motivi principali che spinsero Robert Horry al termine della stagione 2003 ad abbandonare Los Angeles, preferendo il Texas, uno degli stati più all’avanguardia dell’America per la cura delle malattie genetiche.
A lui vanno le più sincere condoglianze di LakersLand,
forza Rob, ti siamo vicini.
(f.r.)